1)
Dizion. 1° Ed. .
MANGIARE
Apri Voce completa
pag.506
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MANGIARE.
Definiz: | Pigliare il cibo, e mandarlo masticato allo stomaco. Lat. edere, vesci. |
Esempio: | Bocc. n. 19. 25. Al quale il Soldano avendo alcuna volta dato mangiare.
|
Esempio: | E Bocc.nov. 7. 5. Ora, mentre che egli sopra la terza roba
mangiava. |
Esempio: | E Bocc.num. 11. Or mangi del suo se egli n'ha, Che del nostro
non mangerà egli oggi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 24. 10. Seco sempre recando, e ben da mangiare,
e ben da bere. |
Esempio: | Dan. Purg. 23. Di bere, e di mangiar n'accende cura. |
Esempio: | Genes. Lavossi le mani, e mangiò a gran quantità, perocchè n'avea bisogno.
|
Esempio: | G. V. 8. 32. 4. Gli domandarono grazia, che fossono alleggiati delle importabili
gravezze, che M. Giache di S. Polo, e i suoi, facevano loro, e oltre a ciò i gran Borghesi delle ville, che tutti gli
mangiavano [cioè gli consumavano, togliendo loro le lor facultà] |
Definiz: | E RIMANGIARE diciamo il di nuovo mangiare. |
Esempio: | Morg. E cominciarono a rimangiare a macco. |
|