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Diz Giu. totali
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8792 122 8914 occorrenze
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40) Dizion. 4° Ed. .
DIZIONE.
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pag.228



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Esempio: Dif. Pac. Per comandamento tutta la terra abitante sottomisero a loro dizione, imperio, e signoría.
41) Dizion. 4° Ed. .
QUINDECIMO.
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pag.21



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Esempio: Quad. Ort. Ord. S. Mich. Somma la dodecima, la tredecima, la quattordecima, la quindecima, e la sedecima faccia.
42) Dizion. 4° Ed. .
CODAZZO
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pag.688



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Esempio: Iac. Sold. Sat. 1. Quel, che arrancando va dietro al secondo Ordin del bisognoso, e vil codazzo.
43) Dizion. 4° Ed. .
VOCOLO
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pag.315



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Esempio: Dif. Pac. Se il vocolo il vocolo conduce, e si mette a menarlo, ambedue caggiono nella fossa.
44) Dizion. 4° Ed. .
MARZA
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pag.174



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Esempio: Cant. Carn. 58. Segnalo poi, e fa nel mezzo un fesso, La marza in ordin sia, un terzo, o presso.
45) Dizion. 4° Ed. .
DISFERRARE.
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pag.176



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Esempio: Rim. ant. Pac. Not. P. N. Ferito sono, e la di me ferente Guardi, che non m'ancida al disferrare.


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Definiz: §. Per Cavar de' ferri.


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Esempio: Ciriff. Calv. 3. 84. Dipoi la bella dama disferrollo De' piedi, e delle mani.
46) Dizion. 4° Ed. .
EFFETTIVO.
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pag.270



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Esempio: Dif. Pac. Appresso queste cose convien dire della causa effettiva della parte principante, e questo sarà mostrato per dimostrazione.
47) Dizion. 4° Ed. .
NEGLIGERE
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pag.332



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Esempio: Dif. Pac. E per certano niuno buon uomo non dee negligere, nè dimenticare, nè lasciare questa cura, e intenzione.
48) Dizion. 4° Ed. .
GRASCIA
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pag.660



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Esempio: Dif. Pac. E a questo uficio appartiene di raunare, e guardar moneta, biade, vino, olio, e tutte l'altre grasce.
49) Dizion. 4° Ed. .
OTRIATO, e OTTRIATO.
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pag.445



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Esempio: Dif. Pac. Che 'l suo vestimento, e la sua vita prende, e prendere intende dalla entrata a lui ottriata.
50) Dizion. 4° Ed. .
STOLA
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pag.751



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Esempio: Ordin. Mess. La stola, la qual si pone lo prete al collo, significa la fune, colla quale Iesucristo fue legato primamente.
51) Dizion. 4° Ed. .
MUNERAMENTO
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pag.306



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ser Pac. Not. 5. Fino alla fine delle sue tempora, Che lo muneramento cresce, e sale.
52) Dizion. 4° Ed. .
DE
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pag.58



2) id: 0d761f18e22949b8b564061d5502e104)
Esempio: Bocc. pr. 6. Ristrette da' voleri, da' piaceri, da' comandamenti de' padri, delle madri, de' fratelli, de' mariti.


3) id: a841151e965442c18d2bd12f6a4bd6cd)
Esempio: Bocc. nov. 12. 4. E assai volte già de' miei dì son stato camminando in gran pericoli.


4) id: 7fa83ed069f640c1a3ea32c667ce4729)
Definiz: §. I. De' coll'apostrofo, o coll'articolo ha anche diversi significati di varie preposizioni, come di Con, Per, A, Da.


5) id: 5d4c7b0f31204bd996516779ac60f49c)
Definiz: Coll'E chiusa, è segno del secondo caso, ed è sempre assiso all'articolo, nè si scrive mai DE senza l'articolo assiso, o senza l'apostrofo in vece di esso articolo; e con esso apostrofo è sempre masculino nel numero del più.


6) id: 5e0c58abe2b140a2968f84c87d25fc06)
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 19. Quello, che della minuta polvere avviene, la quale spirante turbo o egli di terranon la muove, o se la muove, la porta in alto, e spesse volte sopra le teste degli uomini, sopra le corone de' Re, e degli Imperadori.
53) Dizion. 4° Ed. .
CINGOLO.
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pag.666



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Esempio: Ordin. Mess. Lo cingolo, cioè cordiglio, collo quale si cinge, significa la fune, colla quale fue legato alla colonna, quando fue flagellato.
54) Dizion. 4° Ed. .
BENSERVITO
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pag.418



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Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 210. Fecesi per ordin del Principe, che ne' consigli delle provincie niuno proponesse di ringraziare del benservito.
55) Dizion. 4° Ed. .
PREMINENZA, e PREMINENZIA.
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pag.700



1) id: 78909d7c7c5b47e2b2cb360b932f85ab)
Esempio: Difend. Pac. In ciò noi mostrammo il primaio degli Appostoli, non mica gli altri, avere in preminenza, in ispeziale dignità sacerdotale.
56) Dizion. 4° Ed. .
APPORTARE
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pag.234



1) id: d1f36f4200c448d79eb8eb3cb914bf4d)
Esempio: Difend. Pac. Duchessa, tu stai a veder danzare, e io t'apporto le peggiori novelle, che tu avessi mai; e fecele l'ambasciata.
57) Dizion. 4° Ed. .
DENTE
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pag.72



1) id: 38ba6b43965b4c31a521a07a1619fd24)
Esempio: Cant. Carn. 191. Benchè sega non è sì grande, e unta, E bene in ordin, come noi l'abbiamo, Limati i denti, e aguzzati in punta ec.


2) id: f5d41439108f404f8fcfe4b6010a30b5)
Esempio: Malm. 2. 74. Mio padre telo disse fuor de' denti.


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Definiz: §. VIII. Dir checchè sia fuor de' denti, vale Dirlo con asseveranza, e con libertà. Lat. liberè, audacter, disertis verbis dicere. Gr. παῤῥησιάζειν.


4) id: cd78366480984409adfc14ccf64cb5a5)
Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 337. Egli pauroso, e lento era in odio a' soldati, che dicevano fuor de' denti, avere egli lasciati uscire i Batavi di Maganza.
58) Dizion. 4° Ed. .
DI
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pag.85



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Definiz: Per lo De de' Latini.
59) Dizion. 4° Ed. .
CÁMICE.
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pag.520



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Esempio: Ordin. Mess. Lo cámice, lo qual si mette lo prete dopo l'ammitto, significa lo vestimento bianco, lo quale fece Erode in gabbo, e in derisione a Gesucristo.