Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CORRENTE. Apri Voce completa pag.806 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. CORRENTE Dizion. 2 ° Ed. CORRENTE Dizion. 3 ° Ed. CORRENTE Dizion. 3 ° Ed. CORRENTE Dizion. 1 ° Ed. CORRENTE Dizion. 1 ° Ed. CORRENTE Dizion. 4 ° Ed. CORRENTE Dizion. 4 ° Ed. CORRENTE Dizion. 4 ° Ed. CORRENTE Dizion. 5 ° Ed. CORRENTE.

CORRENTE. Definiz: Sost. masc. Ciascuno di quei legni quadrangolari, di sufficiente grossezza e lunghezza, che servono a sostenere palchi o tetti, e che si adattano fra trave e trave, ovvero fra la trave e il muro; e servono anche ad altri usi di costruzioni. Detto così dal correre, cioè Andare, da una parte all'altra della stanza. – Esempio: Cellin. Pros. 122: A quella [trave] si attacca nella testa di sotto un pezzo di corrente assai ben grosso, di lunghezza di due braccia. Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 34: Bisogna collocare le gole de' cammini lontane da ogni sorte di legnami, a ciò non s'accendessero.... le travi o i correnti che gli fussero appresso. Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 8: Se un corrente potrà reggere il peso di dieci correnti suoi eguali, una trave simile a lui non potrà altramente reggere il peso di dieci sue eguali. Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 265: Procinto di grossi e alti stecconi fitti giù in terra e fra sè commessi con due ordini di correnti a traverso. Esempio: Riccat. I. Op. 2, 145: Abbiasi a munire il palco d'una stanza con i correnti della maggior robustezza. Esempio: Lastr. Agric. 2, 100: Se ne trarranno (dalle piante di castagno) diversi utili materiali, come tavole grossissime, travi.... e correnti. Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 191: Tutte le spalle d'Arno sono state finora occupate da alberi atti a far tavole e correnti. Definiz: § I. Contare i correnti, od anche Numerare, i correnti; detto in maniera proverbiale, di chi se ne sta a letto oziando, ovvero per cagione di malattia; che più comunemente dicesi Contare i travicelli. – Esempio: Bern. Orl. 67, 56: Fra gli altri spassi ch'avevan in letto, N'era uno estremamente singolare, Che voltati con gli occhi verso il tetto, Si stavano i correnti a numerare. Definiz: § II. Term. d'Architettura. Ornamento dell'ordine dorico, detto più comunemente Triglifo. – Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 126: Sei chiodi confitti dal disotto del regolo, perchè vadino a ritenere i correnti, le teste de' quali escon fuori sino a essi regoli; e questo acciò che detti correnti non rientrino in dentro. Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. appr.: Nella fronte dinanzi di questi correnti s'intaglino per lo lungo tre solchi. Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 40, 2: Fra l'uno e l'altro corrente intagliavano teste di tori, vasi ed altri strumenti, che servivano a' sacrifizj, e sotto i correnti ponevano un regolo, dal quale pendevano i chiodi o gocciole.