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1) Dizion. 5° Ed. .
GIOVE.
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pag.261



1) id: fba142c765b24a6b9398502e262b138e)
Esempio: Pucc. A. Centil. 3, 37: Stefano, vicario del sommo Giove.


2) id: 6080a6d25dd74a2db7b3ea8976c1d088)
Definiz: § III. Giove si usò dagli Alchimisti a significare Stagno. –


3) id: ad3e674f3d1c442caddc76f4a3ba64fc)
Definiz: § IV. Rendere l'arme a Giove od anche Renunziare l'arme a Giove, è maniera presa dal latino, e vale Cessare dal mestiere delle armi. –


4) id: e379af46394640d0813ab3ff68a95426)
Esempio: Not. Malm. 1, 86: Renunzia l'armi a Giove. Si dice volgarmente Render l'armi a Giove; e viene dal latino Iovi conservatori suspendere arma.


5) id: d780c3df327147c99f39166d15dc4011)
Esempio: Vill. G. 848: Fue la congiunzione di Saturno e di Giove a gradi 20.


6) id: d55279d4af96444d85dcfbcaba6dd63a)
Esempio: Lipp. Malm. 1, 54: Così rinunzia l'armi a Giove, e stima D'essere il più liet'uom, ohe calchi terra.


7) id: 670f927a1e3c461fb76549d4f79fd7e1)
Esempio: E Piazz. Lez. astron. 2, 83: Riguardo a quelli che sono accompagnati da più satelliti, siccome Giove, Saturno ed Urano, la cosa è evidente.


8) id: 3fdeb741eb8a49299681bfd1ccc21e58)
Esempio: Red. Ditir. 18: Splenderai luminoso intorno a Giove Tralle Medicee stelle astro novello, E Giove stesso del tuo lume adorno Girerà più lucente all'etra intorno.


9) id: 487715a6becd4ec89e13214b34fdf70b)
Definiz: § II. Giove, usasi talora anche per Giovedì, specialmente nel proverbio: Quando il sole insacca in Giove, Non è sabato che piove; e significa che quando il sole tramonta il giovedì coperto dai nuvoli, poco sta a piovere.
2) Dizion. 5° Ed. .
CAPITANANZA.
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pag.514



1) id: f4094b189f184e6ab8382c59a9c20e1e)
Esempio: Pucc. A. Centil. 40, 21: E lui privò della capitananza.


2) id: 9c1e8063894245c29c8def8e7ce34a7a)
Esempio: Montecucc. Op. 2, 62: Comandavami S. M. che io mi portassi incontinente sulle poste a quell'esercito a reggerne la capitananza.
3) Dizion. 5° Ed. .
IDIOTA.
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pag.12



1) id: 6d113de2aebd4503951c4f74d36def24)
Esempio: Pucc. A. Centil. 55, 44: Che guardando vai, Idiota e matto?


2) id: d933699b2cf743b6bd555c014fc4402c)
Esempio: Lipp. Malm. 1, 73: Io so, che a un ignorante, a un idiota L'esser il primo a favellar non tocca.


3) id: ecaa4f2d07a544f697c34994a15d4ad6)
Definiz: § I. E usato a modo di aggiunto. –


4) id: c88c723daf084ab1b3011b0131574f3f)
Esempio: Not. Malm. 1, 112: Ignorante ed idiota. Sono sinonimi, nè vi si fa alcuna differenza, sebbene, strettamente, Ignorante vuol dire Uno che non sa nulla; e Idiota pare che si convenga a coloro che non hanno cognizione di lettere.
4) Dizion. 5° Ed. .
GIOCONDO.
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pag.228



1) id: 1e169db727d5410389ab564e6d23e0d4)
Esempio: Pucc. A. Centil. 24, 21: E 'n Catalogna se n'andò giocondo.


2) id: 6d79fcef8b3643f5ba15925b5dddac49)
Esempio: Dant. Parad. 15: Indi, a udire e a veder giocondo, Giunse lo spirto al suo principio cose Ch'io non intesi.


3) id: 6cfc54e9f1664a9b8c8e78b5ef322d46)
Esempio: Rinucc. O. Poes. 78: A te, spirto giocondo, Questo colmo bicchier puro e devoto Asciutto lascio e voto.


4) id: 4231ff416a6a494bb980c6466285c16b)
Esempio: Carell. Son. 14: Io [Musica] accordo le voci delle gienti; e fo a chi m'ode la mente gioconda.


5) id: ee08eb3661a14533821a52e7cc353f2a)
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 100: Questo autore è veramente per sua natura proprissimo a bandire ogni pensiero men che giocondo.


6) id: b85700109f4e4c06b1813c84c5466881)
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 42: La vacuità delle cure, e la gioconda occupazione della mente,... sogliono essere efficaci rimedi accessorj a molti mali.


7) id: c3f3d4c71e974c918755d5ca7b10e4f4)
Esempio: Fr. Cherub. Vit. spirit. 60: Studiati e sforzati, quanto t'è possibile, parlare pacificamente e con amore e con carità, con quelle persone con le quali tu hai a vivere allegramente, con faccia gioconda.
5) Dizion. 5° Ed. .
CIABATTIERE.
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pag.2



1) id: a1b737884a64414c828e8a93b3ba54ee)
Esempio: Pucc. A. Centil. 52, 2: Figliuol d'un ciabattier fu di Caorsa.


2) id: 34f3857ea2124c1381fa7475985c5737)
Esempio: Cant. Carn. 235: Dannosi a' ciabattieri Quei che son grossi, ruvidi e villani.
6) Dizion. 5° Ed. .
MENNO
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pag.78



1) id: 4397e59e3101482c9ad5d7f9ee5d77e2)
Esempio: Pucc. A. Centil. 14, 54: Perchè d'ogni savere allor fu menno.


2) id: f76cd38974dc43e1a656bfa16feb323d)
Esempio: Frez. Quadrir. 1, 14: Ma pria la vita a Taura ed i capelli Rendè (Giove) a Vulcano, che parea un menno.
7) Dizion. 5° Ed. .
DIBUCCIARE.
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pag.264



1) id: c743ae472841495e938378f1a98289c6)
Esempio: Pucc. A. Centil. 76, 12: Di che ancora dell'ira mi dibuccio.
8) Dizion. 5° Ed. .
GIRFALCO e GIRIFALCO.
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pag.282



1) id: 9ee215f5ccfe438794c1093e6aeec84b)
Esempio: Pucc. A. Centil. 75, 60: A casa si tornò.... Sì prestamente, che parve girfalco.


2) id: edfac685121241d39df273f2ce1c2c70)
Definiz: § I. Trovasi come nome dato a una Sorta di lupo. –


3) id: 7e16ed8d6ed643b8bbae145c8a845858)
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 46: Sale in verso il ciel via più leggiero Che 'l girifalco, a cui lieva il cappello Il mastro a tempo e fa veder l'augello.


4) id: 8e0db6bda7e34be1a6b03ff74a9a72fc)
Esempio: Biring. Pirotecn. 80: V'è tale pezzo ch'è chiamato basalisco, qual serpentina, qual girfalco, qual falcone o falconetto, e quale smeriglio; nomi tutti, a chi gli considera, spaventevoli [la stampa ha grifalco; l'ed. di Bologna girafalco].
9) Dizion. 5° Ed. .
OLTREMISURA e OLTRAMISURA, che anche si scrivono disgiuntamente OLTRE MISURA e OLTRA MISURA.
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pag.464



1) id: 0d9f95cd883b4755ac9676b30d1580ef)
Esempio: Pucc. A. Centil. 30, 51: E a quella stretta Ne fur morti di loro oltramisura.


2) id: 838d067225624f669f26c7b801f2a34f)
Esempio: E Pucc. A. Centil. 72, 94: Oltramisura era cresciuto Rodano.


3) id: 63b7b5aecc7b4677b9913dd4640761cf)
Definiz: § E usato a modo d'aggiunto, Da non potersi misurare, Immensurabile. ‒


4) id: 4c24615a99ce45dfb4030dc10fae03c4)
Esempio: Gozz. Op. scelt. 4, 12: Fu da lui incontanente dato il governo di quella (di una città) ad una donzella fra le molte della sua corte a lui cara oltremisura.


5) id: c2f915c61f6d46fb918c5c614262b63b)
Esempio: Bart. D. Grandezz. Crist. 49: Or che s'avrà egli a dire di ciò ch'è in fatti, i beni che ci provengon da Cristo essere per quantità oltrenumero, per grandezza oltremisura?
10) Dizion. 5° Ed. .
CALDERAIO, e talvolta anche CALDERARO
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pag.390



1) id: 8d60984f057c4262ba3584e3498ea9c4)
Esempio: Pucc. A. Centil. 91, 79: Diciannovesima [arte] sono i chiavaiuoli Con calderaj.


2) id: 7a8232e7b8d643f58291e45ebcbfd955)
Esempio: Dat. Lepid. 93: Un ladro,... fingendosi calderaio, andò in casa un gentiluomo a farsi dare una caldaia per portarla a bottega a rassettare.


3) id: 66872e30fa6e490c9bf2546517a73c13)
Esempio: Biring. Pirotecn. 32 t.: Si fa di legname un circulo grosso mezzo brazo e alto un quarto, che serve per mettere a lieva le pale quando li calderari sollevano la pietra.


4) id: dc524b61250d4358921760132b3fd040)
Esempio: E Biring. Pirotecn. 33: Quando li pratici calderari veggano l'acqua disposta a congelare, e di sustanzia d'allume esser ben carica, con certi vasi di legno con manichi longhi fatti in forma di ceste la cavano.


5) id: 5c6ff3ab87ba48a7bf0f95052d930d34)
Esempio: E Targ. Viagg. 7, 286: Calderari [si dicono quelli], i quali con certe grandi pale di ferro debbono di continuo agitare la pasta aluminosa che bolle nella caldara: due di essi a vicenda lavorano, mentre due si riposano.
11) Dizion. 5° Ed. .
INISTIMABILE.
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pag.842



1) id: f4e5fdb715694d779aa90deb7766adc9)
Esempio: Pucc. A. Centil. 19, 47: I loro arnesi.... eran di valuta lnistimabile.


2) id: edc7af6bc3d84549b4fec02182ef1476)
Esempio: E Cellin. Vit. 182: Era la infirmità stata tanta inistimabile, che non pareva possibile di venirne a fine.
12) Dizion. 5° Ed. .
CONCIO
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pag.336



1) id: 55a86cf141604a0cb2b63ae829c6533f)
Esempio: Pucc. A. Centil. 20, 79: Quarantamila lire parigini Fecero il concio.... Ma tristo a qual s'attaccavan a' crini.


2) id: fa98e7945d22474a86a9ca3e9d5b49f9)
Definiz: § VI. Dar concio a checchessia, come a un affare, faccenda e simili, ovvero a una questione, differenza e simili, si usò per Darle sesto, Assestarla, ovvero per Accomodarla, Comporla. –


3) id: 06f3cc054bee4105963e486e5143d8e2)
Esempio: Vill. M. 123: Non essendo i Perugini in concio da potere riparare a' nimici, fatta grande preda, sanza contasto si ritornarono a Cortona sani e salvi.


4) id: 52c29f61dc18474e9547f7cc30eabccb)
Definiz: § V. A buon concio, posto avverbialm., trovasi detto per Con buona pace, D'amore e d'accordo. –


5) id: 17a72070ba484837a4ad28cf991a03f3)
Definiz: § II. Conci, nel plurale, si disse per Pietre o Marmi lavorati, da servir di ornamento a edifizj. –


6) id: 56dad032f386424e980ca79601a94655)
Definiz: § IV. E Venire in concio, vale Cadere opportuno, Venire a proposito; più comunemente Venire in acconcio o Cadere in acconcio. –


7) id: 48742c05541d44a0a47439371bbfddc8)
Esempio: Bocc. Decam. 5, 102: Se egli si vorrà a buon concio da me partire, egli converrà che primieramente la sposi.


8) id: 19591b94cee249ad98935606a3bd8be5)
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. A. 188: Perchè gli appariva molto ricco di conci, e medianti quegli, d'assai maggiore spesa, non ostante questo essendo di grande animo ec.
13) Dizion. 5° Ed. .
MONTANINO
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pag.502



1) id: 16cbb84169c948ad9cb466a46edb2327)
Esempio: Pucc. A. Centil. 65, 26: Ed in quel luogo montanino e strano Avean poco a star.


2) id: d0c1a21154f74a4ab19a3e4fc112c6f8)
Esempio: Pucc. A. Centil. 41, 3: Fu sempre poi chiamata Montanina, E chi dicea campana de' Messi, Perchè per lor sonava ogni mattina.


3) id: 7d24bd9459d04717ab86c52b858edf45)
Esempio: Stratt. Port. Racc. 58: Montanine da far borse, il cento, a peso, lire quattro e soldi diciassette e danari sei.... Montanine concie in mortella, il cento, a peso, lire quattro soldi dodici e danari sei.


4) id: 6a90b77c9dc348c486bda357ab66ba62)
Esempio: Fosc. Poes. C. 176: E i montanini Zefiri fuggiaschi, Docili al suono, aleggiano più ratti Da le linfe di Fiesole e dai cedri, A rallegrare le giunchiglie.


5) id: 839134ac0c5141c88560e5ca7be81c82)
Definiz: § X. In proverbio: Contadini e montanini, scarpe grosse e cervelli fini; dicesi a significare che spesso nella gente di montagna, vestita grossolanamente, trovasi sottigliezza d'ingegno e di criterio.


6) id: 49589d50a67a4067892583b063879c91)
Esempio: Contenz. Anim. Corp. 52 t.: Gli denti (di alcuni demonj) erono come marroni (cioè grosse marre, zapponi) montanini, e de' loro anari del naso uscivano serpenti furiosi, e gli orecchi erono a modo di spade.
14) Dizion. 5° Ed. .
GRAFFIATO.
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pag.474



1) id: 486a40bb9ed74c289994d2bb4c52a32c)
Esempio: Pucc. A. Centil. 55, 19: E la seconda, col viso graffiato, Diceva, ec.


2) id: b6ea715f3bae4640acc59fbc4704d8b7)
Definiz: § II. Detto di figure, ornati, e simili, vale Fatto con ferro a punta. –
15) Dizion. 5° Ed. .
CERNIRE
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pag.775



1) id: dcba98803808456cbc478732076359c4)
Esempio: Pucc. A. Centil. 13, 24: E que' che san cernir bianco dal perso.
16) Dizion. 5° Ed. .
NIENTEDIMENO, che talora scrivesi anche disgiuntamente NIENTE DI MENO
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pag.146



1) id: dea05a4f01ec497dad3a7cba98d46585)
Esempio: Pucc. A. Centil. 42, 82: Ma nientedimeno in poca dotta..., Si misero a fuggir tutti ad un'otta.


2) id: 7d1cba1773964fd18d9bf29153cec92c)
Esempio: Ross. A. Cical. III, 2, 292: Quantunque.... ell'abbiano (le levatrici) un poco acciarpato il mestiero, la partoriente nientedimeno n'è uscita sottosopra a bene.
17) Dizion. 5° Ed. .
DISSERRARE, e talvolta anche DISERRARE.
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pag.656



1) id: 4b45b84e47354887acaae15be1035e42)
Esempio: Pucc. A. Centil. 76, 54: Questo al popol fu molto dispiacevole, Ma nïuno a parlar bocca disserra.


2) id: 4e8c29d9f952464aa01255a19860c346)
Definiz: § XII. E riferito a destriero, vale Spingerlo contro alcuno a tutto corso. ‒


3) id: 9f5604ec028f42f193fc36e76327be5f)
Definiz: § VI. Riferito a schiere, o a gente armata raccolta e ristretta insieme, vale Disgiungere penetrando a forza tra loro, Sbaragliare, Disperdere; ma oggi non è comune. ‒


4) id: 78e2137eabc44e2683ee3719cb215f6c)
Definiz: § XXII. Quindi Disserrarsi al corso, vale Darsi a correre precipitosamente. ‒


5) id: 0eb1bfa2d821497892aba5feca7db33e)
Esempio: Dant. Inf. 12: La divina giustizia.... in eterno munge Le lagrime, che col bollor disserra A Rinier da Corneto, a Rinier Pazzo.


6) id: 26c88aaec55c4ae289950da9cc4e81dd)
Definiz: § IV. Riferito a lettera o simile, trovasi per Dissigillare; comunemente Aprire. ‒


7) id: f96bc9008dcc48cd85aaa16993e81cdd)
Esempio: Dant. Parad. 11: A cui, com'alla morte, La porta del piacer nessun disserra.


8) id: 3e0a6568439f4942af53e4ed43ad2fb6)
Definiz: § XIII. Disserrare la lingua, trovasi per Porsi, Mettersi, a parlare; comunemente Scioglier la lingua. ‒


9) id: 71ac671a5a7245ec8be78c8e78de62ef)
Definiz: § VII. Pure per Disperdere, Dissipare, Toglier via; riferito a tenebre, caligini, e simili; anche figuratam. ‒


10) id: d5984e6e4ad0422d82053ea30480d583)
Esempio: Pulc. Luc. Driad. 42: Mercurio a lui: I' ti farò sentire Se se' Sosia, o animale insano. E altamente il suo braccio diserra: Il primo colpo a piè se 'l pose in terra.


11) id: 7f44fd47919c4c87b10e38bceeee31dd)
Esempio: Pulc. L. Morg. 26, 136: Il valoroso duca d'Inghilterra.... Le strette schiere a sua posta diserra.


12) id: e84f016cd7804305a8bc8a9bf1c12d37)
Definiz: § XI. Riferito ad armi, vale Vibrare, Scagliare; e riferito a colpi, Lasciar andare, Menar con forza. ‒


13) id: 43bcad33b1ef46d7a56a583f6ea613a5)
Definiz: § V. Per Allargare, Distendere, riferito specialmente a braccio; ma in tal senso pure è di raro uso. ‒


14) id: e12a125fbdbd49a3a81f5ba7a72d8856)
Definiz: § VIII. Vale pure Far uscire, prorompere, scoppiare, ed altresì Mandar fuori, e simili; riferito a cose fisiche. ‒


15) id: 816570cdebec47a9a13b68a53260163b)
Esempio: Dant. Purg. 15: Orando all'alto Sire in tanta guerra Che perdonasse a' suoi persecutori, Con quell'aspetto che pietà disserra.


16) id: 9aeab74a433e48bbba5ef881e2a0ba80)
Esempio: Sacch. Nov. 1, 345: Quando gli ebbono appunto dove vollono, e Stecchi disserra la cateratta, e schizza a costoro ciò che avea bevuto.


17) id: 99a7137ade0c484d839e664fffc6b7ad)
Esempio: Pulc. L. Morg. 21, 39: Ulivier ritto si levò di terra, E trasse a quel Pagan con Altachiara, E nella trippa una punta diserra.


18) id: 83f3d0089b134a419c58718b0a4f1140)
Esempio: Franc. Son. 35: La lancia con gran festa afferra: E 'l veloce destrier sprona e disserra, Per venirtene a dare una satolla (qui figuratam.).


19) id: 6d4958279dc740218e7bfedeef511c1c)
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 342: Allora la Carità e la Speranza,... recandosi a memoria il grande vituperio e il disonore ch'era fatto alla Fede loro sirocchia,... cominciarono co' nemici di tale virtù a pugnare, che non era ischiera de' nemici sì forte e tanto istretta, che non la rompessono e diserrassono, e mettessonla in caccia (qui per similit.).


20) id: c082d96c642543fdabe966cbd6628225)
Esempio: Ar. Orl. fur. 1, 64: L'incognito campion che restò ritto,... Non si curò di rinovar la guerra; Ma dove per la selva è il camin dritto, Correndo a tutta briglia si disserra.


21) id: 74cb42569e164db9b23f014e29429856)
Esempio: Sacch. Nov. 1, 170: La natura dell'asino è questa: che quando molti ne sono insieme, dando d'uno bastone a uno, tutti si disserrano, e qual fugge qua, e qual fugge là, tanto è la lor viltà.


22) id: d0664d81500e448bae13f68da7f0db51)
Esempio: Giambull. B. Ciriff. Calv. 1, 182: Sì che il gigante piegossi nel busto, E il Povero un fendente gli diserra In su la destra spalla, e il brando iscende Giù per traverso e 'nsino a' fianchi il fende.
18) Dizion. 5° Ed. .
ANTEDETTO, ed anche ANTIDETTO.
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pag.543



1) id: 701e1138540947989815989331b277c5)
Esempio: Pucc. A. Centil. 81, 93: Tutti quei fatti, ch'antidetti sono, Fe' il re Giovanni.
19) Dizion. 5° Ed. .
GRANAGLIA.
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pag.481



1) id: b5cf2e62aa8042bea79ea5ded9426d60)
Esempio: Pucc. A. Centil. 57, 75: Alla granaglia I poveri non potien dar di becco.


2) id: 38fa6acc98e947c88def78cf37a33017)
Definiz: § II. E Term. d'Oreficeria. Sorta di fusione o preparazione di oro e di argento in minutissimi grani, a uso di lavorare di filo. –
20) Dizion. 5° Ed. .
CAVALCATO
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1) id: 8522188078b945bfbdfcee3585daa557)
Esempio: Pucc. A. Centil. 90, 54: In sulla Trevigiana cavalcati, La guerra cominciar, faccendo il peggio.


2) id: e0069c221bbc4172b17501524d0f9628)
Definiz: § II. Riferito a soldati, trovasi usato per Armato a cavallo, Fornito o Provveduto di cavallo, In ordine per cavalcare. –


3) id: ed40113a5a3547fe82537474e8402887)
Esempio: Bart. D. Tens. 90: Il giuoco.... d'una fune cavalcata sopra una girella, e a ciascun suo capo un peso eguale, che inalzandosi l'uno, l'altro s'abbassa.