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1) Dizion. 5° Ed. .
ACCONCIO.
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ACCONCIO.
Definiz: Sost. masc. Comodo, Utilità, Vantaggio. −
Esempio: Malisp. Stor. fior. 181: E questo riconciliamento fece il papa co' Greci, per acconcio del passaggio d'oltremare.
Esempio: Vill. M. 3, 187: Era promesso di sbandire le strade da Siena a Pisa per divieto d'ogni mercatanzia; ma questo non osservarono i Sanesi, anzi correa il cammino dall'una città all'altra, in grande acconcio de' Pisani.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 201: Subitamente in acconcio de' fatti suoi disse questa novella.
Esempio: Liv. Dec. III, 70 S. R.: Quando dato avesse lo esercito al pretore come più tosto potesse, in quanto con acconcio della repubblica esser potesse, venisse a Roma.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 317: Nel commiato disse: ogni acconcio d'Uberto è mio.
Esempio: Serdon. Stor. Genov. volg. 492: Fu di grande acconcio al popolo Genovese, che si fece triegua per quattro anni col re d'Inghilterra.
Esempio: Dav. Tac. 2, 254: Perchè posta l'Ibernia fra la Britannia e la Spagna, comoda al mar di Francia, farebbe di begli acconci a questa possente parte d'imperio.
Definiz: § I. Per Occorrenza. −
Esempio: Alam. L. Colt. 2, 60: Negli acconci suoi di punto in punto Per la pia famigliuola il prende [il frumento] in uso.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 59: Sendomi ridotto tanto presso a casa, mi sono stato ancora laggiù parecchi giorni per fare qualche mio acconcio.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 80: E' s'è condotto Per fare un nostro acconcio in casa un uomo, E detto al vecchio ch'egli è quel maestro Sinolfo, ed ei se l'ha creduto.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 61: Chi sa quanto rilevi e di qual pregio Sia negli acconci suoi perfetta e pronta Di tai ricchezze aver gran copia, veglia Su questo sempre.
Definiz: § II. Acconcio, per Destro, Opportunità di luogo o di tempo. −
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 180: Per la crudeltà del tempo e per l'acconcio del luogo, non si poteva [la città] nè prendere, nè assediare.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 265: Più lungo investigamento, per mio avviso, a questa materia è richiesto; e forse altri trattati sì ce ne presteranno in altri tempi l'acconcio più opportuno.
Esempio: Porz. Op. 299: Il che non angustiava tanto l'animo del Doria, quanto il non poterla spiare dalla parte di terra, e vedere il modo e l'acconcio che avesse un esercito per accamparvisi.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 6, 137: In questo luogo cade l'acconcio di fare un'osservazione.
Definiz: § III. E per Convenevolezza. −
Esempio: Salv. Avvert. 1, 141: Altre [cagioni] ce ne sono oltr'a quella; sì come l'acconcio, l'autorità, ed il rispetto dell'artificio. L'acconcio, perchè i poeti si scelgono certe voci, e così anche certi modi ec.
Definiz: § IV. Acconcio, per Ordinamento, Sistemazione. −
Esempio: Cic. Opusc. 357: Acciocchè quella briga e discordia paia che sia stata per una disavventura, e la concordia e la pace di quella, e l'acconcio della città, si trovi e paia fatto per tuo consiglio.
Esempio: Pier. Cron. 40: Egli [Gregorio X] siccome santo, e buono, e discreto, sì esaminò il fatto, e saputo il vero, per acconcio dell'opera, diede intra loro generale sentenza.
Esempio: Stef. March. Istor. 7, 120: Salvestro Bivigliani.... per acconcio del fatto era ito in palagio de' Priori.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 5, 405: In Genova tentossi di andare da uno stato di repubblica ad un altro, chiamando anche, quando bisogno ne venisse, i forestieri ad intervenire per procurare acconcio alle domestiche faccende.
Definiz: § V. Acconcio, per Ornamento. −
Esempio: Soder. Agric. 189: Faranno eziandio [le statue] graziosissimo acconcio attorno alle fonti, gettando elle stesse l'acqua fuore con varj scherzi.
Esempio: E Soder. Cult. Ort. 163: In tutti i modi [la lentaggine] fa buono acconcio, e bella sempre perpetua verdura.
Definiz: § VI. E per Abbigliamento, Acconciatura. −
Esempio: Giacomell. Carit. 228: Calliroe portò a Statira tutti gli abbigliamenti e l'acconcio reale.
Definiz: § VII. Acconcio, per Acconciamento, Adattamento. −
Esempio: Mann. Ist. Decam. 182: L'acconcio adunque, che con mirabile accorgimento va facendo il nostro novellatore in questa, osservato viene ec.
Definiz: § VIII. Per Apparecchio, Fornimento. −
Esempio: Cellin. Vit. 313: Fatto che io ebbi tutti gli acconci della casa e della bottega, accomodatissimi a poter servire, ec.
Definiz: § IX. E per Aggiustamento, Accordo, Accomodamento. −
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 328: Seguì dunque pel mezzo del Pontefice l'acconcio; ed il Borgognone, ricevuta moneta da pagare i suoi uomini e portarne anche partita a casa, se n'andò con Dio.
Definiz: § X. Onde in proverbio: Muovi lite, acconcio non ti falla; cioè Comincia la lite, e non ti mancherà accordo. −
Esempio: Sacch. Nov. 2, 85: Ciascuno si mette a domandare quello che non dee, e.... dicono: io non posso altro che acquistare.... E l'altro dice: Muovi lite, acconcio non ti falla.
Esempio: Deput. Decam. 82: Dipoi ci sono i proverbj, che hanno quasi autorità di giudice, non che forza di testimonio: Muovi lite, acconcio non ti falla.
Definiz: § XI. In acconcio, posto avverbialm. co' verbi Venire in acconcio, Cadere in acconcio, Tornare in acconcio, Riuscire in acconcio e simili, vale Convenire, Giovare, Occorrere, Essere opportuno, Essere a proposito. −
Esempio: Fr. Guidott. Fior. Rett. 89: E a neuno altro cadde così in acconcio di fare.
Esempio: Salv. Avvert. 2, 29: Torna in acconcio di trasportare innanzi il ragionamento.
Esempio: Dat. Vegl. 3, 114: E ciò tornerebbe anche molto in acconcio per quegli atomi di Democrito, tanto accreditati in questo secolo.
Esempio: Bart. D. Vit. Caraff. 1, 20: Della sua purità ci verrà meglio in acconcio di ragionare più avanti.
Esempio: E Bart. D. Vit. Caraff. 1, 21: Per essere [la chiesetta] fuor di mano e solitaria, riusciva meglio in acconcio della sua divozione.
Esempio: Segner. Pred. 495: Mi caderebbe questa mattina in acconcio di sostenere nella seconda parte un'insigne causa.
Definiz: § XII. A suo acconcio, per A suo comodo, A suo agio. −
Esempio: Ar. Comm. 2, 293: Verrà a suo acconcio e tornerà la giovane, Come andarvi e tornarne ogni dì è solita.