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4° Edizione
Diz Giu. totali
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6876 66 6942 occorrenze
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20) Dizion. 4° Ed. .
MODERANZA
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pag.264



1) id: ec926cc3d43346e7bf4f9cf3acaac50e)
Esempio: Fior. Virt. Puossi appropriare la virtù della moderanza all'ermellino.
21) Dizion. 4° Ed. .
TASTAMENTO.
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pag.20



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Esempio: Introd. Virt. I tastamenti vadano dinanzi alla tua via.
22) Dizion. 4° Ed. .
BENEFICIARE
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pag.416



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Esempio: Introd. Virt. Le ricchezze, spendendole, non ragunandole beneficiano altrui.
23) Dizion. 4° Ed. .
CONTRISTAMENTO
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pag.799



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Esempio: Introd. Virt. Sono così nominati ec. rallegramento, o contristamento.
24) Dizion. 4° Ed. .
ONIRE
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pag.406



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Esempio: Tratt. virt. card. Egli si guarda, che non sia corrotto per tre cose, che il mondo oniscono, desiderio di carne, orgoglio di vita, concupiscenza di secolo.


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Esempio: E Tratt. virt. card. appresso: Ciò sono quattro corna, che oniscono lo paese d'Iddio.
25) Dizion. 4° Ed. .
POVERO
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pag.685



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Esempio: Tratt. Virt. Card. Il diamante di nobile natura, che non degna sedere in oro, ma in povero metallo, cioè in ferro (quì: vile, di poco pregio)


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Esempio: Petr. son. 7. Povera, e nuda vai, filosofia (cioè: non curata, negletta)


3) id: 1093931a72a74e93816e8b097e77ce1f)
Esempio: Bocc. nov. 7. 6. Trovandosi egli una volta a Parigi in povero stato ec. udì ragionare dell'Abate di Cligni (cioè: in cattiva fortuna, povero)
26) Dizion. 4° Ed. .
DISECCATO
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pag.171



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Esempio: Introd. Virt. Pigliare tanto cibo, che ristori quegli umori diseccati.
27) Dizion. 4° Ed. .
SFRENATAMENTE
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pag.510



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Esempio: Introd. Virt. S'accorsono, che venivano molto sfrenatamente con gran furore.
28) Dizion. 4° Ed. .
DIACONESSA
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pag.87



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Esempio: Introd. Virt. Possono ancora le monache essere ordinate in diaconesse.
29) Dizion. 4° Ed. .
AMAREZZARE.
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pag.146



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Esempio: Fior. Virt. Gualfredo dice, poco fiele fa amarezzare molto mele.
30) Dizion. 4° Ed. .
SEDIO
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pag.453



1) id: 49d8e0c70b4946fb8da0719e2fc9ce40)
Esempio: Introd. Virt. Furono fatti da Dio, acciocchè riempiessono le sediora.
31) Dizion. 4° Ed. .
RESSA.
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pag.112



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Esempio: Introd. Virt. D. Sono così appellati odio, discordia, ressa, ingiuria.
32) Dizion. 4° Ed. .
MENARE
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pag.203



1) id: 1c88ab00d3404e2aa16effd646f44314)
Esempio: Introd. Virt. Ed egli menerà a capo tutti vostri intendimenti.


2) id: 3e70196a4bcd4ab2b8f28d05d906f075)
Esempio: Pataff. 7. La botte piena, e la mogliera Nanni, E menerem la coda tuttavia.


3) id: b39c6625fee949ecbbf8cb7dd616d64d)
Esempio: G. V. 7. 137. 1. Essendo menato un segreto trattato per pigliare la città d'Arezzo per tradimento.


4) id: e336011fa5634582896cbca86d9c7ca7)
Esempio: G. V. 7. 128. 1. Giovani, garzoni, e pulcelle, e donne assai furono violate villanamente da' Saracini, e menate in servaggio.
33) Dizion. 4° Ed. .
PETTO
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pag.591



1) id: f3d695cdd8dd4635be8e7890166e59b7)
Esempio: Introd. Virt. Vi faremo cadere colle pettora de' nostri cavalli.


2) id: d9f909f4fd8041deaa3b4e55b13668df)
Esempio: G. V. 7. 27. 7. Stettono arringati l'una schiera a petto all'altra buona pezza.
34) Dizion. 4° Ed. .
BENIVOGLIENZA
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pag.418



1) id: cb562e2e7f7a4745ab1fb9c84aaf4e58)
Esempio: Fior. Virt. Amore, benivoglienza, e dilezione son quasi una cosa.
35) Dizion. 4° Ed. .
SFORMATO
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pag.507



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Esempio: Introd. Virt. Venne contro a lei un grandissimo cavaliere molto sformato.
36) Dizion. 4° Ed. .
FERUCOLA
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pag.437



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Esempio: Introd. Virt. Come s'è, bestie, uccelli, e pesci, e altre ferucole.
37) Dizion. 4° Ed. .
LUCIGNOLO
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pag.93



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Esempio: Introd. Virt. Il cero ha in se cera, lucignolo, e fuoco.
38) Dizion. 4° Ed. .
MORTO
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pag.291



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Esempio: Introd. Virt. Morta, e trafelata la maggior parte della sua gente.
39) Dizion. 4° Ed. .
FURTO
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pag.553



1) id: 91cd5c0560bb4082b7bc990b66e068b2)
Esempio: Fior. Virt. A. M. Torre l'altrui occultamente, questo si è furto.