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4° Edizione
Diz Giu. totali
46237 884 47121 forme
36502 632 37134 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
140) Dizion. 4° Ed. .
IMBAVAGLIARE
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pag.718



1) id: df12651a52334284a995c0ed96ef86fa)
Esempio: Segr. Fior. Mandr. 4. 9. Cuoprigli il capo, imbavaglialo.
141) Dizion. 4° Ed. .
MODERANZA
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pag.264



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Esempio: Fior. Virt. Puossi appropriare la virtù della moderanza all'ermellino.
142) Dizion. 4° Ed. .
SCONCORDIA
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pag.409



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Esempio: Fior. Cron. Era abbassata per le sconcordie, e divisioni.


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Esempio: G. V. 8. 86. 1. Ma tutto era in vano, se non che gli Ubaldini tra loro vennero a sconcordia.
143) Dizion. 4° Ed. .
RIMACINARE
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pag.172



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Esempio: Ricett. Fior. 211. L'argento, ch'è rimaso, rimacina sul marmo.
144) Dizion. 4° Ed. .
LEGALITÀ.
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pag.39



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Esempio: Carl. Fior. Autenticando le lor parole colla solenne legalità.
145) Dizion. 4° Ed. .
RIMENARE
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pag.177



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Esempio: Ricett. Fior. 93. I manuscritti diventano bianchi, rimenandogli molto.


2) id: 76f88622b6184cda8a6a4cbb5677993b)
Esempio: E Ricett. Fior. 43. La metà dell'olio si rimena col verderame.
146) Dizion. 4° Ed. .
CIRCOLATOIO.
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pag.670



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Esempio: Ricett. Fior. L'oro si metta in circolatoio di vetro.
147) Dizion. 4° Ed. .
ZILOBALSAMO
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pag.358



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Esempio: Ricett. Fior. 128. Balsamo legno, che è il zilobalsamo.
148) Dizion. 4° Ed. .
AFFOCATO.
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pag.78



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Esempio: Ricett. Fior. Spremendolo con due lame di ferro affocate.
149) Dizion. 4° Ed. .
CREMA
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pag.860



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Definiz: Fior di latte. Lat. lactis spuma, flos lactis. Gr.
150) Dizion. 4° Ed. .
COSTOLA
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pag.846



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Esempio: Ricett. Fior. Si rompono colla costola del coltello grossamente.
151) Dizion. 4° Ed. .
CAMAMILLA.
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pag.517



1) id: 7116ed26e1d545e9a537499519977b17)
Esempio: Burch. 1. 106. Aringhe fresche, e fior di camamilla.
152) Dizion. 4° Ed. .
CAPODIECI.
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pag.554



1) id: 9590c1f4affd4ba5af56cb4347ac2d84)
Esempio: Segr. Fior. Art. guerr. Quattro centurioni, e quaranta capodieci.
153) Dizion. 4° Ed. .
DIGOCCIOLARE
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pag.112



1) id: aeb03565e085483191953b96c7c43951)
Esempio: Esp. P. N. I suoi preziosi membri digocciolaro.
154) Dizion. 4° Ed. .
VANTAMENTO
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pag.196



1) id: 792e67b3ebe648539576f8896f68d6dd)
Esempio: Libr. Sagram. P. N. Il peccato del vantamento.
155) Dizion. 4° Ed. .
UNANIMAMENTE
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pag.307



1) id: 21720b78294b42a7ae175d01da013e85)
Esempio: Libr. Op. div. P. N. Unanimamente tutti gridando.
156) Dizion. 4° Ed. .
N
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pag.315



2) id: 29299c3f0fd643448a1c00ec104a419d)
Definiz: Lettera di suono simile alla M, la quale si raddoppia, come l'altre consonanti, dove è mestiere, come PANNO, CENNO. Posta dopo la G perde una gran parte del suo suono, e quasi un'altra lettera ne diventa, e ciò addiviene per lo più nel mezzo della parola, e nella sillaba stessa, come AGNELLO. Può forse talora avvenir ciò in principio di parola, ma molto di rado, come GNAFFE, GNAU, GNOCCO, GNOMONE. Riceve dopo di se delle consonanti il C, D, F, G, S, T, V, Z nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, e allora si pronunzia con suono alquanto rimesso, come BANCO, BANDA, ENFIATO, VANGELO, MENSA, VENTO, CONVITO, STANZA. Ammette avanti di se in mezzo della parola, e in diversa sillaba la R, e la S, come ARNIE, DISNEBBIARE, quantunque la S non le si trovi mai innanzi in mezzo di parola, se non ne' verbi composti colla preposizione DIS, ma nel principio più spesso, come SNODARE, SNELLO; e in questo caso si pronunzia la S, come avanti la M con quel suono più sottile, ch'ell'ha nella voce CONFUSA, siccome si dice nella lettera S.
157) Dizion. 4° Ed. .
ABBRANCARE.
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pag.15



1) id: f0bca803259f4ce0989ad2ee570498ca)
Esempio: Rim. ant. Guid. G. P. N. E lo disío, ch'io ho, lo cuor m'abbranca.
158) Dizion. 4° Ed. .
EMBRICE
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pag.279



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Esempio: Fior. Ital. D. Trasformossi in pioggia d'oro, e tutta la notte piovve oro in sul letto di questa donna, e tra embrice, e embrice si calò nel suo letto.
159) Dizion. 4° Ed. .
BENSAI
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pag.418



1) id: 30e19d100c5e4a1a95ee681d5a3a0913)
Esempio: Segr. Fior. Mandr. 1. 2. A Livorno vedeste voi il mare? N. Bensai ch'io il vidi.