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1) Dizion. 4° Ed. .
FORMA
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FORMA.
Definiz: Quella cosa, che determina la materia, e con essa costituisce il composto. Lat. forma, species. Gr. εἶδος.
Esempio: But. Forma è quello, che dà l'essere alla cosa.
Esempio: Dant. Par. 1. Come forma non s'accorda Molte fiate alla 'ntenzion dell'arte, Perchè a risponder la materia è sorda.
Esempio: But. Par. 1. 2. La materia non serà disposta a ricevere la forma, che l'arte vi vorrà mettere.
Esempio: Pass. 138. Inquanto egli è ministro de' sacramenti, dee sapere, quale è la debita materia di ciascun sagramento, e quale è la debita forma.
Esempio: Buon. rim. 2. L'alma ec. Spiegando, ond'ella scese, in alto l'ale ec. Trascende inver la forma universale.
Definiz: §. I. Per Anima, Forma costitutiva dell'uomo.
Esempio: Dant. Purg. 9. Sordel rimase, e l'altre gentil forme.
Esempio: Petr. canz. 40. 4. L'invisibil sua forma è 'n Paradiso Disciolta di quel velo, Che quì fece ombra al fior degli anni suoi.
Definiz: §. II. Per Natura, Proprietà.
Esempio: Dant. Purg. 18. Poi come 'l fuoco muovesi in altura Per la sua forma, che è nata a salire.
Definiz: §. III. Per similit.
Esempio: Dant. Par. 24. Tu vuoi, ch'io manifesti La forma quì del pronto creder mio.
Esempio: But. ivi: La forma del pronto creder mio, cioè la mia essenzia del mio manifesto credere.
Esempio: Guitt. lett. 13. Carissimi del mondo miragli sete voi tutti nel mondo magni, a cui s'affaitan tutti i minori vostri, e della forma vostra informan loro.
Esempio: Fr. Iac. T. 2. 24. 5. La carità da forma alle virtuti.
Definiz: §. IV. Per Norma, o Regola materiale, su cui si forma alcun lavorío. Lat. modulus, forma. Gr. μέτρον.
Esempio: Fr. Giord. D. Vedete il calzolaio, che ha le forme de' calzari non tutte a un modo, o a un piede.
Esempio: Fr. Giord. S. Pred. 3. Forma non è pur quella del calzolaio, o della berretta.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 90. Il calzolaio potè assai dire, che non si trovasse senza le forme.
Esempio: E Franc. Sacch. nov. appresso: Signor mio, Io vi prego mi rendiate le mie forme, che io non posso lavorare, nè far l'arte mia.
Esempio: E Franc. Sacch. rim. 9. E sanza forme non si fanno usatti.
Esempio: Bern. rim. 71. disse d'uno sparviere: Aspettava il cappel, com'una forma.
Definiz: §. V. Per Regola, Stile, Ordine. Lat. regula, norma, forma. Gr. κανών, νόμος, τύπος.
Esempio: Cron. Morell. A rispondere alla detta petizione, e sodare sopra essa secondo la forma dello statuto.
Esempio: E Cron. Morell. altrove: Volendo sodare secondo la forma degli statuti.
Esempio: Cavalc. Specch. cr. L'amore di Cristo a noi è forma, ed esemplo d'amore, che noi dobbiamo avere a lui.
Esempio: Cas. lett. 21. E così si è spedito il breve giusta la forma di essa minuta.
Definiz: §. VI. Per Maniera, Guisa, Fazione, Modo.
Esempio: Bocc. nov. 25. 11. Cominciò in forma della donna, udendolo ella, a rispondere a se medesimo (cioè: vestendosi la persona della donna.)
Esempio: E Bocc. nov. 67. 9. Lasciandolo stare nella forma, nella quale si stava, fosse contenta, che egli l'amasse.
Esempio: E Bocc. nov. 85. 3. In propria forma, dalla ragione di sopra detta aiutata, la vi dirò.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 16. Ora è questa della giustizia del Re, che coloro, che nelle lor braccia ricorrono in cotal forma, ec. in così fatta guisa si trattino?
Esempio: Dant. Purg. 5. E due di loro in forma di messaggi Corsero 'ncontra noi.
Esempio: E Dan. Par. 31. In forma dunque di candida rosa Mi si mostrava la milizia santa.
Esempio: G. V. 8. 36. 3. Per dar memoria, ed esemplo a quelli, che sono a venire, presi lo stile, e forma da loro.
Esempio: E G. V. 9. 9. 3. A forma d'una ghirlanda d'alloro.
Esempio: Bern. Orl. 3. 7. 18. In mano ha un breve, che era da due bande Scritto con tal parole in forma grande.
Esempio: Ricett. Fior. 125. Vengono a una certa forma (gli unguenti) che agevolmente si possono usare per ugnere il corpo.
Esempio: E Ricett. Fior. 132. Chiarisci il zucchero a forma di giulebbo.
Esempio: E Ricett. Fior. 134. Si rappigli a forma di gielo.
Esempio: E Ricett. Fior. 135. Mentre che bolle, va' fregando la pezza, tanto che sia cotto in buona forma.
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Cuoci continuamente stumiando tanto, che non imbratti le mani, che è la forma del cotognato (cioè: la perfetta cottura.)
Esempio: Cas. lett. 37. E quando sia tempo, V. S. Reverendiss. sia supplicata di ricordarlo a sua Beatitudine in quella ottima forma, che ec.
Definiz: §. VII. Per Immagine, Faccia, Figura, Sembianza, Aspetto. Lat. forma, facies, figura . Gr. μορφή.
Esempio: Bocc. introd. 29. Savia ciascuna, e di sangue nobile, e bella di forma, e ornata di costumi.
Esempio: E Bocc. nov. 55. 1. Sotto turpissime forme d'uomini, si truovano maravigliosi ingegni dalla natura essere stati riposti.
Esempio: Ovvid. Pist. Sia più da essere eletto, e pregiato di me per etade, e per bellezza di forma.
Esempio: Petr. son. 240. Ora in forma di ninfa, o d'altra Dea.
Esempio: E Petr. 316. Forma par non fu mai dal dì, ch'Adamo Aperse gli occhi.
Esempio: Arrigh. 55. Perchè, o furiosa, tante volte pigli diverse forme?
Definiz: §. VIII. Forma, figura geometrica, ed è Quello spazio, che è contenuto da uno, o più termini.
Esempio: Petr. cap. 10. Erodoto di Greca istoria padre Vidi, e dipinto il nobil geometra Di triangoli tondi, e forme quadre.
Definiz: §. IX. Per Pezzo di cacio fatto in forma circolare. Lat. casei orbis.
Esempio: Cr. 9. 72. 2. E dopo alquanti giorni assodate le forme (del cacio) si pongano su pe' graticci per modo, che l'una non tocchi l'altra.
Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 4. Quelle Forme Sardesche in mare Ebber gittate a ingrassar le sardelle.
Esempio: Red. lett. 1. 392. Vassi bucinando, che in essa, tra l'altre cose, sia stata noverata quella badial forma di cacio Parmigiano.
Esempio: E Red. lett. 393. I quali hanno grandissima parte, e non poca autorità nel regalare quella benedetta forma di cacio.