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240) Dizion. 5° Ed. . CANTERELLARE. Apri Voce completa pag.489

1) id: 9cfd1e8de844419d8195dfa956cce902) Definiz: Neutr. Cantare a voce sommessa e a riprese. – 2) id: 41dd55c47d5b4208bc41e8b47716df53) Esempio: Magal. Lett. scient. 83: Vedete a Pratolino quanti lacchè, a Venezia quanti barcaiuoli portano via di peso dall'Opera arie difficilissime, e le vanno canterellando per le strade e pe' canali senza scattare una nota. 3) id: e9d42d8e9cd94bbe923b05d5a5f7fc1d) Esempio: Ricc. A. M. Rim. Pros. 206: Mi deggio ancor guardare.... Di non gonfiar le gote, O altero passeggiare, Ovver canterellare.

241) Dizion. 5° Ed. . BENEFATTIVO Apri Voce completa pag.140

1) id: c24bcf4d26064186bc8640dc21f95887) Definiz: Add. Atto a far bene o a beneficare. –

242) Dizion. 5° Ed. . INTERSECATORIO. Apri Voce completa pag.1070

1) id: 0b3007810b704f06ab14a454352fc6c0) Definiz: Add. Che serve a intersecare, a dividere; Divisorio. –

243) Dizion. 5° Ed. . MOVITIVO Apri Voce completa pag.627

1) id: ac6e38f845384ea58e8bd45832e43a9a) Definiz: Add. Ch'è atto a muovere o a muoversi.

244) Dizion. 5° Ed. . FERMENTATIVO. Apri Voce completa pag.778

1) id: 0eba110b0aba4cec812a729280a7c31e) Definiz: Add. Atto a fermentare, o a produrre fermentazione. – 2) id: 82cc575bab2f4e8093ca19e724392c62) Esempio: E Red. Lett. 2, 93: E sebbene qualche volta si vede qualche sgretolio di bollor fermentativo di febbre, nelle febbri autunnali e iemali questi risalti si hanno a vedere, ec. 3) id: 7e9e417713f94460965213913208c7a4) Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 213: La natura, col suo ovvio e facile meccanismo del moto febbrile, analogo al fermentativo, altro non fa sennonchè metter a leva.... quelle particelle d'umori, che non sono proporzionate, convenienti, e adattabili al corpo nostro.

245) Dizion. 5° Ed. . DEGRADATAMENTE. Apri Voce completa pag.108

1) id: cdc90d77f08148c6971f153cf65c2267) Definiz: Avverb. Scendendo o Diminuendo a grado a grado. –

246) Dizion. 5° Ed. . IGROSCOPICO. Apri Voce completa pag.40

1) id: d889f3a0a7554438bf2284152418c516) Definiz: Add. Che attiene a igroscopia, o a igroscopio.

247) Dizion. 5° Ed. . CURAMENTO. Apri Voce completa pag.1086

1) id: d25b6cf1107741f5af59af457a765e34) Esempio: Rim. Ant. F. Lott. Dat. 1, 394: Magna medela a grave e perigliosa Del tutto infermità so che convene, Che parva a parvo so dà curamento. 2) id: dcac1218e9aa42beb79dc4234c266c2c) Definiz: § II. E pur figuratam., trovasi per Ciò che serve a provvedere a gualche bisogno del corpo. – 3) id: 088d8c1b0ac24f84a41df91d433addc2) Esempio: Span. Cur. Occh. volg. 43: Così fa', fino a perfetto sanamento o curamento.

248) Dizion. 5° Ed. . OFFESA. Apri Voce completa pag.418

1) id: 651718f7bfbd434b811c595f31d650f8) Esempio: Petr. Rim. F. 21: Però di perdonar mai non è sazia (l'anima) A chi col core e col sembiante umile, Dopo quantunque offese, a mercè viene. 2) id: 189a364c67ad4fa9807da4f8d542be50) Esempio: E Martin. F. Tratt. Archit. appr.: A piedi i torroni, per più difesa d'essi e delle mura, si può fare alcune offese piramidali quadre, acute, tonde, ec. 3) id: 5adbb8d41a7c455ea38d672a49305e14) Esempio: E Petr. Rim. F. 41: Perdono Più lieve ogni altra offesa, Che l'essermi contesa Quella benigna angelica salute, Che ec. 4) id: 3737cf3ab587421c98efe3ffc190ceba) Definiz: § V. E per Ingiuria fatta a Dio col peccato. ‒ 5) id: 8b835cbb89284c52b58dee0a1e82aa13) Esempio: Martin. F. Tratt. Archit. 256: Le torri siano applicate alle mura per sè, o con ale di muri angulati, dell'altezza delle mura, con l'offese per fianco. 6) id: cb53f74e7a1d496c9c587247d737991b) Esempio: Scal. Claustr. 428: Dio concedette a molti l'oficio del battezzare, e ritenne a sè l'autoritade e la balìa di lasciare le offese, e di perdonare li peccati. 7) id: 363244c05e0a4a1f804c602da418748d) Esempio: E Martin. F. Tratt. Archit. 265: Nella suprema parte dei torroni, cioè nella loro superficie e piano, si può fare una piramide circolare, vacua e curva sotto con offese intorno. 8) id: 6f9d8e1ae18e4d05b9dfce5e87d1612a) Esempio: Fiacch. Fav. 2, 3: E perchè quest'offesa mi fai? A lei disse l'insetto meschino. 9) id: 21beebb90c084b8e942f0904e0197bdf) Esempio: E Martin. F. Tratt. Archit. 292: Dalle due facce (di una rocca) opposite alla terra si estendono due muri, nella estremità de' quali sono due torroni massicci.... e con le offese laterali. 10) id: 0111fdd4f9a94a03b227a25da98d354c) Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 3, 442: Pigliarono in breve le cose loro (degli ammutinati) vantaggio tale, che il conte Federico, vedutosi costretto, prima a star più tosto su la difesa che su l'offesa, fu poi anche finalmente necessitato a rimuoversi di là intorno, ed a ritirarsi. 11) id: 14b14ad9cdbc46669de8d50005ca830f) Esempio: Tass. Gerus. S. 5, 57: E se l'oltraggiatore a morte ei pose, Chi è che mèta a giust'ira prescriva? Chi conta i colpi, o la dovuta offesa, Mentre arde la tenzon, misura e pesa? 12) id: ca8c15a7f9b3416ca9ddeab87410a154) Definiz: § VI. Offesa, denota altresì L'atto dell'inferire danno con le armi, sia ad esercito sia a paese nemico. ‒ 13) id: 6b544c2e47d24a8f80ea6fa4b5c01bf8) Esempio: Niccol. Poes. 1, 372: Eterno Iddio, A tanta offesa riserbar ti piacque Gli ultimi giorni di guerrier canuto! 14) id: 05db696a8d4145ba9eefbf5c6de0a4cf) Esempio: But. Comm. Dant. 2, 111: Perch'io.... possa purgar le gravi offese; cioè quelle che feci a Dio, mentre vissi. 15) id: 69f4fd16a7c94ed89bd6ca4633ea57a6) Definiz: § VII. E usato assolutam. per Guerra offensiva; e altresì per Ciascuno dei varj atti proprj di essa: pur contrapposto a Difesa. ‒ 16) id: 8d39e45117b04d15b1e990603273b86d) Esempio: Guicc. Stor. 1, 14: E che si ricordasse..., quante offese e ingiurie avesse fatte la Casa d'Aragona al padre e a' maggiori suoi. 17) id: 880908323abf4e76b0f5c6391389dab8) Esempio: Guicc. Stor. 1, 271: Desiderare (l'Imperatore), che insin a tanto fossero udite da lui le ragioni di tutti, si sospendessero le offese, ec. 18) id: e57856600bb447149139e9f15151c662) Esempio: Guicc. Stor. 1, 315: Avendo l'occasione della disposizione de' Fiorentini ostinati a non cessare, per qualunque accidente, dall'offese de' Pisani, e parendogli ec. 19) id: 37a774ab24ec4e0ba6405af5124e04be) Definiz: § IV. Con relazione a senso o ad organo corporei, vale Danno, Nocumento, che in quello si riceva; e con più tenue significato, Molestia, Impressione spiacevole. ‒ 20) id: ce01839b0f7946649bc8b300f57c2405) Definiz: § VIII. E per Opera di fortificazione, la quale serva particolarmente ad offendere il nemico. Usato anche nella maniera Levare le offese, che valeva Renderle inutili, Costringerle a cessare il loro fuoco. ‒ 21) id: 3c5f54226dd64638b38c7239c9b4da04) Esempio: Lipp. Malm. 10, 15: Facc'egli poi con essa quanto vuole, Che più di punta non può farti offesa: Di taglio, manco; essendochè una mole Sì fatta a maneggiar pur troppo pesa. 22) id: 55235a7203f24cedae324e79f91ba343) Esempio: Galil. Op. V, 136: Senz'alcuna offesa si vedranno tutte (le macchie solari) sino a molte piccole, le quali, guardando per il cannone, con fatica grande e con danno della vista appena si potrebbono scorgere. 23) id: 60eec133c95b466c98618a17d80ca618) Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 370: E a Viterbo sento che ne è da 25 delli uomini d'arme di Bartolommeo detto, che aspettono danari per ire avanti: e così da ogni parte le difese e l'offese vanno adagio. 24) id: e4c930dd967a487eb638c0810b3e0dab) Esempio: Guicc. Stor. 3, 200: Passò l'esercito veneziano di sotto a Verona in Campo Marzio, e si pose a San Michele tra il fiume e il canale, per levare quivi le offese, e battere alla porta del Vescovo, parti più deboli e manco munite. Levaronsi nei due primi giorni con le artiglierie le offese, che erano assai forti e per fianco; ma con maggiore difficultà si levarono dal canto dei Veneziani le offese dei tre bastioni: le quali levate, cominciò ciascuna delle parti a battere la muraglia con diciotto pezzi grossi di artiglieria e quindici pezzi mezzani per batteria, e il terzo giorno erano da ciascuno degli eserciti gittate in terra settanta braccia di muraglia, e si continuava di battere per farsi molto più larga la strada, e nondimeno i Veneziani, dalla parte dei quali era la muraglia più debole, ancorchè avessero abbattuti quasi tutti i bastioni e ripari, non avevano mai levato interamente le offese di dentro per fianco, perchè erano tanto basse, e quasi nel fosso, che le artiglierie o passavano di sopra o, innanzi vi arrivassero, battevano in terra.

249) Dizion. 5° Ed. . BULLA Apri Voce completa pag.317

1) id: aa3a67d0738540cbb91e722934375f99) Esempio: Buonarr. F. Medagl. ant. Pref. XI: Da molti pezzi grandi che noi abbiamo in questo museo di bulle d'agata fatte a foglia o a cuore ec.

250) Dizion. 5° Ed. . MEDELA. Apri Voce completa pag.10

1) id: 4fda90df87bb4c978850099b109afa6f) Esempio: Rim. Ant. F. Lott. Dat. 1, 394: Magna medela a gravo e perigliosa Del tutto infermità so che convene, Chè parva a parvo so dà curamento. 2) id: 9d6d830eabbd44bc983ddc11fd5081e8) Esempio: Franc. Son. 1: Truova qualche medela a cotal peste. 3) id: 8c90fefc29e84a578b4b561ae91f91d2) Esempio: Bocc. Teseid. 3, 25: Ma che dich'io? Poichè Apollo, sentita Cotal saetta, che i succhi mondani Tutti conobbe, non seppe vedere Medela a sè che potesse valere?

251) Dizion. 5° Ed. . IMPROVVISTO, e talora anche IMPROVISTO. Apri Voce completa pag.312

1) id: c88fbdd0ba82407385aca54b3082a5a4) Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 155: Cominciò a ristrignere insieme i suoi, ed a prepararsi, e ad ordinarsi quanto e' poteva per non esser colto improvisto. 2) id: df62045ebf3e44df8d9bd4c9ebc66fde) Esempio: Giunt. Eseq. Buonarr. 14: Io vi giuro che e' non fu punto meno veder così all'improvista ristretti in un drappello quelli uomini eccellenti.... parte intorno a quel corpo, con quel vile offizio del tenere i torchi; altri ec.

252) Dizion. 5° Ed. . CHIESUOLA e CHIESOLA. Apri Voce completa pag.854

1) id: bc28ce12ebfc4375a6513263ec220241) Esempio: Gio. Fior. Pecor. 2, 173: Venne veduta in un luogo riposto, così un poco fuor di strada appresso a una chiesuola, una sepoltura. 2) id: 26b6def35f444a06a93d3565c6e9fe8c) Esempio: Porz. C. Op. 169: Nel cui mezzo, dentro dell'onde, è una chiesuola a san Lionardo dedicata. 3) id: afcde93296164943a0055c9a56f7c5c9) Definiz: § I. Chiesuola dicesi, in senso alquanto dispregiativo, per Unione di persone addette a qualche fazione o partito.

253) Dizion. 5° Ed. . CONTROVERTENTE. Apri Voce completa pag.663

1) id: 2c95eec36d3443d2868318dd4dc65447) Esempio: Bertin. A. F. Risp. apol. 42: Voi portando ciò con sentimento stravolto, mi sgridate, mi motteggiate Con dirmi che non abbia fatto per altro di ciò ricordanza, che per empiere i foglj e per trascrivere le opinioni de' controvertenti (qui in forza di Sost.).

254) Dizion. 5° Ed. . INFILARE. Apri Voce completa pag.702

1) id: 165a39c8834348dab887200678b36a98) Esempio: Bellinc. Rim. F. 2, 93: Io dormo in una cameraccia a tetto, Che un pellegrin non vi starebbe in dono, L'ago vi infileresti a ogni tuono, Ella m'ha a fare astrologo perfetto. 2) id: 4da9a677a2ff49679372b826060de005) Definiz: § V. Riferito a persona, o a parte del corpo, vale Passare da parte a parte, Traversare con ferro, spada, e simili, a fine di uccidere. – 3) id: 36a36a792e964597adcbf1eb6aa7e23d) Definiz: § XIII. Riferito a scrittura, componimento, e simili, vale figuratam., Imparare agevolmente a memoria, Ritenere con facilità. – 4) id: ee5067da1a174198b08016dd2a755d9d) Definiz: § XII. E in ischerzo, riferito a rima, vale Trovarla. – 5) id: 56b542bec40b4ea4bf5fc1f506b639a2) Definiz: § I. Riferito a cerchio, campanella, o cosa simile, vale Far passare filo o corda a traverso il vuoto di essa. – 6) id: febd06adcce14b49ae44e4952f3116ff) Esempio: Fag. Comm. 1, 35: Come le son corde, ci vorrà altro che ago da basti a infilarle: infino a spago pur pure. 7) id: 6503a6cfa5604ba8b4deae2d8bb538ab) Definiz: § X. Riferito figuratam. a via, strada, uscio, vale Prendere, Passare, per essi. – 8) id: 92d0cdc552a24a649d8b853fa7425bef) Definiz: § IX. Infilare, riferito a vestimenti e calzature, dicesi per Aggiustarli a quella parte del corpo per la quale son fatti; e comunemente si usa con le particelle pronominali. – 9) id: b5d1eafcee32420db275f0579a18057e) Definiz: § VI. Pure per Traversare passando pel centro, detto di asse e riferito a sfera. – 10) id: 10c87e3fe0f241748d72193cc28d1c72) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 19: Dal suo rostro un cerchio pende..., e vorre' infilarlo a tutti i modi. 11) id: 67bb457333684ef593e7c7903aed5064) Definiz: § XI. E pur figuratam., riferito a problema, quesito, indovinello, e simili, vale Intenderlo, Indovinarlo, Darci dentro. 12) id: 66aa34c127154d74a888fb0a3a911858) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 21, 51: Vi vo' infilare a foggia di ranocchi E lasciarvi per pasto degli allocchi. 13) id: 34d6fcf02eb649d2b54ea538d4faa244) Esempio: Fag. Rim. 5, 294: E a quello che s'oppone, Temerario, fellone, Io colla forte lancia Infilerò la pancia. 14) id: f57573d20fe14a41a57b9f6828a40de7) Definiz: § XIX. Non infilarne una, dicesi familiarmente per Non riuscire a fare nessuna cosa bene, o con buon successo. 15) id: 0ff416f1afb34bee9ff3c4668d640a85) Esempio: Panant. Poet. Teatr. 14: Rivestitomi e messomi in arnese, Infilo dritto dritto lo stradone Che mena a Pisa, ec. 16) id: bdbae3be4c4b457899f60a0538a4c10f) Esempio: Ricett. fior. M. 41: Dell'una e dell'altra pianta a noi vien portata la radice in pezzetti o fettuccie rotonde e secche, le quali, dopo averle colte fresche e spremute o acciaccate con le mani, l'infilano e le mettono a sciugare, ec. 17) id: d5cae86809924b0b8a14180af3871414) Definiz: § II. Riferito a filo, corda, o simili, vale Introdurre nel foro, o nel vuoto, della cosa di cui si parla. – 18) id: c0385a20844945c28b713c1ab73f7b5b) Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 672: Il che eseguirono per altro sentiero da non poter essere infilato da i nemici, a i quali ec. 19) id: a6ad81449b1749c2a768266371c36c07) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 28, 41: Mercè gli chiede; ed Orlandin non bada A quel che dice; e le taglia la testa, E se la infila in punta della spada. 20) id: 7055a8e8d9904c7bafe6ca680317b503) Esempio: Buonarr. Fier. 4, 2, 7: Egli a gran studio E sfere e cerchj massimi e minori, Sopra la superficie circondotti Dell'umil terra, che 'l loro asse infila, Squisitissimamente n'ebbe espressi. 21) id: ad6aa8b96356420abe632aa9cf2d9800) Definiz: § XV. Infilarsi da sè, da se stesso, o a sua posta, e anche semplicemente Infilarsi, si disse di chi, per imprudenza e senza esservi costretto, manifesta alcuna cosa che lo pregiudichi. – 22) id: 6a7bfbd2f9ce430a98d67f2134e671ed) Definiz: § XIV. Infilare, riferito a trottola, significa Avvolgere intorno ad essa lo spago per potere, tirandola, farla girare; e riferiscesi anche alle ruzzole, le quali si tirano con lo spago per imprimer loro più forza. – 23) id: edb391478bf44a66a969dfae5bc89c16) Definiz: § XVI. Le parole non s'infilano; è proverbio usato a significare: Che non è da credere alle parole, quando non sieno messe in iscritto, essendo facile che alcuno dica di fare checchessia e poi non lo faccia. – 24) id: e68c26176a1946dd98eb2eac0de75346) Esempio: Nell. Iac. Torment. 3, 8: Le parole non s'infilano. V. Lo so ancor io: ma so ancora che alle volte fanno infilare, perchè una volta che si è data una parola, bisogna mantenerla; però bada bene anche tu a quel che ti scappa di bocca, e non t'infilar tu senza avvedertene, perchè ec.

255) Dizion. 5° Ed. . DANNEGGIAMENTO. Apri Voce completa pag.21

1) id: 962dc36639074ef88349ecfc025a6032) Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 100: Mandava nientedimeno que' pochi soldati, che e' si trovava, a scaramucciare, ed a riparare, in quanto e' potevano, a le offese e danneggiamenti de gli Ungari. 2) id: bcff24449b4d4a6ba54353adf2f271a3) Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 104: Le quali scorrerie e danneggiamenti [dei saccomanni], non potendo tollerare i cittadini, cominciarono a tumultuare.

256) Dizion. 5° Ed. . AGGHIADATO. Apri Voce completa pag.291

1) id: 420ad3217b494b359d7ec9ba5596dc44) Esempio: Gio. Fior. Pecor. 1, 43: Veramente egli era sì forte agghiadato, che non poteva parlare.

257) Dizion. 5° Ed. . CALUNNIOSO Apri Voce completa pag.410

1) id: 78859ae7c17d49e39d6b0079eaf730bf) Definiz: § E riferito a persona, vale Che è facile a calunniare, Abituato a calunniare. –

258) Dizion. 5° Ed. . DA Apri Voce completa pag.7

1) id: 594ed45b80ab44009381fe128ac5e63a) Definiz: serve a denotare la prossimità, ed equivale a Presso, Vicino a, e simili. – 2) id: 5d1b58139efa415a9255b7986ea7901c) Esempio: Stor. Pistol. 106: Castruccio... cavalcò a cavallo e a piedi, e Carlino allato a lui, e furono alla porta dal Prato. 3) id: adfc368af15442349e6fede5d701f0d5) Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 214: Così messo mano [a un modello], lo fece [Filippo] lavorare a un Bartolommeo legnaiuolo che stava dallo Studio. 4) id: 3fd8e79dc67e457faf5b6273cd23230a) Esempio: Dant. Inf. 11: Se tu ti rechi a mente Lo Genesi dal principio. 5) id: 8e23ac962c3247a291c654c6859c2e50) Definiz: § VI. E denotante altresì l'ultimo termine del moto; e comunemente riferiscesi a persona. – 6) id: 106075a11afb4edeaa00bf0c58bdeb94) Definiz: § III. Denota pure spazio determinato di tempo, durata di qualsivoglia azione, ed equivale a Per. – 7) id: 23a2bc572f4248cba963828b8b9607db) Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 15: E camminato da due giorni interi, A sorte s'incontraro una mattina. 8) id: 85026dfcc8914da08978e7a7a2539b14) Esempio: Car. Lett. fam. 1, 69: Io non l'ho visto molti giorni.... Oggi andrò a trovarlo. 9) id: d5aaededa5f2468f924e811341b64491) Esempio: Cecch. Comm. ined. 51: Egli era Un'ora fa dalla Piazza del grano, Fermo a parlar con un cavalleggiero. 10) id: 7434307cafde4ca7b097e441a632404c) Esempio: E Bocc. Decam. 4, 66: Una giovane donna.... s'andò con altre donne a confessar da questo santo frate. 11) id: 50b1139a5cbb4189a28696ef55cbabc4) Esempio: Cecch. Ass. 2, 5: Gli dirà che stasera alle tre ore venga a lei, e venga dall'uscio del mio cortile di dietro. 12) id: e4e50c7e1ba24b40b6916ea092e2092d) Definiz: § I. Denota altresì quantità approssimativa, riferito anche allo spazio ed al tempo, ed equivale a Circa, Incirca, Poco più poco meno, e simili. – 13) id: 85c513bddec6405fbc32fc81cf3e2193) Esempio: Borgh. V. Opusc. 11: Poi, doppo il Capitolo, tornamo, io da Firenze, lui da Cesena, e fui in Arezzo a dì 27 di maggio. 14) id: 451cfdae59d049ec9621f92e28da5d64) Esempio: Mart. N. Lett. 6: E' quali [componimenti poetici] tremerieno a venire nel cospetto vostro; ma sapendo che.... saranno caramente accolti, con tale sicurtà da quella se ne vengano. 15) id: bcdf7c896ef94fd49299cd9d9ce8416b) Definiz: § V. Usasi anche a designare il luogo, la parte o l'apertura, l'accesso, per cui o presso cui altri va dovecchessia; e adoperasi comunemente in dipendenza dei verbi Passare, Prendere, Entrare, e simili. – 16) id: 9742461a7c3a4fc3bf0329f60b992288) Definiz: § VII. Usasi anche in alcune locuzioni dinanzi a nome di persona al cui ufficio, ministero, opera, traffico o simili, ricorriamo per lo più abitualmente, come Confessarsi da Tizio, Servirsi da Sempronio, e simili. –

259) Dizion. 5° Ed. . INCRESCIMENTO. Apri Voce completa pag.525

1) id: 306a493c5f8e4de99c260ab494d2acf9) Esempio: Rim. Ant. F. Lott. Dat. 1, 393: Ma quell'è leal detto, che mantene Suo dire, e opra a nostro increscimento. 2) id: 0ab0723548fa4968997734be135c4c7c) Esempio: E Liv. Dec. 2, 8: S'appartiene egli molto a disciplina di cavalleria d'usare i nostri cavalieri, non solo a godersi d'una facile vittoria, ma a male durare, e sostenere increscimento al bisogno. 3) id: aa488314e8314c9f9e6990f51141e0ba) Esempio: Bocc. Amet. 66: Incominciai.... a sentire de' passati increscimenti del noioso marito alcuna ricreazione. 4) id: 4f617a1602a541fa89e1ff39f64c272c) Esempio: Liv. Dec. 1, 446: Per l'increscimento avrebbero lasciato l'assedio, se non fosse un servo che tradì la ròcca a' Romani, e menolli per un luogo diripato. 5) id: 5a82bba6d47042d7b14073adffac68f8) Esempio: Bemb. Lett. 4, 145: Quando tu bene alcun passolino fatto avessi più innanzi per avventura di quello che a te fosse stato richiesto, in cosa che poi le avesse il presente increscimento cagionato, credi tu che ella te ne 'ncolpi?

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