Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 508 msec - Sono state trovate 5716 voci

La ricerca è stata rilevata in 16615 forme, per un totale di 10899 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
16615 0 16615 forme
10899 0 10899 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
1) Dizion. 5° Ed. .
G,
Apri Voce completa

pag.1



2) id: 5d5a59da78b246cba30585c404f43d2b)
Definiz: § II. G sol re ut, è lo stesso che Gisolreutte. –


3) id: faa22c5439ec4bac88aafabdb75fefeb)
Esempio: Salv. Avvert. 1, 282: Il c e 'l g da certi popoli non si posson pronunziare.


4) id: 0179a60ce58540bb91b0c36e579f1c3b)
Esempio: Bemb. Pros. 69: Alquanto spesso e pieno suono appresso rende la F: spesso medesimamente e pieno, ma più pronto, il G.


5) id: 446a2fc1e4964ee89b5d9d6a31ff6788)
Definiz: § I. La lettera G nel diagramma musicale antico indicava il Sol in quarto spazio della chiave di basso, se era maiuscola; se era minuscola, indicava il Sol in seconda riga della chiave di violino; la g minuscola raddoppiata indicava il Sol sopra le righe. –


6) id: 286d0ca342c9450d931ebb9e8a176f02)
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 263: Sono dolci comunemente quelle parole le quali hanno assai vocali, e dell'altre lettere il g, il c, lo l, lo f, lo m fanno dolcezza, tali sono amore, giovare;...... e di queste fa dolcezza qualcuna innanzi all'altra, come lo l innanzi al c in questa parola dolce, dinanzi al g, come involge; il g innanzi allo l, voglia, scoglio, e simili. Aspre certamente sono quelle nelle quali è lo r.... innanzi al g e doppo, come gorgo, agro.... Lo s ancora fa il suono insuave ed aspro dinanzi al t, nel principio della parola, innanzi al c, al g, al p, al q, al t, allo f, allo m, come in questa parola storpio, scoglio, sgraziato, sfogo.


7) id: 27c4860fcd8d4411a8d7b1b0abf9ec4c)
Esempio: Don. Tratt. Enarm. 336: Il D senza punto fa quarta, e quinta con G sol re ut, e terza minore e sesta maggiore con.... mi.


8) id: 357c45a895d843a09b79e21c2007b958)
Esempio: E Salv. Avvert. appr.: E quando pure sforzar si vogliono o da vero o per gabbo, il c e 'l g in suono vicino a quel della s e del c, o quel della s e del g, mal lor grado son trasportati; scipolla, fansciullo, mansgiare, e sgiusgiola, che è quasi natio a' Franceschi.


9) id: 2480fd6890694883a9ba0a13d500b868)
Esempio: Don. Tratt. Enarm. 331: I tasti neri dell'armonia ipolidia sono accordati come ne' cembali comuni, salvo che tra G ed A qui c'è l'a la mi re col b molle.


10) id: ae1ed24caa304503bc6832dfc8d94b8c)
Esempio: Papin. Lez. Burch. 73: Osservate attentamente come il nostro Burchiello, in grazia della venerabile antichità, dice Gaio, come lo dicevano gli antichi, i quali avevano maggior piacere della G, che della C.


11) id: 760b5c12f45e4292baab8ff275a01441)
Esempio: E Don. Tratt. Enarm. appr.: Nella fronte del tasto B ipolidio,..... si può notare col rosso il C lidio, al quale corrisponde detta voce; nel G il D, e così l'altre di mano in mano.


12) id: 882dde71a1f54bc69732efd21e1daaa6)
Esempio: E Don. Comp. Music. 30: Mi par anco molto a proposito di due sistemi segnare l'uno col nero.... e l'altro col rosso: il che riuscirà molto commodo per notare quelle voci metaboliche che cadono in amendue tra il G e l'A, e tra il D e l'E.


13) id: 92147034832046418dd0aa3d12f9db88)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 31: Il G corre la medesima sorte del C, e segna due suoni, l'uno muto, ottuso e rotondo, come in garbo, gostanza, gusto e grotta; l'altro chiaro, acuto e sonante, come in gente, generoso, ginepro. Ma acciocchè e' suoni ottuso, se gli aggiugne l'H, scrivendo gheppio, gherone, ghianda, ghiotto, ghirlanda: e se dee sonar chiaro, si contrassegna con I; già, giallo, giogo, e giusto.


14) id: ed5be8cbc8614d75ac0392a942d0593a)
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Lament. 188: Mutata la R in L si fece facilmente lifriggerio. Ma perchè la difficoltà potrebbe piuttosto battere sopra quei due GG, dico che, quand'anche non si fossero trovati esempj, ognuno però poteva restar persuaso, che questa voce era secondo il gusto de' nostri vecchi, riflettendo che essi sovente raddoppiavano il G nelle voci, come si vede in reggia, brivileggio, Cartaggine, rifuggio, ec., e molto più nella voce fugga per fuga usata dal Boccaccio.


15) id: 6a97b289348d47d1bb752f3c32f7f7a5)
Definiz: lettera palatina, la settima dell'alfabeto e la quinta delle consonanti, che i grammatici dicono mute. Pronunziasi Gi, e si fa di gen. masc., e anche femm. Per l'affinità del suono il G si sostituisce in molte voci al C e alla Z, dicendosi Gastigare e Castigare, Luogo e Loco, Lagrima e Lacrima, Servigio e Servizio, Palagio e Palazzo. Innanzi alle vocali A, O, U, ha suono più muto e più rotondo, come in Gala, Gora, Gusto: innanzi alle vocali E ed I si manda fuori più ammollita, come in Gelido, Giro; ma per darle il suono che ha colle altre tre vocali, le poniamo l'H dopo, come in Ghermire, Ghiaccio; in quel modo che per darle il suono ammollito avanti all'A, E, U, si pone tra essa e queste vocali un I, scrivendo Giacere, Giogo, Giubba. Si assimila alla lettera M, come in Domma, Flemma; e talora, nel mezzo della parola, davanti a vocale sparisce, come in Reale per Regale, in Sciaurato per Sciagurato, in Reina per Regina. Talvolta si cangia in V, come Fragola in Fravola. Seguita dalle vocali ia colle quali formi sillaba, talora si cambia popolarmente in D; come ad es., Ghiaccio in Diaccio, Giacere in Diacere, Giacinto in Diacinto. Non si pone il G avanti ad altre consonanti che alla L, alla N, alla R, nella stessa sillaba, e perde alquanto del suo suono, come in Gloria, Ignavia, Grazia. Ammette avanti di sè nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, la L, N, R, come Volgere, Fango, Argine. La S le va avanti nel principio della parola o della sillaba, come in Sgabello, Sgherro, Sgorbio, Sgualdrina. Ng, dinanzi ad E ed I, o si conserva, o per metatesi diventa Gn, come Ungere e Ugnere, Angiolo e Agnolo, Piangere e Piagnere. –
2) Dizion. 5° Ed. .
INFISCARE.
Apri Voce completa

pag.722



1) id: 3643f7673bcb49f69bd12dece3b733ad)
Esempio: Camb. G. Ist. 3, 253: Fecionlo rubello, e infiscorono e' sua beni.


2) id: 72e51383777041fe87014bcb6533ff60)
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 25: Che volete voi più? ch'e' non s'infisca (il canchero) Per esser cosa troppo veneranda: Chi l'ha, per questo, non s'insuperbisca.
3) Dizion. 5° Ed. .
ASSERTO.
Apri Voce completa

pag.775



1) id: 4175f298af9e49928134828cf35a1d2f)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 222: Giusta l'asserto del Boccaccio.
4) Dizion. 5° Ed. .
CIVILISSIMO.
Apri Voce completa

pag.87



1) id: ebab898194bd481a93253a3cdd2c5ded)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 13: Contrasse parentado con famiglie civilissime.
5) Dizion. 5° Ed. .
ARDENTEMENTE.
Apri Voce completa

pag.665



1) id: 1ea289aadc1d451783464c2f989a782b)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 472: Amava ardentemente una sua vicina.
6) Dizion. 5° Ed. .
DISSUASIONE.
Apri Voce completa

pag.676



1) id: f03361f7a3f64c9eb0fcc86419777517)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 18: Malgrado le sue replicate dissuasioni.
7) Dizion. 5° Ed. .
MALCONSIDERATO
Apri Voce completa

pag.700



1) id: f70a7b035e4a46968e2807ba60c4a34c)
Esempio: Mann. Ist. Decam. Pref. 13: Fecero quella malconsiderata beffa.
8) Dizion. 5° Ed. .
BENEDETTO.
Apri Voce completa

pag.137



1) id: 1817381100734cfd9e20d123d7d410ae)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 84: Solamente era a Dio benedetto palese.


2) id: dc7fffb12f134dc48a1c124831a92688)
Esempio: Vill. G. 915: Sanza fine dicenti: Benedetto che venne nel nome del Signore.
9) Dizion. 5° Ed. .
COGNITISSIMO.
Apri Voce completa

pag.128



1) id: f46edeca75324d54810760aea801315e)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 47: Letterato per molte sue opere cognitissimo.
10) Dizion. 5° Ed. .
DIPOI, che più comunemente scrivesi in modo disgiunto, DI POI.
Apri Voce completa

pag.406



1) id: 6266e82011e742eebb762f588d335200)
Esempio: Camb. G. Ist. 1, 319: Ebbesi [Vada] per forza di bombarde a patti, e dipoi quelli la dierono, l'arsono.


2) id: 0905afbf0de94e20acfd5b3889328047)
Esempio: Vill. G. 703: Avendo la lega di Lombardia.... molto afflitta la città di Parma dipoi ch'ebbono il castello di Colornio.
11) Dizion. 5° Ed. .
LUNGHEZZA.
Apri Voce completa

pag.519



1) id: b96f2717e8cc41b0aebe57048a2d9bae)
Esempio: Mann. Ist. Decam. Ded. 6: Raccomandarlo alla lunghezza de' secoli avvenire.


2) id: 4782b89e41754762b79c80647053d5a2)
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 65: Per essere le materie così divise, nascevano in esso (nel Consiglio) per ordinario grandissime lunghezze e difficoltà.
12) Dizion. 5° Ed. .
ACCADIMENTO.
Apri Voce completa

pag.75



1) id: b7293f74f7a6470992a22d48833337ed)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 416: Agevole sarà il rintracciare la verità dell'accadimento.
13) Dizion. 5° Ed. .
ACCASARE.
Apri Voce completa

pag.82



1) id: 8053ba3044e14073ab111c93d77ba535)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 13: Nelle terze nozze si accasò con Taddea.
14) Dizion. 5° Ed. .
AGITATO.
Apri Voce completa

pag.317



1) id: b2f6284319444b0bbf2525182a224a1b)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 424: Una causa beneficiale agitata nella curia romana.
15) Dizion. 5° Ed. .
GODIMENTO.
Apri Voce completa

pag.392



1) id: 6209ca9fa15e4bd997a362b2c762e396)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 530: Ebbe il godimento del priorato l'anno 1313.
16) Dizion. 5° Ed. .
CONSIDERABILISSIMO.
Apri Voce completa

pag.516



1) id: 1778e1c4dc4d423f8fb8de5cc0925c79)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 496: Con danno considerabilissimo dell'istoria di quei tempi.
17) Dizion. 5° Ed. .
CANTONATA.
Apri Voce completa

pag.495



1) id: 740567136cb343099610018df4096eb1)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 9: Veggendosi presso alla cantonata un pozzo rimurato.
18) Dizion. 5° Ed. .
DISPOTICO ed anche, ma con forma oggi propria soltanto del volgo, DESPOTICO.
Apri Voce completa

pag.643



1) id: a5140acc61244056b8a0c0fe10838b58)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 20: Restò Giovanni dispotico signore della sua volontà.
19) Dizion. 5° Ed. .
IMPRESSIONE.
Apri Voce completa

pag.288



1) id: 454b7c9b4fd3440bba370afb63c9140b)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 4: Tal vita è premessa all'impressione del Filocolo.


2) id: 6b3c0b9d59a9483897f315daa34f8c7f)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 69: Una delle prime impressioni di questa opera si fu in foglio.


3) id: 90912861671348559d2fe8e6405e7ed7)
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 1, 384: Questo mio ragionamento fece una grand'impressione.
20) Dizion. 5° Ed. .
DISINVOLTURA.
Apri Voce completa

pag.578



1) id: 0780a38718db4d629c1ff187fb0a6b2e)
Esempio: Mann. Ist. Decam. 396: Avea sofferto saviamente e con disinvoltura l'affronto.