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340) Dizion. 4° Ed. . VITTORE. Apri Voce completa pag.293

1) id: 4a6285693f8041a38c3c8f9ad0d21c9c) Esempio: Rim. ant. Guitt. F. R. D'ogne più grande impresa fie vittore. 2) id: 7f7cf3578a424655b2981a2f319c7093) Esempio: Fr. Iac. T. 7. 1. 12. Mentre di te hai cura, Pensiti far vittore? 3) id: c682cb7666af431293f0c11879e01f20) Esempio: E Fr. Iac. T. 7. 1. 27. Che vive stando morto, Ed è vinto, e vittore.

341) Dizion. 4° Ed. . AUDIRE Apri Voce completa pag.329

1) id: 8ea5012c97f14319893ab9cbf1ec5522) Esempio: E Rim. ant. Guitt. 92. Crederia Dio li miei preghi audesse. 2) id: 20e3879e2733449cb8200bca8de83d28) Esempio: E Rim. ant. Guitt. 94. E un n'audivi qual eo diraggio. 3) id: e8122945310a44d4b54cb1ef54aeba27) Esempio: Fr. Iac. T. 5. 23. 45. E basta s'el ti chaima, pur da esso, Che la sua interna voce possi audire.

342) Dizion. 4° Ed. . BASSANZA Apri Voce completa pag.392

1) id: 7100f0ed67944b168d8b86ff8a0a8c4a) Esempio: Rim. ant. Guitt. 93. Ed è caduto, e tornato in bassanza.

343) Dizion. 4° Ed. . A GRATO. Apri Voce completa pag.98

1) id: 5c36fffaf78d4d489986e1ec9b63a3ec) Esempio: Rim. ant. Guitt. 91. E parmi bello di servire a grato.

344) Dizion. 4° Ed. . VALIDORE Apri Voce completa pag.190

1) id: 96b181914dbd4ab6a75e3547550a7f33) Esempio: Rim. ant. Guitt. 98. Ch'altro non veo omai sia valido ec.

345) Dizion. 4° Ed. . RISTORAZIONE Apri Voce completa pag.233

1) id: e52ea63a4ef84b8488b3737f5d08ed4f) Esempio: Guitt. lett. 28. Dignissimo ec. messer Angelo priore di Camalduli, speranza, e intendimento dell'Ordin vostro, tutta invero ristorazione a tutti difetti suoi. 2) id: 43906edfd66441ab835851f2ee228dcf) Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Non ebbero mai ristorazione alle fatiche.

346) Dizion. 4° Ed. . MERGERE Apri Voce completa pag.216

1) id: 774296dca7cf4b1e871c36ecd681ed26) Esempio: Guitt. lett. 3. Chi vuole ricco venire, cade ec. in desiderj molto nocivi, che mergono gli uomini a morte (quì per metaf.)

347) Dizion. 4° Ed. . BADARE Apri Voce completa pag.366

1) id: 67fc1c3aa72a4ca4803d7f760daae427) Esempio: Guitt. lett. 10. Se d'esse alcuna badasse nello schiavo suo, e nel più brutto, e vile della magione, non fora fallo grande? 2) id: 86f3ed53beac4ababdedffa361d8d08f) Esempio: E Guitt. lett. appresso: Se alcuna di voi il suo sposo ingiuriasse, badando in terreno uomo.

348) Dizion. 4° Ed. . TRADOLCE. Apri Voce completa pag.118

1) id: 9febdd37a3db480abbd76839c9c92e1a) Esempio: Guitt. lett. 1. Signore nostro, che per troppo tradolce amore, che portò a noi, e porta, di morte noi liberando, sostenne morte. 2) id: 0d697b82b2154109976729175fd09348) Esempio: E Guitt. lett. 25. Se gustare poteste, amico tradolce mio, con sano vero palato, che gioia dolce chiara, e cara rende virtù ec.

349) Dizion. 4° Ed. . ANCORAQUANDO. Apri Voce completa pag.170

1) id: 29bd393b2c474dc7a4677387c284fc18) Esempio: Cas. lett. Ancoraquando fussero negozj pubblici.

350) Dizion. 4° Ed. . PIACENTERO, e PIACENTIERO Apri Voce completa pag.595

1) id: a10ab4b2a6744de2916687cb40947da4) Esempio: Guitt. lett. 25. Dono utile assai, e piacentero poco, dice, è da donare a bisognosa persona; piacentero molto, ed util poco ad agiato. 2) id: ac56b5ed0f7a4260a926571c8f825fbe) Esempio: E Guitt. lett. appresso: Non solamente piacente, ed util cosa, ma piacentera, e ricca, e ricca, e piacentera donar vorría. 3) id: 8b832ee78bd143529b395388b4ccbb3b) Esempio: Rim. ant. Guitt. P. N. E bella donna, e piacentiera avía.

351) Dizion. 4° Ed. . ADDORMIRE. Apri Voce completa pag.58

1) id: 17af7cb3713c42bc9bf17e4b61ef2d53) Esempio: Guitt. lett. 3. Senaca dice: Neente fa all'omo per molti esser salutato, e che 'n letto prezioso addorma, e bea con coppa bella.

352) Dizion. 4° Ed. . INGOBBIRE Apri Voce completa pag.835

1) id: faa2136775ec4fb19f4e98432ae53493) Esempio: Guitt. lett. 1. Se lo corpo gli è fatto ritto, ingobbisce lo spirito, e l'intelletto, e tutto il suo pensieri in terra affoga.

353) Dizion. 4° Ed. . TRIACA. Apri Voce completa pag.154

1) id: ce63756fbca34413b1476d757fe28074) Esempio: Guitt. lett. 21. Galieno pone, che dal principio suo fue costumato a pascersi di veneno ec. e forse poi triaca feriali stata veneno.

354) Dizion. 4° Ed. . DISCOPRIRE Apri Voce completa pag.165

1) id: cc10fb6c4b5a4010b5081f94ff730da4) Esempio: Rim. ant. Guitt. R. Non credo, che 'l me' amor sea discoprito. 2) id: 4d56c1b717324d83952c2f07ee99cfc0) Esempio: Fr. Iac. T. 2. 3. 5. Da poi, ch'è discoprito Briga d'attossicare.

355) Dizion. 4° Ed. . DISORRARE. Apri Voce completa pag.189

1) id: 58e57fc2bd5e4e41bb35ccfacecf706e) Esempio: Rim. ant. Guitt. 100. Ond'eo son disorrato, E tenuto noioso, e dispiacente.

356) Dizion. 4° Ed. . FALSURA Apri Voce completa pag.339

1) id: f7cdb80a4d0e409288dcc5cc320eb199) Esempio: Guitt. rim. F. R. Che amor non vive, se non di falsure.

357) Dizion. 4° Ed. . PAVENTO Apri Voce completa pag.525

1) id: d0b3f22fbad74a9da9fafb8282f7462f) Esempio: Rim. ant. Guitt. 91. Tuttor languisco, e peno, e sto in pavento.

358) Dizion. 4° Ed. . FIORE Apri Voce completa pag.468

1) id: 5b32de7c29b94c6fac6ebd565422defc) Esempio: Rim. ant. Guitt. 95. A quella, che è la fior delle contrate.

359) Dizion. 4° Ed. . ASIO Apri Voce completa pag.287

1) id: acfb3890d6774c78ad4a22e3349e8ef5) Esempio: Guitt. rim. S'eo lo tenesse ad asio, Ben è sempre mio asio.

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