Lessicografia della Crusca in rete

Volume 1 - Dizionario 5° Ed.
160) Dizion. 5° Ed. .
ABBREVIATURACCIA.
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pag.47

ABBREVIATURACCIA.
Definiz: Peggiorat. di Abbreviatura. Abbreviatura difficile a decifrarsi. −
Esempio: Fag. Comm. 6, 8: Scrittaccio da diavoli, ripien d'abbreviaturacce da notai.

161) Dizion. 5° Ed. .
ABBREVIAZIONE.
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pag.47

ABBREVIAZIONE.
Definiz: Sost. femm. Lo abbreviare, Abbreviamento.
Dal lat. abbreviatio. −
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 31: Sono [le definizioni dei matematici] una imposizion di nomi, o vogliam dire abbreviazioni di parlare.
Definiz: § Per Compendio. −
Esempio: Varch. Stor. 2, 40: La quale [cronaca] non è altro che un'abbreviazione di quelle del Villani.

162) Dizion. 5° Ed. .
ABBREZZARE.
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pag.47

ABBREZZARE.
Definiz: Neutr. Patir freddo per la brezza. −
Esempio: Not. Malm. 522: Brezza: aura fresca o gelata. Viene da Brivido; e il verbo Abbrividare è lo stesso che Abbrezzare.

163) Dizion. 5° Ed. .
ABBRICCAGNOLO.
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pag.47

ABBRICCAGNOLO.
Definiz: Sost. masc. Rampichino. Uccelletto che si arrampica agli alberi; ed è la Certhia familiaris dei Naturalisti.

164) Dizion. 5° Ed. .
ABBRICCARE.
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pag.47

ABBRICCARE.
Definiz: Neutr. pass. abbriccarsi Arrampicarsi, Attaccarsi, Appigliarsi. Probabilmente da bricca. −
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 6, 35: E spesso [i pagani] come formiche s'appiccano, Senza temer che i cristian gli rabbuffino, E a qualche cavo o catena s'abbriccano.
Esempio: Trinc. Agric. 337: Piante di limoni grosse ed alte quanto un comodo ulivo, sopra i cui rami abbriccavansi francamente i giardinieri per potarle, o per coglierne i frutti di mezzo.
Definiz: § I. E per similit., detto delle piante. −
Esempio: Trinc. Agric. 55: Nè si lasci di mettere ogni anno le solite due frasche fermate su dritte.... nel foro della cima della bronca, per dove possano salire, abbriccarsi, e avviticchiarsi i nuovi capi [della vite], che devono venire per il frutto.
Esempio: E Trinc. Agric. 71: Si stagionano continuamente e l'uve e i capi venturi da frutto, che salgono abbriccandosi facilmente su dritti a' pali.
Definiz: § II. E in attiva significazione, Abbriccare un colpo e simili, vale Menare, Appiccare un colpo. −
Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 30: Rinaldo un colpo alle zampe gli abbricca, E tagliali la carne, il nervo e l'osso.

165) Dizion. 5° Ed. .
ABBRICCATO.
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pag.47

ABBRICCATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbriccare. −
Esempio: Trinc. Agric. 35: Si faccia tutto il possibile, perchè i capi [della vite], che devono servire per il frutto dell'anno susseguente vengano su dritti, perpendicolarmente abbriccati al palo.

166) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVARE.
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pag.48

ABBRIVARE.
Definiz: Neutr. Term. marin. Dicesi del Principiare a muoversi che fa il naviglio, prima ch'abbia presa tutta la velocità, a proporzione del vento o de' remi che 'l sospingono: lo stesso che Pigliare l'abbrivo.
Nel provenz. abrivar.
167) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVATO.
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pag.48

ABBRIVATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbrivare.
Definiz: § E in forma d'Add. −
Esempio: Magal. Donn. immag. 167: Così per l'aria a volo ancor si tenne, Reale augel sull'abbrivate penne (qui per similit.).

168) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVIDARE.
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pag.48

ABBRIVIDARE.
Definiz: Neutr. Aver dei brividi per freddo, lo stesso che Abbrividire. −
Esempio: Grazz. Comm. 58: E però vavvi ed escine; bu, bu, ch'io abbrivido.
Esempio: Not. Malm. 522: Il verbo abbrividare è lo stesso che abbrezzare.
Definiz: § E in forma d'Att. Fare abbrividire, Far venire de' brividi di freddo. −
Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 80: Che cosa è elli quello che sì ne abbrivida, e mi fa battere i denti?

169) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVIDATO.
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pag.48

ABBRIVIDATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbrividare. −
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 13: È cosa certissima che le vipere di fitto verno conservano svegliato e potente il veleno, ancorchè stieno acquattate ne' loro covaccioli, abbrividate dal freddo, e quasi che dissi agghiadate.
Definiz: § I. E in forma d'Add. −
Esempio: Vasar. Ragion. 33: Quest'altro, che segue in quest'altro quadro, vecchio, e grinzoso.... abbrividato di freddo, tutto tremante, è fatto per il Verno.
Esempio: Franz. Matt. Rim. burl. 2, 143: E la vernata qualche abbrividato, Con essi [guanti] tratteggiando, il foglio inchiostra (qui sostantivam.).
Esempio: Pazz. Rim. burl. 3, 369: Io era abbrividato, E da rincontro mi stava un dottore, Che pareva del freddo ambasciadore.
Esempio: Dav. Tac. 1, 190: Avutone l'avviso gli Smirnesi in consiglio, ciascuno si spogliò le sue [vestimenta], e mandaronsi alle legioni abbrividate.
Definiz: § II. E figuratam. per Freddo, Inerte, Di poco spirito. −
Esempio: Salv. Crusc. 49: Uno scrittor dappoco, pusillanimo e abbrividato, che si sottomette alla verità, e da essa si lascia mettere il giogo in su 'l collo ec.

170) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVIDIRE.
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pag.48

ABBRIVIDIRE.
Definiz: Neutr. Aver dei brividi di freddo, Patir freddo, Abbrezzare.
Definiz: § Riferito al morale, dicesi della commozione prodotta in noi dal vedere, o dal sentire cose orribili e spaventose; Rabbrividire, Raccapricciare.

171) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVIDITO.
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pag.48

ABBRIVIDITO.
Definiz: Partic. pass. di Abbrividire.

172) Dizion. 5° Ed. .
ABBRIVO.
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pag.48

ABBRIVO.
Definiz: Sost. masc. Term. marinaresco. Quell'impeto che incomincia a prender la nave, quando è spinta dalla vela, dalla voga o da altra forza movente.
Dal lat. ab ripa.
Definiz: § I. Figuratam. −
Esempio: Magal. Lett. At. 442: Può supporsi, che duri tuttavia [nell'anima purgante] se non un moto, un certo abbrivo in contrario da quelle, che i teologi chiamano reliquie de' peccati.
Definiz: § II. Pigliare l'abbrivo o Prendere l'abbrivo, vale Cominciare a muoversi, Mettersi in via. −
Esempio: Fr. Giord. Pred. R.: Ma quel vassello aveva di già pigliato l'abbrivo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 2, 221: Poi Sinan improvvisamente se n'andava, pigliando di nuovo l'abbrivo verso levante.

173) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZAMENTO.
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pag.48

ABBRONZAMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto, ed anche l'effetto dell'abbronzare. −
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Vogliono sfuggire l'abbronzamento del sole, cagionato nella faccia.
Esempio: Not. Malm. 462: Abbrustolite.... qui vuol dire tinte dal fuoco con un leggieri abbronzamento, che diciamo abbruciacchiate.

174) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZARE.
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pag.48

ABBRONZARE.
Definiz: Att. Quel primo e leggiero abbruciare che il fuoco, o alcun corpo fortemente riscaldato, fa delle cose nella loro superficie, per cui esse prendono un colore presso che simile a quello del bronzo. −
Esempio: Liv. Dec. S. R. 3, 252: Alcuni ne furono dalla fiamma presi e alcuni abbronzati dallo svaporare del fuoco.
Esempio: Mirac. Mad. M.: Ella non ebbe danno nessuno, sì che pure un capello del capo suo fosse abbronzato.
Esempio: Bocc. Comm. Dant. 3, 213: I Pisani essendo certi che i Fiorentini prenderebbono le colonne, acciocchè essi non avesser netto così fatto guiderdone, quelle abbronzarono.
Esempio: Borgh. R. Rip. 216: La quale [tavola] comecchè fosse tre volte abbronzata dalla saetta, ma non però scolorita, dava a' riguardanti maggior maraviglia.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 55: Avvoltosi [Alcibiade] alla sinistra il mantello, e colla spada nuda nella destra, saltò fuori senza ricevere altro danno dal fuoco, che abbronzare i vestimenti.
Esempio: Dav. Tac. 1, 245: E prima veduto il rogo suo, comandò rifarsi altrove, acciò il vapore non abbronzasse le piante.
Definiz: § I. Per l'abbrunire che fa il sole, ed anche un calore violento, la pelle dell'uomo. −
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 2, 36: Mal fa.... chi nel sole vorrebbe vivo il lume, perchè il rischiara, e morto il calore, perchè l'abbronza.
Definiz: § II. E figuratam. per Disseccare, Riardere. −
Esempio: Quintil. Declam. P.: L'erbe furono abbronzate dal cocentissimo sole.
Definiz: § III. E parlandosi di commestibili, o d'altre cose simili, dicesi anche per Abbrustiare, Abbrustolire, Abbruciacchiare, Tostare. −
Esempio: Ricett. Fior. C. 76. C.: Lo adustare o abbronzare, è scaldare certe medicine,.... mettendole sopra un testo o sopra un ferro ben caldo, tanto che le parti di fuori si secchino, e vengano abbronzate.
Definiz: § IV. Neutr. e Neutr. pass. abbronzarsi
Esempio: Fiorett. S. Franc. 44: Stando così [allato al fuoco] santo Francesco per grande ispazio, con allegro viso, e non ardendo, nè punto abbronzando, quella femmina per tale miracolo ispaventata e compunta nel cuore suo.... si convertì.
Esempio: Pallad. Agric. 191: Di questo mese [di maggio] ne' luoghi secchi e caldi e nelle maremme si seghino i fieni anzi ch'ellino s'abbronzino di secchezza.
Esempio: Ricett. Fior. C. 77 C.: Bisogna avvertire di fare a sufficienza, e di non levare crude quelle cose che debbono esser cotte,.... nè di cuocerle troppo, ch'elle si abbronzino o ardano.
Esempio: Soldan. Sat. 7: Ella [la coscienza] dirà le ruote e le catene,.... Dirà l'ultrici fiamme, ove tu abbronzi.

175) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZATELLO.
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pag.48

ABBRONZATELLO.
Definiz: Add. diminut. di Abbronzato. Per lo più nel significato di Imbrunito dal sole o da altro calore eccessivo. −
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 2, 50: La faccia oscura troppo e abbronzatella, E queste vesti, anche a vil donna sozze, Odiano d'Imeneo l'alma facella.

176) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZATICCIO.
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pag.48

ABBRONZATICCIO.
Definiz: Add. Che ha alquanto dell'abbronzato.

177) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZATO.
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pag.48

ABBRONZATO.
Definiz: Partic. pass. di Abbronzare. −
Esempio: Adr. G. B. Lett. 15: Fu molto lodato di lui.... una tavola, che era a Rodi,.... la quale, abbronzata tre volte dalla saetta e non iscolorita, accresceva la maraviglia.
Esempio: Salvin. Annot. Tanc. 540: Il sole tigne le carni, le quali riescon bronzine, perchè abbronzate dal fuoco solare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Abbruciacchiato, e annerito alla superficie. −
Esempio: Dav. Tac. 1, 187: Eccoti a corsa frotte di barbari con gran sassi, pali abbronzati, e pedali di querce, dare nello steccato.
Esempio: E Dav. Colt. 496: Il quarto anno palagli [i magliuoli] con pali di castagno grossi all'usanza, secchi, in punta abbronzati.
Esempio: Dat. C. Lett. 72: Nella medesima opera vi sarebbe il foglio N abbruciato fino alle lettere, e tutto abbronzato.
Definiz: § II. E per Abbrustolito, Tostato. −
Esempio: Red. Ditir. A. 29: Il cioccolatte è una mistura o confezione, fatta di varj ingredienti, tra' quali tengono il maggior luogo il cacao abbronzato, ed il zucchero.
Esempio: E Red. Lett. 1, 74: Si bolla e si cuoca il miglio abbronzato, in brodo di vitella.
Esempio: Parin. Poes. 12: De' tuoi labbri onora La nettarea bevanda, ove abbronzato Fuma ed arde il legume, a te d'Aleppo Giunto, e da Moca.
Definiz: § III. E per Riarso, Disseccato, detto sì de' vegetabili come della terra. −
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 266: La zona che risponde allo spazio de' duoi tropici, si chiama torrida, cioè abbronzata, per lo caldo del sole, che sempre le corre di sopra.
Esempio: Targ. Alimurg. 281: All'apertura della primavera.... si vedeva la campagna bruciata, ed i grani e le biade comparivano meschine, quasi abbronzate.
Definiz: § IV. E detto d'uomo, nel significato del § I di Abbronzare. −
Esempio: Adim. L. Pros. sacr. 38: Suda la fronte dell'abbronzato messicano, cavando putrida zolla dalle più profonde miniere.
Esempio: Mont. Poes. 1, 245: E le minacce [sono] una sonora ciancia, Un lieve insulto di villana auretta, D'abbronzato guerriero in sulla guancia.
Esempio: E Mont. Iliad. 18, 561: Disse, e dal ceppo dell'incude il mostro Abbronzato levossi zoppicando.
Definiz: § V. E aggiunto di colore, Bronzino. −
Esempio: Targ. Alimurg. 374: Le quali [foglie] erano anche vergate d'abbronzato sotto e sopra (qui sostantivam.).

178) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZATURA.
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pag.49

ABBRONZATURA.
Definiz: Sost. femm. L'effetto dell'abbronzare.
Definiz: § E per sorta di malattia d'alcuni vegetabili. −
Esempio: Targ. Alimurg. 374: All'uredine degli antichi, cioè bruciatura o abbronzatura, dubito si debbano riferire certe malattie di piante.

179) Dizion. 5° Ed. .
ABBRONZIRE
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pag.49

ABBRONZIRE.
Definiz: Att. Lo stesso che Abbronzare, ma meno usato.