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140) Dizion. 3° Ed. . DEPREDARE Apri Voce completa pag.489

1) id: e191692d278b4793bd8b33e8353722e6) Esempio: Cas. Rim. Ch'io temo non gli spirti in ogni vena Mi fugga, e la mia vita arda, e deprede.

141) Dizion. 3° Ed. . DA Apri Voce completa pag.452

1) id: f16ccec2d216412dbabfee3936b05bd4) Esempio: Cas. Uff. Com. La dove l'esserne senza, che di sua natura è biasimevole, da molto più divenire le fa.

142) Dizion. 3° Ed. . SUGGERE. Apri Voce completa pag.1651

1) id: 21cb083512a94a848d4bb945a74e7001) Esempio: Cas. Rim. Ch'io temo non gli spirti in ogni vena Mi sugga, e la mia vita arda, e deprede. 2) id: cf0e64d2b2e948c593bbfbb4c4a40d1c) Esempio: Lo stesso. Cas. Rim. O fera voglia, che ne rodi, e pasci, E suggi il cor quasi affamato verme.

143) Dizion. 3° Ed. . BERE, e BEVERE Apri Voce completa pag.216

1) id: 2006e898edc94bf8aca6f7a62f7fa453) Definiz: §. Ber paési: di Chi giudica il vino, non dal sapor, ma dal luogo. Oraz. il disse in Latin. bibit aure vulgus.

144) Dizion. 3° Ed. . IN DISPARTE Apri Voce completa pag.866

1) id: 63be5a56b607432c8b6e124b80ea2141) Esempio: Cas. Rim. E i cari nomi, poco indi lontano, Il mio col volgo, e 'l tuo scelto, e in disparte.

145) Dizion. 3° Ed. . SBATTEZZARE Apri Voce completa pag.1443

1) id: 1be2962d1f404738af97602bf4f2c3ef) Esempio: Cas. Rim. Bur. Messer Pandolfo io mi sbattezzerei, Per non aver più nome Giovanni [qui neutr. pass. Lat. baptismo renunciare]

146) Dizion. 3° Ed. . CARACCA Apri Voce completa pag.286

1) id: ef8bc7ad48cb426f9133e90c583e425a) Esempio: Dav. Oraz. 150. Tolsero forse l'albero di una galeazza di Vinegia, o del bucentorio, o della caracca di Rodi, e sì l'arrocchiáro.

147) Dizion. 3° Ed. . ROMITORIO Apri Voce completa pag.1403

1) id: 77b80605c019499eabfe9c1e078cce8b) Esempio: Cas. Galat. Chiunque si dispone di vivere non per le solitudini, o ne' romitorj, ma nelle Città, e tra gli huomini.

148) Dizion. 3° Ed. . LICENZIA, e LICENZA Apri Voce completa pag.957

1) id: a9365b999b8942c5a05a13ec157ba676) Esempio: Cas. Uff. Com. Sono adunque le ricchezze di vanagloria, e orgoglio piene, e la licenza compagna della superbia, se ne menano seco. 2) id: b89a9526f14041e0807ea1d2d35d1d04) Esempio: E Cas. Uff. Com. altrove. Perciocchè la potenza, se ella non è con arte, e con ragione governata, per se è propriamente una licenza.

149) Dizion. 3° Ed. . CONTRABBANDO Apri Voce completa pag.400

1) id: fafe38e2346441b39932c03008dcbfe7) Esempio: Ar. Cas. 3. Tu non dei ne bulletta, ne polizza Aver pigliata, e pensavi menarlati Di contrabbando [qui avverbilamente: e vale Furtivamente]

150) Dizion. 3° Ed. . OSTRO Apri Voce completa pag.1135

1) id: 679433a0909040c49c95eb52770fe4ba) Esempio: Cas. Rim. Come splende valor per ch'huom nol fasci Di gemme, o d'ostro, Or pompa, e ostro, e or fontana, e elce, Cercando.

151) Dizion. 3° Ed. . ARROCCHIARE Apri Voce completa pag.142

1) id: 1283a25608ab4df3bd0a8893f8c1b9de) Esempio: Dav. Oraz. Prov. 150. Tolsero forse l'albero d'una Galeazza di Vinegia, o del Bucentorio, o della Caracca di Rodi, e sì l'arrocchiáro, e fecerne quelle girelle?

152) Dizion. 3° Ed. . GETTARE, e GITTARE. Apri Voce completa pag.759

1) id: d5dde22b8b884b188bc2461cd2c1b092) Esempio: Cas. Uf. Com. Laonde, poichè alle ricchezze l'onore, e la signoria si è dato, quelle sole, gittando tutto il resto dopo le spalle s'apprezzino.

153) Dizion. 3° Ed. . SPALLA Apri Voce completa pag.1573

1) id: 2d70ee0e39934ef8b51e5b7c480f7204) Esempio: Cas. Uf. Com. Laonde poichè alle ricchezze l'onore, e la signoría si è dato, quelle sole, gittato tutto il resto dopo le spalle, s'apprezzino. 2) id: c05049aa3de54e1b94b8507600fb0440) Esempio: E Cas. Uf. Com. altrove. Perciò la superbia dopo le spalle gettino, e l'alterezza dell'animo abbassino.

154) Dizion. 3° Ed. . SCOPARE Apri Voce completa pag.1477

1) id: 520c62f1ca4f438e871d4dd430c0d647) Esempio: Cas. Uf. Com. Ne si faccia, come alcuni di perversa natura fanno, che li nobili scopino la casa, e le lordure fuori delle camere portino.

155) Dizion. 3° Ed. . RIPERCUOTERE Apri Voce completa pag.1383

1) id: 31fe7b4f62824ac3b40b152e3119bc4b) Esempio: Cas. Uf. Com. E nel vero egli è una grande pazienza, essendo tu sovente percosso, a non ripercuotere, massimamente trovandoti tu l'armi avere in mano.

156) Dizion. 3° Ed. . ANDARE. Apri Voce completa pag.91

1) id: 103dd4839e3a40a6ac9186c1d8a2acbf) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 103dd4839e3a40a6ac9186c1d8a2acbf 2) id: 58d3673054ad45c097def88e77278e20) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 58d3673054ad45c097def88e77278e20 3) id: 4aa1f8493438417a9fa90306fd443674) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 4aa1f8493438417a9fa90306fd443674

157) Dizion. 3° Ed. . FONDO Apri Voce completa pag.704

1) id: 746f17c735944d5ca249cdd00e0f84b3) Esempio: Dav. Oraz. Cos. 134. Magistrato, di che la Città nostra mancava, e pure è da coloro, che de' governi civili trattando, danaro al fondo, posto fra' necessarj [parla dell'Archivio]

158) Dizion. 3° Ed. . PRESA. Apri Voce completa pag.1251

1) id: 1fbe0d5209104e079aedaec1912284c1) Esempio: Dav. Oraz. 247. Questo s'adatti maestrevolmente nel muro con gesso, e matton pesto, e sugo di bucce d'olmo, e finissimo aceto, per far la presa più forte, e tenace.

159) Dizion. 3° Ed. . LIVIDEZZA Apri Voce completa pag.963

1) id: 9584cfd1ad0c47f489b2057fa83f6d5c) Esempio: Speron. Oraz. Ove benchè il belletto sia folto, nondimeno per entro lui, lo smorto del vecchio vi si discerne, come sotto a poca calcína, la lividezza d'un muro affumato si manifesta.

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