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1) Dizion. 3° Ed. .
MANGIARE
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MANGIARE.
Definiz: Pigliare il cibo, e mandarlo, masticato allo stomaco. Lat. edere, vesci.
Esempio: Bocc. Nov. 19. 25. Al quale il Soldano, avendo dato alcuna volta mangiare.
Esempio: E Bocc. Nov. 7. 5. Ora, mentre che egli sopra la terza roba mangiava.
Esempio: E Bocc. num. 11. Or mangi del suo, se egli n'ha, che del nostro non mangerà egli oggi.
Esempio: E Bocc. Nov. 24. 10. Seco sempre recando, e ben da mangiare, e ben da bere.
Esempio: E Bocc. Testam. Un desco piccolo da mangiare d'assi di noce.
Esempio: Dan. Purg. 23. Di bere, e di mangiar n'accende cura.
Esempio: Genes. Lavossi le mani, e mangiò a gran quantità, perchè n'avea bisogno
Esempio: Sen. Ben. Varch. 6. 16. Le cose da mangiare non si stimano, dall'uso, e dall'affetto, ma dalla consuetudine.
Definiz: §. Mangiare: metaf.
Esempio: G. V. 8. 32. 4. Gli domandarono grazia, che fossono alleggiati delle importabili gravezze, che M. Giachè di S. Polo, e i suoi facevano loro, e oltre a ciò i gran Borghesi delle ville, che tutti gli mangiavano [cioè gli consumavano, togliendo loro le lor facultà]
Esempio: Red. Esp. Nat. 38. Quel sale, che suol fiorire su' vasi di cristallo, e che col tempo gli rode gli spezza, e se gli mangia.
Esempio: Fir. Luc. E questi schiocchi lodan più le cose dozzinali, perchè e' par loro intenderle, che le cose de' valentuomini, che e' non ne mangiano (cioè che e' non intendono)
Definiz: §. Mangiarsi uno, il che si direbbe anche Inghiottire: vale Sopraffare con parole, e bravate, Usare angheríe, e violenze.
Esempio: Tac. Dav. An. 15. 209. Claudio Timarco Candiotto, fu querelato di cose solite a' Potenti delle Provincie, che si mangiano i minori [Qui il testo opibus nimijs ad iniurias minorum elati]
Definiz: §. Mangiarsi uno cogli occhi: vale Guardarlo fiso, e con affetto sensuale, e disordinato. Marziale disse Oculis comedere.
Definiz: §. Mangiare a crepapelle: quasi Mangiar tanto, che la pelle crepi; che si direbbe anche Mangiare a crepa corpo: che quasi Mangiar più, che non si può. Lat. libis se ingurgitare.
Definiz: §. Mangiar col capo nel sacco: Vivere senza avere a prendersi briga del mondo.
Esempio: Spor. Gel. 3. 3. Noi fattori, se bene mangiamo, come il caval della carretta, col capo nel sacco, questo nostro pane.