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240) Dizion. 4° Ed. . FRUGOLO Apri Voce completa pag.537

1) id: d9aeeed2c73b41439b0662c7a286df35) Esempio: Iac. Sold. sat. F. R. 3. Ma quel frugol del figlio di Laerte Lo fe tosto sbucar.

241) Dizion. 4° Ed. . CAVALLARO. Apri Voce completa pag.599

1) id: 1127f47a40f54c05b1ef081b0e4742c5) Esempio: Ar. Sat. 6. Non mi lasciò fermar molto in un luogo, E di poeta cavallar mi feo.

242) Dizion. 4° Ed. . BACCHETTONE Apri Voce completa pag.363

1) id: 9afce4499e0348bbbfde74ee950485a0) Esempio: Iac. Sold. Sat. 3. E a Logistilla, che fa il bacchettone, Saglie, nè cura del montar l'ambascia. 2) id: 6e240e71544944d0825b979b0522fe76) Esempio: E Iac. Sold. Sat. 6. Diventa bacchetton, sposa una fante, La scortica, e si vuol far cappuccino. 3) id: 5dfcd65437644a1e9e8bdd573f273bf8) Esempio: Malm. 2. 1. Nè per altro era tanto bacchettone, Che per un suo pensiero eterno, e fisso.

243) Dizion. 4° Ed. . AZZIMARE Apri Voce completa pag.357

1) id: a146504d899a4844b01da7bc29ceaa9c) Esempio: Iac. Sold. Sat. 5. Non con minore studio, e squisitezza Per le nefande nozze il figlio azzima.

244) Dizion. 4° Ed. . BALZELLO Apri Voce completa pag.377

1) id: c794cd77667542f89ebe9205d4e35ba5) Esempio: Ar. Sat. 4. Com'al Papa ognor dia freschi guadagni Con nuovi dazzi, e multe, e con balzello.

245) Dizion. 4° Ed. . INDILIGENZA Apri Voce completa pag.796

1) id: 48b49c7443ea481bbd0b7b0bb45983e8) Esempio: Ar. sat. 1. Della tua sorte, e non di te t'incresca, Che per indiligenza, e poca cura Gusti diversa all'appetito l'esca.

246) Dizion. 4° Ed. . SMEMBRARE Apri Voce completa pag.547

1) id: 42125811bc1d4e06b4a305773815b17a) Esempio: Ar. sat. 2. Poich'io non voglio Smembrar sulla forcina in aria starne (quì per Trinciare, termine degli scalchi)

247) Dizion. 4° Ed. . CASCATA. Apri Voce completa pag.582

1) id: 87804a6c758d4be7871aba65be6fabd7) Esempio: Iac. Sold. sat. 6. Anzi oggi par, che d'altro non sia andazzo, Che di cascate di qualche potente.

248) Dizion. 4° Ed. . ARME, e ARMA Apri Voce completa pag.262

1) id: 0e43a48a99164f0b9c1bc46451680d8c) Esempio: Ar. Sat. 2. Vorrà Mastro Pasquino una, o due volte, Quattro, o sei mi farà 'l viso dell'arme. 2) id: d1ce74980a5b4dbf8305dd60250c17f9) Esempio: Bern. Orl. 1. 15. 1. Quando Astolfo di sopra fece dare Costoro all'arme così scioccamente. 3) id: 3cc7e3bf90af493cac38b46449b44dc2) Esempio: Malm. 1. 7. Ma fur banditi gli archi, e l'armi bianche. 4) id: b56a08ca15284b6abe289589785cd11e) Esempio: G. V. 7. 15. 1. Il popolo di Firenze fu ad arme. 5) id: 9d63d1fa14e1423ebc02fb2564dbce81) Esempio: G. V. 8. 45. 1. Per la qual cosa la città di Lucca corse ad arme, ec. 6) id: 949bbd98efea4e4e84a3ecb7325a21a2) Esempio: G. V. 9. 11. 1. Per la qual cosa la città si levò ad arme, e a romore.

249) Dizion. 4° Ed. . BUTTARE Apri Voce completa pag.490

1) id: 80df7d3014b84b938df37ddad4b8afd6) Esempio: Iac. Sold. Sat. 6. Faccia per tanto seco la ragione Quel, che gli butti il partito, ch'ei piglia. 2) id: dc68162810274c5f9afe8c1817fdc381) Esempio: Bern. Orl. 1. 5. 36. Ch'altro piacer non s'ha dall'uomo ingrato, Se non buttargli in occhio il ben servire.

250) Dizion. 4° Ed. . CHERCA, e CHIERCA. Apri Voce completa pag.636

1) id: ea00df06f91f49bc8caff378bcba249c) Esempio: Ar. Sat. 3. Io nè pianeta mai, nè tonicella, Nè chierca vo', che 'n capo mi si pona. 2) id: 9a2f3db9692a43aa9444b8b81b32f605) Esempio: E Ar. Sat. appresso: Il cui Ingegno dalla chierca non aborre.

251) Dizion. 4° Ed. . COTONE Apri Voce completa pag.851

1) id: c8579f51964047b5879e82e3755c6afe) Esempio: Ar. Sat. 3. Sia per me un materazzo, ch'alle coste Faccia vezzi, o di lana, o di cotone.

252) Dizion. 4° Ed. . INFIELARE Apri Voce completa pag.816

1) id: 2bd029a8ff5f498684a3c21162cfaadf) Esempio: Iac. Sold. sat. 1. Senti l'amaro, ch'ogni dolce infiela, Onde sospiri in van per quelle ghiande, Il cui sapor sol l'innocenza immela.

253) Dizion. 4° Ed. . CATAPLASMA. Apri Voce completa pag.590

1) id: 5ac6b96a90d04b5fb8eace40d31dfce3) Esempio: Iac. Sold. Sat. 1. Sebbene il mal costume ha sì natura Corrotto, che non giovan cataplasmi, Nè corrosivi, o altra agra mestura.

254) Dizion. 4° Ed. . SGUALDRINA Apri Voce completa pag.520

1) id: dad063bc11b64e2f8d8f99b124f810cf) Esempio: Iac. Sold. sat. 1. Il giuntato garzon bocia, e divolga Tua infame pazienza, e la sgualdrina Qualunque parte, ove tua lingua molga.

255) Dizion. 4° Ed. . IMMELARE Apri Voce completa pag.729

1) id: d12cfcc050a74c7ba9b109bc016b7bb5) Esempio: Iac. Sold. sat. 1. Senti l'amaro, che ogni dolce infiela, Ondi sospiri in van per quelle ghiande, Il cui sapor sol innocenza immela.

256) Dizion. 4° Ed. . FANELLO Apri Voce completa pag.343

1) id: a2e31229559745ddb18dc5e28934cd01) Esempio: Ar. Sat. 4. Mal può durare il rusignuolo in gabbia, Più vi sta il calderino, e più il fanello.

257) Dizion. 4° Ed. . SVENTOLANTE. Apri Voce completa pag.802

1) id: 40138b0cf2a141f0a26cf2b544402093) Esempio: Sold. sat. 4. E faccia pruova ancor, se colla mano Afferrar può lo sventolante ciuffo Di lei, che fugge.

258) Dizion. 4° Ed. . SCHIDIONE, e SCHIDONE. Apri Voce completa pag.384

1) id: 3575ceacf3ad4f7c8db6692c676b8a4a) Esempio: Ar. sat. 3. Unga il suo schidon pure, o 'l suo tegame Sino all'orecchio a ser Vorano il muso.

259) Dizion. 4° Ed. . ZARA Apri Voce completa pag.355

1) id: aaef7637d53e488d877e8a3793aa8b1e) Esempio: Ar. sat. 2. Pensa, che la cara Tua libertà non meno abbi perduta, Come giucata te l'avessi a zara.

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