Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
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6833 72 6905 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 4° Ed. .
GRANDISSIMO
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pag.656



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Esempio: Arrigh. 63. Il lussurioso maestro Ovvidio, grandissimo versificatore, cacciato dalla patria ec. (quì vale Prontissimo, Eccellentissimo)
181) Dizion. 4° Ed. .
LITIGATRICE
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pag.78



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Esempio: Arrigh. 58. O litigatrice, quello, che tu non vuoi, ch'altri faccia a te, nol fare altrui.
182) Dizion. 4° Ed. .
IGNORANTE
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pag.711



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Esempio: Arrigh. 68. Il cherco ignorante, il cavaliere rozzo, e il lieve populo non cura delle ragioni.
183) Dizion. 4° Ed. .
PICCIOLO.
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pag.609



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Esempio: Arrigh. 46. Picciola vittoria éne con molti mali potere offendere il misero, che sta in pace.


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Esempio: Bocc. nov. 14. 7. S'accostarono al picciol legno di Landolfo, e quello con picciola fatica in picciolo spazio, ec. ebbero a man salva.
184) Dizion. 4° Ed. .
REPRENSIONE.
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pag.109



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Esempio: Arrigh. 56. Con quante reprensioni percuote le mie opere, e 'l mio lavorío con denti lacera!
185) Dizion. 4° Ed. .
AGUATARE.
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pag.101



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Esempio: Arrigh. Pilade aguata il suo Oreste, e la malvagia moglie si fa beffe del suo marito.
186) Dizion. 4° Ed. .
IMMAGINATURA
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pag.728



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Esempio: E Fr. Iac. T. 7. 7. 14. E fuor dell'immaginatura, Che non mi ci ho trovato.
187) Dizion. 4° Ed. .
DISAGIO
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pag.153



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Esempio: Bocc. nov. 7. 7. Acciocchè di mangiare non patisse disagio, seco pensò di portare tre pani.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 80. Parmi vedere Rinaldo in quel palagio, ancorchè sia sì bel, stare a disagio.
188) Dizion. 4° Ed. .
BATTERE
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pag.398



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Esempio: E G. V. 7. 9. 7. Allora un barone del Re lo battéo forte d'un bastone.


2) id: c1722562922843f3a632d282bb467653)
Esempio: G. V. 4. 1. 7. Privilegiò i Lucchesi, che potesser batter moneta d'oro.


3) id: cd6cba9f369246fe855e7c61107b74c2)
Esempio: Bocc. nov. 12. 7. Tremando, e battendo i denti cominciò a riguardare, se d'attorno alcun ricetto si vedesse.


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Esempio: Malm. 7. 5. E difilato a cena se la batte A casa, o dove più gli viene il taglio.


5) id: 3b9849d16979444ab1ee397d01ba98d0)
Esempio: Petr. canz. 23. 7. Ed or siam giunti a tale, Che costei batte l'ale, Per tornare all'antico suo ricetto.
189) Dizion. 4° Ed. .
TRANSIRE.
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pag.129



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Esempio: Fr. Iac. T. 4. 7. 7. Che nessun ci può transire, Che la veste abbia spiacente.
190) Dizion. 4° Ed. .
FORMATO
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pag.498



1) id: aa9bc26952244696bbf73e2485e20f19)
Esempio: Arrigh. 45. Più gravemente cade colui, il quale è formato di grandezza di giogante, che il nano.
191) Dizion. 4° Ed. .
INVOLPIRE
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pag.912



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Esempio: Arrigh. 73. Nè la lingua troppo involpisca a maliziose parole, perocchè le volpine parole partoriscono dubbiosa fede.
192) Dizion. 4° Ed. .
FEROCE
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pag.434



1) id: 5f91ff394b51469ca308e714dd26a2d9)
Esempio: Arrigh. 66. Non il feroce tiranno di Macedonia, difeso dal nemico, avvelenato tra' cuori degli amici morì?
193) Dizion. 4° Ed. .
INCALCITRARE
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pag.765



1) id: 808f47e861d546cdb6dd9fd7b7d1ac9a)
Esempio: Arrigh. 58. Il servo, il quale resistendo repugna al suo signore, egli malvagio incalcitra nel suo pungello.
194) Dizion. 4° Ed. .
GRANDEZZA
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pag.656



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Esempio: Arrigh. 45. Più gravemente cade colui, il quale è formato di grandezza di giogante, che il nano.
195) Dizion. 4° Ed. .
PUNGELLO
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pag.770



1) id: 25cd47d27d8948b8b43c45df98e69b24)
Esempio: Arrigh. 58. Il servo, il quale resistendo repugna al suo signore, egli malvagio incalcitra nel suo pungello.
196) Dizion. 4° Ed. .
NOTRICAMENTO
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pag.361



1) id: b024b51ea9fc46a9a460872e7012a284)
Esempio: Arrigh. 69. Infino ad ora vedemmo onde viene il dolore, e quali cose sieno notricamento del dolore.
197) Dizion. 4° Ed. .
SPIUMARE
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pag.676



1) id: 2dfc2a776b834d6f8d4c6ca1638ac345)
Esempio: Arrigh. D. È questo il mio letto? che è questo? perchè continuamente male si batte, e spiuma?
198) Dizion. 4° Ed. .
SCEDA
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pag.372



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Esempio: Arrigh. 44. Egli canta di me infamia, e con molte beffe l'empia turba di me fa scede.
199) Dizion. 4° Ed. .
SOCCORRENZA
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pag.556



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Esempio: Cr. 5. 7. 7. Vagliono (le cotogne) al flusso del sangue, e alla soccorrenza, e al vomito.