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La ricerca è stata rilevata in 39111 forme, per un totale di 24196 occorrenze

1) Dizion. 4° Ed. . RAMOGNA. Apri Voce completa pag.60

1) id: 71e5e7987023452e927b061fb2c484f3) Esempio: Fr. Iac. Cess. Ed essendo ebbri, gli mandavano buone ramogne.

2) Dizion. 4° Ed. . SIGNOREGGIARE Apri Voce completa pag.529

1) id: c96be801cb024136bfc1cb406c336189) Esempio: Fr. Iac. Cess. Chi vuole essere amato, signoreggi colla mano inferma.

3) Dizion. 4° Ed. . FOLLÍA Apri Voce completa pag.486

1) id: ef47badaa08e4c778393bf7c23035f30) Esempio: Fr. Iac. Cess. L'uomo adirato la follía crede, che sie consiglio.

4) Dizion. 4° Ed. . FORTISSIMO Apri Voce completa pag.507

1) id: 62ae05ec4c0b4749af00d0ec9a795ce0) Esempio: Fr. Iac. Cess. Molti, che sono fortissimi di corpo, son deboli nell'animo.

5) Dizion. 4° Ed. . ABROSTINE, e ABROSTINO. Apri Voce completa pag.20

1) id: 8f2b4b12d9f144b89ddf2f4f73cca5b4) Esempio: Fr. Iac. Cess. Noè trovò la prima vite salvatica, cioè gli abrostini.

6) Dizion. 4° Ed. . CURATORE Apri Voce completa pag.887

1) id: e2d8ba6abff5473fa02e396a2dd7c85b) Esempio: Fr. Iac. Cess. E piuttosto sarà creduto essere ucciditor d'uomini, che curator d'infermi. 2) id: b7fa023991314e8f9e05275ec47cea00) Definiz: §. IV. Curatore, si dice anche Quegli, che si da all'eredità, acciocchè la amministri, quando l'erede, per privilegio, che se gli compete, non l'accetta liberamente. Lat. curator haereditatis. 3) id: 44f5cbd1d02e4449a2ebb4d671e4ddf9) Definiz: §. III. E Curatore si dice Chi dalla legge ha podestà d'amministrare i negozi degli adulti, e di tutti coloro, che per vizio d'animo, o di corpo non possono amministrarli da loro stessi. Lat. curator. Gr. ἐπίτροπος.

7) Dizion. 4° Ed. . LUCERNA Apri Voce completa pag.91

1) id: 882261e557af4d1fbe8db5b72287c13d) Esempio: Fr. Iac. T. Vergine madre, splendida lucerna.

8) Dizion. 4° Ed. . AULENTE Apri Voce completa pag.339

1) id: 0274676ac11b4fc2850014c98906cf99) Esempio: Fr. Iac. T. Qual fiore aulente ec.

9) Dizion. 4° Ed. . INVIDIA Apri Voce completa pag.906

1) id: ad5b9767c6094445930d26db35b3299e) Esempio: Fr. Iac. Cess. Invidia si è un dolore dell'anima, il qual nasce dall'altrui utilitade. 2) id: 95e69c80fb2740aa903e534261b022ad) Esempio: E Cant. Carn. Paol. Ott. 70. Invidia da Legnaia, e naturale Vendiam tenera, bianca, fresca, e bella.

10) Dizion. 4° Ed. . LEALISSIMO Apri Voce completa pag.36

1) id: 5b78ac9ef4254af7b2f57a941edba739) Esempio: Fr. Iac. Cess. Un mercatante lealissimo pur dicendo, che quel deposito non avea ricevuto.

11) Dizion. 4° Ed. . BORBOTTÍO Apri Voce completa pag.451

1) id: 50fd2f8854e44857969da3de529283fd) Esempio: Fr. Iac. Cess. I senatori si maravigliarono di tale stemperamento, e borbottío delle femmine.

12) Dizion. 4° Ed. . IVIRITTA Apri Voce completa pag.923

1) id: e5e4db35305d4203978fb6b0b65808f5) Esempio: Fr. Iac. Cess. Ed iviritta stette continuo tre dì, e tre notti in orazione.

13) Dizion. 4° Ed. . STEMPERAMENTO Apri Voce completa pag.736

1) id: b2832fdcb01a4ef98f5e0a22eac2f34b) Esempio: Fr. Iac. Cess. I senatori si maravigliarono di tale stemperamento, e borbottío delle femmine.

14) Dizion. 4° Ed. . RICHESTA Apri Voce completa pag.135

1) id: d992e52286494d1a85a6596b04b89995) Esempio: Fr. Iac. Cess. Quando sopravviene pericolo di battaglia, allora si faccia richesta di pecunia.

15) Dizion. 4° Ed. . TRISTIZIA Apri Voce completa pag.160

1) id: 7ee44a02dcd44883b4fa83e1b3ff701a) Esempio: Fr. Iac. Cess. Non si conviene a verun principe d'accomiatare da se veruna persona con tristizia. 2) id: 655d7d6a1ca9473986235a6bc1fe83cd) Esempio: Guicc. stor. 13. 638. Quello, che per ordire tanta tristizia ec. s'era fatto in Roma pigliare da' nimici.

16) Dizion. 4° Ed. . FERRUZZO Apri Voce completa pag.437

1) id: 3b6361bdbc184285a173b3fc1f450d3e) Esempio: Fr. Iac. Cess. E tutto 'l volto si venne arando con lanciuole, e con ferruzzi. 2) id: 2de444e9a51e421ca2422bcd23fec6f4) Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 5. Ferruzzi assai da sturarsi gli orecchi.

17) Dizion. 4° Ed. . ONORE Apri Voce completa pag.407

1) id: bf7386ecfae44ee6a74881b4389dedd5) Esempio: Fr. Iac. Cess. Onore non è altro, che rendimento di riverenza in testimonianza di virtudi. 2) id: fcd6f2d05b4f44fba04fd5a9124ea255) Esempio: Dant. Inf. 1. Tu se' solo colui, da cui io tolsi Lo bello stile, che m'ha fatto onore.

18) Dizion. 4° Ed. . REDDIMENTO. Apri Voce completa pag.88

1) id: 056cf32a81174b1f94b8597af0c8cc8a) Esempio: Fr. Iac. Cess. Onore altro non è, che reddimento di reverenza, in testimonianza di virtudi.

19) Dizion. 4° Ed. . ABBIENTE. Apri Voce completa pag.10

1) id: a4833cfb8a834a4da2134cb5bb29e816) Esempio: Fr. Iac. Cess. E fue formato in forma d'uomo abbiente nella mano ritta 'l martello. 2) id: cb048a3dcbc94b8da369746d5de788ab) Esempio: Franc. Sacch. nov. 77. Egli avea un luogo bello da tener bestie grosse, e per non essere abbiente, non ve le teneva.

20) Dizion. 4° Ed. . LANCIUOLA Apri Voce completa pag.16

1) id: 48b76b9b2b4b4eb88a71b05af9d78fe6) Esempio: Fr. Iac. Cess. E tutto il volto si venne arando con lanciuole, e con ferruzzi. 2) id: b6697cb3beca455da124dc2e4f992d07) Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Un ferro medicinale, cioè una lanciuola da trar sangue.

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