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Dizion. 5° Ed. .
GIOCONDO.
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GIOCONDO. Definiz: | Add. Allegro, Ilare, Lieto, Gioioso, detto di essere intelligente. |
Dal lat. jucundus. – Esempio: | Dant. Inf. 11: E piange là dove esser dee giocondo. | Esempio: | But. Comm. Dant. 1, 304: E piange là dov'esser dee giocondo; cioè nell'altra vita, ove dovrebbe avere allegrezza. | Esempio: | Rinucc. O. Poes. 78: A te, spirto giocondo, Questo colmo bicchier puro e devoto Asciutto lascio e voto. |
Definiz: | § I. E costruito con un termine retto dalla particella Di. – | Esempio: | Dant. Parad. 29: Queste sustanze, poichè fur gioconde Della faccia di Dio, non volser viso Da essa, da cui nulla si nasconde. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 22, 26: Non potrebbe esser stato più giocondo D'altra ventura Astolfo. |
Definiz: | § II. Figuratam. detto di cuore, mente, pensiero, disposizione d'animo, e simili; e altresì di atto o parvenza esteriore, modo di vivere, e simili. – | Esempio: | Dant. Parad. 22: Sì che il tuo cuor, quantunque può, giocondo S'appresenti alla turba trionfante. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 620: Sicchè 'l tuo cuore, cioè di te Dante, quantunche giocondo; cioè in ogni modo allegro. | Esempio: | Carell. Son. 14: Io [Musica] accordo le voci delle gienti; e fo a chi m'ode la mente gioconda. | Esempio: | Rinucc. O. Poes. 2: Beata Francia, or qual può lieto grido Scoprir del sen giocondo i gaudj immensi? | Esempio: | Parin. Poes. 207: Al furor delle tue leggi accorte, Spero veder tornata L'età dell'oro e il viver suo giocondo. | Esempio: | Giust. Vers. 33: Come? un'ascetico Di cuore eunuco, In dormiveglia Tra il santo e il ciuco, Scomunicandoci L'umor giocondo, Vorrà rimettere Le brache al mondo? |
Definiz: | § III. Pur figuratam., detto di aria, per Ben rischiarata dal sole. – | Esempio: | Tass. Gerus. 16, 68: Cessa alfin l'ombra, e i raggi il sol riduce Pallidi, nè ben l'aria anco è gioconda. |
Definiz: | § IV. Vale altresì Che dimostra giocondità, contentezza, detto di aspetto, sguardo, e simili. – | Esempio: | Dant. Parad. 18: E vidi le sue luci tanto mere, Tanto gioconde, che la sua sembianza Vinceva gli altri. | Esempio: | Fr. Cherub. Vit. spirit. 60: Studiati e sforzati, quanto t'è possibile, parlare pacificamente e con amore e con carità, con quelle persone con le quali tu hai a vivere allegramente, con faccia gioconda. | Esempio: | Tass. Gerus. 8, 45: Devi gioir de' lor trionfi, e 'l ciglio Render, quanto conviene, omai giocondo. | Esempio: | E Tass. Gerus. 14, 2: Sedeva al suo governo il Re del mondo; E rivolgea dal cielo al Franco Duce Lo sguardo favorevole e giocondo. |
Definiz: | § V. E per Che reca, indica, giocondità, letizia, piacere; Dilettoso, Piacevole, Soave; detto di persona, e altresì di atti, stati o sentimenti dell'animo. – | Esempio: | Dant. Parad. 15: Indi, a udire e a veder giocondo, Giunse lo spirto al suo principio cose Ch'io non intesi. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 32, 82: Con giocondo e onesto Ragionamento, dan cibo all'orecchia. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 2, 100: Questo autore è veramente per sua natura proprissimo a bandire ogni pensiero men che giocondo. | Esempio: | Cocch. Bagn. Pis. 42: La vacuità delle cure, e la gioconda occupazione della mente,... sogliono essere efficaci rimedi accessorj a molti mali. |
Definiz: | § VI. E detto di cose, di obietti, e di modo o stato esterno del vivere, e simili. – | Esempio: | Cavalc. Specch. Croc. 47: È giocondo [questo comandamento] acciocchè l'uomo sia tratto per lo diletto ad osservarlo. | Esempio: | Petr. Rim. 1, 122: Da sè stessa fuggendo arriva in parte, Che fa vendetta e 'l suo esilio giocondo. | Esempio: | Sannazz. Rim. 22: In questo dì giocondo Nacque l'alma beltade, E le virtuti racquistaro albergo. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 12, 56: Angelica in quel mezzo ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo sito. | Esempio: | E Ar. Orl. fur. 17, 18: In un piano fruttifero e abondante, Non men giocondo il verno, che l'estate. | Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 57: Ne seguita che tutte le cose, le quali e' fanno (gli uomini) spontaneamente, siano o buone o apparentemente buone, o gioconde o apparentemente gioconde. | Esempio: | Vett. Colt. 15: Il frutto dell'ulivo è utile all'uomo, e giocondo in un altro modo ancora: cioè intero; non pure infranto. | Esempio: | Rinucc. O. Poes. 275: Sparito è 'l tempo, e dell'orribil giorno Risplendon sul mattin torbidi i rai, Qual più giocondo ben quaggiù sospiri, Ciò che più vago ammiri Sprezar Conviensi. | Esempio: | Pindem. Poes. 255: Non recise colà bellica scure Le gioconde ombre. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 19: Or pensi se l'entrar mi fu giocondo Del Quinto Sisto nel divin recinto In quei tre dì più venerati al mondo. |
Definiz: | § VII. In locuz. figur. e figuratam. – | Esempio: | Chiabr. Guerr. Got. 4, 53: E già la notte, all'alto ciel salita, Chiamava al sonno i miseri mortali, E già scotendo dalle penne oscure Giocondo obblio sulle noiose cure. | Esempio: | Vai Rim. 43: Un tasto è questo, Che non rende armonia molto gioconda. |
Definiz: | § VIII. Trovasi, detto di persona, per Valoroso e cortese, Gentile. – | Esempio: | Pulc. L. Morg. 17, 48: Rispose il Veglio: io son molto contento Seguitar cavalier tanto giocondo. |
Definiz: | § IX. E per Dato disordinatamente ai piaceri, Lascivo. – |
Definiz: | § X. Detto figuratam. di piante, vale Vegeto, Rigoglioso. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 203: Per queste cose, corretto e ammendato lo nutrimento, diventerà l'arbore più giocondo. |
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