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Dizion. 3° Ed. .
FORMA.
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FORMA.
Definiz: | Lat. forma, species. Gr. εἶδος. |
Esempio: | Buti. La forfa forma mai non s'aggiugne alla materia, se la materia non è
disposta. |
Esempio: | E But. altrove. Forma è quello, che da l'essere alla
cosa. |
Definiz: | §. Per Natura, Proprietà. |
Esempio: | Dan. Parad. 1. Vero è, che, come forma non s'accorda, Molte fiate, alla 'ntenzion
dell'arte. |
Esempio: | E Dan. Purg. 18. Poi come 'l fuoco muovesi in altúra, Per la
sua forma, che e nata a salire. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 9. Sordel rimase, e l'altre gentil forme
(cioè anime) |
Esempio: | Petr. Canz. 40. 4. L'invisibil sua forma è 'n Paradiso Disciolta di quel velo, Che
qui fece ombra al fior degli anni suoi. |
Esempio: | Pass. 138. Dee sapere, quale è la debita materia, di ciascun sagramento, e quale è
la debita forma. |
Definiz: | §. Forma: Figura, foggia. Lat. modulus, forma. |
Esempio: | Fr. Giord. D. Vedete il Calzolaio, che ha le forme de' calzari non tutte a un
modo, o a un piede. |
Esempio: | Ber. Rim. disse d'uno Sparviere. Aspettava il cappel, com'una forma.
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Definiz: | §. Per Regola, Stile, norma. Latin. regula, norma, forma. |
Esempio: | Cron. Morell. A rispondere alla detta petizione, e sodare sopra essa, secondo la
forma dello statuto. |
Esempio: | E Cron. Mor. altrove. Volendo sodare, secondo la forma degli
statuti. |
Esempio: | Caval. Specch. Cr. L'amore di Cristo a noi è forma, ed esemplo d'amore, che noi
dobbiamo avere a lui. |
Definiz: | §. Per Maniera, guisa, foggia, fazione, modo. |
Esempio: | Boc. Nov. 67. 9. Lasciandolo stare nella forma, nella quale si stava, fosse
contenta, che egli l'armasse. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 25. 11. E cominciò in forma della donna, ec. a
rispondere a se medesimo [cioe vestendosi la persona della donna] |
Esempio: | Dan. Purg. 5. E due di loro in forma di messaggi. |
Esempio: | E Dan. Par. 31. In forma adunque di candida rosa.
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Esempio: | G. V. 9. 9. 3. A forma d'una ghirlanda d'alloro. |
Esempio: | E G. V. 8. 36. 3. Per dar memoria, ed esemplo a quelli, che
sono a venire, presi lo stile, e la forma da loro. |
Esempio: | Boc. Nov. 96. 16. Ora è questa della giustizia del Re? che coloro, che nelle lor
braccia ricorrono, in cotal forma, ec. in cosi fatta guisa si trattino? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 85. 3. In propria forma, dalla ragione di sopra
detta aiutata, la vi dirò. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 18. In mano ha un breve, che era da due bande Scritto con tal
parole, in forma grande. |
Esempio: | Ricett. Fior. Mentre che bolle, va fregando la pezza, tanto, che sia cotto in
buona forma. |
Esempio: | E Ricett. Fior. altrove. Pesta la cadmia, ed il calciti, e
mescola con tanto vino, che venga a forma di mele. |
Esempio: | E Ricett. Fior. più oltre. Quoci continuamente stiumando
tanto, che non imbratti le mani, che è la forma del cotognato [cioè la perfetta
cottúra] |
Esempio: | Dant. Par. 24. La forma qui del pronto creder mio. |
Definiz: | §. Per Immagine, faccia, figura, sembianza, aspetto. Latin. forma, facies,
figura. Gr. μωρφὴ
μορφή. |
Esempio: | Boc. Nov. 47. 9. Sotto turpissime forme d'huomini, si truovano maravigliosi
ingegni. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 29. Savia ciascuna, e di sangue nobile, e bella di
forma, e ornata di costumi. |
Esempio: | Ovvid. Pist. Sia più da essere eletto, e pregiato di me per etade, e per bellezza
di forma. |
Esempio: | Petr. Son. 241. Ora in forma di Ninfa, o d'altra Dea. |
Esempio: | E Petr. Son. 317. Forma par non fu mai dal dì, ch'Adamo Aperse
gli occhi, ec. |
Esempio: | E Petr. Cap. 10. Vidi, e dipinto il nobil Geométra, Di
triangoli tondi, e forme quadre [cioè figure] |
Definiz: | §. Per Figura di cacio fatto in forma circolare. Lat. casei orbis. |
Esempio: | Cr. 9. 72. 2. Cacio, ec. E dopo alquanti giorni, rassodate le forme, si pongono su
pe' graticci, per modo, che l'una non tocchi l'altra. |
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