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4° Edizione
Diz Giu. totali
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100) Dizion. 4° Ed. .
BURBANZA
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pag.486



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Esempio: Sen. Pist. Filosofia non è cosa di burbanza.


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Esempio: E Sen. Pist. appresso: Io non ti mando, che tu ti peni d'insegnare altrui per burbanza, nè per mostrare il tuo ingegno, e la tua scienza.
101) Dizion. 4° Ed. .
AVACCIANZA
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pag.326



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Esempio: Stor. Pist. 13. Gli ambasciadori con avaccianza cavalcarono.
102) Dizion. 4° Ed. .
ACCONCIO.
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pag.37



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Esempio: Ovid. Pist. Il vento era acconcio alli marinari, e non a me amante. (cioè, secondo il bisogno de' marinari.)
103) Dizion. 4° Ed. .
SCESO
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pag.375



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Esempio: Ovid. Pist. 41. Si mise le tue belle armi guadagnate dalle tue prodezze sopra la gente iscesa di Dardano.
104) Dizion. 4° Ed. .
ARRAPPARE
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pag.268



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Esempio: Ovid. Pist. 39. L'animo mi confortava d'andare in mezzo dell'ornata gente, e d'arrappare le grillande dell'oro delle composte trecce.


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Esempio: Bocc. lett. S. Ap. 289. Io non doveva così subito il partire, anzi la fuga dal tuo Mecenate, arrappare.
105) Dizion. 4° Ed. .
AGGAVIGNARE.
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pag.85



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Esempio: Ovid. Pist. Certo se l'altrui braccia aggavignassono il tuo collo candido, il nuovo amore del nostro amore sarebbe fine.
106) Dizion. 4° Ed. .
TIMIDO
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pag.77



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Esempio: Ovid. Pist. 9. La qual cosa poichè pervenne a' miei timidi orecchi, il mio petto è stato sanza anima.
107) Dizion. 4° Ed. .
GENERATORE.
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pag.583



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Esempio: Ovvid. Pist. Tuoi generatori furon le pietre, e 'l mare.
108) Dizion. 4° Ed. .
GIREVOLE.
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pag.616



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Esempio: Ovvid. Pist. Ma tu se' girevole a guisa di foglia.
109) Dizion. 4° Ed. .
FIUMALE
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pag.476



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Esempio: Ovvid. Pist. Io non racconterò la favola del fiumale cecero.
110) Dizion. 4° Ed. .
MAGRO, e MAGHERO
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pag.123



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Esempio: Ovvid. Pist. Siccome il lieve vento discrolla le magre spighe.
111) Dizion. 4° Ed. .
FIORE
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pag.469



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Esempio: Ovvid. Pist. Non si vergogna fiore, e dissi il vero.


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Esempio: E Ovvid. Pist. appresso: Se in queste notti ho fiore dormito


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Esempio: Sen. Pist. Quegli, che l'hanno comperata, non ne hanno punto, nè fiore.


4) id: 2d9f3167d8ea4d57b77d1043a8760d05)
Esempio: E Sen. Pist. appresso: Il panattiere mio non aveva fior di pane, ma e' n'aveva il castaldo.


5) id: ebb4ec8652b14f0694cfbeb9164ff54a)
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Onde non valica fior di tempo di dì, o di notte.
112) Dizion. 4° Ed. .
SOFFICENTEZZA, e SOFFICIENTEZZA
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pag.563



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Esempio: Ovvid. Pist. Non mi dovresti schifare, pensando alla mia sofficientezza.
113) Dizion. 4° Ed. .
PROVANO
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pag.756



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Esempio: Ovvid. Pist. Certo tue allora, o provano, dormisti meco sforzatamente.
114) Dizion. 4° Ed. .
ACCOMANDARE.
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pag.34



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Esempio: Ovid. Pist. Perchè si dice, che tu donna voglia andartene, e accomandi le vele alli rabbiosi venti (quì per similit.)
115) Dizion. 4° Ed. .
ARGENTATO
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pag.255



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Esempio: Ovid. Pist. 59. Siccome tutte l'altre stelle ti fanno luogo, quando tu argentata risplendi colli chiari splendori (parla colla Luna)
116) Dizion. 4° Ed. .
BACIO
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pag.365



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Esempio: Ovid. Pist. Allora non ti vergognasti d'abbracciarmi, e riposandoti in sul mio collo per lunga dimoranza, baci premuti mi desti.


2) id: 0d4fe4e0265642beae45fee25f0287d7)
Esempio: E Ovid. Pist. altrove: Quegli troppo ardito, alquanti baci mi tolse scherzando: altro di me non ebbe.
117) Dizion. 4° Ed. .
RAGNATELO.
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pag.52



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Esempio: Sen. Pist. 121. Tu vedrai tutti i ragnateli iguali.
118) Dizion. 4° Ed. .
SVANIRE.
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pag.791



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Esempio: Sen. Pist. Che l'odore non vada via, e svanisca.


2) id: 78e77779602a41218b80b46c3b3e9aaf)
Esempio: Mor. S. Greg. Ma se medesimo svanì, prendendo forma di servo.
119) Dizion. 4° Ed. .
SNELLITÀ, SNELLITADE, e SNELLITATE
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pag.553



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Esempio: Sen. Pist. Per significare la loro snellitade, e rattezza.