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4° Edizione
Diz Giu. totali
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18584 364 18948 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
40) Dizion. 4° Ed. .
AFFOCATO.
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pag.78



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Esempio: Dant. Purg. 8. E vidi uscir dell'alto, e scender giúe Du angeli con duo spade affocate.
41) Dizion. 4° Ed. .
CAPERE, e CAPIRE.
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pag.545



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Esempio: E Dan. Par. 17. Che come veggion le terrene menti Non capere in triangolo du' ottusi.
42) Dizion. 4° Ed. .
GIUSTIZIERE, e GIUSTIZIERO
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pag.631



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Definiz: §. Giustiziere, per Sorta d'uficiale, e per Giudice, e Mantenitore della giustizia in alcun luogo determinato. Lat. *iustitiarius; v. il Du-Cange in questa voce.


2) id: 8adc4525931c4f6db35952a7b9a89fb4)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Alquanti altri n'ha il reggimento del reame in comune, come sono giustizieri, e principi della milizia, e altri simili uficiali.
43) Dizion. 4° Ed. .
ROBBIO
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pag.256



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Esempio: Dant. Par. 14. Che con tanto lucore, e tanto robbi M'apparvero splendor dentro a' du' raggi, Che ec.
44) Dizion. 4° Ed. .
INDIZIONE
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pag.798



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Definiz: Termine esprimente distinzione di tempo, che i notai sono obbligati a mettere ne' loro contratti, e ogni anno si muta, e cammina dall'uno infino al numero 15. e poi si torna all'uno, della quale più appieno v. il Glossario del Du-Fresne. Lat. *indictio.
45) Dizion. 4° Ed. .
CONCOLORE
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pag.744



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Esempio: Dant. Par. 12. Come si volgon per tenera nube Du' archi paralleli, e concolori, Quando Giunone a sua ancella iube.
46) Dizion. 4° Ed. .
SMORTO
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pag.551



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Esempio: E Dan. Inf. 30. Vidi du' ombre smorte, e nude, Che mordendo correvan di quel modo, Che 'l porco, quando del porcil si schiude.
47) Dizion. 4° Ed. .
NIDIO, e NIDO
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pag.343



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Esempio: Dant. Purg. 20. Certo non si scotea sì forte Delo, Pria che Latona in lei facesse il nido A partorir li du' occhi del cielo.


2) id: d678e231d58a4105b21731499dfe9050)
Esempio: Malm. 1. 14. Ella svegliata allora uscì del nidio.


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Esempio: Petr. son. 23. E 'l Vicario di Cristo con la soma Delle chiavi, e del manto al nido torna.
48) Dizion. 4° Ed. .
PUNTA
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pag.771



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Esempio: Dant. Purg. 8. E vidi uscir dell'alto, e scender giúe Du' Angeli con duo spade affocate, Tronche, e private delle punte sue.


2) id: bc9fdf5b001145049d02289ba2169ce2)
Esempio: M. V. 8. 46. Una folgore percosse nella punta del campanile de' frati Predicatori.


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Esempio: Dant. Par. 22. Io stava come quei, che 'n se ripreme La punta del disío.


4) id: b957760e851940aca26c96688c5b4abc)
Definiz: §. XIII. Pigliar la punta, si dice del Cominciare a inacetire il vino. Lat. acescere. Gr. ὀξύζειν.


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Definiz: §. XIV. Voltar le punte ad alcuno, figuratam. si dice del Farsegli contrario. Lat. adversari alicui. Gr. ἐναντιοῦσθαί τινι.


6) id: a3c11e9150884902a16f284553c385c8)
Esempio: Pecor. g. 17. nov. 1. Infino alla foce della Magra, che mette in mare di là dalla punta della montagna del Corbo.


7) id: 8b10aa0f769543f380fe5106570c95fd)
Definiz: §. IV. Punta di terra, o di mare, si dice quella Parte, che avanza, e sporge in fuori più del rimanente a guisa di punta.


8) id: 6a9474c159e146cf946725727205076d)
Esempio: Franc. Sacch. rim. 9. Nel mezzo già del mar la navicella Tra l'Oriente, e l'Occidente è giunta, Che mi mena a fedir in scura punta.
49) Dizion. 4° Ed. .
SIGILLO
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pag.527



1) id: d07c9a6d4b9841a39ff32286816ffcc3)
Esempio: Dant. Par. 11. Nel crudo sasso intra Tevere, ed Arno Da Cristo prese l'ultimo sigillo, Che le sua membra du' anni portarno.


2) id: 1f163fbd4d0e475abbfe73c4875883ab)
Esempio: Sagg. nat. esp. 4. Si serra la bocca del cannello col sigillo detto volgarmente d'Ermete, cioè colla fiamma.
50) Dizion. 4° Ed. .
CHIODO.
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pag.650



1) id: a129489dae884e5a8fb995c4dc464272)
Esempio: E Ber. Orl. 2. 19. 43. E ben conosco, ch'egli è fermo il chiodo, Che di du' anime oggi esca fuor una.
51) Dizion. 4° Ed. .
A FOGLIO A FOGLIO.
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pag.82



1) id: 6e0cd13d5e42477899293e448875c24f)
Esempio: Dant. Par. 12. Ben dico, chi cercasse a foglio a foglio Nostro volume, ancor troverría carta, Du' leggerebbe, i' mi son quel, ch'io soglio.
52) Dizion. 4° Ed. .
GLOSSARIO
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pag.635

53) Dizion. 4° Ed. .
DEL
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pag.66



2) id: 08bea24b53b248a5ab5aa93ff6eb8d2d)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 2. Pervenne alla porta del palazzo del Re.


3) id: 13af718ca131487da0ab214f64b92167)
Definiz: Quasi Di el, che in vece di Il usato fu da' più antichi, onde si formano le particelle DELLO, DELLA, DELLE, DELLI, e DEGLI, che nell'usarle con apostrofo, o accorciate, seguono la regola, e forma, che si è detta in DALLO; e vedi ciò, che si è detto in DE' coll'apostrofo a suo luogo. È segno del secondo caso.
54) Dizion. 4° Ed. .
DEL CONTINOVO, e DEL CONTINUO
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pag.68



2) id: 60400088af2c4267b93672f4eacd6c58)
Esempio: G. V. 6. 77. 2. Quella (campana) del continovo sonava di dì, e di notte.


3) id: 1567184d93194c659a978200d2cc6826)
Esempio: Pass. 360. Ancora dalla parte di fuori sono cagioni di sogni l'arti, gli oficj, i lavoríi, e ogni mestiero, e traffico, che si fa del continuo con istudio, e con sollicitudine.
55) Dizion. 4° Ed. .
DEL PARI
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pag.69



2) id: 07d204cb01c740be90881bbf090008e2)
Esempio: Lab. 320. Essendo quella di mezzo del pari, dico, che così tosto dovrebbe ella essersi fatta incontro a te ad amarti, come tu ti facessi incontro a lei.
56) Dizion. 4° Ed. .
DEL RESTANTE
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pag.69



2) id: 8ddea5b9a57447c8b97963cc52ebbf2e)
Definiz: Lo stesso, che Del resto. Lat. ceterum. Gr. τὸ λοιπόν.
57) Dizion. 4° Ed. .
DEL RESTO
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pag.69



2) id: 8eb7ce83c83b47dea063e791a4465ca8)
Esempio: E Red. cons. 256. Del resto la materia del flusso non è sempre ad un modo nella sustanza.


3) id: 21e4d259d4b44e72bd368ceec1ad12d9)
Esempio: E Red. cons. 257. Del resto in tutto il ventre inferiore, nel quale a giudizio del tatto non sono nè durezze, nè tensioni, ha la signora un continuo mormorío di stati.


4) id: 09c9276754a94493883a5a21723f51f0)
Esempio: Red. cons. 1. 248. Del resto, l'acqua come acqua, è difficilissimo, che possa cagionare dolori di corpo, e di stomaco.
58) Dizion. 4° Ed. .
DEL RIMANENTE
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pag.69



2) id: 706efabc35604021a4c9084e1674893c)
Definiz: Lo stesso, che Del resto. Lat. ceterum. Gr. τὸ λοιπόν.
59) Dizion. 4° Ed. .
DEL TANTO
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pag.69



2) id: bea5ddd331e046abb1c8697846dcc3bc)
Esempio: G. V. 1. 5. 4. Questa terza parte così confinata ec. è del tanto la più popolata parte del mondo.


3) id: 28d6dd45d21042bf97ea465bd918757e)
Esempio: E G. V. cap. 60. 5. Egli è il più bello tempio, ovvero duomo del tanto, che si truovi.


4) id: db342940543443fb8d82cc65b98280cc)
Esempio: E G. V. 7. 2. 2. Fu della miglior gente, e che più fece d'arme del tanto, che avesse il Re Carlo.