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140) Dizion. 4° Ed. . ADIUTRICE. Apri Voce completa pag.63

1) id: 9741df02081341e596d6aec6cf784bd3) Esempio: Ar. Sat. 1. C'è mano adiutrice, Che sovviene alle pover bisognose.

141) Dizion. 4° Ed. . VERATRO. Apri Voce completa pag.236

1) id: 1a0a55d2d6244f0b819130affe06f4ee) Esempio: Ar. Sat. 6. Che col tosco Mastro Batista mescoli il veratro.

142) Dizion. 4° Ed. . PIRAMIDE. Apri Voce completa pag.632

1) id: 3beb57218709464fb2c0122c71d40fc6) Esempio: Ar. Fur. 15. 61. Menfi per le piramidi famoso Vide all'incontro, e 'l Cairo popoloso. 2) id: 312a9e6303e549238857bccd40eb7abd) Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 49. Le piramidi, come montagne, condotte al cielo, co' tesori de' Principi gareggianti. 3) id: 98381c5132de4908bacbf5de168b8f79) Esempio: Alam. Gir. 15. 32. Ch'attraversava il mezzo della via Di marmo una piramide intagliata, Di molte, e belle lettere stampata.

143) Dizion. 4° Ed. . MINESTRA Apri Voce completa pag.248

1) id: 8900762bb0594d1dbca18a064da9f74d) Esempio: Ar. Len. 2. 1. Se talor ne avanzano Minestra, o broda, solete mandarmene. 2) id: 14678d28e84c46318eda32e1ebde885f) Esempio: Bern. rim. 1. 9. Questa è una certa novella, Una materia astratta, una minestra, Che non la può capire ogni scodella. 3) id: 6dc48e81dc244e279dfdd79c19b3e430) Esempio: Malm. 12. 27. Ov'ella a ripigliarlo è poi spedita Da chi dopo di lei fa le minestre.

144) Dizion. 4° Ed. . SABBIA Apri Voce completa pag.288

1) id: 15888ccbf22d442d8331fd3ed794c813) Esempio: Ar. Fur. 7. 29. Soave fior, qual non produce seme Indo, o Sabeo nell'odorata sabbia. 2) id: d75460834f2a4e25ac3ab66af1efac91) Esempio: Ar. Fur. 25. 66. Tanto gli preme L'aver gran tempo seminato 'n sabbia.

145) Dizion. 4° Ed. . ZIMBELLO Apri Voce completa pag.358

1) id: ce85f2c8df92459c949ee4c1955f0018) Esempio: Ar. sat. 7. Ritrova altro zimbello, Se vuoi, che l'augel caschi nella ragna. 2) id: f35f4ee0bcb246a4aeef974ff5ea3391) Esempio: Cecch. Dissim. 3. 4. Oh Dio, io son pur nato per essere il zimbello della fortuna io! 3) id: 584eeffe887f423fa0cdcab9bd94957a) Esempio: Ciriff. Calv. 4. 105. E mostra averlo sommamente a grado, Quanto se fosse un ottimo fratello, E quasi lo tentò di parentado, E così spesso mutava zimbello. 4) id: 909e0604d2a0409baf33698fbd4f2667) Esempio: Boez. Varch. 2. 1. Quando con zimbelli, e allettamenti di non vera felicità ti girava d'intorno sollazzandoti. 5) id: 7b38bb98426f4fa9925cb3c0e27910e2) Esempio: Malm. 7. 76. Che si vedeva fatto il lor zimbello. 6) id: 8e144951e57941029127158a586c1ccc) Esempio: Cant. Carn. 55. Son la civetta, e la siepe, e 'l zimbello, Dove gran gufi, e spesso oggi impaniáno. 7) id: 086d44c7ab394a1782a8b30fbf32b66a) Esempio: E Cant. Carn. 231. Quando si vede volteggiar l'uccello, Nè di calar fa segno, Mettete donne allor mano al zimbello. 8) id: e6999fbb21724f88b61f4fb6e1e3dbbf) Esempio: Ciriff. Calv. 2. 36. Guarda però, che diavol di natura Ha il traditor, ch'a ogni ora va a rischio D'aver la morte, se per sua sciagura, Non risponde il zimbel secondo il fischio (quì in modo proverb.)

146) Dizion. 4° Ed. . ERNIA. Apri Voce completa pag.296

1) id: 10ef60a6298a44cba5bae5b3c86b468d) Esempio: Ar. Supp. 2. 4. Dice, che vi puzzano Li piedi, e le ditella ec. che vi pende l'ernia.

147) Dizion. 4° Ed. . ACERVO. Apri Voce completa pag.44

1) id: 2946d0d70d9440a2b10051f35353d7af) Esempio: Ar. Sat. 2. Entrò pel rotto Del muro, ove di grano era un acervo.

148) Dizion. 4° Ed. . ORDIGNO Apri Voce completa pag.420

1) id: 76f53bbacd4c450e91d518d61f24de93) Esempio: Ar. sat. 4. Là si condusse, e cogli ordigni suoi L'acqua trovò, nè molto andò profondo.

149) Dizion. 4° Ed. . QUADRIGA. Apri Voce completa pag.4

1) id: 5bd4a53550fd4c4298de97d7e3ed247e) Esempio: Ar. Fur. 37. 27. Sedendo ascosi i brutti piedi tenne Sulla quadriga da lui prima ordita.

150) Dizion. 4° Ed. . INABITATO Apri Voce completa pag.759

1) id: b031d10c5024443c9e6f584d3a5a2b3b) Esempio: Ar. Fur. 20. 19. Poi questa spiaggia inabitata allora Trascorsi per fortuna li raccolse.

151) Dizion. 4° Ed. . LIZZA Apri Voce completa pag.81

1) id: 2e318e41cf464e5c90c000ab3d4bbd38) Esempio: Ar. Fur. 17. 97. Nella lizza era entrato Salinterno Gran Diodaro, e Maliscalco regio. 2) id: 94ee7dd1fbfd42ab9eb1161b02d8be10) Esempio: E Ar. Fur. 27. 48. In questo luogo fu la lizza fatta, Di brevi legni d'ogn'intorno chiusa, Per giusto spazio quadro al bisogno atta. 3) id: d400c77e0b4f4740bfc5e9c395765b7b) Esempio: Malm. 2. 43. Comparso il terzo in testa della lizza S'affronta seco, e passalo fuor fuora.

152) Dizion. 4° Ed. . LOTTA Apri Voce completa pag.89

1) id: ab534896c348497ea658e162f045dce3) Esempio: Ar. Fur. 46. 132. Ruggier avea destrezza, avea grand'arte, Era alla lotta esercitato molto. 2) id: 6f2345e27b944008b66ad4c18d3cadf6) Esempio: Tass. Ger. 5. 25. E quivi insieme in torneamenti, e lotte Rendon le membra vigorose, e dotte. 3) id: fe3d772197184d1ea2b5fd103e62220c) Esempio: Bemb. Asol. 2. 79. Ma vadasi più avanti, ed a più strette lotte colle tue ragioni passiamo. 4) id: b1029eece4d04c4880d3a6e653f96c17) Esempio: Malm. 7. 12. Io vo' stasera anch'io far le mie lotte. 5) id: a4cd04fb4928401e94092eba1cda3a73) Esempio: E Tass. Ger. 7. 96. E in quel tempo medesmo il destrier punge, E per venirne a lotta oltra si caccia.

153) Dizion. 4° Ed. . AMENISSIMO. Apri Voce completa pag.150

1) id: 098e8baabe64423d960ee89ec010b0cf) Esempio: Ar. Fur. 6. 21. Vaghi boschetti di soavi allori, Di palme, e d'amenissime mortelle. 2) id: 1b2f987ae2714af19443a7e4555bd33a) Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 5. Che diremo di quei fiumi, che con amenissimi giri cingono i campi?

154) Dizion. 4° Ed. . ALLE VOLTE. Apri Voce completa pag.127

1) id: 8a3cf7c8144749a0b154cc9ea0604838) Esempio: Ar. Fur. 12. 44. Occorrono alle volte Pensier, che prima non s'aveano in petto.

155) Dizion. 4° Ed. . SUCCEDITRICE Apri Voce completa pag.796

1) id: 6a834999241a4aa0873b21226c2eba5e) Esempio: Ar. Fur. 13. 69. Che ti dirò della seconda nuora Succeditrice prossima di questa?

156) Dizion. 4° Ed. . INTOLERANDO Apri Voce completa pag.890

1) id: f1cc0a536a76431ebffaf04c9b353aa5) Esempio: Ar. Fur. 24. 32. Ma al fin vinto Da intolerando assalto ne fui spinto.

157) Dizion. 4° Ed. . SCOTTA Apri Voce completa pag.428

1) id: b9b09a2ff42d45258e67e94dcff86322) Esempio: Ar. Fur. 18. 143. E chi a mainare, e chi alla scotta è buono.

158) Dizion. 4° Ed. . SPORCO. Apri Voce completa pag.680

1) id: 29b29f19925a46ea8f68a1bb404f2c1f) Esempio: Ar. Fur. 17. 30. Ha lungo il naso, e 'l sen bavoso, e sporco.

159) Dizion. 4° Ed. . ABBELLARE. Apri Voce completa pag.9

1) id: b2051d11e8074beb9e12fb2425219447) Esempio: Ar. Fur. 10. 103. La biscia, ec. Dove le spoglie d'oro abbella, e liscia. 2) id: d382eeb0c3cd4a0caf18f974374fe1d8) Esempio: Rim. ant. P. N. Pena d'amore passa tutte ambasce, E però signoreggia, e addolora, e nasce di piacer sol, che gli abbella.

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