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5° Edizione
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Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
100) Dizion. 5° Ed. .
LATTIZIO.
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pag.140



1) id: 8bb505d6caac4492818c208110207413)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 18: Per lattizj 188, andorono in fodera d'intagli e orli e filetti.


2) id: 6e6380f953c14d8a87fa789f5279c9e6)
Esempio: E Macingh. Strozz. Lett. 19: Per lattizj XXVI, andorono nel filetto da piè.
101) Dizion. 5° Ed. .
BARRETTA.
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pag.80



1) id: 7f3b2a8750e54f64bd8d9d0975aa707e)
Esempio: Sassett. Lett. 123: Quest'anno che i Portoghesi sono in guerra con quelli del paese, in due legni sono venuti da dugento mila ducati in barrette d'oro.
102) Dizion. 5° Ed. .
GELATO.
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pag.88



1) id: fa5582d2272146828641767dc66cef00)
Definiz: § I. In forma d'Add. Rappreso in gelo o in ghiaccio, Congelato. –


2) id: b4263ef9428b4780bbf05888a09861de)
Esempio: Petr. Canz. 2, 245: Una parte del mondo è che si giace Mai sempre in ghiaccio ed in gelate nevi.


3) id: 7be3470efa0a49c686a84bf13cb25437)
Esempio: E Dant. Parad. 27: Sì come di vapor gelati fiocca In giuso l'aer nostro.


4) id: 5971064be7ad42f78218713a028d4d68)
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 44: Addiviene elli che l'umidore, anzi che sia ingrossato, diviene in quello aere freddo e gelato, e ciò è la neve, che non cade mai in alto mare.


5) id: 6f26ecf27f2d40f1a46bd1a2b3328a90)
Esempio: Car. Eneid. 3, 303: Attonito e cosperso Di gelato sudore, in un momento Salto dal letto.


6) id: 5b128bdc269f46c79f03ba94fc40793f)
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 354: Spezzata la Schelda, gelata prima in gran parte, ammassavansi smisurati mucchj di ghiaccio.


7) id: 9496ff0690ff420691f957a60cf62734)
Esempio: Dant. Purg. 5: Lo corpo mio gelato in su la foce Trovò l'Archian rubesto, e quel sospinse Nell'Arno.


8) id: 5f06f81d323943ce96be8bfdb788fa09)
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 226: Ciò che la vessica manda fuori, si volge in pietre; e, toccata l'aria, diventa gelato.


9) id: c01c208d57e04af6b5daef2ff396f474)
Definiz: § III. E per Che è molto freddo, Che è ghiacciato; In cui fa molto freddo; Che apporta gran freddo; e simili. –


10) id: dea3f1a3b4f0425d9a0a7c8ffc2e12c9)
Esempio: E Car. Eneid. 3, 509: Poichè [Andromache] venir mi vide,... un mostro Veder le parve, e forsennata e stupida Fermossi in prima: indi gelata e smorta Disvenne e cadde.


11) id: a3aa4dbc48a442749dd0d1eb0b3ff72d)
Esempio: Soder. Agric. 64: Laonde veggiamo nel verno i luoghi più esposti ai venti, e battuti da loro, essere, in un medesimo dì e spazio, degli altri più freddi e gelati.


12) id: ca84f184b3444502b074e8b647864bfc)
Esempio: Giust. Vers. 117: E poi quell'abito Roso e scucito, Quel tu alla Quacchera Di primo acchito, Virtù di vergine Labbro in quegli anni, Che poi stuprandosi Co' disinganni, Mentisce armato D'un lei gelato!


13) id: b4a4fb54d9d44aa3968af033ac5f1cbb)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 194: Fattole poi fare intorno un ornamento di mezzo rilievo intagliato da Simone Cini fiorentino, in alcuni luoghi con gesso a colla un poco sodo, ovvero gelato, le fece un altro ornamento, che riuscì molto bello.
103) Dizion. 5° Ed. .
MALPARATO, che meglio scrivesi disgiuntamente MAL PARATO
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pag.741



1) id: efda740ce318402787b195d49cb56cbb)
Definiz: Add. Ridotto in cattivo termine, in mal punto, in estremo pericolo. –


2) id: 776187ce053d450cb79f3cdc7359ceb3)
Esempio: Pulc. L. Morg. 19, 44: Beltram chinossi a spiccargli la testa. Veggendosi Margutte malparato, Posò le mani in terra in un momento, Per trar due calci, com'egli era usato.
104) Dizion. 5° Ed. .
INFOSSATO.
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pag.747



1) id: 9980c099c8464fee9b00761e3bc1408f)
Definiz: § I. In forma d'Add. Posto in fossa, o come in fossa. –
105) Dizion. 5° Ed. .
INALZATO e INNALZATO.
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pag.355



1) id: 5e7489d81f3d4bbe85762ff9990ff91f)
Definiz: § I. E in forma d'Add. Levato in alto, Volto in su. –


2) id: bfa38aa9601942bb83a68a3385157728)
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 579: E drizzò, cioè Forese, li occhi al Ciel; dimostrando colli occhi inalzati in su li cieli, li quali continuamente si girano ec.
106) Dizion. 5° Ed. .
INCARCERATO.
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pag.398



1) id: 88c21b2fbec942a19f4457c8b73e3f91)
Definiz: § I. E in forma d'Add. Messo in carcere, Tenuto in carcere. –


2) id: d6539532a8544cf4aad6dfb37b1ab44e)
Esempio: S. Bern. Lett. F. 26: Veramente rinchiuso ed incarcerato è colui il quale non è libero in Dio.


3) id: ae3cb988f0394b4ba73b1bbaa5d596bd)
Esempio: Domin. Gov. Fam. 120: Spendono indarno, in pietre e in calcina, quello hanno di bisogno affamati, ignudi, infermi e incarcerati.


4) id: 6132fbfa4cc840a1aca1fcd7b779d835)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 263: La sua vita era pure in misericordia e in umiltade, servendo sempre a infermi e a incarcerati e ogni altra condizione di gente in ciò che potea, ec.


5) id: 18deaba03c0c499a8571dad9d840623c)
Definiz: § V. E aggiunto di Ernia incarcerata, dicesi quando l'intestino resta stretto in modo da non poter rientrare nella cavità donde è uscito, e da rimanere impedita la circolazione delle materie in esso contenute.


6) id: dc64cc89179c46fea23254c86806cb39)
Definiz: § VI. In forza di Sost., vale Colui che è incarcerato; ma oggi più comunemente dicesi Carcerato. –


7) id: 801d17bc8c4b443180324ba9434aeca2)
Esempio: Dant. Inf. 13: Spirito incarcerato, ancor ti piaccia Di dirne come l'anima si lega In questi nocchi.


8) id: ac80e879796f44a9af07d6103a543fee)
Esempio: Senec. Declam. 18: Quando la tolsi per moglie io era in ultima miseria, povero, incarcerato, magro e sanza colore.


9) id: 521e047fa29c4744a6b74dc490dabd87)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 5, 328: Intisichisce a poco a poco, a guisa di quegl'incarcerati che si attendono di giorno in giorno il carnefice sulle spalle.


10) id: 1cff65588f6344c6b35045ba85f9a1e4)
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 13: La prima fra queste [acque] ha una diafanità cristallina, che lascia distinguere con tutta la precisione i varj colori e figure delle piccole ghiaie che rivestono il fondo del suo cratere, cavato in uno strato d'argilla e terra calcaria, venate di giallo e rosso, in cui restano incarcerati, a foggia di breccia, dei frammenti irregolari di pietre selciose, tagliate da rilegature calcarie e argillose.


11) id: f1e7bd2b9def4c8cabb5bc6c93017950)
Definiz: § IV. Usasi dai Chirurghi come aggiunto d'intestino incarcerato, o di parte di esso, e vale Compresso violentemente, per essersi introdotto in qualche spazio angusto, a cagione del suo moto o delle sue rivolte, o della cedenza delle parti che lo circondano. –
107) Dizion. 5° Ed. .
INUZZOLITO.
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pag.1151



1) id: 28d098c4d55f4600ac93849dd19d3a25)
Definiz: § In forma d'Add. Entrato in uzzolo, in vivo desiderio, di checchessia. –
108) Dizion. 5° Ed. .
MINISTRARE
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pag.294



1) id: 60ac9c9b885c4c1cb42692191132f4a4)
Esempio: S. Cater. Lett. 1, 92: Tutta la vita loro si spende in onori e in conviti, e in molti servitori, e in cavalli grossi, quello che si dee ministrare a' poveri.


2) id: 21fdd857f88947788f481e4b9b3ffa3c)
Definiz: § I. In locuz. figur. –


3) id: 86395703c6b8464ca36524e08e4507de)
Esempio: E Ricc. S. Cat. Lett. 276: Li lascerò (i secreti della Passione) contemplare a voi in quel modo piacerà a Sua Bontà ministrarveli alla mente.


4) id: 9026c99f537b4cee993d2b8004f295d3)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 42: Ne scrissi loro con quanta più considerazione mi si ministrò.


5) id: 5132da8302684982bb46e14324f9e33a)
Definiz: § XIV. Trovasi per Offrire, Porgere, in senso però figurato. –


6) id: ae3a704aea4c4c528e868a85358f6231)
Esempio: Barber. Regg. Donn. 244: Prenda consiglio Ciascuna in sè e in savj suoi amici, E come Dio le ministra, si prenda.


7) id: 0be0c15d06a1439891dde05a0d6307f6)
Definiz: § IV. Riferito in particolare a giustizia, ragione, e simili, vale Rendere, Fare. –


8) id: eb62963d2e0c40e3a49708f755759f4d)
Definiz: § VII. Pure per Amministrare, riferito in particolare a denari, patrimonj, e simili. –


9) id: f262741214aa4c638016d34efd3b0be2)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 578: E hanne auto carico assai el padre di Girolamo, che governava, e che ministrava; teneva il sacco l'uno all'altro.


10) id: bfcf4a81706a47b9a5b79f944abab64d)
Esempio: Dant. Purg. 30: Quasi ammiraglio che in poppa ed in prora Viene a veder la gente che ministra Per gli altri legni, ed a ben far la incuora.


11) id: 7ec4ef60ca6e4d58bc4aabaf5b3148ca)
Esempio: Institut. SS. PP. 60 t.: Voglio brevemente raccontare lo modo e l'ordine che si tiene in diversi monasterj, ed in ministrare e provedere ai frati le cose da mangiare.


12) id: d23f1bd76e5c4a38a6e9132cefdcf342)
Esempio: E Car. Lett. ined. 1, 101: Lo vogliono assassinare, e verrà lor fatto per questa partita di S. Eccellenza, nel favor de la quale io sperava che si gli dovesse ministrar giustizia.


13) id: 5708e721ee0640f3a2b7153066240bd2)
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 185: E non so anco perchè i suoi servitori abbiano ad essere esclusi di domandare a Vinegia quella giustizia, che quella eccelsa Repubblica ministra con tanta sua gloria a tutto 'l mondo.


14) id: 362a331d27a14486a4f6452120115ca6)
Esempio: Bald. Quint. Cal. 2, 74: Divisa in quattro parti ognor trascorre La mortal vita, che da queste (le quattro stagioni) viene Alternamente ministrata.


15) id: 0172006039aa4bda90fd3ddba50dfb72)
Esempio: Rondin. F. Relaz. 13: Di molti proti, diaconi ed altri laici, i quali..., essendo una crudelissima peste in Alessandria, ministrando a gl'infetti morirono.


16) id: bc997864ef524a24969907cf9540f0c2)
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 460: Tutti sono tenuti a lavorare, se non quelli ministri della Chiesa, li quali sono molto occupati in ministrare li sagramenti.


17) id: e178350bc8e64ef7ae89c3a0692b0313)
Esempio: E Poliz. Pros. 13: La terza condizione debbe essere, che il servo sia pronto, e che abbia in punto le cose che a ministrare s'appartengono.


18) id: 740b9cee9e2b4a8eb4a48fa29cfdbc1c)
Definiz: § XII. In forza di Neutr., vale Prestare servigio, assistenza, aiuto, il proprio ufficio, e simili; usato tanto con un compimento, quanto assolutam.; ma oggi non è comune. –


19) id: 4c6e56f04e5b4fe2899d76219e49d7ca)
Esempio: Domin. Gov. Fam. 114: Quando i sacerdoti stavan sempre in servigio del popolo loro, o orando nel divino conspetto, o ministrando sacramenti, o predicando, o correggendo i peccati.


20) id: 26500adb06d74b3da12b2ff30df7bc6e)
Esempio: Pulc. L. Morg. 27, 257: Molte madre drento al fiume Ibero I proprj figli, in quella furia stolta, Gittàr la notte con istran pensiero: Chè il furor tutto ministrava e guida.


21) id: 514a6e43a47c468a9e51135d5ce39f26)
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 132: Il pontefice e quelli che sono sottoposti al pontefice a ministrare le cose sacre, si esercitano in una acerba e faticosa milizia,... cioè della virtù contro a' vizj.


22) id: fdbf8f7b83fb4c4094fc59d18569d4bc)
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 62: Lo desiderio del quale poi che per la sua risposta ebbe saputo, tennelo secreto, e diedegli aiuto e vestillo d'abito di santa conversazione, e in quanto potea gli ministrava.


23) id: 892e84f2bcfd40a493161eb3b56290ec)
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 600: In qualunque lecito stato tu sia, dei fare opera di venire alla perfeziono di quello stato esercitandolo nel miglior modo che richiegga il gran padre di famiglia da chi ministra un tal ufficio nella sua casa (qui per similit.).
109) Dizion. 5° Ed. .
MISERRIMO
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pag.353



1) id: 5513894c10d94462a6f11e07c0669882)
Esempio: Fr. Guitt. Lett. 3: Beatitudine è in vertù, e noi la cheremo in vizj; ed è in delle grandezze grande di paradiso, e noi la cheremo in este miserrime vil terrene.


2) id: 1af3a479702047fa8981485df4dfe9db)
Esempio: Panzier. Tratt. 37 t.: Perchè el suo essere umano è cosi vilmente in somma miseria miserrimo.
110) Dizion. 5° Ed. .
ADORNAMENTE.
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pag.227



1) id: bf8fe68f25ae4fbb85692c4c3d528c2d)
Definiz: Avverb. In modo adorno, In bel modo. −


2) id: 805a530be8254640a6b616f6a3c15e78)
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 209: Perocchè ciò che in ciascuna scienza l'uomo intende, da questa [arte del dire] adornamente si proferisce.
111) Dizion. 5° Ed. .
ADDRAPPELLARE.
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pag.210



1) id: e05e60a4f3244756925da679fe74bfcd)
Definiz: Att. Ordinare in drappelli, Unire in drappelli.


2) id: a41ac511c7eb4ced93e07dbb28cef4ff)
Definiz: § Neutr. pass. addrappellarsi Unirsi in drappelli. −
112) Dizion. 5° Ed. .
ADDRAPPELLATO.
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pag.210



1) id: bfb99b1d9b5b403ea3f288d46b264c7d)
Definiz: § E in forma d'Add. Unito in drappello. −
113) Dizion. 5° Ed. .
ALTO.
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pag.403



1) id: 05d34db29c52496d87e6e4eeb0977700)
Definiz: Avverb. Altamente, In alto, In luogo alto. −


2) id: 0a220b11ab0345c59a7a2d81b5de311b)
Definiz: § III. Parlando di voce o di suono, vale Fortemente, In tuono elevato. −


3) id: b3ccd3c65fbe4aea8556f9534c4d6fa5)
Esempio: Martell. L. Altal. 57: Chiamasi questo giuoco l'altalena, Perchè consiste, a chi lo vuol far bene, In levarsi alto ed aver buona lena.
114) Dizion. 5° Ed. .
APPACIARE.
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pag.570



1) id: 78412645471748bba7a9e6a39a886166)
Definiz: Att. Pacificare, Mettere in pace, in accordo.


2) id: b27e7d68dc554a2c99e1fc5ee30d8841)
Esempio: Liv. Dec. 1, 157: Non sarebbero già scampati senza zuffa, se non fossero i consoli,.... che vennero là in fretta per appaciare la riotta e la discordia.


3) id: 6991bd544d0b4dfdaef20c766927c3db)
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 417: Perchè l'amor della pace era veramente effetto di vino in lui, e lo appaciar le guerre era atto di vero buon greco.
115) Dizion. 5° Ed. .
APPACIFICARE.
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pag.570



1) id: 9ecbae07c70f484bb86138b91354c262)
Definiz: Att. Pacificare, Mettere in pace, in accordo. –


2) id: 403d028143a5474ea41d94e394fa9119)
Definiz: § II. Per Mettere in bonaccia, Calmare. –
116) Dizion. 5° Ed. .
APPALTATO.
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pag.572



1) id: bce7878d1fd04ee99556ea2c5ffd3c51)
Definiz: § E in forma d'Add. Dato in appalto. –


2) id: cbb2f44e759246e4b3528e607a364b06)
Esempio: Legg. Tosc. 3, 196 t.: Trovandosi in ciaschedun luogo appaltato qualche macello tenue, che paga poco di sigillo ec.
117) Dizion. 5° Ed. .
ALLEGORICAMENTE.
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pag.367



1) id: 54ff01bf861241ddac814e240888ef91)
Definiz: Avverb. In modo, o In senso allegorico. −
118) Dizion. 5° Ed. .
APPIOMBOAvverb$., che anche A PIOMBO disgiuntamente si scrive.
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pag.604



1) id: 07ad25b1ed5e47ef918b963da38586dd)
Definiz: Perpendicolarmente, In linea retta dall'alto in basso. –


2) id: a9278159094643089f5e8769f5818426)
Definiz: § In Architettura usasi anche in forza di Sost., come Mettere in appiombo, Far bene un appiombo ec.
119) Dizion. 5° Ed. .
ATTUALMENTE.
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pag.843



1) id: 0da85fc10b434811a853f16a8facc673)
Definiz: Avverb. In modo attuale, Effettivamente, In atto. –


2) id: cb16e9df028848d2ae528b2b659f5df7)
Esempio: Bellin. Framm. Lett. 320: Attualmente sto osservando alcuni nidi di certe vespe.


3) id: 38fd2544d0fc42dfafce10d18b241006)
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 41: La Lorena alta, che allora chiamavasi Mosellana, ed era attualmente posseduta da Teodorico.


4) id: 425aa14e28714c38990068e582493af6)
Esempio: Giulianell. Mem. Intagl. 84: Ha egli attualmente per le mani questo portento dell'arte, e la intaglia in faccia, tal quale s'ammira in questa Galleria.


5) id: b32b03cb017e4bb3846ba42aca59a959)
Esempio: Passav. Specch. Penit. 129: Chi non si confessa attualmente,.... almeno è tenuto d'aver sempre in proponimento di farla.


6) id: 7c8779fdc573473bb6a0942b8c482e70)
Esempio: Red. Osserv. Anim. viv. 26: Della quale materia bianca se ne trovava talvolta qualche poca in quelle stesse glandule attualmente abitate da' vermi.


7) id: c0b2c1198b11421196b1dadb09c7a29e)
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 297: Non solo hanno portate le armi contro al loro Signore, ma le tengono attualmente in mano sguainate,.... e conservano attualmente un odio implacabile contra Dio loro creatore.