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160) Dizion. 4° Ed. . IMPENETRABILISSIMO Apri Voce completa pag.738

IMPENETRABILISSIMO. Definiz: Superl. d'Impenetrabile. Lat. omnino impenetrabilis. Gr. παντάπασιν ἀδιάβατος . Esempio: Gal. Sist. 61. È ben necessario, ch'elle siano saldissime, e impenetrabilissime.

161) Dizion. 4° Ed. . IMPENETRABILITÀ Apri Voce completa pag.738

IMPENETRABILITÀ. Definiz: Astratto d'Impenetrabile. Lat. *impenetrabilitas . Gr. ἀδιάβασις . Esempio: Gal. Sist. 44. Senza trovare ostacoli nell'impenetrabilità del cielo Peripatetico.

162) Dizion. 4° Ed. . IMPENITENTE Apri Voce completa pag.738

IMPENITENTE. Definiz: Contrario di Penitente; Non penitente. Lat. *impoenitens. Gr. ἀμετάμελος. Esempio: Segn. Mann. Magg. 6. 1. Siccome accadde in quel sì funesto secolo di Noè, quando tanto di mondo perì impenitente.

163) Dizion. 4° Ed. . IMPENITENZA Apri Voce completa pag.738

IMPENITENZA. Definiz: Contrario di Penitenza. Lat. *impoenitentia. Gr. ἀμετανοησία. Esempio: Tratt. pecc. mort. Il sesto si chiama impenitenza, e questo s'intende di farsi proponimento di non si penter mai, ma di passar nell'altra vita con cotale cattiva disposizione.

164) Dizion. 4° Ed. . IMPENNACCHIATO Apri Voce completa pag.738

IMPENNACCHIATO. Definiz: Add. Che ha pennacchi, Ornato di pennacchi. Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 154. Qual dice, che quel suo galletto alato Altro non è, che da corrier cappello, Con code di fagiani impennacchiato.

165) Dizion. 4° Ed. . IMPENNARE Apri Voce completa pag.738

IMPENNARE. Definiz: Att. e neutr. pass. Far pennuto, Divenire pennuto. Lat. pennas dare, addere. Gr. πτεροῦν . Esempio: Dant. Par. 10. Chi non s'impenna sì, che lassù voli, Dal muto aspetti quindi le novelle. Esempio: But. ivi: Chi non s'impenna, cioè non si veste di penne. Esempio: Buon. rim. 5. Amore sveglia, e muove, e impenna l'ale Per alto volo. Definiz: §. I. Per similit. Rendere atto a innalzarsi. Esempio: Petr. son. 144. Amor, ch'a' suoi le piante, e i cuori impenna. Esempio: Poliz. st. 1. 6. Or muovi prima tu mie' versi, Amore, Che ad alto volo impenni ogni vil core. Definiz: §. II. Impennarsi, si dice del Reggersi i cavalli tutti su' piè di dietro, levando all'aria le zampe dinanzi. Definiz: §. III. Per Descrivere, o Scrivere. Lat. describere, scribere. Gr. ἀπογράφειν, γράφειν . Esempio: Dittam. 1. 28. La gran franchezza di Sulpizio impenno, La qual Pompilio, e Sopidio sconfisse, E vendetta di lor fece a mio senno.

166) Dizion. 4° Ed. . IMPENNATA Apri Voce completa pag.738

IMPENNATA. Definiz: Sust. Quanto si scrive con intignere la penna una fiata. Esempio: Carl. Fior. 149. E anche ne potrete vedere una impennata d'inchiostro; o due in un'opera d'un Fiorentino autore.

167) Dizion. 4° Ed. . IMPENNATO Apri Voce completa pag.738

IMPENNATO. Definiz: Add. da Impennare, Che ha penne. Lat. pennatus. Gr. πτερωτός . Esempio: Esp. Vang. Colui, che addomanda la mondizia dell'anima, senza dubbio gli sarà data, per la quale si può vedere Iddio Padre onnipotente, e diventare un animale impennato, e vivo, sicchè possa contemplar le cose divine. Esempio: Vit. SS. Pad. Pareva, ch'avesse gran freddo, e dispogliami uno vestimento impennato, che io avea, e diedigliele (quì forse pellicciato) Esempio: Fir. As. 185. Poco fa vinceva egli la celerità dell'impennato cavallo di Pegaso. Definiz: §. Per Ornato di penne, cioè pennacchi. Esempio: Galat. 79. Perciocchè questi così fregiati, e così impennati, e armati non istanno bene in quella veneranda città, pacifica, e moderata.

168) Dizion. 4° Ed. . IMPENNATURA Apri Voce completa pag.738

IMPENNATURA. Definiz: Condannagione in danari, o altro. Lat. multa. Gr. ζημία . Esempio: Varch. Suoc. 5. 1. E forse anco (avendo voce di trovarmi danar contanti) ne toccherei qualche buona impennatura.

169) Dizion. 4° Ed. . IMPENSATAMENTE Apri Voce completa pag.738

IMPENSATAMENTE. Definiz: Avverb. Non pensatamente. Lat. inconsultò, inopinatè. Gr. παρὰ προαίρεσιν . Esempio: Varch. stor. lett. ded. Veggendomi tanto impensatamente peso così, e non meno pericoloso, che onorato sopra le spalle porre ec. Esempio: Serd. stor. 7. 249. Ma Amiriano, e' cittadini ec. misero mano subito a rifar le mura ec. e a sforzarsi a gara di corrispondere ciascuno per la sua parte al gran favore, che gli Dei tanto impensatamente avevan lor fatto. Esempio: Varch. Lez. 297. Per un guardo fatto bene spesso impensatamente.

170) Dizion. 4° Ed. . IMPENSATO Apri Voce completa pag.740

IMPENSATO. Definiz: Add. Non pensato. Lat. inopinatus. Gr. ἀπρονόητος . Esempio: Vit. S. Ant. Sono poi afflitti da impensati disastri. Esempio: Fir. disc. an. 68. Stette buono spazio di tempo senza fare parola, essendo all'improvviso assalito da tanta impensata malignità. Esempio: Serd. stor. 7. 283. Oppresso da impensata morte fu diviso quello, che in questo mondo gli era sopr'ogni altra cosa caro.

171) Dizion. 4° Ed. . IMPENSIERITO Apri Voce completa pag.740

IMPENSIERITO. Definiz: Add. Soprappreso da pensieri. Lat. cogitabundus, curis affectus. Gr. σύννους . Esempio: But. Inf. 10. Questo domanda, perchè Dante era impensierito di quel tristo annunzio. Esempio: Vit. Pitt. 46. Part'egli, che abbia il medesimo sembiante, chi è impensierito, e chi no?

172) Dizion. 4° Ed. . IMPEPARE Apri Voce completa pag.740

IMPEPARE. Definiz: Aspergere di pepe, Condire con pepe. Lat. pipere aspergere. Definiz: §. E per similit. Aspergere alcuna cosa minutamente. Esempio: Malm. 1. 75. Cavò di carta certi cartoccini Pieni d'alloppio, e dentro al vin li pone, Quello impepando senza discrizione.

173) Dizion. 4° Ed. . IMPEPATO Apri Voce completa pag.740

IMPEPATO. Definiz: Add. da Impepare. Esempio: Red. Oss. an. 110. A quella stessa acqua impepata aggiunsi sei altre once di acqua pura. Esempio: E Red. Oss. an. appresso: Dopo aver decantate di bel nuovo altre otto once di acqua impepata.

174) Dizion. 4° Ed. . IMPERADORE Apri Voce completa pag.740

IMPERADORE. Definiz: Nome di suprema dignità temporale. Lat. imperator. Gr. αὐτοκράτωρ . Esempio: Bocc. nov. 19. 7. Il domandò se lo 'mperadore gli avea questo privilegio ec. conceduto. Bernabò un poco turbatetto disse, che non lo 'mperadore, ma Iddio. Esempio: G. V. 5. 18. 1. Da poi che Arrigo Imperadore ebbe fatto prendere il detto Re Guiglielmo ec. Esempio: Dant. Purg. 7. Ridolfo Imperador fu, che potea Sanar le piaghe, ch'hanno Italia morta. Esempio: E Dan. Inf. 1. Che quello 'mperador, che lassù regna, ec. Non vuol, che 'n sua città per me si vegna (quì figuratam.) Definiz: §. Far conto, che passi l'Imperadore; modo proverb. e vale Non curare checchessia, Non badare a quello, di che si tratta, e Non volervi far riflessione. Esempio: Malm. 10. 45. E fan conto (sebbene ei fa lor cuore) Che passi tuttavia lo 'mperadore.

175) Dizion. 4° Ed. . IMPERADRICE Apri Voce completa pag.740

IMPERADRICE. Definiz: Moglie d'Imperadore. Lat. imperatrix . Gr. ἡ αὐτοκράτωρ . Esempio: G. V. 10. 56. 4. E per simile modo fu coronata la sua donna, come Imperadrice. Esempio: Bocc. nov. 79. 11. Voi vedreste quivi ec. la moglie del soldano, la 'mperadrice d'Osbech. Definiz: §. Per similit. Esempio: Dant. Inf. 5. La prima ec. Fu Imperadrice di molte favelle.

176) Dizion. 4° Ed. . IMPERARE Apri Voce completa pag.740

IMPERARE. Definiz: Dominare, Aver imperio, e autorità sopra gli altri. Lat. imperare. Gr. κατακυριεύειν . Esempio: Ricord. Malesp. 53. Ne' detti tempi, imperando Arrigo primo detto, i Fiorentini erano molto cresciuti di gente, e di potere. Esempio: Dant. Inf. 1. In tutte parti impera, e quivi regge. Esempio: E Dan. Inf. 7. Perch'una gente impera, e l'altra langue Seguendo lo giudicio di costei. Esempio: Libr. Am. Li quali dello empireo cielo, dove il nostro creatore impera, e regge, mossono.

177) Dizion. 4° Ed. . IMPERATIVO Apri Voce completa pag.740

IMPERATIVO. Definiz: Add. Atto a imperare, Che comanda. Lat. imperans, imperiosus. Gr. ἀρχικός, σημαντικός . Esempio: Segn. Mann. Magg. 4. 2. Il maledire con formula imperativa, come fe Cristo, tocca a Dio solo. Definiz: §. Per Aggiunto del secondo modo delle coniugazioni. Lat. imperativus . Gr. προστακτικός. Esempio: Varch. Ercol. 191. Onde nasce, che quello, che i Latini non posson dire nel modo imperativo ec. se non con una parola ec. i Toscani possono dirlo con otto.

178) Dizion. 4° Ed. . IMPERATO Apri Voce completa pag.740

IMPERATO. Definiz: V. A. Sust. Imperiato, Imperio. Lat. imperium. Gr. ἀρχή, βασιλεία . Esempio: Com. Inf. 1. Nacque al tempo di Iulio Cesare quasi nella fine del suo imperato (cioè del tempo, ch'egli imperò)

179) Dizion. 4° Ed. . IMPERATORE Apri Voce completa pag.740

IMPERATORE. Definiz: Lo stesso, che Imperadore. Lat. imperator. Esempio: Bemb. stor. 6. 76. Luigi Re di Francia avea coll'Imperatore in Trento fatto pace.

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