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240) Dizion. 4° Ed. .
CAGIONE.
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pag.500



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Esempio: E Bocc. nov. 73. 12. E oltr'a ciò molta gente per diverse cagioni è oggi, ch'è dì di lavorare, per lo Mugnone.


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Esempio: E G. V. appresso: E poi del mese d'Ottobre vegnente fece coglier cagione al Mortiniere ec.


3) id: 98a9d2f51e8649fca157faf67b64063d)
Esempio: E Petr. 21. 2. E le cagion del mio doglioso fine.


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Esempio: E Dan. Inf. 30. La rigida giustizia, che mi fruga, Tragge cagion del luogo, ov'i peccai.


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Esempio: Fiamm. 3. Dando di ciò al sozzo tempo cagione.


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Definiz: §. I. Per Iscusa. Lat. praetextus, excusatio. Gr. πρόφασις.


7) id: 1e393e23ec1c44c4b7b00bea55e2423b)
Esempio: Maestruzz. 2. 14. Per cognoscere le cose future, le quali hanno cagione da' celestiali corpi.


8) id: e0732e1f6ca84ccc9031dfbef8e0e3e2)
Esempio: G. V. 9. 76. 3. Ma Castruccio per essere al tutto signore, anzi che l'anno compiesse gli colse cagione addosso, e cacciollo di Lucca.
241) Dizion. 4° Ed. .
SFUGGIMENTO.
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pag.512



1) id: eceeefd212cf450683fdafe09c080513)
Esempio: Red. annot. Ditir. 26. S'indirizzano le dette operazioni al conseguimento della virtù, e allo sfuggimento del vizio.
242) Dizion. 4° Ed. .
FRAGRANZA, e FRAGRANZIA
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pag.513



1) id: 7bba959486ed4288946f273a9e9b1c2e)
Esempio: Annot. Vang. Come sentì la fragranzia, e l'odore de' vestimenti d'Esaù, benedicendo disse.


2) id: b61e2372f516402395ede948718b6e59)
Esempio: Red. Vip. 1. 73. Non ho mai sentita quella soavissima fragranza, che fu detto ec. che spiravano certe vipere arrostite.
243) Dizion. 4° Ed. .
IN GIÙ
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pag.834



1) id: 827cfbf309894262a7077194dbde65cc)
Esempio: Bocc. nov. 73. 13. Calandrino ec. si levò, e chiamati i compagni ec. e nel Mugnon discesi, cominciarono ad andare in giù della pietra cercando.


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Esempio: Dant. Inf. 24. I' era molto in giù, ma gli occhi vivi Non potean ire al fondo per l'oscuro.


3) id: 259134496cff43f4870b5d14443dcdb5)
Esempio: E Dan. Inf. 31. D'una catena, che 'l teneva avvinto Dal collo in giù.


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Esempio: Cr. 9. 3. 1. Per lo montuoso fanno (i cavalli) miglior gamba per l'esercizio dell'andare in su, ed in giù.
244) Dizion. 4° Ed. .
PREDESTINARE
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pag.694



1) id: 8e132307e1db4844bc4115c65f48c66f)
Esempio: Annot. Vang. E predestinógli, ched e' fossono della forma secondo la immagine del suo figliuolo.


2) id: a609becb56894887b270ce79503757d7)
Esempio: E Annot. Vang. altrove: Fu predestinato figliuol d'Iddio nella virtù del santificamento.


3) id: 6ec9bd21df3a48b39c213695116c3186)
Definiz: §. Predestinare, si dice anche del Prevedere, che fa Iddio la salute degli uomini.
245) Dizion. 4° Ed. .
RIMBARBOGITO
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pag.175



1) id: bd8b60491a4a470191bce060902ed70d)
Esempio: Red. annot. Ditir. 112. Nell'ultima sua rimbarbogita vecchiaia compilò un trattato del governo della famiglia.
246) Dizion. 4° Ed. .
SCIPATORE.
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pag.399



1) id: 2600d0541bc6419f8bf17b20b5ac432a)
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 73. Acciocchè quei vergognosi scipatori, che voi vedete arrossare, e temere, anch'io non vegga, e quasi colga in peccato.
247) Dizion. 4° Ed. .
SMERALDO
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pag.547



1) id: 98bfc6c119fc4703be6b160b91e1304c)
Esempio: Bocc. nov. 73. 7. Ma écci di questi macigni sì gran quantità, che appo noi è poco prezzata, come appo loro gli smeraldi.


2) id: fa19f5ab66c34bcf9b605abc6beaca23)
Esempio: Alam. Colt. 2. 37. Or s'apparecchie ogni uomo al miglior punto, Che lo smeraldo fin sia volto in oro (parla delle spighe, che dal verde colore passano al biondo)
248) Dizion. 4° Ed. .
RIMANERE
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pag.172



1) id: 6863242f6fd74968aaf7f4ffef657be2)
Esempio: E Bocc. nov. 73. 23. Di che io, che mi poteva dire il più avventurato uom di Firenze, sono rimaso il più sventurato.


2) id: b241db4dc2684dc783b2fceabcc86bfc)
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 322. I quali dopo sproveduta, e breve scaramuccia, rimasero al di sopra.


3) id: edc6e656bb0d4d0281f6f107fb3ca5f1)
Definiz: §. VI. Rimanere al di sopra, o al di sotto, vale Ottener vittoria, o Riportar perdita.


4) id: fc74071223e24b0fb1223b06c9bacfee)
Esempio: Petr. son. 204. Ch'al dipartir del tuo sommo desío Tu te n'andasti, e' si rimase seco.


5) id: 3dc7960581b7479f9d40a58e06622a26)
Esempio: Bocc. nov. 65. 13. Questo è mal fatto, e del tutto egli ve ne convien rimanere.


6) id: b3fa5c16be23479f9693d8eab6c5aa99)
Definiz: §. I. Rimanere, per Fermarsi a stare.


7) id: b57f9026ad614a69b1305bb6c2e9f44c)
Esempio: Sagg. nat. esp. 145. Onde scemata la di lei altezza nella canna, la base del cilindro fosse rimasto in asciutto.


8) id: a615c5cdb1ce4d0c8214706dcbd9b46d)
Esempio: E Sagg. nat. esp. 176. Per la vicinanza del ghiaccio rimaneva dubbio, qual freddo maggiormente lo raffreddasse, o il diretto, o il riflesso.


9) id: 33be3272a8fe41dc9f050f831e87deed)
Definiz: §. VII. Rimanere nelle secche, o sulle secche, figuratam. si dice dell'Essere impedito in sul più bel del fare checchessia, e non poter procedere più avanti. Lat. haerere in portu. Gr. ἀπορεῖν.


10) id: a3861bf92fe94ee699c3e5e58eca1d66)
Esempio: G. V. 5. 29. 2. Per i gufi, che nelle bocche di quelle trombe fecero nido, si stopparono i detti artificj per modo, che rimase il detto suono.


11) id: dd50bfb186d4421b967249a092cfe071)
Esempio: Malm. 7. 78. Ben sen'accorge al fin, ch'ei v'è rimato, Quando in sul desco poi non restò fiato.


12) id: 830a6e9fada348688725e15cd095f1c0)
Esempio: E Vit. S. Pad. appresso: Quegli, che è furo, e non se ne rimane poichè n'è ammonito, è da cacciare.


13) id: d171b5e51f784594b13d599cdb850362)
Esempio: G. V. 9. 252. 1. I soldati di Lucca si misero in rotta, e rimaserne morti dieci a cavallo.


14) id: 279062d0a4b3448e98f2fcc519ae825a)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 80. Al dicitore, che ha a dire bene alcuna cosa, non gli conviene avere l'animo , nè 'l pensiero, se non solo a quello, che dé' dire; perocchè ogni piccola cosa, che viene alla mente fuori della sua dicería, lo impedisce per forma, che spesse volte rimane in sulle secche.


15) id: cae7f72a56fb4a4ea5c8e14dd10ca107)
Esempio: Gr. S. Gir. D. Gli peccatori, che non si convertono a Dio, e non si rimangono di peccare, mai non avranno misericordia da lui.


16) id: 17386945519a454fa2b4b668d4f3817f)
Esempio: Varch. Ercol. 57. Quando alcuno fa, o dice alcuna cosa sciocca, o biasimevole, e da non doverli per dappocaggine, e tardità, o piuttosto tardezza sua riuscire, per mostrarli la sciocchezza, e mentecattaggine sua, se gli dice in Firenze: tu armeggi ec. tu faresti come i buoni Noferi, tu rimarresti in Arcetri, tu affogheresti alla porticciuola.
249) Dizion. 4° Ed. .
ARBITRARIO
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pag.246



1) id: 20d133859b6341ecb23a02bb8ff6967d)
Esempio: G. V. 11. 73. 4. Fece in Firenze, e nel Contado disconce cose arbitrarie (così si legge in alcun buon T. a penna)


2) id: c981a14a1f8e4655b5d3afc2c847c04c)
Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 18. Sicch'ei s'apra la via verso i suoi fini Più arbitraria, e senz'alcuno intoppo.
250) Dizion. 4° Ed. .
DIRISIONE
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pag.146



1) id: e9c5833856834632af2d6e1e48f3fbd3)
Esempio: Annot. Vang. Costoro son coloro, i quali noi avemo, e tenemo a dirisione.


2) id: c4f34218f0054c38bbda6e6838266ad9)
Esempio: Pass. 279. Mandato al luogo della giustizia colla croce in collo per dirisione.


3) id: 3ade3fe6e19c406ba5b63d764950a98c)
Esempio: Maestruzz. 2. 8. 5. Quando alcuno pone il male, e 'l difetto d'alcuna persona in giuoco, e dirisione, questa è detta dirisione.
251) Dizion. 4° Ed. .
ACCOSTANTE.
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pag.40



1) id: cf2a2ee761bd47b98ffe42d53bf54f32)
Esempio: Cr. 6. 73. 1. E 'l suo seme (del meliloto) colle sue cortecce si mette nelle medicine, imperocchè egli è sì piccolo, e accostante, che appena se ne può partire.


2) id: 663ed8aed5a541d49fb8efae15a110c5)
Esempio: Lab. 192. Bevitrice, ec. del buon vin cotto, della vernaccia da Corniglia, del greco, e di qualunque altro vino morbido, e accostante. Lat. lene, molle. Gr. εὐστόμαχος.


3) id: 3da3fdd672d647eebf81a3b2fe5e6338)
Esempio: Am. 70. Esaminata la condizion del Cielo, umile, e accostante alle loro complessioni la trovarono.
252) Dizion. 4° Ed. .
EREDITARE.
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pag.295



1) id: 3f7c651ef177430c8e678ef3ce5d296b)
Esempio: Annot. Vang. E tanto è fatto maggior degli Angioli, quanto maggiormente ereditóe sopra loro.


2) id: b4efe17746ac427ca6522db74df494eb)
Esempio: Dittam. 2. 21. Il qual non fu de' veri, Che ereditar dovesse il patrimonio.
253) Dizion. 4° Ed. .
ROMOREGGIARE
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pag.263



1) id: 9914c823468a4d7a8412c3595399f60f)
Esempio: Annot. Vang. Veggendo le lamentatrici, e la turba romoreggiare, disse loro


2) id: 4dd05f7190d44e73b015ee392808aa51)
Esempio: Varch. stor. 4. 82.I suoi provvisionati medesimi, essendosi tra loro divisi, cominciarono a far sette, e romoreggiare.
254) Dizion. 4° Ed. .
PECCHERO.
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pag.530



1) id: 77a8d439c5e4467ca039ad8a5b6fe94a)
Esempio: E Red. annot. 46. Pecchero vocabolo venuto in Toscana dalla Germania.
255) Dizion. 4° Ed. .
SANTIFICAZIONE
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pag.319



1) id: 58b4761872e74fb6b3303ec5ed6e668b)
Esempio: Annot. Vang. Date le membra vostre alla giustizia, e in santificazione.
256) Dizion. 4° Ed. .
INTERCEDERE
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pag.880



1) id: 295ab16bc7c4479dad7fca4a117d1769)
Esempio: Annot. Vang. La morte intercedendo a redenzione di quella prima prevaricazione.
257) Dizion. 4° Ed. .
PASSIONARE
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pag.514



1) id: 28d8f9329e2449cd9d3f9e385c494efb)
Esempio: Annot. Vang. Per la qual cosa Cristo fu passionato, e crocifisso.


2) id: 7565a450a3294e198e9a1ac6c3ca7274)
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 80. Quando tu ti duoli del peccato tuo, allora tu se' passionato con Cristo.


3) id: 1a771565aea0461fbaabd9b77a24fd43)
Esempio: E Fr. Giord. Pred. S. appresso: Tutta l'arrecò a se, e da questa parte fu passionato senza misura.
258) Dizion. 4° Ed. .
MANDOLINO
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pag.143



1) id: 9cb3dfd2d3c143da9e7874bb75d7d1d4)
Esempio: Red. annot. Ditir. 197. Il mandolino ha sette corde, e quattr'ordini.
259) Dizion. 4° Ed. .
TRANQUILLITÀ, TRANQUILLITADE , e TRANQUILLITATE.
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pag.128



1) id: b2cb2c15f3134891a830082cad18255f)
Esempio: Annot. Vang. Immantenente cessò la fortuna, e fu fatta grande tranquillità.


2) id: 4ade3238071348319e0f0aa9c9ea8150)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Al tempo dell'angoscia non ode Iddio il prego di colui, il quale in tempo di tranquillità non obbedisce li suoi comandamenti.