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Dizion. 4° Ed. .
FORTEZZA
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FORTEZZA.
Definiz: | Rocca, Cittadella, Propugnacolo fatto con forte muraglia, per difender se, e per tener lontani i nimici. Lat.
arx. Gr. ἀκρόπολις. |
Esempio: | G. V. 1. 12. 1. Edificò in Troia la mastra fortezza, e castello
reale. |
Esempio: | E G. V. 9. 138. 1. I quali disfeciono le mura, e le
fortezze. |
Esempio: | Dant. Inf. 9. Avea di riguardar desío La condizion, che tal fortezza serra.
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Esempio: | E Dan. Inf. 18. E come a tai fortezze da' lor sogli Alla
ripa di fuor son ponticelli. |
Esempio: | Din. Comp. 3. 57. La congiura di messer Corso, pur parlando sopra mano l'altra
parte, mandò pe' Lucchesi, i quali con parole mezzane credettono torre le fortezze, tenea. |
Esempio: | Cron. Morell. 320. A questo s'accostò volentieri, perchè gli era rimase ancora
alcune delle sue fortezze, le quali i Malatesti, col volere del Papa, gli promisono soccorrere. |
Esempio: | E Cron. Morell. appresso: Coll'attitudine loro, e delle
loro castella, e fortezze, e colla forza nostra noi gli avevamo recati a quello, che non poteano più. |
Esempio: | Stor. Eur. 2. 51. Cominciò subito, e con molta sollecitudine a
restaurare le forze del regno, munire i luoghi più deboli, riveder le fortezze ec. |
Definiz: | §. Per Ogni altro luogo forte, atto a difesa. |
Esempio: | G. V. 9. 148. 1. Guastarono tutto infino alla marina, salvo alcuna fortezza di
montagne. |
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