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4° Edizione
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180) Dizion. 4° Ed. .
ANNOIAMENTO
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pag.207



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Esempio: Sen. Pist. E in questo annoiamento medesimo ci ammaestra la filosofia.
181) Dizion. 4° Ed. .
VENTOSO
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pag.232



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Esempio: Ovvid. Pist. Ora se' tu dunque venuto per li ventosi mari?


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Esempio: Alam. Colt. 1. 26. O sott'ombra ventosa d'elce, o d'olmo Le tenga a ruminar.


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Esempio: E Alam. Colt. 4. 81. Ch'ivi entro possa, Quando il tempo sarà, versare i semi Dei ventosi legumi, e d'altre assai Biade miglior, che il vomero hanno a schivo.


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Esempio: Serm. S. Ag. D. Il legume non mi piace, che son cosa ventosa.


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Esempio: Guid. G. La nave fendendo il mare con le ventose vele dirittamente navicando.
182) Dizion. 4° Ed. .
CONCREDERE
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pag.745



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Esempio: Ovid. Pist. Io concredetti, che 'l tuo letto s'accostasse al mio.


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Esempio: Ovid. Pist. Concredendo a te benignamente il porto di Tracia.


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Esempio: Cron. Morell. 240. Rimase fanciullo al correggimento della madre, e de' suoi manovaldi, cioè di quelli, che si concredevano insieme a rubarlo, e a consumarlo.
183) Dizion. 4° Ed. .
TESTUGGINE
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pag.74



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Esempio: Sen. Pist. La testuggine, quando ell'è supina, non sente niun dolore


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Esempio: E Tac. Dav. stor. appresso: Vedendo i Vitelliani non poter reggere a tanta serra, e fuori della testuggine ciò, che di sopra piombava, sbalzare, diedono al manganone la pinta.


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Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 1. Lo sangue della testuggine terrena unto genera capelli.
184) Dizion. 4° Ed. .
BEVITURA
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pag.426



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Esempio: Sen. Pist. Spegner la sete, che fu spenta alla prima bevitura.
185) Dizion. 4° Ed. .
VENDICHEVOLE
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pag.222



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Esempio: Ovvid. Pist. 92. Ella (Diana) ti vendica colla sua vendichevole ira.


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Esempio: Amet. 36. A portare i vendichevoli archi di Latona, e a seguir lei ne' miei puerili anni mi diedi.
186) Dizion. 4° Ed. .
BURBANZOSAMENTE
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pag.487



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Esempio: Sen. Pist. E non ti dei vantare innanzi alle genti burbanzosamente.
187) Dizion. 4° Ed. .
BENIFICENZA, e BENEFICENZA
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pag.417



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Esempio: Sen. Pist. La loro beneficenza accrescea, e ordinava i loro suggetti.
188) Dizion. 4° Ed. .
ATTUFFARE
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pag.325



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Esempio: Sen. Pist. Sieno tutte insieme mescolate, e attuffate in un brodetto.


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Esempio: Sen. Pist. I malagurosi s'attuffano ne' diletti, de' quali e' non si possono sofferire.


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Esempio: Alam. Colt. 2. 43. A noi diede il veder l'Orse, e Boote, Che non s'attuffa in mar, ma intorno gira Sopra i monti Rifei dal freddo Scita.


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Esempio: Guid. G. La non consigliata leggerezza è usata d'attuffar molta gente nel profondo della morte.
189) Dizion. 4° Ed. .
EQUANIMITÀ, EQUANIMITADE, e EQUANIMITATE .
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pag.290



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Esempio: Sen. Pist. 91. Ma qualunque le vorrà far più leggieri, potrà a se medesimo per equanimitade.
190) Dizion. 4° Ed. .
SAETTATRICE
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pag.295



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Esempio: Ovvid. Pist. Tutte queste cose mi comandóe a me, ch'io ti dovessi scrivere, la saettatrice Dea.
191) Dizion. 4° Ed. .
DISFERENZIARE.
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pag.176



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Esempio: Sen. Pist. Se alcuna cosa disferenzia intra te, e 'l libro, insino a quando apparerai tu?
192) Dizion. 4° Ed. .
DIANA
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pag.90



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Esempio: Ovid. Pist. Già era apparita l'aurora ec. e la bella stella diana dinanzi a lei risplendeva.


2) id: f60955559bd146b58f44d33df7a58b03)
Esempio: Mor. S. Greg. 1. 3. Io voglio tra sì maravigliose, e tante opere di divina dispensazione vedere in che modo ad illuminare la notte della presente vita per vicenda si levino le stelle sopra la faccia del cielo, infino a tanto che nella fine di quella si levi a guisa di vera stella diana il Redentore della generazione umana.
193) Dizion. 4° Ed. .
MALLEVARE
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pag.133



1) id: 380966724a284eedacdb5b828dceb41e)
Esempio: Sen. Pist. 53. Nè già avresti amico sì caro, per cui mallevare tu andassi a corte.
194) Dizion. 4° Ed. .
RISPIARMARE.
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pag.229



1) id: 2f01fd1279f84e138daa9ef9c6affb3f)
Esempio: Sen. Pist. 1. Tuttavia io amo più, che tu guardi il tuo, e cominci a rispiarmarlo.
195) Dizion. 4° Ed. .
RIGITTATORE
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pag.164



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Esempio: Sen. Pist. Pregoti, che mi dichi, che cosa hanno in loro liberale questi rigittatori a digiuno.
196) Dizion. 4° Ed. .
ASSAPERE
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pag.294



1) id: 39317444c9d5488b8ddcc5eb2021e9c7)
Esempio: Sen. Pist. 65. Cominciammo a parlare d'alcuna cosa, della quale i' ti farò assapere una parte.


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Esempio: E Sen. Pist. 67. Sogliono essere mandate innanzi per fare assapere la venuta del gran navilio.


3) id: b0a5aaa91403428685afff9a1bbab5eb)
Esempio: M. V. 2. 37. Feciono assapere a quelli dell'oste che attendieno, come stava il fatto.
197) Dizion. 4° Ed. .
TRUFFA
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pag.168



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Esempio: Sen. Pist. Io non posso intendere a queste truffe, io ho per le mani gran fatti.


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Esempio: Franc. Sacch. rim. 47. Mostravasi la luna a' tralunati, Che strusse già duo cavalier godenti Di truffa in truffa (quì figuratam.)
198) Dizion. 4° Ed. .
GIOVATRICE.
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pag.613



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Esempio: Ovvid. Pist. E però piaccia a lei d'essere a me benigna atatrice d'amore, com'ella m'è stata benigna giovatrice del mare.


2) id: a821850db65c418fb9d3dba9b35b5a29)
Esempio: Guid. G. A' quali desideri fortuna giovatrice innanzi sentito avea.
199) Dizion. 4° Ed. .
MONACALE
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pag.273



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Esempio: Pist. S. Ant. Passando lo giudice per la terra, salitte in abito monacale.


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Esempio: Vit. S. Ant. Parlóe sempre con sermone condecente alla santa monacale umiltáe.