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4° Edizione
Diz Giu. totali
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1) Dizion. 4° Ed. .
QUIETISSIMO.
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pag.21



1) id: 741ff5dfa083482199d2bfcd9e8b7682)
Definiz: Superl. di Quieto. Lat. quietissimus, Tacit..


2) id: 98298b62c0814e27a0b7c3241432a6d4)
Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 264. Quello esercito nella prova è fortissimo, che innanzi alla prova sta quietissimo (cioè: fermissimo)
2) Dizion. 4° Ed. .
TACITO.
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pag.4



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Definiz: §. Tacito, per Non detto, Sottinteso. Lat. tacitus. Gr. σιωπώμενος.


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Esempio: Dant. Purg. 8. I' vidi quell'esercito gentile Tacito poscia riguardare in sue.


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Esempio: Petr. son. 16. Tacito vo, che le parole morte Farian pianger la gente.


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Esempio: Bocc. nov. 27. 48. Il convito, che tacito principio avuto avea, ebbe sonoro fine.


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Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 1. Mentre che tacito meco medesimo queste cose riandava ec. mi parve, che sopra il capo mi fusse una donna apparita.
3) Dizion. 4° Ed. .
SAETTUME
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pag.295



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Definiz: Saettame. Lat. missilia tela, Tacit. Gr. τὰ βέλη.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 323. Con tegoli, e sassi ne cacciano i Vitelliani, che altro non aveano, che spade, nè tempo a mandar per mangani, o saettume.
4) Dizion. 4° Ed. .
INALBERARE, e INNALBERARE
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pag.759



1) id: 016ffeb59b254b2ea32b0891bf0b1252)
Definiz: §. IV. Inalberare, per metaf. il diciamo in signific. d'Adirarsi, Infuriare. Lat. furere, insanire, Tacit. Gr. μαίνεσθαι .


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Esempio: Tac. Dav. stor. 1. 264. Imbratterassi le mani uno, o due sgraziati, e briachi nel sangue del suo centurione, e tribuno? che più non credo inalberassero nel passato spavento.
5) Dizion. 4° Ed. .
GIUBILARE, e GIUBBILARE.
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pag.618



1) id: df42d8242a1a49ca83b7776bea78e5f3)
Definiz: Far festa, giubilo, e allegrezza. Lat. iubilare, gestire, laetos dies agere, Tacit. Gr. ἀγαλλιᾶσθαι, ἀλαλάζειν, γαυριᾶν.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 312. Tusco, e gli altri, ma Bleso più di tutti festeggiano, e giubbilano, mentre il principe ha male.
6) Dizion. 4° Ed. .
MALANDATO
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pag.127



1) id: b2c28d8016a4447b9bb34c6259a7c3e4)
Definiz: Add. da Malandare; Condotto a mal termine, Povero. Lat. perditus, fortunae inops , Tacit. Gr. συνεστραμμένος, ἄπορος.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 89. E d'Affrica a questa guerra ogni malandato, e scapestrato più correva.
7) Dizion. 4° Ed. .
RINVILIARE
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pag.202



1) id: be7a6cc2315643188a1fd17de55395e6)
Definiz: Scemare di pregio; e si usa così nel sentim. att. come nel neutr. Lat. pretia levare, Tacit.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 48. Aperse i granai, e i viveri rinviliò.


3) id: a81fe74b90be435a949b7632f521ad7b)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 215. Rinviliò il grano sino a un carlino.
8) Dizion. 4° Ed. .
ISOLATO
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pag.920



1) id: 648186a446bf4593b7c42f02ef94479f)
Definiz: Sust. Ceppo di case posto in isola, staccato da tutte le bande. Lat. insula, Tacit. Gr. νῆσος.


2) id: c41661598cbb40b8b7776efdea395ba7)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 215. Non è agevole raccorre il numero delle case, isolati, e tempj rovinati.


3) id: f18b383d56854f0c921ac26108c71fbb)
Esempio: Tac. Dav. ann. 6. 126. In Roma s'apprese gran fuoco, che arse Aventino ec. del qual danno Cesare cavò gloria, pagando per la valuta delle case, e isolati, milioni due, e mezzo d'oro.
9) Dizion. 4° Ed. .
INSOSPETTIRE
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pag.864



1) id: 3791653a4f914d10a89351fc672e7053)
Definiz: §. E in signific. att. vale Mettere in sospetto. Lat. suspicionem irritare, in suspicionem adducere, Tacit. Gr. ὑπόνοιαν ἐγείρειν.


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Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 340. Furono lette in parlamento le lettere d'Antonio a Civile, le quali insospettirono i soldati.
10) Dizion. 4° Ed. .
ALABARDIERE.
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pag.107



1) id: 9c719fb3952542e597c08436e9989c7b)
Definiz: Soldato armato d'alabarda. Lat. spiculator, disse Tacito.


2) id: 7c57f5de5a3b4f8ba1e9b1296091fc08)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 248. Gli alabardieri sbrancarono.


3) id: d1f8584356254613bca24a54db6afbf7)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 249. Riscontrandolo in palagio Giulio Attico alabardiere gridò ec.


4) id: 84e1e9057d214e5d877589669c630d50)
Esempio: Tac. Dav. stor. 246. Prese tant'animo, che Cocceio Proclo albardiere, litigando de' confini col vicino, comperò, e donogli tutto 'l podere.
11) Dizion. 4° Ed. .
A BARDOSSO.
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pag.4



1) id: a6aabf978e9745b296514816abc4273f)
Esempio: Tacit. Dav. Dial. Eloq. 416. Tanto è meglio il dicitore in toga rozza a bardosso, che in cotta lasciva da meretrice.
12) Dizion. 4° Ed. .
AGUZZAMENTO.
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pag.102



1) id: 82b1119e21054f4f8a36dbc5dbae05f9)
Esempio: Tac. Dav. stor. 2. 286. Mandaviglisi di Roma, e d'Italia gli aguzzamenti dell'appetito (Tacito disse, irritamenta gulae )
13) Dizion. 4° Ed. .
SILENZIO
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pag.531



1) id: ebec5899c8954c8c84beadf58e26621a)
Definiz: §. V. Silenzio, per Quiete, o Luogo tacito, o solitario.
14) Dizion. 4° Ed. .
MOSTRARE
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pag. 296



1) id: 16ed2bd3af794fb682614156a6efc4f6)
Definiz: §. V. Mostrare il viso, o il volto, vale Opporsi arditamente, Non cedere, Non cagliare. Lat. obviam ire, Tacit. audenter se opponere, resistere. Gr. ἀντιστατεῖν, ἀνταρκεῖν.


2) id: 257883f49a5d4572afa1a0c67f589d5a)
Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 322. Alle legioni mostrasse il viso, ivi dell'Imperio combattesse.
15) Dizion. 4° Ed. .
SOLDATERÍA.
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pag.568



1) id: ab0652d38aa045b4aea69786d15a03ee)
Esempio: Tac. Dav. La soldatería entrò.
16) Dizion. 4° Ed. .
INNOMINATAMENTE
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pag.847



1) id: 61685a683ea64182b8cf60ad86718ecd)
Definiz: Avverb. Senza nominazione, Senza nominare. Lat. tacito nomine. Gr. ἀνονύμως.
17) Dizion. 4° Ed. .
SEGRETIERE
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pag.460



1) id: 35561883cc2d439abb2a679d60e06cd3)
Esempio: Pass. 135. Dee essere ec. paziente, fedele, segretiere, tacito, pacifico.
18) Dizion. 4° Ed. .
CALABRONE.
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pag.502



1) id: 683bfbeb52464e6eb63e6b3834afaa1d)
Esempio: Tac. Dav. Perchè stuzzicare i calabroni?
19) Dizion. 4° Ed. .
RAPPORTARE.
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pag.67



1) id: 6e566af8da784c039217e78abb04771c)
Definiz: §. VI. Rapportarsi assolutam. si dice del Non volere interporre il suo giudicio in alcuna cosa, ma starsene a quel, che sia vero, benchè incerto. Lat. in medium relinquere, Tacit.


2) id: e0b9cebff5a247629326fb67fd55b7b3)
Esempio: Tac. Dav. Germ. 385. Dell'altre cose favolose, o non chiare a me, come che gli Elusii, e gli Ossioni abbian visi d'uomini, e corpi, e membra di fiere, mi rapporto.
20) Dizion. 4° Ed. .
ESERCITO, e ESSERCITO.
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pag.309



1) id: 0dc546782180456c8a509e57d8e9c6ab)
Esempio: Dant. Purg. 8. Io vidi quell'esercito gentile Tacito poscia riguardare in sue.