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1) Dizion. 4° Ed. .
POTENTEMENTE
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pag.683



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. I potenti potentemente saranno tormentati.
2) Dizion. 4° Ed. .
VILIPENDERE
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pag.272



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Questo vizio, dico, annulla, e vilipende la divina grazia.


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Esempio: E Frutt. ling. Veggiamo, che essi sono comunemente poco avuti a capitale, e in ogni affare, come ho detto, vilipesi, e beffati.


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Esempio: E But. Purg. 17. 1. L'iracondo propriamente ha queste condizioni, ch'egli vilipende ognuno.


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Esempio: But. Inf. 8. Questo peccatore, del quale è detto di sopra, fu persona colla mente gonfiata, e sdegnosa, che a se attribuiva ogni cosa, e tutti gli altri vilipendeva.


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Esempio: Segr. Fior. art. guerr. 1. 10. Uno, che si volesse partire dal comune uso, sarebbe infame, e vilipeso da ciascheduno.
3) Dizion. 4° Ed. .
DIFFICULTOSO
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pag.106



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Esempio: Cavalc. med. spir. Essendo cotal cammino difficultoso, e 'l tempo breve.
4) Dizion. 4° Ed. .
RASCIA.
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pag.72



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Esempio: Cecch. Spir. 3. 2. Dodici braccia di rascia?
5) Dizion. 4° Ed. .
CANTAMBANCO.
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pag.537



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Esempio: Cecch. Spir. 1. 1. Lo stimava un cantambanco.


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Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Ho più saccaie, e più bossoletti, E alberelli, che non ebbe mai Cantambanco.


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Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 9. E l'opra De' cantambanchi in questi giorni è in piazza.
6) Dizion. 4° Ed. .
SEMPLICIONE.
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pag.470



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Esempio: Lasc. Spir. 5. 1. Sta molto bene; odi semplicioni!
7) Dizion. 4° Ed. .
COMICO
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pag.714



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Esempio: Cecch. Spir. prol. Però non tien d'esser poeta comico.
8) Dizion. 4° Ed. .
SGHERRO
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pag.513



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Parole più ingiuriose, e villane, che non direbbe uno sgherro a un suo ragazzo.


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Esempio: Menz. sat. 7. Ch'e' par per Dio, ch'una razzaccia sgherra Pretenda sol co' suoi costumi indegni Muovere al valor prisco ignobil guerra.


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Esempio: Varch. stor. 9. 265. E dove già chi portava i capelli, e non si radeva la barba, era tenuto sgherro, e persona di mal affare, oggi di cento novantacinque sono zucconi, e portano la barba.


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Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 6. Il più importuno, Superbo, imperioso, e soprastante Di qualsivoglia mai persona sgherra.
9) Dizion. 4° Ed. .
INTENDENTISSIMO
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pag.876



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Esempio: Cecch. Spir. 5. 5. Aristone è persona intendentissima Della scrittura.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 280. A Celso, e Paulino intendentissimi, e da niuno adoperati, il nome vano di capitani addossava gli errori altrui.


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Esempio: E Serd. stor. 2. 80. Insegnarono a' Barbari ec. l'arte di fare l'artiglieríe ec. della quale erano intendentissimi.


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Esempio: Serd. stor. 1. 4. Tolomeo, per altro uomo intendentissimo, e gli altri nobili geografi nel descriver molte regioni si sono ingannati.
10) Dizion. 4° Ed. .
PEDAGOGHESSA
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pag.533



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Esempio: Lasc. Spir. 5. 8. Odi la mia pedagoghessa a riprendermi.
11) Dizion. 4° Ed. .
TRALASCIATO
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pag.121



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Esempio: Lasc. Spir. lett. Ripigliate i tralasciati studj delle buone lettere.
12) Dizion. 4° Ed. .
STRAVOLTO
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pag.770



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Sieci per esemplo colui, che ha stravolto, pognam caso, un braccio, il quale ec.


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Esempio: Pass. 240. La figura del diavolo s'imprenta nell'anima, e tante sformate immagini, sozze, e stravolte, a quante cose superbamente con vizioso affetto la mente si rivolge, ed ama.


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Esempio: Com. Inf. 11. Dice nell'Etica, che sono tre maniere di cose da fuggire intorno a' costumi, incontinenzia, malizia, bestialitade; quando l'uomo hae stravolto l'appetito, ma la ragione pratica rimane diritta, questa perversione, e corruzione d'appetito è chiamata incontinenza ec.
13) Dizion. 4° Ed. .
AMMISTIONE.
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pag.159



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Esempio: Cavalc. med. spir. Ma questo non ha scusa nessuna, nè niuna ammistione di bene.
14) Dizion. 4° Ed. .
PREZIOSO
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pag.716



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Niuna cosa è più preziosa del tempo, ma oggi niuna cosa è riputata più vile.


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Esempio: EBocc. nov. 14. 14. E trovò in quella (cassa) molte preziose pietre, e legate, e sciolte.


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Esempio: Bocc. introd. 47. Con pozzi d'acque freschissime, e con volte di preziosi vini (cioè: ottimi)


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Esempio: E Dan. Par. 15. Ben supplico io a te, vivo topazio, Che questa gioia preziosa ingemmi.


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Esempio: E vit. Dant. 241. Comechè Ravenna già quasi tutta del prezioso sangue di molti martiri si bagnasse.
15) Dizion. 4° Ed. .
VANAMENTE
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pag.193



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Come arbore infruttuoso si dee tagliare, acciocchè non occupi la terra vanamente (cioè: senza profitto)
16) Dizion. 4° Ed. .
SCACCHIARE
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pag.348



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Esempio: Cecch. Spir. 1. 1. Credendo io, ch'egli scacchiasse, M'appiccai al peggiore.
17) Dizion. 4° Ed. .
SPORTONA
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pag.683



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Esempio: Lasc. Spir. 2. 4. Egli m'è valuto aver questa grande sportona.


2) id: 3babd25cf3c64041b1f0f782a7290b95)
Esempio: E Lasc. Spir. 2. 5. Uh questa sportona m'ha quasi tirato giù un braccio.
18) Dizion. 4° Ed. .
STUPENDISSIMO.
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pag.788



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Sempre la tua mente sia indotta, e tratta a considerare le mirabili cose, anzi stupendissime d'Iddio.


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Esempio: Lasc. Pinz. 3. 10. Accadde, che facendo segno della sua virtù stupendissimi, fu da quegli levato dall'ostería, e menato a casa loro.
19) Dizion. 4° Ed. .
MENOMISSIMO
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pag.208



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Esempio: Cavalc. Disc. spir. Nè lui per li suoi innumerabili beneficj pure in menomissima parte ricompensare.


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Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 29. I semi sono le cagioni di tutte quante le cose, e nulladimeno son le menomissime parti delle cose da loro generate.
20) Dizion. 4° Ed. .
SCHIFEZZA
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pag.386



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Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Il cibo rigettato è di più schifezza, e più abbominabile, che qualunque altro cibo freddo, e spiacevole.


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Esempio: Vit. SS. Pad. Egli avea sete, e non volea bere, per ischifezza di quel lebbroso.


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Esempio: Sen. Pist. La fame richiede piccolo costo; la schifezza, e la ghiottornía lo richiede grande.