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280) Dizion. 4° Ed. .
INFINITÀ, INFINITADE, e INFINITATE
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pag.816



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Esempio: Fir. As. 71. Una infinità di strumenti da dar martorio furono preparati.


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Esempio: E disc. an. 111. Se la divina bontà colla infinità sua tien conto delle più basse cose, ec. che ha a far colui, che a sua somiglianza, e come suo vicario è proposto al governo del mondo?
281) Dizion. 4° Ed. .
FASCIUOLA
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pag.408



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Esempio: Fir. As. 233. Quell'altro con fasciuole di lino legava le larghe piaghe.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 306. Levatosi per sino a quella fasciuola, colla quale ella teneva sollalzate le mammelle.
282) Dizion. 4° Ed. .
ORACOLO.
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pag.416



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Esempio: Fir. As. 122. Alla sua mogliera manifesta il comandamento del tremendo oracolo.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 142. Ricordati al presente dello spaventevole oracolo d'Apolline.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 321. Quel vecchione di tanta prudenza dotato, che l'oracolo Delfico il giudicò sapiente sopra tutti gli altri mortali?


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Esempio: Ciriff. Calv. 4. 116. Che da tutti i bugiardi, e falsi oracoli Degli altri Iddei rimosse lo mio core.
283) Dizion. 4° Ed. .
MARAME
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pag.164



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Esempio: Fir. As. 32. Da quale di costoro hai tu compro questo marame?


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Esempio: Varch. Suoc. 2. 5. Non abbiate paura di maráme nessuno.
284) Dizion. 4° Ed. .
SDIMENTICATO.
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pag.440



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Esempio: Fir. As. 47. Sdimenticatosi della faccenda del calzolaio, ch'egli aveva, disse ec.
285) Dizion. 4° Ed. .
ALLA SPROVVISTA.
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pag.121



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Esempio: Fir. As. E giuntomi alla sprovvista, mi diede tante bastonate, che ec.
286) Dizion. 4° Ed. .
ASINERÍA
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pag.286



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Esempio: Fir. As. 308. In presenza di tante persone sopportar la mia asinería.
287) Dizion. 4° Ed. .
A BELLA POSTA.
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pag.17



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Esempio: Fir. As. E molti, che a bella posta venivano a vedermi ec.


2) id: 648cad69b1d042cdaa9c4080630ed18e)
Esempio: Fir. Trin. Restò un pochetto addietro a bella posta.
288) Dizion. 4° Ed. .
A CAPO BASSO.
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pag.21



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Esempio: Fir. As. 124. A capo basso tutti a casa se ne tornarono.


2) id: ba1c8a4b6def41e1b7f478e17588df34)
Esempio: Ar. Fur. 1. 40. Pensoso più d'un ora a capo basso Stette, signore, il cavalier dolente.
289) Dizion. 4° Ed. .
ACCALOGNARE.
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pag.23



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Esempio: Fir. As. 199. Accalognando costei con una grandissima indignazione, disputava meco medesimo.
290) Dizion. 4° Ed. .
ATROCISSIMO
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pag.313



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Esempio: Fir. As. 187. Ma considerate le altre sciaure, e le atrocissime pene.


2) id: a6eefb61747746d8b003ebf4f3506a47)
Esempio: Guicc. stor. 1. Materia ec. piena d'atrocissimi accidenti.
291) Dizion. 4° Ed. .
CENERELLA.
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pag.616



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Esempio: Fir. As. 45. Essendo stato chiamato alla buona cenerella del mio Petronio.
292) Dizion. 4° Ed. .
ODORATISSIMO.
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pag.388



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Esempio: Fir. As. 306. Due botton di rose profumate, altrettanti di odoratissime polveri.
293) Dizion. 4° Ed. .
ANIMALACCIO.
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pag.201



1) id: b55450b6cffb4cc7a39859699b6cde41)
Esempio: Fir. As. 3. 87. E insino a quanto sosterrem noi questo animalaccio?


2) id: 38afa9c0bc3d4692ab20aa35b7b707f7)
Esempio: Fir. Trin. 3. 7. O che disutile animalaccio!


3) id: 1a1cfc87d82a46a293ac5d51d55e70bf)
Esempio: E disc. an. 28. Ogni volta che ella la sentiva sonare, cominciava a tremare per la paura, che e' fusse qualche bestiale animalaccio.


4) id: 841376d17d094eb3ae789c9c85d7e428)
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 10. 302. E mostrosi l'uno all'altro la disonesta gola d'un così fatto animalaccio ec.
294) Dizion. 4° Ed. .
CONDECENTE
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pag.747



1) id: c7f798b1476348fc989f2d410c01801e)
Esempio: Fir. As. 103. Ordinava pubbliche pompe condecenti allo splendore della sua dignità.
295) Dizion. 4° Ed. .
COLTELLA
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pag.707



1) id: 3643c4893a5d41a1b62a6861cd387141)
Esempio: Fir. As. 282. Lo voleva tagliare a pezzi con una sua coltella.
296) Dizion. 4° Ed. .
BICA
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pag.429



1) id: 432d736ed7b54d0789805644f07d5476)
Esempio: Fir. As. 181. Pareva proprio un galletto sur una bica di grano.


2) id: fbc838c748404f9abc6b88b9e1991ace)
Esempio: Fir. Luc. 2. 1. Alla prima parola, ch'io non ho detta a modo suo, egli è subito montato in sulla bica.


3) id: 39fd7c7eb106481493eb7af5d8b8edec)
Esempio: E Firenz. As. d'oro. altrove: Consentimi, che io m'asconda in quella bica di quelle spighe.
297) Dizion. 4° Ed. .
TARDETTO.
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pag.16



1) id: f898e786008e4c3aa2d8b9616bac4502)
Esempio: Fir. As. 316. Quelle capriolette minute, quelle riprese nette, quegli scempi tardetti.


2) id: 33419403786547568a98bab38caa603d)
Esempio: Car. lett. 1. 101. Se vi pare, che la risposta sia stata tardetta ec. ricordatevi almeno della licenza, che m'avete data per la prima vostra, che io lo facessi agiatissimamente.
298) Dizion. 4° Ed. .
COLORACCIO
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pag.704



1) id: 832d02a646e343f0925cc7b852d4a1ec)
Esempio: Fir. As. 13. Perciocchè egli aveva un coloraccio livido sopra le carni.
299) Dizion. 4° Ed. .
CAPRETTA.
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pag.559



1) id: 86d737166c3445c3b30e06dff3d9c896)
Esempio: Fir. As. Alcune lascive caprette andavano or questo, or quello virgulto rodendo.


2) id: f5c658aa7cff4d729429c064ec9dfffa)
Esempio: E Firenz. As. d'oro. appresso: E piovendo sopra a quelle caprette, che ivi pascevano, fece lor mutare i bianchi velli nel colore dell'oro.