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4° Edizione
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80) Dizion. 4° Ed. .
FALSITÀ, FALSITADE, e FALSITATE
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pag.339



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Esempio: Dant. Inf. 11. Falsità, ladroneccio, e simonía.


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Esempio: Pallad. Marz. 23. Imperocchè non sono ancora sagginati, nè ingrassati per arte, non possono celare la falsità del venditore.
81) Dizion. 4° Ed. .
INNOCENTE
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pag.847



1) id: 26c699604e904336bf1a39617b785063)
Esempio: Dant. Inf. 33. Innocenti facea l'età novella.


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Esempio: E Dan. Purg. 7. Quivi sto io co' parvoli innocenti.


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Esempio: Petr. canz. 31. 3. E gli occhi vaghi sien cagion, ch'io pera, Di questa fera angelica innocente.


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Esempio: Red. cons. 1. 180. Io però confesso francamente, che l'acciaio preparato colle mele appie è il più innocente di tutti gli acciaj.
82) Dizion. 4° Ed. .
GEOMETRA, e GEOMETRO.
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pag.588



1) id: ac9b39a6350d47db85e4d053a9ce0735)
Esempio: Dant. Inf. 4. Euclide geometra, e Tolommeo.


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Esempio: E Dan. Par. 33. Quale è 'l geometra, che tutto s'affige, Per misurar lo cerchio, e non ritrova Pensando quel principio, ond'egli indige.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 30. Perchè Rinaldo il tagliò per un verso, Che i geometri chiamano a traverso.
83) Dizion. 4° Ed. .
INCARCATO.
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pag.769



1) id: 052e7697ca1b4e8bb16250e824b8b657)
Esempio: Dant. Inf. 22. Ond'io dagl'incarcati mi partí'.
84) Dizion. 4° Ed. .
ETERNARE.
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pag.322



1) id: 36c3354e7ff74f3dac3fd278f6c00e99)
Esempio: Dant. Inf. 15. M'insegnavate, come l'uom s'eterna.
85) Dizion. 4° Ed. .
SPERGIURO
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pag.654



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Esempio: Dant. Inf. 30. Ricorditi, spergiuro, del cavallo.


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Esempio: Bocc. nov. 23. 23. Al quale ec. esso disse la maggior villanía, che mai ad uomo fosse detta, disleale, spergiuro, e traditor chiamandolo.


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Esempio: Maestruzz. 2. 18. Del giuramento dell'università ec. da notare è, che quando con giuramento s'obbliga, e poichè hanno giurato muoiono, i successori facendo contra, non sono ispergiuri, imperocchè l'obbligazione del giuramento è personale.
86) Dizion. 4° Ed. .
SPAURATO
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pag.641



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Esempio: Dant. Inf. 22. Incominciò lo spaurato appresso.
87) Dizion. 4° Ed. .
LAVORARE
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pag.31



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Esempio: Dant. Inf. 13. Avrebber fatto lavorare indarno.


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Esempio: Bartol. Ben. rim. E cantar con che spillo di straforo M'abbia Amor cominciato a lavorare.


3) id: ec2fa74f5fa446f5927460502d13a452)
Esempio: Bern. Orl. 1. 24. 52. Come gli hai tratti, gli seminerai Nella terra, che dianzi hai lavorata.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 8. 14. Ma il conte, ch'era esperto, ed avvisato Lavora di straforo ad ogni mano.
88) Dizion. 4° Ed. .
SIMONÍA
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pag.533



1) id: 6f3f2e3b4dab4781b8068aea2236a18e)
Esempio: Dant. Inf. 11. Falsità, ladroneccio, e simonía.
89) Dizion. 4° Ed. .
BREVE, e BRIEVE
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pag.465



1) id: 73f8cc3cb862498d8f6a069950f06798)
Esempio: Dant. Inf. 3. Rispose: dicerolti molto breve.


2) id: d1ca85c158ed4794b8f34fdfe4fa19f1)
Esempio: Petr. canz. 24. 7. E or t'ho detto Quanto per te sì breve intender puossi.
90) Dizion. 4° Ed. .
ADORARE.
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pag.66



1) id: f7cc484f25cd4079a189e7ae4d929d22)
Esempio: Dant. Inf. 4. Non adorar debitamente Dio.


2) id: 3b39584a91084b22bc3bd12181ea6a4b)
Esempio: Vinc. Mart. rim. 5. Che 'n ciel s'eterna, e quì fra noi s'adora.
91) Dizion. 4° Ed. .
UGUALMENTE
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pag.261



1) id: bd7f0ee65323422d8a4406441e4eea84)
Esempio: Dant. Inf. 7. Distribuendo ugualmente la luce.


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Esempio: E Dan. Par. 28. Maggior salute maggior corpo cape, S'egli ha le parti ugualmente compiute.
92) Dizion. 4° Ed. .
MONISTERO, MUNISTERO, MONISTERIO, e MUNISTERIO
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pag.277



1) id: 5bb86fb7e4aa4eb3baada7caf5669c07)
Esempio: Dant. Purg. 18. Che tosto piangerà quel monistero.


2) id: e8ec22e987fa48008fc015251d08d752)
Esempio: E Vit. S. Pad. appresso: I frati lo seppellirono vilmente all'ultima parte del munisterio.


3) id: c9e7efb34c754ee2bcb777ca3cc30f7a)
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 68. Fue un frate in un monisterio molto nobile, e santo, ma egli viveva molto iniquamente, e quantunque da' maggiori del monistero fosse ammonito ec.


4) id: 0307a11c8a614785837e5b7a1eda6b95)
Esempio: G. V. 1. 25. 3. La fece rinchiudere in un munistero.
93) Dizion. 4° Ed. .
MORALITÀ, MORALITADE, e MORALITATE
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pag.281



1) id: 7270093943aa424b9d9742b7439e8cad)
Esempio: Dant. Purg. 18. Però moralità lasciaro al mondo.


2) id: b09d139c99f04bbd87186b8512759c5b)
Esempio: Com. Purg. 1. E quì è da notare bella moralità, che molte volte l'uomo all'altro proffera cose, ch'egli lo crede servire, ch'egli lo diserve.
94) Dizion. 4° Ed. .
SONNOLENTE, e SONNOLENTO
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pag.588



1) id: 516badf5be4241c18ab96561465603a2)
Esempio: Dant. Purg. 18. Stava com'uom, che sonnolento vana.
95) Dizion. 4° Ed. .
VANARE
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pag.193



1) id: 5fa10b3bab71492ab28e952de460c67e)
Esempio: Dant. Purg. 18. Stava, com'uom, che sonnolento vana.
96) Dizion. 4° Ed. .
REPENTE.
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pag.103



1) id: 4e47778edf6f41b1b106edba23da1809)
Esempio: Dant. Inf. 24 . Ond'ei repente spezzerà la nebbia.
97) Dizion. 4° Ed. .
INVOLUTO
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pag.912



1) id: c4c411c53e374db2a47a1e7e67b2b941)
Esempio: Dant. Inf. 24. Ch'è di torbidi nuvoli involuto.
98) Dizion. 4° Ed. .
MALAGEVOLE
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pag.125



1) id: d8b2c1d42ed34b029e020780b2fc84d2)
Esempio: Dant. Inf. 24. Ch'era ronchioso, stretto, e malagevole.


2) id: f3ed05429cab4f92a4f4f136c5ab9ca4)
Esempio: Amm. ant. 9. 8. 5. Malagevole si dispara quello, che l'uomo apparò nella tenera età.


3) id: e3b3518be9f041f1b1ec5991fa0a1e42)
Esempio: M. V. 8. 74. Il cammino, ch'ellino avieano a fare, tuttochè non fosse lungo, era aspro, e malagevole.
99) Dizion. 4° Ed. .
SPAVENTATO
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pag.641



1) id: 288b52c9d2874b6d8acd9dd4e2009103)
Esempio: Dant. Inf. 24. Correvan genti nude, e spaventate.


2) id: bf153030a05a45de80477255d5902d83)
Esempio: E Dan. Purg. 24. Ond'io mi scossi, Come fan bestie spaventate, e poltre.


3) id: 5ee5814c6b30480aa2e3e9283da17e3d)
Esempio: E Dan. Purg. 9. Come fa l'uom, che spaventato agghiaccia.