Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 271 forme, per un totale di 146 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
269 2 271 forme
145 1 146 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
80) Dizion. 4° Ed. .
CANICOLARE, e CANICULARE.
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pag.533



1) id: a8546e36ed6a4c2c80cbb838b5a14deb)
Esempio: Amet. 32. Febo la caniculare stella lasciata, con luce più temperata i suoi raggi moderava sotto le piante del leone Nemeo.
81) Dizion. 4° Ed. .
MANDATO
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pag.143



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Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 16. Il pigro mandato alla via dice: il leone è nella via, il micidiale è nelle piazze.
82) Dizion. 4° Ed. .
AMMANSIRE.
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pag.156



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Esempio: Segn. Mann. Sett. 5. 2. È vano sperare, che mai si mitighi, o che mai s'ammannisca, come fa il leone satollo.
83) Dizion. 4° Ed. .
TARGA.
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pag.17



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Esempio: M. V. 3. 63. Catuno (portava) una grande bandiera tutta di quell'arme, colle targhe rilevate, nel campo azzurro un leone rampante.
84) Dizion. 4° Ed. .
INDISSOLUBILMENTE
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pag.798



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Esempio: Ar. Fur. 45. 46. Leon Ruggier con gran pietade abbraccia, E dice: cavalier, la tua virtute Indissolubilmente a te m'allaccia Di volontaria eterna servitute.
85) Dizion. 4° Ed. .
PIZZICARE
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pag.639



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Esempio: Ciriff. Calv. 3. 92. E' ti debbon le carni pizzicare, E vuoi, che cogli artigli, e poi col tosco Il leon te le gratti.
86) Dizion. 4° Ed. .
FETIDO
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pag.442



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Esempio: Tes. Br. 5. 41. Il leone ec. per la sua fierezza è sì fetido ciascun dì, che ispezza la sua grande crudeltade.
87) Dizion. 4° Ed. .
RISTARE
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pag.232



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Esempio: G. V. 6. 71. 2. Il leone niuno mal fece nè alla madre, nè al fanciullo, se non che guatò, e ristettesi.
88) Dizion. 4° Ed. .
SCORRIDORE
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pag.423



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Esempio: Fav. Esop. L'aquila, siccome savia, e provveduta, ammaestra le schiere, e così fa il leone: e ordinato gli scorridori, cominciossi la battaglia.
89) Dizion. 4° Ed. .
VESPRO, e VESPERO
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pag.253



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Esempio: Vit. S. Gir. 3. Uno díe stando Girolamo a dire lo vespro co' suoi frati, subitamente uno leone entrò dentro al monasterio.
90) Dizion. 4° Ed. .
MUGGHIARE, e MUGLIARE
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pag.302



1) id: d1f2ce9b4fdb48b4adae6b9fb4add961)
Definiz: Propriamente il Mandar fuori della voce, che fa il bestiame bovino; e si dice anche del Ruggire del leone. Lat. mugire. Gr. μυκᾶσθαι.


2) id: d17d24a8b6284238bd9faec4197d0f56)
Esempio: Buon. Fier. 4. 2. 1. O in vece di mugliar canti un leone.


3) id: cf7ea5dbacd948f2993ec083e22edd2d)
Esempio: Bocc. nov. 77. 66. E per lo dolor sentito cominciò a mugghiar, che pareva un leone.
91) Dizion. 4° Ed. .
COSTUI
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pag.847



1) id: 9a0ea4d0ead64e9aa4f72d2c5e29f47d)
Esempio: G. V. 2. 16. 2. Al costui tempo Leone Papa Quarto fece rifare la chiesa di santo Piero, e di santo Paolo ec.
92) Dizion. 4° Ed. .
CALURA.
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pag.515



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Esempio: Dittam. 6. 4. Forte è il paese, che tien di montagna, Ed evvi tanto grande la calura, Che 'l sol quando è in leon, ciascun si lagna.
93) Dizion. 4° Ed. .
ESCETTATO.
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pag.304



1) id: e2e3c33aa0cf4a18af03da2b53ff3652)
Esempio: Sen. Pist. 91. La città di Leone è arsa, la quale fu ricca, e onore di tutto il paese, ed eccettata da tutte l'altre.
94) Dizion. 4° Ed. .
SONTUOSITÀ, SUNTUOSITÀ, SONTUOSITADE, SUNTUOSITADE, SONTUOSITATE, e SUNTUOSITATE
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pag.589



1) id: 6c16048b676742b39b4c63a6b547ba2f)
Esempio: Capr. Bott. 8. 171. Volendo riprenderlo di troppa sontuosità ec. gli fu risposto da Leone, ciò essere stato quando i Re guardavano le pecore.
95) Dizion. 4° Ed. .
DISCETTATO
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pag.161



1) id: 5a40094cfa8a466c8a52605c820a7a0b)
Esempio: Sen. Pist. 91. La città di Leone è arsa, la qual fu ricca, e onore di tutto il paese, e discettata da tutte l'altre.
96) Dizion. 4° Ed. .
QUESTI.
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pag.18



1) id: 5d7a670deaf349c68d4e3398bf4e4131)
Esempio: Dant. Inf. 1. Ma non sì, che paura non mi desse La vista, che m'apparve d'un leone; Questi parea, che contra a me venesse.
97) Dizion. 4° Ed. .
DI RADO
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pag.138



1) id: 1baf2de9a1f94cdf8f16f0b7e0ecb872)
Esempio: Bocc. nov. 30. 12. Alcuna volta le soddisfacea, ma sì era di rado, che altro non era, che gittare una fava in bocca al leone.
98) Dizion. 4° Ed. .
DIMENTICATO
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pag.124



1) id: b894be6d125e43d4a6919f73eb9c4b3e)
Esempio: Stor. Eur. 1. 1. Se il terzo Leone Pontefice ec. non avesse revocato, o per meglio dire, suscitato in Ponente il dimenticato titolo dello 'mperio.
99) Dizion. 4° Ed. .
FACCIA
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pag.329



1) id: 57f754d48c0244ff897c26601e133f09)
Definiz: §. X. Faccia di leone, e cuor di scricciolo, si dice di Chi si mostra bravo, ed animoso, ed è codardo. Lat. miles gloriosus. Gr. θρασύς.