Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Congiunzione, che distingue, che contraria. L. verum, sed.
Esempio: Boc. Proem. n. 2. Non per crudeltà della donna amata, ma per soverchio fuoco nella mente concetto.
Esempio: Boc. Amet. 60. Io dirò forse una cosa non credibile, ma vera.
Esempio: Dan. Par. 3. Vivesi qui, ma non si vien satollo.
Esempio: Petr. Son. 52. Qual vincerà non so, ma infino ad ora, Combattuto hanno.
Definiz: §. Ma: Talora particella cominciativa, di chi trapassa a diverse cose. Lat. sed, autem, verò, iam verò.
Esempio: Boc. Introd. n. 2. Ma non voglio percio, che questo di più avanti leggere vi spaventi.
Esempio: E Bocc. Nov. 80. 23. Ma che fatto è, vuolsi vedere altro.
Definiz: §. Ma: Congiunzion correttiva, in vece d'Anzi. Lat. sed, immo, quinetiam.
Esempio: G. V. 12. 104. 7. Nota, Lettore, che le più volte, ma quasi sempre avviene, a chi si fa Signore, ec. avere sì fatta uscita.
Definiz: §. Ma: Particella accompagnata, con Nondimeno, Tuttavia, Pure, o simili, par forse, che sia, anzi di ripieno, che di significanza. Lat. sed tamen, veruntamen, attamen.
Esempio: Boc. Nov. 7. 4. Bergamino, ec. incominciò a prender malinconia, ma pur aspettava, non parendogli ben far di partirsi.
Definiz: §. Ma: Talora ha forza quasi avversativa.
Esempio: Boc. g. 4. Pr. Estimava io, che l'impetuoso vento dell'invidia, ec. ma io mi trovo della mia estimazione ingannato.
Definiz: §. Ma: Seguíta da Che, scritta coll'interrogativo. Lat. sed quid?
Esempio: Fiammett. 1. Oime! quanto fu nemico al mio onore sì fatto giorno; ma che?