Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
2589 72 2661 forme
1373 37 1410 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 4° Ed. .
RIMPROVERO
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pag.187



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Esempio: Introd. Virt. Favellato la superbia i detti rimproveri, diede degli sproni al destriere.
141) Dizion. 4° Ed. .
DISONESTITÀ, DISONESTITADE, e DISONESTITATE.
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pag.186



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Esempio: Introd. Virt. Abbi spento in te ogni appetito di carnalità, e di disonestitade.
142) Dizion. 4° Ed. .
CODAZZA
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pag.688



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Esempio: Introd. Virt. Il duodecimo dì cadranno stelle di cielo, con codazze di fuoco.
143) Dizion. 4° Ed. .
STRAFORMAGIONE
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pag.763



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Esempio: Fior. Virt. G. S. Amore non è altro, che straformagione nella cosa amata.
144) Dizion. 4° Ed. .
PIACIMENTO
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pag.597



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Esempio: Introd. Virt. Se cotesto fue di tuo piacimento, avessi fatto meco questa misericordia.
145) Dizion. 4° Ed. .
SCARPIONE
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pag.368



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Lo scarpione lusinga colla faccia, e colla coda morde.
146) Dizion. 4° Ed. .
LADRONECCIO
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pag.7



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Esempio: Introd. Virt. Ladroneccio è una palese tolta altrui, contra la volontà del signore.
147) Dizion. 4° Ed. .
TIEPIDITÀ, TIEPIDITADE, e TIEPIDITATE
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pag.75



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Esempio: Introd. Virt. Tiepidità è una pigrizia d'animo, per la quale l'uomo è neghittoso.
148) Dizion. 4° Ed. .
ULTIMATAMENTE.
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pag.302



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Esempio: Introd. Virt. Ultimatamente riavuto il lume della grazia, e la sanità della mente.
149) Dizion. 4° Ed. .
USATA
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pag.338



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Esempio: Introd. Virt. La lingua, ch'era maestra delle boci, avea perduta l'usata del favellare.
150) Dizion. 4° Ed. .
VERITÀ, VERITADE, e VERITATE
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pag.243



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Verità è a usare il vero, senza alcuno mentimento.
151) Dizion. 4° Ed. .
VINO
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pag.278



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Il vino, e le femmine fanno immattire i savi.
152) Dizion. 4° Ed. .
CORSALE
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pag.834.



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Esempio: Fior. Virt. A. M. Un ladro, che imbolava in mare, cioè un corsale.
153) Dizion. 4° Ed. .
CADERE.
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pag.497



1) id: 2aed980758c84af081500992e4e9fc96)
Esempio: Introd. Virt. E perciò cadrebbe a lei di darti imprima i suoi ammonimenti.
154) Dizion. 4° Ed. .
TOLTA
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pag.94



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Esempio: Introd. Virt. Ladroneccio è una palese tolta altrui contro alla volontà del Signore.
155) Dizion. 4° Ed. .
DESOLATO
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pag.78



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Esempio: Cas. Instr. Card. Caraff. 4. Ci pare di lasciare indietro ec. i paesi arsi, e desolati.
156) Dizion. 4° Ed. .
PROPUGNACOLO, e PROPUGNACULO.
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pag.749



1) id: 2ec2f124ccb549a189780ea3fa11f8be)
Esempio: Cas. instr. Card. Caraff. 11. Filippo ha espugnato san Quintino, fortissimo propugnacolo del reame di Francia.
157) Dizion. 4° Ed. .
ESSERE.
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pag.315



1) id: e2e99f56b90247539bdf208e3fa6e03f)
Esempio: Fior. Virt. Lo male ene contro al bene, la morte ene contro la vita.
158) Dizion. 4° Ed. .
INARROGANZA
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pag.762



1) id: 8413e31fea9a41508c1e49675436361d)
Esempio: Introd. Virt. 11. 80. E sì grande inarroganza, ipocrisía, contenzione, contumace, presunzione, e innobilezza.
159) Dizion. 4° Ed. .
FALLARE
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pag.336



1) id: 379448fcad034f1981f3f1da47d86c82)
Esempio: Introd. Virt. Prendere il mangiare, o 'l bere senza benedicere, o fallare i digiuni.