Vocabolario degli Accademici della Crusca - Lessicografia della crusca in rete, Accademia della Crusca, Firenze

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20) Dizion. 5° Ed. .
IN CAPITE.
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pag.394

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Definiz:

§ I. Trovasi detto di autore in capite, per Originale. –

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Definiz:

§ III. Si disse di feudo in capite, per Di prima o diretta investitura, Diretto. –

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Esempio:

Tocc. Parer. 77: Voi dite, replico, che dovette lo stampatore saltar la voce in capite Donatorio; e che, come quello che saltata la voce in capite di Donatorio credevasi d'esser tuttavia colla stampa sotto la voce antecedente, che era quella di Donatore, dovette ec.

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Esempio:

De Luc. Dott. volg. 1, 217: Questi suffeudi sono di più sorti; poichè alcuni hanno il solo nome o vocabolo di suffeudi, ma in sostanza sono feudi diretti o veri, che da alcuni sogliono dirsi in capite; e questi sono quelli, li quali ec.

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Esempio:

Ner. I. Pres. Samm. 10, 51: E come quel che in capite comanda Con sommo impero a tutta quella schiera, Volge tosto il destriero a quella banda Dove ec.

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Esempio:

Salvin. Annot. Fier. 406: Andò a star co' Panciatichi a Pistoia Per fattor.... Fattore, villicus. Gli antichi lo pigliavano per ministro d'una compagnia, cioè di ragion di banco; ministro in capite.

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Esempio:

Red. Lett. 3, 195: Se Vostra Altezza Serenissima mi mandasse la contracifera, sarebbe un contrassegno della poca stima che fa di un valoroso par mio, che per lo spazio di tanti e tanti mesi sono stato il segretario in capite delle sue lettere, e che sono stato l'unico e solo oracolo per isvelare i più intrigati ed arabici ieroglifici, che in quelle sieno stati delineati.

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Definiz:

Locuzione tratta dal latino, e usata familiarmente, e per lo più con un certo scherzo o scherno, come aggiunto di persona investita di un qualche ufficio; e vale Che è capo, Primo, Principale, in detto ufficio. –

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Esempio:

Tocc. Parer. 28: Trovandosi que' signori dinanzi tante e locuzioni e proverbj e definizioni e analogie e traslati,... uso di scrittori, uso di popolo, autori antichi e moderni, autori in capite e volgarizzamenti, edizioni e testi a penna, ec.

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Esempio:

Car. Lett. var. 142: Voi dovete sapere che ha preso messer Carlo da Fano per segretario, senza pur dirmi una parola; ed egli ha sparso per tutta Roma d'esser segretario in capite, ed intendo che n'ha scritto ancora costà con un gran fasto.

21) Dizion. 5° Ed. .
IN SCRIPTIS.
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pag.904

2) id: a47c26aba9844a1c9ba69a143cb1de62)

Definiz:

Maniera latina usata avverbialmente, ed è lo stesso che In iscritto, Per iscritto. –

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Esempio:

Rep. Fir. Diec. Bal. 5, 131: Bisognando dare alcuna cosa in scriptis, farete quanto vi parrà necessario.

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Esempio:

E Rep. Fir. Diec. Bal. 5, 170: Noi crediamo che lo dica, ma che non lo dichiarerà, e spezialmente quando arà inteso la risposta gli ha fatta in scriptis la Maestà del Re.

22) Dizion. 5° Ed. .
ASSEGNARE.
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pag.768

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Definiz:

Att. Dare in assegnamento, in proprietà, Costituire in dote, in rendita, in stipendio, e simili.

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Definiz:

§ VIII. Assegnare alcuno, trovasi per Darlo in potere, in balía altrui; usato anche al Neutr. pass. assegnarsi –

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Esempio:

Alam. L. Op. tosc. 1, 109: Ed io in cambio di ciò t'assegno in dono Una candida capra.

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Esempio:

Ricc. S. Cat. Lett. 380: Fatelo porre [il grano] in casa Filippo Salviati, e fate sia assegnato alle nostre converse, che sono al presente in Firenze per accattare.

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Esempio:

Bocc. Decam. 3, 160: Non solamente buon salario gli assegnò, ma il fece in parte suo compagno.

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Esempio:

Varch. Stor. 1, 268: E per cotale effetto gli assegnò [il papa] in Bologna tredicimila fiorini d'oro.

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Esempio:

Car. Eneid. 9, 1152: E' non è, Turno, Questa la reggia che t'assegna in dote La tua regina.

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Esempio:

Sassett. Lett. 389: Il quale [Dioscoride] in tal maniera ne parla [del cinnamomo] assegnandoli rami, nodi ed altre parti, che legno dobbiamo stimarlo.

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Esempio:

Galil. Op. astronom. 1, 128: Parmi.... che egli abbia manifestamente errato nell'assegnare alla terra un moto, del quale non apparisca in cielo la sua general corrispondenza.

23) Dizion. 5° Ed. .
FERTILISSIMO.
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pag.806

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Esempio:

Bald. Vit. Feder. 1, 80: Quelle città essere bellissime di sito, fertilissime di territorio, copiosissime d'abitatori.

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Esempio:

Baldin. Vit. Bern. 26: Quasi che quella città, fertilissima in ogni tempo di sublimi artefici, fusse divenuta un campo del tutto spogliato e sterilissimo.

24) Dizion. 5° Ed. .
COPIOSISSIMO.
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pag.719

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Esempio:

Bald. Vit. Feder. 1, 80: Quelle città essere bellissime di sito, fertilissime di territorio, copiosissime d'abitatori.

25) Dizion. 5° Ed. .
LACERATO e per sincope LACERO.
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pag.19

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Esempio:

Bald. Vit. Feder. 3, 13: Impose obbligo di ristorare a spese loro la ròcca lacerata dall'artiglierie.

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Definiz:

§ VII. In forza di Sost. Persona lacerata, straziata; Ferito. –

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Definiz:

§ I. In forma d'Add. Fatto in pezzi, Sbranato; od anche semplicemente Straziato, Malconcio: detto così di persona o sue membra, come di cosa. –

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Definiz:

§ VI. E per Biasimato, Censurato, aspramente, in tutte le sue parti; detto di lavoro, opera, e simili. –

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Esempio:

E Tass. Gerus. 17, 50: Io sterparògli il core: io darò in pasto Le membra lacerate agli avoltoi.

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Esempio:

Serdon. Stor. Ind. volg. 43: Ma quando videro.... quattro uomini stramazzati, morti, e laceri in un momento, allora ec.

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Esempio:

Lambr. Elog. 34: Sgorgò l'umor nero, e penetrando forse dallo stomaco lacerato in quel ohe i medici chiamano sacco del peritoneo, mortificò a un tratto la vita.

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Esempio:

Firenz. Comm. 398: E io credetti aver preso marito, e aver trovato la casa mia; e io ne son venuta in carcere, stiava, e di continuo lacerata e maltrattata.

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Esempio:

Davil. Guerr. civ. V. 1, 414: Con che forze poteva il Re, con il regno lacerato e diviso, e ridotto in diffidanza d'ambedue le fazioni, intraprendere e governare una guerra di tanto peso?

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Esempio:

Dat. Vit. Pitt. 56: Fra tanto Parrasio, non so se più disposto a dipignere, o vero a incrudelire, dicea: Percuoti, tormenta;... tormenta dell'altro;... mantienlo in questo stato. Tale appunto esser dee il volto d'un lacero e d'un moribondo.

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Esempio:

Fag. Rim. 3, 206: Andrò il settembre contra i fichi in villa.... Senza aver di pietade una scintilla, Io gli scorticherò colle mie mani.... Colle dita di poi fattone brani, Me gli voglio ingoiar spedito e ratto.... E quei piangenti e lacerati affatto ec.

26) Dizion. 5° Ed. .
NEGOZIUCCIO.
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pag.98

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Esempio:

Salvin. Vinc. 3, 169: In tutto scapitare, in riputazione, in maestrato, in processo, in ogni negoziuccio.

27) Dizion. 5° Ed. .
FRATTANTO, che anche scrivesi disgiuntamente FRA TANTO
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pag.472

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Definiz:

Avverb. In questo o In quel mentre, In questo o In quel tempo, In questo o In quel mezzo; Intanto. –

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Esempio:

Tass. Gerus. 3, 42: Lo stuol pagan frattanto in rotta messo Si ripara fuggendo alla cittade.

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Esempio:

Segner. Crist. instr. 3, 471: Frattanto i mariti sono i primi a condurre le loro mogli in questi pericoli.

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Esempio:

Lipp. Malm. 9, 42: Cassandro casa Cheleri frattanto, Del duca allora il primo segretario.... Scrisse in maniera, e fece un tale spoglio, Ch'ei ec.

28) Dizion. 5° Ed. .
FRANTUMATO.
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pag.449

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Definiz:

§ In forma d'Add. Ridotto in frantumi. –

29) Dizion. 5° Ed. .
ABBONDANTEMENTE e ABONDANTEMENTE.
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pag.36

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Definiz:

Avverb. In abbondanza, In copia, Largamente. −

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Esempio:

Giambull. Stor. Europ. 9 t.: Saettando.... sempre a lo indietro, sì abbondantemente e con tanta furia, che e le freccie in guisa di nugolo spesse volte facevano ombra, e l'armadura, che le affrenava, era certo da chiamare buona.

30) Dizion. 5° Ed. .
ALTAMENTE.
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pag.395

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Definiz:

Avverb. In alto, In alto luogo.

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Definiz:

§ VIII. Per In alta condizione, Nobilmente. −

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Esempio:

Segner. Mann. marz. 28, 4: Si compiacerà sì altamente di quella beatitudine che in lui scorge, che la farà come sua.

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Esempio:

Segn. Stor. fior. 457: Erano in lui l'eloquenza del dire per natura più che per arte,.... un discorso altamente savio, e con una memoria profonda.

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Esempio:

Petr. Rim. 1, 127: E 'l volto e le parole che mi stanno Altamente confitte in mezzo 'l core, Fanno le luci mie di pianger vaghe.

31) Dizion. 5° Ed. .
ESTENSIVAMENTE.
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pag.378

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Definiz:

Avverb. In modo estensivo, In estensione. –

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Definiz:

§ II. E Term. delle Scuole, vale In durata, Rispetto alla durata. –

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Esempio:

De Luc. Dott. volg. 7, 8: Ancorchè questa materia estensivamente sia molto ampia e frequentemente in pratica, occorre bene spesso parlare di essa.

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Esempio:

E Galil. Comm. ep. 2, 273: L'ingrandirsi estensivamente lo splendore della luna come fa mostrandosi da principio in figura di una sottilissima falce andandosi poi pian piano, e di sera in sera dilatando, cioè facendosi estensivamente maggiore, gran mutazione di accrescimento produce nell'illuminar la terra, ancorchè intensivamente vada debilitandosi.

32) Dizion. 5° Ed. .
GIREVOLMENTE.
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pag.282

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Definiz:

Avverb. In modo girevole, In giro.

33) Dizion. 5° Ed. .
OBLIQUATO e OBBLIQUATO.
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pag.348

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Definiz:

§ In forma d'Add. Volto in obliquo. ‒

34) Dizion. 5° Ed. .
COMPENDIOSAMENTE.
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pag.252

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Definiz:

Avverb. In modo compendioso, In compendio. –

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Esempio:

Rucell. Or. Dial. 6, 3, 179: Par che Seneca l'abbia in gran parte ricavato da quello che più compendiosamente intorno all'idee ristringe in sustanzia M. Tullio de Oratore.

35) Dizion. 5° Ed. .
OSSERVABILMENTE.
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pag.730

1) id: 78e2b518ca224696b6537f2ba338587a)

Definiz:

Avverb. In modo, In maniera, osservabile. –

36) Dizion. 5° Ed. .
LIBRATAMENTE.
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pag.338

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Definiz:

Avverb. In modo librato, In equilibrio. –

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Esempio:

Buonarr. Aion. 2, 38: Boccon si pon sul cavo; e da quel retto, Libratamente in giù la voga prende, E sovra 'l gammurrin volando scende.

37) Dizion. 5° Ed. .
INCENERATO.
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pag.423

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Definiz:

§ In forma d'Add. Ridotto in cenere. –

38) Dizion. 5° Ed. .
AVVENTURATO.
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pag.889

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Definiz:

§ I. E in forma d'Add. Messo in avventura, in pericolo. –

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Esempio:

Salvin. Teocr. 153: Coraggio, o donna, in tutti i parti tuoi Avventurata.

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Esempio:

Dav. Scism. 371: A' miseri manca rade volte consolazione, alli avventurati quasi sempre cervello (qui in forza di Sost.).

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Esempio:

Bocc. Decam. 3, 53: La quale fu bellissima donna e savia ed onesta molto, ma male avventurata in amadore.

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Esempio:

S. Gir. Grad. 5: Ponete mente e vedete come è soave lo nostro Signore, che bene avventurato quello che in lui spera.

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Esempio:

Giamb. Tratt. mor. 7: E colui giudicavi ancora più bene avventurato, che in questo mondo non nacque, ma nel ventre della madre tostamente fuggì la vita.

39) Dizion. 5° Ed. .
IN FLAGRANTI, e familiarmente anche IN FRAGRANTI e IN FLAGRANTE.
Apri Voce completa
pag.722

2) id: f297e2b61d774691a1cc62168985def6)

È cavata dalla locuzione di Giustiniano in flagranti crimine. –

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Definiz:

Maniera avverbiale, propria dei Giuristi, che usasi per lo più coi verbi Cogliere in flagrante, Trovare in flagrante, e simili, e che vale Nell'atto stesso di commettere alcun reato, Sul fatto.

4) id: 7c1e67051bc34c5ca0c58c4ca6492304)

Esempio:

Vai Rim. 52: Ed al trovarsi scoperti in fragranti Caddero a molti l'armi delle mani.

5) id: c4c4987c417e43d39456ca003058e5e5)

Esempio:

Magal. Lett. At. 424: Ma che.... in quel punto che io mi desto, io trovi in flagranti di picchiare alla porta della mia mente quell'istesso pensiero,... questa è una cosa che mi sbalordisce.

6) id: eb08ae1d4dd14968b290ee033c07d06b)

Esempio:

Legg. Sal. 119: Quando i trasgressori fossero trovati in flagranti, basterà il deposto giurato del querelante e de' suoi famigli.

7) id: 6190b2e643e148178fe939e3593daeb8)

Esempio:

Legg. Tosc. 4, 4: Quando il reo fosse trovato in flagranti, basterà per condannarlo la comparsa del querelante, col deposto di due famigli.

8) id: bcc4d4a0198b48f5aa4cd6197c7b1e9d)

Esempio:

Legg. Abbond. 31: Quando gli esecutori troveranno alcuno in flagranti, il detto giurato di due di loro con quello del querelante faccia piena prova.

9) id: f94ce1a8c2944907b7a8dc9defe658a5)

Esempio:

Bart. D. Inghilt. 6, 196: Dal che.... nata gran maraviglia ne' giudici, e massimamente sopra Guido Fawkes, che fu il còlto in fragranti, egli ec.

10) id: 48e1c4f425754910ab6943b397efb054)

Esempio:

Nell. Iac. Alliev. 2, 15: Ma se v'eri troo (trovo, trovato) 'nfraguanti? Ca... In fragranti, vuoi dire; cioè nell'atto di fare il furto. Ci. Sì.

11) id: 77a7fe034c5d49d2bfe91cd786fa7c41)

Esempio:

Not. Malm. 1, 197: Chiappare è Sopraggiungere uno all'improvviso. Si dice: Egli è stato chiappato in fragranti (intendendovi crimine), d'uno, che sia stato sopraggiunto improvvisamente a far qualche male, come rubare, o simili.

12) id: 2181a6153f81429cba20eb4984ff3ce3)

Esempio:

Baldin. Decenn. 1, 67: Fu fatta comparire la Tessa sua moglie, la quale, coltolo d'improvviso, come si suol dire, in fragranti, non solamente gli fece un solenne rabbuffo, ma.... lo caricò di molte percosse.

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