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200) Dizion. 4° Ed. . STIRPE Apri Voce completa pag.748

1) id: 26b748486cbb455380b8e741b44a92a0) Esempio: Din. Comp. 1. 10. Tra' quali fu un grande, e potente cittadino, savio, valente, e buono uomo, chiamato Giano della Bella, assai animoso, e di buona stirpe. 2) id: 9605c9bca0604dd0b166dc408c21ebd0) Esempio: E Din. Comp. 3. 78. Quelli della Torre erano gentili uomini, e d'antica stirpe.

201) Dizion. 4° Ed. . ULIVO. Apri Voce completa pag.302

1) id: 90978a17376b4d86888d3d102e56f5a2) Esempio: Din. Comp. 3. 58. Il Cardinale Niccolao da Prato ec. giunse in Firenze ec. e grandissimo onore gli fu fatto dal popolo di Firenze con rami d'ulivo. 2) id: 666c49edbe7649f2bfe18e542a6b4f7f) Esempio: G. V. 10. 24. 1. Venuta in Pisa la novella, e l'ulivo della coronazione del Bavero in Melano.

202) Dizion. 4° Ed. . FORTEZZA Apri Voce completa pag.505

1) id: dcf000b085654c1f9c7e37909cfe6dbb) Esempio: Din. Comp. 3. 57. La congiura di messer Corso, pur parlando sopra mano l'altra parte, mandò pe' Lucchesi, i quali con parole mezzane credettono torre le fortezze, tenea. 2) id: 68e7dde423614ae285e9f09ee3524e8f) Esempio: Stor. Eur. 2. 51. Cominciò subito, e con molta sollecitudine a restaurare le forze del regno, munire i luoghi più deboli, riveder le fortezze ec. 3) id: de258b9ce7014088934bd5a6e8b02c1c) Esempio: Cron. Morell. 320. A questo s'accostò volentieri, perchè gli era rimase ancora alcune delle sue fortezze, le quali i Malatesti, col volere del Papa, gli promisono soccorrere.

203) Dizion. 4° Ed. . DI LUNGE Apri Voce completa pag.122

1) id: 8661a55b97314c2a9b58b41601a013ea) Esempio: Din. Comp. 2. 46. Molti ne mandarono in esilio di lunge sessanta miglia dalla città, molti gravi pesi imposono loro, e molte imposte, e molti danari tolsono loro.

204) Dizion. 4° Ed. . SCHIFARE Apri Voce completa pag.385

1) id: 9f693fbaf82e44d0925a419b2442d287) Esempio: Din. Comp. 1. 17. Tanta baldanza prese, che palesemente egli, e la sua famiglia vendevano la giustizia, e non ne schifavano prezzo, per picciolo, o grande, che egli fusse.

205) Dizion. 4° Ed. . NIMICIZIA. Apri Voce completa pag.344

1) id: 12b576179440486885e39dae977154b8) Esempio: Din. Comp. 1. 25. Il detto messere Andrea n'avea avuti fiorini quattromila, e alcuni dissono, gli furono dati dal comune di Firenze, per rispetto della nimicizia ne avea acquistata.

206) Dizion. 4° Ed. . STUOIA, e STOIA. Apri Voce completa pag.786

1) id: 46c3d76ba8624d53976b70a3622f931c) Esempio: Din. Comp. 1. 19. Essendo l'uso della terra a simili raunate i cittadini sedere basso in sulle stuoie di giunchi, e i cavalieri, e dottori su alto in sulle panche.

207) Dizion. 4° Ed. . GUELFISSIMO Apri Voce completa pag.696

1) id: fb8dc2b3be8045fb86add169f2844b88) Esempio: Din. Comp. 2. 52. E però in ciò parlò bene un savio uomo guelfissimo, vedendo fare ghibellini per forza, il quale fu il Corazza Ubaldini da Signa, che disse ec.

208) Dizion. 4° Ed. . STIATTA Apri Voce completa pag.742

1) id: 3688c7a3abff4bcfa0f1454be7901809) Esempio: Din. Comp. 1. 7. Il Vescovo d'Arezzo, come savio uomo, considerando quel, che avvenire gli potea della guerra, cercava patteggiarsi co' Fiorentini, e uscire con tutta la stiatta sua d'Arezzo. 2) id: a7e1654e528641e19397279d6e851f29) Esempio: E Din. Comp. 1. 19. Molti cittadini tirarono da loro, e fra gli altri messer Lapo Salterelli, e messer Donato Ristori giudici, e altre potenti stiatte.

209) Dizion. 4° Ed. . CAPPELLA. Apri Voce completa pag.556

1) id: c0717b4a67e946b7a6fea8dce4e7d17d) Esempio: Din. Comp. 2. 36. Nella cappella di S. Bernardo fui io in nome di tutto l'uficio, e ebbivi molti popolani i più potenti, perchè sanza loro fare non si potea.

210) Dizion. 4° Ed. . ESILIO, e ESIGLIO. Apri Voce completa pag.309

1) id: 2e7c5468f3c64394a99f8deeba22e854) Esempio: Din. Comp. 1. 4. Sentenziò ec. a quelli, che sostenessono lo incarico de' confini, fusse dato dal comune per ristoro del suo esilio alcuni danari il dì, ma meno al non cavaliere, che al cavaliere.

211) Dizion. 4° Ed. . CALÈN. Apri Voce completa pag.510

1) id: d9b1e347235947919f61c30cb8b54480) Esempio: Din. Comp. 1. 22. Una sera di calen di Maggio montarono in tanta superbia, che pensarono scontrarsi nella brigata de' Cerchi, e contro a loro usare le mane, e i ferri. 2) id: ea2e64be4ee24647ab0605c1d28a5adc) Esempio: E G. V. 8. 1. 1. Negli anni del nostro Signore Iesu Cristo 1292. in calen di Febbraio ec.

212) Dizion. 4° Ed. . COMPIUTO Apri Voce completa pag.728

1) id: 36d1269ed6fa4df490bbc8e5d2cac34f) Esempio: Din. Comp. 2. 30. I signori furono questi, che entrarono a' dì 15. d'Ottobre ec. i quali come furono tratti, n'andarono a S. Croce, perocchè l'uficio degli altri non era compiuto.

213) Dizion. 4° Ed. . PREGIATO Apri Voce completa pag.697

1) id: c1aab4061f6a41e6890d698824f3465d) Esempio: Din. Comp. 1. 15. Il podestà, e la sua famiglia fu in gran fortuna, il quale avea menata seco la donna, la quale era in Lombardia assai pregiata, e di grande bellezza.

214) Dizion. 4° Ed. . COMETARIO Apri Voce completa pag.714

1) id: 7f32528e6ddc4bd49db30f70f4bb05ca) Esempio: Gal. comp. 259. La probabilità de' quali (rincontri) tanto più manifesta si scorge, quanto essi molto aggiustamente si adattano al moderare gli assurdi, che par, che seguano al por questo orbe cometario.

215) Dizion. 4° Ed. . SBANDEGGIARE Apri Voce completa pag.335

1) id: def76fcf5f074b08afca1ddb29b3a992) Esempio: Din. Comp. 2. 46. Molti nelle rie opere divennero grandi, i quali avanti nominati non erano, e nelle crudeli opere regnando cacciarono molti cittadini, e feciongli rubelli, e sbandeggiarono nell'avere, e nella persona.

216) Dizion. 4° Ed. . RASO. Apri Voce completa pag.74

1) id: 7c76e6e0d68d43f983989a434d21bd44) Esempio: Din. Comp. 1. 18. Diè modo d'avere gli atti del notaio per vederli, e rasene quella parte venía contro messer Niccola; e dubitando il notaio degli atti avea prestati, guardò se erano tocchi, trovò il raso fatto, e accusolli.

217) Dizion. 4° Ed. . PROSPEREVOLMENTE. Apri Voce completa pag.753

1) id: c9c3e797c0874c5493ad565696e9d1bc) Esempio: Din. Comp. 1. 6. Il popolo si levò, e feciono uno della città di Lucca, che si chiamava Priore, il quale condusse il popolo molto prosperevolmente, e i nobili costrignea a ubbidire le leggi.

218) Dizion. 4° Ed. . NIMICO Apri Voce completa pag.344

1) id: 0e4c33cab0fc4319803178d408365f35) Esempio: Din. Comp. 1. 8. Mossono le insegne al giorno ordinato i Fiorentini per andare in terra di nimici, e passarono per Casentino per male vie, ove se avessono trovati i nimici, arebbono ricevuto assai danno. 2) id: b0317735722340e8b4de3d1abb0a08eb) Esempio: M. V. 8. 6. Intendea catuno alla propia ùtilità, e del munistero non si curavano, e 'l nimico co' suoi beveraggi gl'inebriava.

219) Dizion. 4° Ed. . GANGHERO. Apri Voce completa pag.569

1) id: 2b8572c0605b4245bc2d3b071acd2247) Esempio: Din. Comp. 2. 35. Signori, volete voi esser consigliati? fate l'uficio nuovo, ritornate i confinati a città, traete le porti de' gangheri, cioè se voi fate queste due cose, potete dire d'abbattere la chiusura delle porti. 2) id: 0e8e51135bbc4d22bd25081b81c286e2) Esempio: Mor. S. Greg. Le nuvole son lo suo nascondiglio, e non considera le cose nostre, e va intorno alli gangheri del cielo. 3) id: 808bf89a56ce4a80be18fa617d9fbe0b) Definiz: §. X. Dare un ganghero, diciamo propriamente dello Schiacciarsi la lepre sopraffatta dal cane in terra, e volgersi di dietro; detto dalla somiglianza, che ha quel rivolgimento colla forma del ganghero. Lat. retrorsum elabi. Gr. ὑπεκφεύγειν.

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