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200) Dizion. 5° Ed. .
IMPOSTA, con l'o stretto.
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pag.274



2) id: 0f30ad3c819b460c9e68d9cdeecf2880)
Esempio: Vill. M. 5, 140: Per potere fornire loro empio proponimento,.... i sudditi loro disfanno, moltiplicando gabelle e collette, ma con gravi imposte.


3) id: 69e2e7b5792c468b9e2d81cfe7829a68)
Esempio: Malisp. Stor. fior. 112: Ebbe tra' cittadini grande ripetio, imperocch'e' Ghibellini, che signoreggiavano il popolo, molto gli gravavano di libbre e d'imposte, con poco frutto.


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Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 206: Essendo io podestà di Prato.... andai a Firenze, con commissione della Communità di Prato a' nostri Signori, per una differenzia ch'era tra loro per la imposta della prestanza a balzello.
201) Dizion. 5° Ed. .
IMPOSTA, con l'o largo.
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pag.274



2) id: ec571a4b4c9348d59d961ca30761faca)
Esempio: Grand. Instit. mecc. 10: Quindi si ha la ragione perchè riesca più facile aprire una porta, o l'imposta di una finestra, o 'l coperchio di una cassa, applicando la mano nel luogo più lontano dagli arpioni o cardini sopra de' quali deve rivolgersi, che applicandola più vicino.


3) id: 80e4c810efe5448ab208a666ee36bbfc)
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 247: Ad ogni porta (del tempio) siano due imposte, che una si apra verso uno illato (lato) e l'altra verso l'altro. Sieno queste imposte grosse la duodecima parte della loro larghezza: addornansi con scorniciature, che poste sopra l'imposte accerchiano a torno la grandezza di quelle, e mettesene quante tu vuoi.... La lunghezza delle imposte si debbe dividere con le scorniciature per il traverso, di maniera che gli spazj da alto occupino i duoi quinti di tutta l'altezza de' vani de gli usci.


4) id: 77525d2953004493b0856c2d9dc65b9b)
Esempio: Nell. Disc. Archit. 63: Si darà ordine che ad ogni cinque braccia di distanza sia fermato in tutto il cerchio della cupola un ritto maestro, e che tutti ugualmente pieghino secondo che volta la cupola; e questa piegatura facilmente si ottiene, se comporremo tali ritti con sei imposte sottili; onde piegatane una, obbedischino ad essa tutte le altre che se le voltano addosso.


5) id: caa484219cb447dcac6bd870725766a1)
Definiz: Sost. femm. Opera di legname, consistente o in una intelaiatura munita della sua anima o sodo, o in tavole liscie fermate fra loro con chiodi o spranghe di ferro, e per lo più divisa in due parti, giranti sopra arpioni o cardini, per uso di chiudere il vano di porte, usci e finestre: e dicesi pure a Ciascuna delle parti che formano siffatta opera o chiusura. Oggi però, parlandosi di finestre, intendesi Quel lavoro di legname, consimile, ma più gentile, che fermato agli sportelli della finestra, dalla parte interna, serve a coprire e chiudere la vetrata, quando non si vuole che passi la luce; e chiamasi anche Scuro.
202) Dizion. 5° Ed. .
INCAPPIARE.
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pag.397



1) id: d13e33f3020243aca7c83c03c897226e)
Definiz: Att. Annodare con cappio.
203) Dizion. 5° Ed. .
DISAGGUAGLIATAMENTE.
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pag.459



1) id: c1517c0baa6b44e3a7e39dba536fd9d6)
Definiz: Avverb. Con disagguaglianza, Differentemente. ‒
204) Dizion. 5° Ed. .
DIFFORMATAMENTE.
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pag.307



1) id: 99ff7149708e472da6c093b8a02e4e6e)
Definiz: Avverb. Con difformità, Sproporzionatamente. –
205) Dizion. 5° Ed. .
GAGGIO, con l'accento sull'i
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pag.13

206) Dizion. 5° Ed. .
FRASTORNIO, con l'accento sull'i.
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pag.461

207) Dizion. 5° Ed. .
INDOTTO, con l'o largo.
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pag.607



2) id: 4438db9e6d814ab795a01493f04f72b4)
Esempio: Bocc. Vit. Dant. M. 44: Poi seguentemente cominciarono diversi e in diversi luoghi, chi con uno ingegno, chi con un altro, a farsi sopra la moltitudine indotta della sua contrada maggiori.


3) id: c5455b62831c49da85f1d51401159b52)
Definiz: § III. E per Non ammaestrato, Non istrutto, Non pratico, costruito con un compimento retto dalla particella Di. –
208) Dizion. 5° Ed. .
LETTERARIO.
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pag.260



1) id: 668faf6c18a840ba9ba4c3b9642cc6a9)
Esempio: Grand. Instit. geom. Pref. 5: Le quali (le Instituzioni geometriche) sono state ricevute sempre con somma lode ed applauso da tutta la repubblica letteraria.
209) Dizion. 5° Ed. .
DISGRAZIATISSIMO.
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pag.571



1) id: 332b91ab7b244518aeb4805d9329845d)
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 194: Facendo fabbriche senza ordire, con mal modo, con tristo disegno, con stranissime invenzioni, con disgraziatissima grazia, e con peggior ornamento.
210) Dizion. 5° Ed. .
AFFANNAMENTO.
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pag.242



1) id: 01c1e78126ab4199b0d3cfc2e2861dcc)
Esempio: Benciv. Mes.: Cotale medicina purga con sovversione di stomaco, e con vomito, e con affannamenti grandi, e con grande calore.
211) Dizion. 5° Ed. .
APOSTOLICO.
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pag.568



1) id: c534e3c6c6ef4f9ebe1243f6fd30c40c)
Esempio: Dant. Parad. 12: Poi con dottrina e con volere insieme, Con l'ufficio apostolico si mosse.


2) id: 7379299b1b784d9bb5ad751b8cb4061d)
Esempio: Cant. Carn. 55: L'ammanto all'apostolica e 'l cappello, La schiava, il servo e 'l cappellan con quello.


3) id: 376c0ae817f74b458987c6403a579c98)
Esempio: Cellin. Vit. 84: Mi messono innanzi i detti regni con tutta quella gran quantità di gioie della camera apostolica.
212) Dizion. 5° Ed. .
IMPETRARE.
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pag.222



1) id: d521f507f3d74654944db8c816253db3)
Definiz: Att. Ottenere con preghiere, con dimande, con istanze. E talvolta questo compimento è espressamente aggiunto.


2) id: 2387df9d8f3e4435b54fda94fc28e1a0)
Definiz: § II. E in costrutto con la prep. Da. –


3) id: f29880f82af24aff85b4b9e2832582f9)
Definiz: § VI. E in costrutto con la prep. A. –


4) id: beaae19f573147789fd7ece443b51a12)
Definiz: § V. Prendesi anche per Dimandare, Chiedere, con preghiere, con istanze; e costruiscesi mediante la prep. Da, col compimento indicante la persona dalla quale si vuole ottenere la cosa dimandata. –


5) id: ffbd0bab5ffa4c1390be03dfa726e6c3)
Definiz: § VII. Usasi anche in costrutto con la prep. A o Per, reggente un compimento che indica persona, in favor della quale si ottiene o si chiede checchessia con preghiere. –


6) id: 4f848a283171438fa763f800a4015877)
Definiz: § III. E usato assolutam., sia in costrutto con la prep. Da, sia senza di essa. –


7) id: 753d0281712342bcabe6485fbe96d211)
Esempio: Dant. Purg. 30: Nè l'impetrare spirazion mi valse, Con le quali ed in sogno ed altrimenti Lo rivocai; sì poco a lui ne calse.


8) id: 4a39854266fa4582883047475971841a)
Esempio: Dat. Gor. Stor. 144: Vi sono.... gran numero di buoni uomini e donne, che sempre con orazioni e limosine, e sante operazioni impetrano da Dio misericordia contro a' viziosi.


9) id: 046ff65d609944e69067bbeaeeb57380)
Esempio: Chiabr. Firenz. 1, 26: Or se con esso voi pregj cotanti Valsero un tempo ad impetrar miei preghi, Vostra bontà soccorso a questi incanti Prencipi de l'Inferno oggi non neghi.


10) id: 5707a84ff47b447d901fc8021bdfe27a)
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 426: Parlando io.... con monsignore reverendissimo di Capaccio, mi disse avere impetrato un benifizio in Mugello, e che era per mandare le bolle e sue lettere esecutoriali.


11) id: a6e072f381304221aad9f00a26237fbb)
Esempio: Bemb. Lett. 3, 233: Onde avendo io inteso, voi avere impetrato la surrogazion nelle ragioni del vescovo di Giustinopoli sopra il benificio di Trascor, sopra il quale egli faceva lite con meco, ec.


12) id: a17e50d6a9b24a0d9aec4cbf33f06539)
Esempio: E Anguill. Ovid. Metam. 15, 106: Convien che perda un giorno Etna il suo foco. E se da questo [spirto] quelle fiamme impetra, Che nelle sue caverne ampie e terrene I venti fanno urtar pietra con pietra, ec.


13) id: 26a0281a3f4a41549caa9ae7cf7d4d06)
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 83: E giugnendo dinanzi alla sedia del Giudice, impetrò da lui spazio di tempo, che sostenesse sospesa la nostra sentenzia..,. Onde gli fu conceduta la detta grazia; e allora esso ci menò con seco, ec.


14) id: f4e4271555474f218b58ba884b919a2a)
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 850: E per tanto con orazione, convien che s'impetri; cioè che si dimandi, grazia; cioè di poterti levare, poi che per te non è possibile che tu ti levi,... da quella che può aiutarti; cioè dalla Vergine Maria.


15) id: c7344ae3b05e4db6a898fd2c88be754a)
Definiz: § XI. Term. curiale. Ottenere dal Papa un benefizio, e propriamente benefizio vacante per essere stato o mal conferito, o trascurato dal proprio patrono: ed anche, Ottenere dalla Curia, o da altra Autorità ecclesiastica, direttamente alcun privilegio o prerogativa, segnatamente con effetti legali. –


16) id: 6ebfc78f2b80430eb8ddf2c61a13fe82)
Esempio: De Luc. Dott. volg. 12, 1, 157: Quando dunque li beneficj s'impetrano contro li vivi, e li possessori, per queste specie di vacanze obiettive ed odiose, in tal caso queste impetrazioni si dicono certo modo e piscatorie, e contro questi impetranti si camina con qualche rigore, ec.


17) id: e47e2703b43642bea898b28f7c9ce0d7)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 337: E pertanto dicono la chiesa è stata sanza padroni, ed è ricaduta al Papa. E questo de' Baldovini è secolare, e fa e' fatti di molti religiosi, di piatire: e subito che morì messer Zaccheria e sentì da messer Piero da Iesi, che fece tutte le scritture di Francesco con messer Zaccheria e ser Adamo, e dissegli non ci era padroni, e essofatto el detto Niccolò Baldovini la 'mpetrò dal Papa.
213) Dizion. 5° Ed. .
DISPETTOSAMENTE.
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pag.621



1) id: f23a601023cc4c49a80a88b70f873a06)
Definiz: Avverb. In modo dispettoso, Con dispetto, Con rabbia, Con sdegno, e anche Di mal talento. ‒
214) Dizion. 5° Ed. .
NOVESIMO.
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pag.260



1) id: 2292ae9e99b449a9aec2ff7949539368)
Esempio: Grand. Instit. Aritm. 20: L'eccesso di qualunque numero sopra il novesimo si vede nell'istesse sue note.


2) id: 47cbf7514ae84e96b9021b875f158ac4)
Esempio: E Grand. Instit. Aritm. 21: In terzo luogo si può osservare, quante volte sia il 9 in uno di tali numeri novesimi.
215) Dizion. 5° Ed. .
DENOMINATO.
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pag.131



1) id: 0ccad76152ef48c98981ba1ffff899f6)
Esempio: Grand. Instit. Aritm. 49: Dovrebbe farsi una frazione denominata dal doppio dell'intera radice fino allora trovata.


2) id: 0cc5e58a282d4778bad81a83c8bcdc1a)
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 40, 2: Con questo termine [Correnti] si trovano denominati alcuni ornamenti dorici, detti triglifi.


3) id: 79d1d1ad77c5438a9fc81d047e307ae9)
Definiz: § I. E in forma d'Add. Designato con un dato nome, Chiamato, Nominato, ed altresì Che ha preso un dato nome. –


4) id: 0773970d595e466a9e7b4e893c723687)
Esempio: Abbac. P. Regol. 12: Ogni rotto si scrive con due numeri: il minore sta sopra la verga (la linea), e chiamasi denominato.
216) Dizion. 5° Ed. .
DIMENAMENTO.
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pag.355



1) id: f0ac76121e4a409f8b6eceb1bf4201bc)
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 103: Con parole e con cenni, e con atti, e con risi, e dimenamento di bocca, ec.
217) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMATO e LAGRIMATO.
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pag.27



1) id: b06d14496a2746f8b8ea8a6a6210506b)
Definiz: § I. In forma d'Add. Deplorato, Lamentato, con lacrime, con pianto. –
218) Dizion. 5° Ed. .
LACRIMOSAMENTE e LAGRIMOSAMENTE
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pag.28



1) id: 22aef04e82ee4ec888210e2105d1000b)
Definiz: Avverb. In modo lacrimoso o lagrimoso, Con lacrime, Con pianto. –
219) Dizion. 5° Ed. .
ACERRIMAMENTE.
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pag.156



1) id: 966c826b590144c6b2aff49b8bf64312)
Definiz: Avverb. In modo acerrimo, Con molta fierezza, Con gran pertinacia. −


2) id: 55a49f2ea8a141a6bb9c90564632b699)
Esempio: Rucell. Or. Dial. 4, 3, 181: Mentre [Lucrezio] il non far nulla degli Dei acerrimamente con Epicuro sostiene, invoca Venere da principio, e chiamala artefice di tutte le generazioni, e madre di tutte le cose della natura.