Lessicografia della Crusca in rete

Volume 3 - Dizionario 4° Ed.
200) Dizion. 4° Ed. .
MEDESIMISSIMO
Apri Voce completa

pag.193

MEDESIMISSIMO.
Definiz: Superl. di Medesimo.
Esempio: Red. lett. 1. 51. Le medesime medesimissime indicazioni debbono dal medico prendersi.

201) Dizion. 4° Ed. .
MEDESIMO
Apri Voce completa

pag.193

MEDESIMO.
Definiz: Che i poeti dissero anche MEDESMO. Pronome, che vale Stesso, e non istà senza compagnia di nome, o di pronome giammai, e la sua terminazione con essi congiunta varia per generi, e numeri. Co' pronomi QUESTO, QUELLO, IL, quasi si usa come in sentim. neutr. Lat. idem. Gr. ὁ αὐτός.
Esempio: Bocc. nov. 19. 4. Il terzo quasi in questa medesima sentenzia, parlando, pervenne.
Esempio: E Bocc. num. 9. E tu medesimo di', che la moglie tua è femmina.
Esempio: E Bocc. nov. 21. 14. Purchè noi medesime nol diciamo.
Esempio: Lab. 78. Guardando tra molte, che quivi n'erano in quello medesimo abito.
Esempio: Dant. Purg. 26. Essi medesmi, che m'avean pregato.
Esempio: E Dan. Par. 5. Seco medesmo a suo piacer combatte.
Esempio: E Dan. Par. 24. Che quell'opere fosser quel medesmo.
Esempio: Petr. son. 1. Di me medesmo meco mi vergogno.
Esempio: E Petr. son. 44. Esce D'un medesimo fonte Eufrate, e Tigre.
Definiz: §. Si aggiugne anche, quantunque senza necessità, alle voci MECO, TECO, SECO, e talora si trova usato anche nella terminazione maschile, riferendosi a femmina.
Esempio: Bocc. nov. 49. 17. La qual cosa la donna vedendo ec. la grandezza dell'animo suo ec. molto seco medesimo commendò.
Esempio: E Bocc. nov. 65. 11. La quale questo volendo disse seco medesimo.
Esempio: Fiamm. 1. 56. Certo voler nol dei, nè credo, che 'l vuogli, se savia teco medesima ti consigli.
Esempio: E Fiamm. 3. 1. Io alcuna volta meco medesima fingeva, lui dovere ancora, indietro tornando, venirmi a vedere.
Esempio: Fir. As. 25. Io curioso riguardava con diligenzia la gola del mio compagno, e diceva meco medesimo.

202) Dizion. 4° Ed. .
MEDESIMO
Apri Voce completa

pag.193

MEDESIMO.
Definiz: Avverb. Medesimamente. Lat. itidem. Gr. ὁμοίως.
Esempio: G. V. 10. 35. 2. Nella quale oste avea il Bavero, ec. popolo grandissimo del contado di Lucca, e di Pisa medesimo.
Esempio: Salust. Iug. R. E là, dove loro gioventudine hanno avuto, quivi medesimo menino lor vecchiezza.

203) Dizion. 4° Ed. .
MEDIANO
Apri Voce completa

pag.193

MEDIANO.
Definiz: V. A. Add. Di mezzo, Mezzano, Mediocre. Lat. mediocris, medianus. Gr. μέτριος, μεσίεις.
Esempio: G. V. 11. 101. Chiamarono Dogio al modo de' Viniziani un Simone di Boccanegra de' mediani di popolo.
Esempio: E G. V. 12. 15. 2. A' mediani (popolani) e artefici dispiacea la sua signoria.
Esempio: Cap. Impr. prol. E così lei invocata per mediana, sua immagine a noi ha presentati gli atti, ed effetti in lei, e per lei usati nel tempo della sua maternitade (quì in forza di sust. per mediatrice)

204) Dizion. 4° Ed. .
MEDIANTE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIANTE.
Definiz: Maniera dinotante Col mezzo, Coll'aiuto, o Per mezzo, o Per aiuto. Lat. ob, propter. Gr. διά.
Esempio: G. V. 11. 2. 24. Iddio mandò questo giudicio mediante il corso del cielo.
Esempio: Sen. ben. Varch. 6. 28. Quante sono quelle cose, mediante le quali noi potemo rendere tutto quello, di che semo debitori a coloro, i quali sono in istato felicissimo?
Esempio: Boez. Varch. 2. pros. 4. Quegli è chiaro, mediante la sua nobiltà, ma tanto povero, che piuttosto vorrebbe vivere sconosciuto.
Esempio: Red. cons. 2. 13. Il quale moto disordinato, mediante i nervi maggiori attaccati ai minimi, si comunica al cervello.
Definiz: §. Mediante, per Tra, Nel mezzo. Lat. causa, ob, inter. Gr. διά, ἕνεκα.
Esempio: Filoc. 6. 295. Infino a questo luogo, mediante molti avversi casi, l'ho seguita.
Esempio: E Filoc. 317. Ella fu ec. quì da lui, molti pericoli mediante, seguita.

205) Dizion. 4° Ed. .
MEDIATAMENTE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIATAMENTE.
Definiz: Avverb. Contrario d'Immediatamente. Lat. *mediate.
Esempio: Segn. Mann. Marz. 9. 4. Perchè viene solo mediatamente, tu ti dimentichi tottalmente di Dio.

206) Dizion. 4° Ed. .
MEDIATE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIATE.
Definiz: Avverb. Contrario d'Immediate. Lat. *mediate.
Esempio: Guicc. stor. 17. 44. Nella quale fussero inclusi ec. tutti i sudditi della Chiesa mediate, e immediate.
Esempio: Varch. Lez. 272. Alcune altre procedono bene mediate da Dio, ma immmediate da essa natura.

207) Dizion. 4° Ed. .
MEDIATO
Apri Voce completa

pag.193

MEDIATO.
Definiz: Add. Interposto, Posto in mezzo. Lat. interpositus, medius. Gr. μέσος.
Esempio: Com. Inf. 34. Una notte di ventiquattro ore, e un'altra d'altrettante, sanza mediato giorno ec.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 126. Dio nostro Signore ha tre città, l'una è superiore, l'altra è mediata, e l'altra è inferiore.
Esempio: Gal. Gall. 240. Chi non sa, che la vera causa è la immediata, e non la mediata?
Definiz: §. Per Comodo, Acconcio. Lat. commodus, idoneus. Gr. ἐπιτήδειος.
Esempio: G. V. 7. 37. 3. Era in parte molto mediata da poter poi più leggiermente prendere il regno d'Egitto.

208) Dizion. 4° Ed. .
MEDIATORE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIATORE.
Definiz: Mezzano, Intercessore, Quegli, che s'intromette tra l'una parte, e l'altra. Lat. *mediator. Gr. μεσίτης.
Esempio: G. V. 11. 129. 4. Siccome amici, e mediatori dal nostro comune a messer Mastino.
Esempio: E G. V. 12. 48. 2. Per procaccio del Marchese da Ferrara, ch'era stato mediatore del sopraddetto mercato di Lucca.
Esempio: Mor. S. Greg. 1. 4. Iobbe s'interpetra persona, che si duole, per lo qual s'intende la passione del nostro mediatore.

209) Dizion. 4° Ed. .
MEDIATRICE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIATRICE.
Definiz: Verbal. femm. Interceditrice. Lat. *mediatrix. Gr. ἡ μεσιτεύουσα.
Esempio: Mirac. Mad. M. Disse, come era intervenuto alla mediatrice, che proccurava il peccato.

210) Dizion. 4° Ed. .
MEDIAZIONE
Apri Voce completa

pag.193

MEDIAZIONE.
Definiz: Intercessione, Interposizione. Lat. *mediatio. Gr. μεσίτευσις.
Esempio: S. Ag. C. D. Questa è la mediazione, per la quale fu porta la mano a quelli, che erano caduti, e giaceano.

211) Dizion. 4° Ed. .
MEDICA
Apri Voce completa

pag.193

MEDICA.
Definiz: Spezie di Trifoglio. Lat. medica, trifolium cocleatum. Gr. μηδική.
Esempio: Pallad. Apr. 1. In questo mese nell'aie ec. la medica si vuole seminare.
Esempio: E Pallad. Settemb. 7. Fenderemo di prima la terra, nella quale dovemo poi per innanzi seminare la medica.

212) Dizion. 4° Ed. .
MEDICABILE
Apri Voce completa

pag.193

MEDICABILE.
Definiz: Che si può Medicare, Atto a esser medicato. Lat. medicabilis. Gr. ἰάσιμος.
Esempio: Salvin. disc. 1. 95. L'amore, quando ha posto piede in un'anima, appena è medicabile.

213) Dizion. 4° Ed. .
MEDICAME
Apri Voce completa

pag.193

MEDICAME.
Definiz: V. L. Medicamento. Lat. medicamen. Gr. φάρμακον.
Esempio: Alam. Gir. 18. 2. Poi quegl'impiastri, e medicami eletti, Che necessarj son, gli ave applicati.

214) Dizion. 4° Ed. .
MEDICAMENTO
Apri Voce completa

pag.193

MEDICAMENTO.
Definiz: Il medicare, Medicina. Lat. medicamentum, medicamen, medicina. Gr. φάρμακον.
Esempio: Declam. Quintil. C. Che giudicherai tu del medicamento del padre?
Esempio: Guid. G. Addolciarono la piaga col medicamento degli unguenti.
Esempio: Serm. S. Ag. Io disidero di dare non solamente ornamento di bellezza, ma medicamento di santitade.
Esempio: Red. cons. 2. 6. L'utilità di questo medicamento è molto ben nota.
Esempio: E Red. cons. 8. Quei tanti, e tanti medicamenti, che dal principio della sua vita fino in 70. anni per mano di diversi medici ha messi in opera.

215) Dizion. 4° Ed. .
MEDICANTE.
Apri Voce completa

pag.193

MEDICANTE.
Definiz: Che medica. Lat. medicus, medicans. Gr. ἰατρός, ἰατρεύων.
Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 270. In materia disposta a prender l'aiuto del medicante.
Esempio: E Bocc. introd. 6. O che la ignoranza de' medicanti, de' quali ec. era il numero divenuto grandissimo, non conoscesse da che si movesse.
Esempio: Tass. Ger. 12. 94. Consolato ei si desta, e si rimette De' medicanti alla discreta aita.

216) Dizion. 4° Ed. .
MEDICARE
Apri Voce completa

pag.193

MEDICARE.
Definiz: Curare le 'nfermità; e si usa anche nel signific. neutr. pass. Lat. medicari, mederi. Gr. ἰατρεύειν.
Esempio: Bocc. nov. 40. 6. Il medico avvisando, che lo 'nfermo, senza essere adoppiato, non sosterrebbe la pena, nè si lascerebbe medicare, ec.
Esempio: Petr. cap. 3. Vedi Assuero, e 'l suo amore in qual modo Va medicando, acciocchè 'n pace il porte.
Esempio: Red. cons. 1. 95. Vorrei, che subito ricevuta, e letta questa mia dicería, subito l'Illustriss. signore si cominciasse a medicare.
Esempio: E Red. cons. 2. 53. Raccolgo altresì, che poca differenza vi sia nelle maniere del medicarli.
Definiz: §. Figuratam. per Rimediare ad alcun male, o disordine. Lat. reparare. Gr. ἀκεῖσθαι.
Esempio: Cas. lett. 65. E si potrebbe prometterli largamente di medicare tutti gl'incomodi, che egli allega.

217) Dizion. 4° Ed. .
MEDICASTRO
Apri Voce completa

pag.193

MEDICASTRO.
Definiz: Lo stesso, che Medicastronzolo. Lat. infimi ordinis medicus. Gr. οὐτιδανὸς ἰατρός.
Esempio: Cas. lett. g. 4. Quel filosofo medicastro, stregone, archimista.
Esempio: Malm. 3. 16. Era quest'uomo un certo medicastro, Che al dottorato suo fe piover fieno.

218) Dizion. 4° Ed. .
MEDICASTRONZOLO
Apri Voce completa

pag.193

MEDICASTRONZOLO.
Definiz: Medico di poco valore. Lat. medicus obscurus, infimae notae medicus. Gr. ἄσημος ἰατρός.
Esempio: Alleg. 93. La più agevole incetta era il far profession particolare di medicastronzolo, e d'astrologastro.

219) Dizion. 4° Ed. .
MEDICATO
Apri Voce completa

pag.193

MEDICATO.
Definiz: Add. da medicare. Lat. curatus. Gr. θεραπευθείς.
Esempio: M. V. 1. 92. E que' dentro avendo combattuto francamente, confortati, e medicati di loro ferite, presono della fatica riposo.
Definiz: §. Vino medicato, si dice un'Infusione di erbe, ed altro nel vino.
Esempio: Red. cons. 2. 93. Se fosse per essere utile a questa signora l'uso del seguente vino medicato.
Esempio: E Red. cons. 94. Fra l'una presa, e l'altra del vino medicato, ha da pigliare un brodo semplice.