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4° Edizione
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280) Dizion. 4° Ed. .
APPIATTATO
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pag.230



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Esempio: Fior. Ital. E vedendo, ch'egli era bello, e tutto grazioso, tennelo appiattato tre mesi.


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Esempio: Tass. Ger. 11. 36. Che non uscite a manifesto assalto, Appiattati guerrier, s'io non m'ascondo?


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Esempio: But. Inf. 7. Come 'l serpente sta appiattato nell'erba, e punge disavvedutamente; così lo giudicio della dispensatrice sta appiattato sotto la felicità, e pugne coll'avversità l'uomo, quando gli pare star bene.
281) Dizion. 4° Ed. .
CORSOIO
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pag.836



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Esempio: Fior. Ital. D. Appiccata che ebbe una fune con un cappio corsoio alla trave.
282) Dizion. 4° Ed. .
CALCARE.
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pag.505



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Esempio: Petr. son. 240. Or l'ho veduto su per l'erba fresca Calcar i fior ec.


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Esempio: M. Aldobr. Sì che l'uova degli uccelli, che sono di buona complessione, e che non sien troppo magri, e che i maschi le calchino, ciò sono le migliori uova.


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Esempio: Franc. Sacch. nov. 227. Ebbe veduta a un orticello fuori d'una finestra, o a un tetto, che fosse, una passera calcare l'altra spessissime volte, come hanno per uso.


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Esempio: Bocc. nov. 17. 14. Con altezza d'animo seco propose di calcar la miseria della sua fortuna.


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Esempio: Dant. Purg. 13. E chieggoti per quel, che tu più brami, Se mai calchi la terra di Toscana, Che, ec.


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Esempio: Maestruzz. 2. 20. Ecco vi ho dato podestà di calcare i serpenti, e gli scorpioni, e sopra ogni virtù del nimico, e niuna cosa vi nocerà.
283) Dizion. 4° Ed. .
QUERCIUOLA.
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pag.17



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Esempio: Ricett. Fior. 62. Lo scordeo è un'erba, che ha la foglia simile a quella della querciuola.


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Esempio: E Ricett. Fior. altrove: Son più valorose, e più odorate ne' colli, che ne' monti, come la querciuola, ec.


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Esempio: Volg. Diosc. Il camedrio, che in contado si chiama querciuola, perchè hae le foglie simili a quelle della quercia, nasce in luoghi sassosi.
284) Dizion. 4° Ed. .
CONTRAPPESATO
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pag.796



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Esempio: Red. esp. nat. 127. Quattro bariglioni pieni d'aria, contrappesati in modo, che stanno a fior d'acqua.
285) Dizion. 4° Ed. .
CINQUEMILA.
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pag.667



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Esempio: Din. Comp. 2. 47. I quali beni messer Manetto fece ricomperare a' suoi compagni fior. cinquemila.
286) Dizion. 4° Ed. .
BIANCHICCIO
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pag.426



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Esempio: Ricett. Fior. 19. Il balsamo ec. gettato nell'acqua va a fondo, e maneggiandovelo acquista colore bianchiccio.


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Esempio: Red. Insett. 22. Gettavano un certo liquore bianchiccio più sottile, e men viscoso di quella chiara, che si truova nell'uova de' volatili.
287) Dizion. 4° Ed. .
CARAFFA.
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pag.559



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Esempio: Ricett. Fior. Metti in una caraffa a bollire coll'acque dette, tanto che torni i tre quarti.


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Esempio: Sagg. nat. esp. 259. Facemmo fare due caraffe di cristallo.
288) Dizion. 4° Ed. .
DISCIPARE
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pag.161



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Esempio: Fior. S. Franc. 144. Lo puose alla colla, e facelo tirare, e istrappare le braccia, e tutto 'l corpo discipare.
289) Dizion. 4° Ed. .
INTRODUTTORE
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pag.897



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Esempio: Segr. Fior. Princ. cap. 6. Perchè l'introduttore ha per nimici tutti coloro, che degli ordini vecchi fanno bene.


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Esempio: Guicc. stor. 16. 804. Fusse stato più presto appresso a Lione esecutore, e ministro de' suoi disegni, che indirizzatore, e introduttore de' suoi consigli.
290) Dizion. 4° Ed. .
STRASORDINARIAMENTE
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pag.770



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Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 54. Avevano condotto strasordinariamente sotto titolo di capitano di guardia messer Iacopo Gabbrielli.


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Esempio: E Segr. Fior. stor. 2. 57. Ci pare esser certi, che voi vogliate strasordinariamente ottenere quello, che per l'ordinario noi non abbiamo acconsentito.
291) Dizion. 4° Ed. .
RIPATRIARE
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pag.206



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Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 47. Perchè era di nazione Ghibellino, aveva in animo di ripatriare gli usciti.
292) Dizion. 4° Ed. .
SCOFFINA.
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pag.401



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Esempio: Ricett. Fior. L'agarico si riduce in polvere, fregandolo sopra una lima di ferro larga, detta scoffina.
293) Dizion. 4° Ed. .
GRADUARE
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pag.651



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Esempio: Ricett. Fior. 100. E sia graduato (il fornello) con tre ordini di gradi l'uno sopra all'altro.
294) Dizion. 4° Ed. .
RUTA
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pag.284



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Esempio: Ricett. Fior. 40. L'armel è una spezie di ruta salvatica, detta da alcuni, secondo Dioscoride, molis.
295) Dizion. 4° Ed. .
INFIORIRE
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pag.820



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Esempio: Fr. Iac. T. 6. 2. 9. Ch'io gli apparecchio il letto, E di fior tutto infiorisco.
296) Dizion. 4° Ed. .
ANTENITORIO
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pag.210



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Esempio: Ricett. Fior. Metti in orinale di vetro con suo antenitorio per ore ventiquattro nella cenere calda.


2) id: 178078d9a1244f13be23cf594cf44d76)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Qual vaso dee essere, o un orinalino con suo antenitorio, o una cucurbita.
297) Dizion. 4° Ed. .
BEEN
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pag.408



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Esempio: Ricett. Fior. 20. Il been è una radice simile di grandezza alla radice della pastinaca piccola.


2) id: a5ec4bdd73044e8f834e1ba36ebe635a)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Il been bianco, secondo alcuni, è la polemonia di Dioscoride.


3) id: ae13899c86214b139b765b53d66356d8)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Il been rosso pare, che s'assomigli assai a questa descrizione, più che il been bianco.
298) Dizion. 4° Ed. .
TUMULTUARIAMENTE.
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pag.170



1) id: ee044788c96a417d9e22c3607510b0f3)
Esempio: Segr. Fior. stor. 2. 55. Volere con rovina di Firenze tumultuariamente sopra una semplice relazione correggerla.
299) Dizion. 4° Ed. .
CRISOCOLLA
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pag.865



1) id: c559ea527ee145f28dd1dc257992ba1f)
Esempio: Ricett. Fior. 23. La borrace naturale chiamata da' Greci crisocolla è una spezie di nitro fossile.