Lessicografia della Crusca in rete

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1) Dizion. 4° Ed. .
RUCHETTA
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pag.279



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Esempio: Cr. 6. 46. tit. Della ruchetta.
2) Dizion. 4° Ed. .
ABITEVOLE.
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pag.18



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Esempio: Cr. 1. 1. tit. De' luoghi abitevoli da eleggere.


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Esempio: E Cr. 6. 98. 1. La rapa quasi in ogni aere abitevole alligna.


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Esempio: E Cr. 1. Dirò adunque primieramente della bontà del luogo abitevole.
3) Dizion. 4° Ed. .
COSTUMAZIONE
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pag.849



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Esempio: Cr. 6. tit. Della dottrina, e costumazion de' cavalli.
4) Dizion. 4° Ed. .
AVELLANA
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pag.332



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Esempio: Cr. 5. 3. tit. Dell'avellane, cioè nocciuole.


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Esempio: E Cr. cap. 54. 1. Fa i suo' frutti (il seccomoro) come piccole avellane, i quali seminati, nascono.


3) id: af01ece0b060407997dadc86f8ab63fb)
Esempio: E Cr. num. 2. L'avellane son calde, e poco secche, e son più fredde delle noci.
5) Dizion. 4° Ed. .
VILLERECCIO.
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pag.275



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Esempio: Cr. proem. tit. Incomincia il libro delle villerecce utilità compilato da Piero de' Crescenzj.
6) Dizion. 4° Ed. .
ARIA
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pag.257



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Esempio: Cr. 1. 2. tit. Dell'aria, e conoscimento della bontà, e malizia sua.


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Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Quando i giovani sono un poco d'aria, e le fanciulle siano un poco fastidiose ec. mettono a romora la casa.


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Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Conosci tu ora, Fortunio, ove volevan riuscire Gli andirivieni, le 'nvolture, e i tanti Castelli in aria.


4) id: e5e82aab624f4018a6d313b59c4b7620)
Esempio: E Petr. canz. 30. 5. Quanta aria dal bel viso mi diparte (cioè spazio)


5) id: cf788e19e02c44618be79f3b1433be72)
Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 40. L'aria di quel bel viso è fatta scura, Non son più d'oro i be' biondi capelli, E brutta è la leggiadra portatura.


6) id: 475357a0860d45b5a7b83a49cdfc6493)
Esempio: E Fir. nov. 7. 264. Le veggo aliare certi uccellacci ec. intorno ec. e anch'ella è un poco d'aria.


7) id: 4540be868d99489da78bdbe77c8d1c12)
Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Siccome anche per essere aperta, e libera [l'aria] o ingombrata da' nuvoli


8) id: e33e3f1886284c7686bb85c24787305a)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 294. Lasciava le cose certe, già acquistate, per le nuove, in aria, e pericolose.
7) Dizion. 4° Ed. .
AMMODAMENTO.
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pag.159



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Esempio: Amm. ant. 7. 2. tit. Dell'ammodamento del riso.
8) Dizion. 4° Ed. .
IDROMELE
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pag.708



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Esempio: Pallad. Lugl. 7. tit. Dello idromele.
9) Dizion. 4° Ed. .
ZINZIBO
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pag.360



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Esempio: Pallad. April. 7. tit. Del zinzibo.
10) Dizion. 4° Ed. .
SODDOMÍA, e SODOMÍA.
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pag.559



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Esempio: Maestruzz. 2. 31. 2. tit. Della sodomía.


2) id: e6d656ba2373478bb69e3789cb2fad8c)
Esempio: Ricord. Malesp. cap. 6. Ettore ec. uccise il Re Patroculus, il quale commise con Achille il peccato di soddomía.
11) Dizion. 4° Ed. .
SPUNTATURA
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pag.691



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Esempio: Cr. 9. 52. tit. Della spuntatura dell'unghia.
12) Dizion. 4° Ed. .
PROLOGO, e PROLAGO
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pag.739



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Esempio: G. V. 1. 1. tit. Comincia il prolago, e 'l primo libro.


2) id: 5ea4084113aa4012981d4aa1835d1b89)
Esempio: Vit. SS. Pad. 1. 2. I predetti ec. feciono loro prolaghi ne' principj d'alquante istorie.


3) id: 4fe64b3455ca4112b5e54c1ab7734890)
Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. Questo prologo Fo io testè, perciocch'io fo proposito Scoprirti un gran segreto.
13) Dizion. 4° Ed. .
APPIO
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pag.232



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Esempio: Cr. 6. 7. 1. L'appio del mese di Febbraio si può seminare.


2) id: 368e2bc397f848d7ab78dc63b52d3a94)
Esempio: E Cr. cap. 106. Il satirione si tiene, che sia l'appio salvatico, ed è caldo, e secco nel terzo grado.
14) Dizion. 4° Ed. .
SOFFICE
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pag.562



1) id: 8ebdb73bd96842e79a4967b87fb88137)
Esempio: Cr. 5. 6. 1. Amano terren dolce, e soffice, non perciò arenoso.
15) Dizion. 4° Ed. .
COGNOMINATO
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pag.694



1) id: b0e072a793fa4813b788e517257f6bce)
Esempio: Bocc. pr. tit. Il libro chiamato Decamerone cognominato Principe Galeotto.
16) Dizion. 4° Ed. .
VALLICOSO
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pag.192



1) id: 3634e272ce74463c95822a946ad761e2)
Esempio: Cr. 2. 18. tit. Della cultura del campo montuoso, e vallicoso.
17) Dizion. 4° Ed. .
AFFLITTO.
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pag.78



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Esempio: Bocc. proem. 1. Umana cosa è aver compassione degli afflitti.


2) id: a995a26fda1544ac848b2a9db6d7b146)
Esempio: G. V. 1. 37. 1. Istato l'assedio a Fiesole la detta seconda volta, e consumata, e afflitta molto la cittade ec. s'arrendeo la cittade a Cesare.


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Esempio: Petr. canz. 4. 5. Nè tacendo potea di sua man trarlo, O dar soccorso alle virtuti afflitte.


4) id: 1147eb66721d4a52988f2fd6b371c752)
Esempio: Bocc. nov. 63. 5. Le vigilie lunghe, l'orare, ed il disciplinarsi dover gli uomini pallidi, e afflitti rendere.
18) Dizion. 4° Ed. .
FORMALMENTE
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pag.497



1) id: 87049af655eb421c8aa8fb4e61508ec9)
Esempio: Cr. 6. 1. 7. Non sono se non tre cose formalmente nelle piante.


2) id: c8247f09383e4e78b45bcb8ed95c9a9c)
Esempio: Maestruzz. 2. 1. Se noi parliamo della volontà, e operazione in quel modo, che è congiunta la cagione coll'effetto, sono un peccato formalmente ec.


3) id: dbb5012d831d436fa162d2ec355d87a7)
Esempio: Gal. Sist. 2. L'ogni cosa, il tutto, e 'l perfetto formalmente sono l'istesso.


4) id: f6cf0c286c9a45eba72c7855e1693978)
Esempio: E Maestruz. 2. 8. 3. Avviene alcuna volta, che uomo profera parola, per la quale la fama altrui è diminuta, e non è detrazione, formalmente parlando.
19) Dizion. 4° Ed. .
SPALLATO
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pag.633



1) id: 4643c849f9cb43baa095235839f6a59d)
Esempio: Cr. 9. 33. tit. Dello spallato, e sua cura.
20) Dizion. 4° Ed. .
DIVERSO
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pag.218



1) id: c260a5a6c44d45159ab86f0903dc8f71)
Esempio: Bocc. pr. 6. Seco rivolgono diversi pensieri.


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Esempio: Petr. canz. 6. 6. Da me son fatti i miei pensier diversi.


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Esempio: Dant. Inf. 6. Cerbero, fiera crudele, e diversa, Con tre gole caninamente latra.


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Esempio: Petr. canz. 31. 1. Qual più diversa, e nuova Cosa fu mai?


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Esempio: G. V. 9. 116. 1. Chi potrebbe continuando scrivere il diverso assedio di Genova?


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Esempio: E Dan. Inf. 7. Entrammo giù per una via diversa.


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Esempio: Nov. ant. 54. 5. Quasi nol voleano udire ricordare, imperocchè era diversa cosa a vedere.


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Esempio: Red. cons. 1. 229. Ancor io nel caso nostro non molto diverso da quello di Tiberio, consiglierei, che sua Signoria Illustrissima quanto prima in una cantina scendesse.