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240) Dizion. 4° Ed. . PROFFERENZA Apri Voce completa pag.734

1) id: 9c92c0e56f10401384c693bc56a63961) Esempio: Libr. Maccab. M. Quale profferenza di grazie renderemo noi a Simone?

241) Dizion. 4° Ed. . OTRE, e OTRO. Apri Voce completa pag.445

1) id: 153eda6568d442ffabc6094f7470d198) Esempio: Dial. S. Greg. M. Empietemi questo otre, e a voi ritornerà. 2) id: fbdf925981b14e81b8e6b34bda22191d) Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 6. A dirvi il vero, i' ho gonfiato l'otro Alla reale, e fattolo gonfiare A tre villani. 3) id: b65ab28c23814accbec150741a2b6b1f) Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. Il quale sbalordito per lo peccato, e per lo popolo, che gli gridava dietro rovere, sasso, otro, si fuggì a Ravenna (quì per Quel sacco, nel quale rinchiusi i parricidi si gettavano in mare, il Lat. ha parricidarum poenas)

242) Dizion. 4° Ed. . BELLAMENTE Apri Voce completa pag.409

1) id: 1e399588b0254a4bb8d864ced1b49c4b) Esempio: Liv. M. Se la cosa ritornasse a' Consoli bellamente senza strepito. 2) id: d3c842d37bd74cd3bc14575c52049867) Esempio: Liv. M. S'elli comandava, che s'affrettassono dell'andare, elli andavano più bellamente.

243) Dizion. 4° Ed. . UTILITÀ, UTILITADE, e UTILITATE , Apri Voce completa pag.345

1) id: f322db400cf2418283419cc6237b484f) Esempio: M. V. 9. 102. Preso suo rinfrescamento a utolità de' Bolognesi.

244) Dizion. 4° Ed. . APPUNTATO Apri Voce completa pag.241

1) id: d5013ab5bae44507903ae7df25201a24) Esempio: Liv. M. Poi feciono una schiera appuntata a guisa d'un conio. 2) id: b726376c5aa940249ae9b759c41c57d3) Esempio: Lab. 147. Tu farnetichi a santà, e anfani a secco, e cotali altre lor parolette appuntate.

245) Dizion. 4° Ed. . FRUGARE Apri Voce completa pag.537

1) id: 2d73858a1322429caca747592dfbda9b) Esempio: Dav. Acc. 142. Si diede a frugare, e soffregarsi intorno a molti. 2) id: 811b91b4a1524f5c9f246e5b0c575655) Esempio: Dav. Acc. 140. Corra a frugarti poi, quasi toro caduto, il popolaccio.

246) Dizion. 4° Ed. . CAPOSOLDO. Apri Voce completa pag.555

1) id: cdfbe09ccd3d4ac883f99981eefea7d6) Esempio: M. V. 11. 20. La preda M. Ridolfo divise, non come fatto avea M. Bonifazio, ma come caposoldo, e più che parte ne volle.

247) Dizion. 4° Ed. . PREDA Apri Voce completa pag.692

1) id: cca893ae948542dfabfe548a372aeb97) Esempio: M. V. 11. 13. Solo M. Bonifazio per sua cortesía fu senza parte di preda, lasciandola a chi l'avea faticata. 2) id: e79dc58a92c14dd2ad852442782b42fe) Esempio: Bern. Orl. 1. 14. 24. Allo Spagnuolo, al Tedesco furore, A quel d'Italia in preda Dio la diede. 3) id: 9157ca051edf4a20a0ad18c720b55086) Esempio: Fir. Lucid. 4. 4. O va' poi, e allieva una fanciulla con tanta fatica, e dálla in preda a un uomo simile!

248) Dizion. 4° Ed. . ENULA. Apri Voce completa pag.288

1) id: 118246e0385241a580b3f2afd61b7d2b) Esempio: M. Aldobr. P. N. 163. Enula si è calda, e secca nel secondo grado, e di sua natura ingenera buon sangue. 2) id: aa3fc5017130412c8c022a0574858802) Esempio: Tes. Pov. P. S. Al terzo giorno fa bagno di cocitura d'enula.

249) Dizion. 4° Ed. . DIASENA Apri Voce completa pag.92

1) id: 8f832f71d72c42c1a42e8614fdfe6964) Esempio: M. Aldobr. P. N. 46. Quando sarà cotta, sì conviene stemperare mezza oncia di cassia con mezz'oncia di diasene lassativo ec.

250) Dizion. 4° Ed. . GAGLIOSO. Apri Voce completa pag.561

1) id: 2a23a677d8a34ba983f8029b95ac7f63) Esempio: M. Aldobr. P. N. 176. Quella natura, ch'è gagliosa, sì è calda, e secca, ed ha virtude di purgare lo ventre. 2) id: ef8aa2f148cd43a2ab0dd708a58d17f1) Esempio: E M. Aldobr. altrove: Latte gaglioso, chi ne piglia a oltraggio, fae danno allo stomaco.

251) Dizion. 4° Ed. . MANICATORE Apri Voce completa pag.147

1) id: 5090707e5a36414b949b523b5c8d33bd) Esempio: M. Aldobr. P. N. 195. Quegli, che ha grande bocca, sì è grande manicatore, e ardito di parlare, e si cruccia.

252) Dizion. 4° Ed. . LIMARE Apri Voce completa pag.68

1) id: 1e5e0a301e6944879f4100850dff87fb) Esempio: Rim. ant. P. N. M. Gonn. Interm. Una ragion, quale io non saccio, chero, Ond'è, che ferro per ferro si lima. 2) id: 1a3702774c2a48148bd293fed90499a8) Esempio: Dial. S. Greg. M. 3. 16. Sicchè non si limò, e non si ruppe. 3) id: 8c30018c6ede443eb24770dcecd291bd) Esempio: Dant. Conv. 74. Limaro, e a perfezione la filosofia morale ridussono.

253) Dizion. 4° Ed. . AVVISARE Apri Voce completa pag.354

1) id: f016c57f0bd042c5ab991e89c6dba244) Esempio: M. V. 7. 37. In questo movimento prigioni si fuggirono, che avvisaron M. Loderigo del fatto. 2) id: 077359418d80463b8fbd94c50ec4c72d) Esempio: M. V. 9. 61. E accostati alla terra quelli, che erano entrati, levate le insegne del Comune di Firenze, s'avvisarono insieme. 3) id: d9c808499028403dbae318b262ca88f0) Esempio: EN. ant. nov. 2. 2. Maestro, avvisa questo destriere, che mi è fatto conto, che tu se' molto saputo: il Greco avvisò il cavallo, e disse. 4) id: 31c9790a58c54d189b05deeaea5cdf12) Esempio: E N. ant. num. 3. Dimmi, se t'intendi della virtù delle pietre: qual ti sembra di più ricca valuta? il Greco avvisò, e disse. 5) id: 2b4340bbcf9747f78d3f3f491eaad754) Esempio: G. V. 10. 29. 7. Per la qual cosa Castruccio, e sua gente forte sbigottirono, e a nulla parte s'ardivano a mettere, nè avvisare poi colla nostra gente. 6) id: 0a5b3e024f9d4cbc8e7bf443c69bbb49) Esempio: Guar. Past. fid. Che questo caso a caso oggi si sia Così incontrato? oh come male avvisi! 7) id: db560f2774d14dabb770fbc9aa05dd6e) Esempio: Bocc. Introd. 10. Erano alcuni, li quali avvisavano, che il vivere moderatamente ec. avesse molto a così fatto accidente resistere. 8) id: ff8d35615e674109994c7b3d774c140a) Esempio: G. V. 12. 72. 9. Omai potete avvisare, chi sa albitrare, come innumerabile popolo era ritratto per la carestía in Firenze a pascersi. 9) id: 6f7305d2408445b598c86715fc3409e1) Esempio: Stor. Pist. 6. Uno dì di santo Bartolomeo s'avvisarono insieme presso a casa de' Cancellieri Bianchi, e feciono gran battaglia insieme di lance, di balestra, e di pietre.

254) Dizion. 4° Ed. . SOVVENENZA Apri Voce completa pag.626

1) id: 08af1f747a994d9cbab204921f527ffa) Esempio: M. V. 11. 32. Gliene facea a sovvenenza quel tempo, che a lui piacesse.

255) Dizion. 4° Ed. . MENAGIONE Apri Voce completa pag.203

1) id: 1602ef4c907e48a3b57fd69cebfee8c9) Esempio: M. Aldobr. P. N. 19. Son buone a molte malattíe di femmine, e d'uomini, siccome a coloro, che gettano il sangue di sotto, ed a menagioni, e private malattíe di femmine. 2) id: 6e3521df3a6042f3a23cea424439f589) Esempio: E M. Aldobr. P. N. 213. Se avesse menagione disordinatamente, per soluzione faccia bollire i fiori del ramerino. 3) id: 59251d0a216749928923c27b3575a111) Esempio: M. Aldobr. B. V. E chi avesse menagione, che andasse troppo.

256) Dizion. 4° Ed. . FORZOSAMENTE Apri Voce completa pag.510

1) id: df2a4114ab9d4ff3ab62e732988a436a) Esempio: Rim. ant. P. N. Guitt. Pugnan dunque valer forzosamente.

257) Dizion. 4° Ed. . DISCARICARE, e DISCARCARE Apri Voce completa pag.158

1) id: 87220db368b948ff87cb946aeb4ddc46) Esempio: Esp. P. N. Le altre caricano, e questa discarica.

258) Dizion. 4° Ed. . CONCEPERE, e CONCEPIRE Apri Voce completa pag.737

1) id: 29445060dac4419e820d5f25a37b9150) Esempio: Esp. P. N. E concepe il dolzore di devozione.

259) Dizion. 4° Ed. . FERMAGLIO Apri Voce completa pag.431

1) id: b71d96f8df654846bb101e9aa0fb5161) Esempio: M. V. 7. 91. E 'n sul petto gli si trovò il fermaglio Papale. 2) id: 26c8f6d2536f4aa9a5158c93ecc69efb) Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 34. Di sotto a lui pur d'oro era il torchione, Con ventisei fermagli d'una stampa. 3) id: e3b5a711cc634a19bed27eb63e57b01d) Esempio: E Bocc. nov. 99. 41. E oltre a questo un fermaglio gli fe davanti appiccare, nel quale erano perle mai simili non vedute.

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