Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
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1188 26 1214 occorrenze
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120) Dizion. 4° Ed. .
FONDO
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pag.489



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Esempio: Dav. Oraz. Cos. 1. 134. Magistrato ec. da coloro, che de' governi civili trattando andaro al fondo, posto fra' necessarj.
121) Dizion. 4° Ed. .
MAUSOLEO
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pag.188



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Esempio: Dav. Oraz. Cos. I. 134. Che con dodici motti, appropriatigli a quelle, sarieno imprese illustrissime da circondare il suo mausoleo.
122) Dizion. 4° Ed. .
PRETERITO.
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pag.715



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Esempio: Cas. oraz. Carl. V. 126. Tutti i vostri preteriti, e presenti fatti sieno non solamente attesi, e mirati, ma ec.
123) Dizion. 4° Ed. .
RISTORATO.
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pag.233



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Esempio: Cas. oraz. Carl. V. 141. E non divori le sue non bene ancora ristorate, nè rinvigorite membra (cioè: ricreate, confortate)
124) Dizion. 4° Ed. .
CAMPANELLOTTA.
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pag.524



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Esempio: Dav. Oraz. Gen. delib. 147. Abbia di sopra una campanellotta soda, atticciata, e Dorica, che s'appicchi a un foggiato arpione.
125) Dizion. 4° Ed. .
IMPIOMBARE
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pag.748



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Esempio: Dav. Oraz. gen. delib. 148. Che s'appicchi a un foggiato arpione, che s'impiombi due spanne in un quadron di pietra viva.
126) Dizion. 4° Ed. .
INASPRITO
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pag.763



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Esempio: Cas. oraz. Carl. V. 133. Ora da questo fatto, che in vista è piacevole, inaspriti, e, come ho detto, insalvatichiti ec.
127) Dizion. 4° Ed. .
GALEAZZA.
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pag.564



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Esempio: Dav. Oraz. gen. delib. 150. Tolsero forse l'albero d'una galeazza di Vinegia, o del Bucentorio, o della Caracca di Rodi, ec.
128) Dizion. 4° Ed. .
DIRE
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pag.141



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Esempio: Dav. Oraz. Cos. 1. 126. Ma io quel solo, che fu noto a ognuno, e gran dir se ne fece, racconterò.
129) Dizion. 4° Ed. .
RIBATTERE.
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pag.124



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Esempio: Dav. Oraz. Cos. I. 125. Nè per mirare, come d'unica gioia, fissamente le facce, il colore, il ribatter de' lumi ec.
130) Dizion. 4° Ed. .
ASCE, e ASCIA
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pag.280



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Esempio: Dav. Oraz. Cos. 1. 129. E furono [concedetemi questa licenza di favellare] asce, e martella a fabbricargli, e conficcarli lo stato.
131) Dizion. 4° Ed. .
A PERPENDICOLO
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pag.218



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Esempio: Dav. Oraz. delib. 147. Ricordami, come tutte queste cose, ec. stanno ec. a perpendicolo, e a piombo sopra le teste nostre.
132) Dizion. 4° Ed. .
ESCIMENTO.
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pag.304



1) id: d5932892452548d0a35af7deffe55722)
Esempio: But. Inf. pr. Significa l'escimento dell'anima santa dalla corruzione della presente servitù.
133) Dizion. 4° Ed. .
SCALCHEGGIARE
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pag.351



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Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 304. Debbonsi così fastidiosamente scalcheggiare i minori?
134) Dizion. 4° Ed. .
ESSERE.
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pag.315



1) id: f81a3e239005441ba6e36c2013229635)
Esempio: E lett. Pr. S. Ap. 289. A me era animo d'aver taciuto.
135) Dizion. 4° Ed. .
INDUSTRIOSO
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pag.806



1) id: 96c0cd0325e54201affe8f9c9882c4d6)
Esempio: Amet. pr. La savia natura, nè l'arte industriosa posero le sante mani.
136) Dizion. 4° Ed. .
D'INTORNO, e DINTORNO
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pag.132



1) id: ab90f7de960144b7803b9e0239eb6d12)
Esempio: Bocc. g. 2. pr. 2. A lei d'intorno si posero a sedere.


2) id: 57f2b6e5787e49518b1ccf4e2f99042c)
Esempio: E Bocc. g. 3 pr. 3. Esso avea dintorno da se, e per lo mezzo in assai parti vie ampissime tutte diritte, come strale.
137) Dizion. 4° Ed. .
SANTISSIMAMENTE
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pag.319



1) id: 8f5b6d8479084bd395a4faee8cc44a68)
Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 294. Ottimamente di', anzi santissimamente, ed amichevolmente.
138) Dizion. 4° Ed. .
DIMENTICO
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pag.125



1) id: 92bcfaf54bac4b7cba928fe6bac3c13d)
Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 290. Possibile è gli uomini sieno dimentichi.
139) Dizion. 4° Ed. .
DIMORARE
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pag.127



1) id: 64ea130a5c3c464f8750e8d0043d78a3)
Esempio: Bocc. pr. 7. In quelle conviene, che con grave noia si dimori.