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360) Dizion. 4° Ed. .
MANIEROSO
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pag.149



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Esempio: Fir. nov. 6. 245. Ella era bella, e manierosa, come vi s'è detto.
361) Dizion. 4° Ed. .
PAZZACCIO.
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pag.528



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Esempio: Fir. Luc. 5. 7. Che vedi tu pazzaccio? costui sogna, ed è desto.
362) Dizion. 4° Ed. .
FERINO
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pag.429



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Esempio: Fir. As. 110. Con infinite mugghia, e ferino fremito generosamente la presente fortuna sopportando.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 186. Andatisene in casa, con ferina fame s'inghiottirono quella cena.
363) Dizion. 4° Ed. .
SPORTARE.
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pag.682



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Esempio: Fir. disc. lett. 321. Con una bocca aguzza sportava il mento in fuore, che pareva pur la più contraffatta cosa del mondo.


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Esempio: Malm. 6. 100. Finchè lo spirto sporti al foro fuora.
364) Dizion. 4° Ed. .
RIFRUSTARE
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pag.162



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Esempio: Fir. As. 53. Mentrechè, io rifrustando ogni cantone, m'andava provvedendo delle cose necessarie.


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Esempio: E Ber. Orl. 2. 29. 58. E con Fusberta ben lo rifrustava.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 345. Manlio Patrizio senatore si querelò d'essere stato nella colonia Sanese dal popolo d'ordine del magistrato rifrustato di pugna.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 5. E d'altra parte quella donna forte I due frate' colla spada rifrusta.
365) Dizion. 4° Ed. .
IMPOSTA
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pag.750



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Esempio: Fir. As. 21. Gli arpioni ritornarono alle bandelle, le 'mposte a' loro regoli.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. Anticamente imposta D'una verace, e naturale stalla.
366) Dizion. 4° Ed. .
IMPRIMA
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pag.753



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Esempio: Fir. As. 84. Il quale ec. avendo io imprima abbracciato, e baciato ec.
367) Dizion. 4° Ed. .
IMPENNATO
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pag.738



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Esempio: Fir. As. 185. Poco fa vinceva egli la celerità dell'impennato cavallo di Pegaso.
368) Dizion. 4° Ed. .
GENTILMENTE.
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pag.588



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Esempio: Fir. As. 198. E datosi da fare per casa, gentilmente il tutto amministrava.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 299. Se io, come da principio, con un poco di avvertenza fussi andato così gentilmente delle molte cose, che vi erano, togliendone dove una, e dove un'altra ec.


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Esempio: Red. lett. 1. 41. Quest'è un'acqua gentilmente salata.


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Esempio: E Red. cons. 2. 32. Si irrori gentilmente con aceto di vino fortissimo.
369) Dizion. 4° Ed. .
INEFFICACE
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pag.806



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Esempio: Fir. As. 261. Contro alle inefficaci diligenze, e vane gelosíe de' mariti costantissimo.


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Esempio: Boez. Varch. 5. 6. Nè sono in Dio poste indarno le speranze, e preghiere di noi mortali, le quali quando diritte sono, essere inefficaci non possono.
370) Dizion. 4° Ed. .
GIURO.
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pag.629



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Esempio: Fir. As. 213. Ma poco profittavano le sue parole, e i suoi giuri.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 262. E con molti giuri, e saramenti raffermando que' suoi minacci, se n'andò a suo viaggio.


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Esempio: E Trin. 4. 6. Costui giurerebbe, ch'i' fussi un altro Iddio; che be' giuri!
371) Dizion. 4° Ed. .
INCIPRIGNIRE
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pag.779



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Esempio: Fir. As. 167. Qualche lussurioso disordine non fosse cagione, che la ferita inciprignisse.


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Esempio: Red. Vip. 2. 19. Ancorchè le ferite inciprignissero, e facessero marcia.


3) id: 0c0d0998a67f436baa4a713c803adbc9)
Esempio: Pataff. 1. Che se' inciprignito, e stramazzato.


4) id: 690cd6c0798847ddac83e8f102c8edb5)
Esempio: Varch. stor. 8. 204. Per non asperarlo, e farlo più di quello, ch'e' si fosse, inciprignire ec.
372) Dizion. 4° Ed. .
ORSU.
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pag.435



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Esempio: Fir. As. 68. Orsù, giovani, assaltiamo virilmente, e con allegra fronte questi dormiglioni.


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Esempio: E Firenz. As. d'oro. 80. Orsù io posso adunque annoverare questa prima boria delle mie virtù, a comparazione d'una delle dodici di Ercole.


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Esempio: Ambr. Bern. 1. 3. Orsù lascinsi Le cirimonie, e udite.
373) Dizion. 4° Ed. .
ADITO.
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pag.63



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Esempio: Fir. As. 322. E ne dava per questo libero adito a' miei pensieri.
374) Dizion. 4° Ed. .
ALLIBBIRE.
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pag.127



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Esempio: Fir. As. 255. Nè allibbì almanco per lo discoprimento di così fatto sagrilegio.
375) Dizion. 4° Ed. .
GIOVININO.
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pag.614



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Esempio: Fir. As. 147. Traboccava di letizia a vedere il giovinin corpo, e delicato.
376) Dizion. 4° Ed. .
MORDACE
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pag.283



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Esempio: Fir. As. 69. Con mordace bocca mi si era avviluppato intorno a' piedi.


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Esempio: Bern. Orl. 2. 19. 6. Le parole mordaci, che con arte Usan per sbigottire i servidori.
377) Dizion. 4° Ed. .
MODESTISSIMO
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pag.265



1) id: abb84a45d2624dbc90a56e01b91f6a65)
Esempio: Fir. As. 74. Anzi assai sovente empie il suo seno d'una modestissima allegrezza.


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Esempio: E dial. bell. donn. 389. Consorte accettissima del gentilissimo, e modestissimo signor Alberto.


3) id: 8be969a9cefa463494206f582aed7506)
Esempio: Red. Vip. 1. 63. Il che ben conosciuto dal modestissimo Pittagora, con molta ragione rifiutando il nome di savio, si prese quello di amatore della sapienza.
378) Dizion. 4° Ed. .
SCARTAFACCIO
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pag.368



1) id: 838759c20b954e90b07bccfcfa6bf594)
Esempio: Fir. As. 241. E preso lor privilegi, e scartafacci, si misero in viaggio.


2) id: d7513ac4a8ff42b0b4f971f98c74a270)
Esempio: Vinc. Mart. lett. 38. Non avendo forse letto fra i vostri scartafacci, che già in Egitto nacque un bue tanto savio, che si fece adorar dalle genti.


3) id: fff97aa1c71943fab9c2bd6b2521a8d5)
Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. Dati a far cartoni Tutti i suoi scartafacci.
379) Dizion. 4° Ed. .
CAVEZZA.
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pag.605



1) id: 17b0757649374aafb103d45a1723ad9d)
Esempio: Fir. As. Gittatomi le mani alla cavezza, mi voleva trarre in verso lui.


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Esempio: Cecch. Donz. 4. 8. Tr. Sbietta. S. Signore. Tr. Onde si vien cavezza?


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Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 4. Ma per dir de' mantelli, Cavezze assai di moro, e rabicani Giudicai la più parte.


4) id: a5c7a54fb8864a3d8c9028441fe40889)
Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 31. Tu puoi, fratel, levarmi la cavezza, Cioè se vuoi, mi puoi libero fare.


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Esempio: Varch. Suoc. 1. 4. Non doveva però mettermi la cavezza alla gola di que' cento ducati, che bene sapeva, che io non gli aveva, nè gli poteva provvedere così tosto.


6) id: b75aa7e63dd94a959f02b7e0c4171716)
Esempio: Stor. Eur. 6. 153. Par da pensare, o che il suo premio fusse danari, o una cavezza dorata, ed unta, qual meritava il peccato suo.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 24. Un cavallo, rotta la cavezza, spaurito dalle grida, correndo, s'avvenne in certi, e sbaragliólli.