1)
Dizion. 4° Ed. .
VOLGARE
Apri Voce completa
pag.320
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
VOLGARE.
Definiz: | Add. Di volgo, Comunale. Lat. vulgaris, communis. Gr. δημώδης. |
Esempio: | Dant. Inf. 2. T'amò tanto, Ch'uscío per te della volgare schiera. |
Esempio: | Petr. son. 72. Volgare esempio all'amoroso coro. |
Esempio: | Bocc. lett. Pr. S. Ap. 295. Arei io voluto ec. una tavola coperta di netti, ed
onesti mantili, cibi popolareschi, ma nettamente parati, e con queste cose così temperate volgari vini, e chiari
(cioè: bassi, deboli) |
Esempio: | Pass. prol. Mi pregarono, che ec. le riducessi a certo ordine per iscrittura
volgare. |
Esempio: | E Passav. 315. Egli converrebbe ec. esser retorico, ed
esercitato nel parlar volgare, e aver sentimento d'Iddio, e spirito di santa devozione. |
Esempio: | Ricett. Fior. 2. I quali hanno tradotto, o scritto di tal materia in lingua
volgare. |
Definiz: | §. Aggiunto a uomo, o a significativo d'uomo, vale Idiota, Senza lettere. Lat. illiteratus, idiota. Gr. ἀγράμματος. |
Esempio: | Bocc. intr. 5.Le quali (enfiature) i volgari nominavano gavoccioli.
|
Esempio: | E Bocc. nov. 59. 4. Si diceva tra la gente volgare, che queste
sue speculazioni eran solo in cercare, se trovar si potesse, che Iddio non fosse. |
Esempio: | Boez. G. S. 3. Il quale (libro) io naufragato ec. ho redutto di
gramatica volgare ad utilitade de' volgari, che sanza lettera hanno intrinseco abito virtuoso. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 16. Alcuni sono volgari, e plebei, e questi son quelli, che
si fanno l'uno all'altro dagli uomini indotti. |
Esempio: | Red. Vip. 1. 61. Per levare una certa ubbía a quelle volgari donnicciuole, che
doveano lavarlo dopo morte. |
|