Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 79 forme, per un totale di 40 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
77 2 79 forme
39 1 40 occorrenze
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20) Dizion. 4° Ed. .
RIO
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pag.204



1) id: b32fde5b7486480b9c2c73b83353ae78)
Definiz: §. Di rio in buono; che gli antichi dissero anche Di rimbuono, posto avverbialm. vale Ragguagliatamente, L'un anno per l'altro. Lat. statim, Ter. in Phorm. v. Flos 195.
21) Dizion. 4° Ed. .
CORPO
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pag.824



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Definiz: §. XIV. Parimente in proverb. A chi consiglia non duole il corpo. Lat. facile omnes cum valemus, recta consilia aegrotis damus, Terenz.
22) Dizion. 4° Ed. .
RIMPASTARE
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pag.184



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Esempio: E Buon. Fier. 4. 5. 6. Ma 'l Terenzio Restò 'n mano al libraio, che gli voleva rimpstar l'Eunuco quasi affatto Roso dalle tignole.
23) Dizion. 4° Ed. .
COMMEDIA
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pag.715



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Esempio: Pass. 313. Molti di loro studiano le commedie di Terenzio, di Giovenale, e d'Ovidio, e ramanzi, e sonetti d'amore, che è al tutto inlecito.
24) Dizion. 4° Ed. .
DIAVOLO
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pag.92



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Definiz: §. VIII. Fare il diavolo, vale anche Fare ogni sforzo; che anche diciamo Fare il diavolo, e peggio. Lat. obnixè omnia agere, Terenz.


2) id: b58da755087842e2b8f6ad2f1c36437a)
Definiz: §. XXII. Pure in proverb. L'un diavolo caccia l'altro; si dice Quando e' si cerca di riparare a un disordine con un altro. Lat. daemonem expellit daemon; fallacia alia aliam trudit, Terenz.
25) Dizion. 4° Ed. .
PULCE
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pag.767



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Esempio: Varch. Ercol. 69. Come direste, voi Fiorentini, nella vostra lingua quello, che Terenzio nell'altrui: inieci scrupulum homini? V. Io gli ho messo una pulce nell'orecchio.
26) Dizion. 4° Ed. .
SPORCATO.
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pag.680



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Esempio: Buon. Fier. 4. 5. 6. Ma 'l Terenzio Restò 'n mano al libraio, che gli voleva Rimpastar l'Eunuco quasi affatto Roso dalle tignole, oggi sporcato.
27) Dizion. 4° Ed. .
OCA
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pag.377



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Definiz: §. XI. Tu se' l'oca essere l'oca, cioè Tu sarai la favola di tutti. Lat. de te actum est, Terenz. Gr. περὶ σοῦ πέπρακται.
28) Dizion. 4° Ed. .
GIOIA
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pag.608



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Definiz: §. II. Gioia, e Bella gioia, si dice all'Uomo ironicamente, quasi tacciandolo o di malizia, o di dappocaggine, o di qualsivoglia altro vizio, o mancamento. Lat. vir egregius, vir bonus, Ter.
29) Dizion. 4° Ed. .
INLECITO
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pag.844



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Esempio: Pass. 313. E molti di loro studiano le commedie di Terenzio, di Giovenale, e di Ovidio, e ramanzi, e sonetti d'amore, che è al tutto inlecito.
30) Dizion. 4° Ed. .
CANTARE.
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pag.537



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Esempio: Cas. lett. 69. Abbi Terenzio, e Virgilio in mano ec. Bisogna farseli familiari ec. cantarli, recitarli, tradurli, e impararli a mente, e non li lasciar mai.
31) Dizion. 4° Ed. .
CONFORTATORE
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pag.759



1) id: b2f557720c254bb8977d6f638959d38a)
Definiz: §. II. In proverb. A buon confortatore non dolse mai testa, o il corpo; che significa, esser più facile il consigliare, che l'eseguire. Lat. facilè omnes, cum valemus, recta consilia aegrotis damus, Ter. Gr.
32) Dizion. 4° Ed. .
INTRONATO
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pag.898



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Definiz: Add. da Intronare; E parlandosi d'uomo vale Balordo, Stupido, e Che non sappia ciò, ch'ei si faccia; detto così da quella stupidità, che induce l'intronamento in altrui. Lat. stolidus, stupidus, caudex, stipes, asinus plumbeus, Terent. Gr. βλάξ.
33) Dizion. 4° Ed. .
SECONDARE
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pag.450



1) id: 2d63b6ef080e4541a50b72cf75bcfeb8)
Esempio: E Varch. Ercol. 63. Come direste voi nella vostra lingua, quello, che Terenzio disse nella Latina subservire orationi? V. Secondare, o andar secondando il parlare altrui, e accomodarsi al parlare.
34) Dizion. 4° Ed. .
RICORDATO
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pag.146



1) id: a256e3440a1a487783cb4c5a33eb0507)
Definiz: §. In proverb. Cosa ricordata per via va, si dice Quando alcuna cosa succede, o quando taluno sopraggiugne, mentre ch'e' se ne ragiona. Lat. lupus in fabula, Ter. lupus in sermone, Plaut. Gr. εἲ καί λύκον μνήσϑης. v. Flos. 265.
35) Dizion. 4° Ed. .
COSA
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pag.840



1) id: 2ad8cc61ec2e4d7fb06d219081a051ec)
Definiz: §. IX. Parimente in proverb. Cosa ricordata, o ragionata ec. per via va; e dicesi quando alcuna cosa succede, o quando taluno sopraggiugne mentre ch'e' se ne ragiona. Lat. lupus est in fabula, Terent. lupus in sermone, Plaut. Gr. εἰ καὶ λύκον ἐμνήσθης. v. Flos. 265.
36) Dizion. 4° Ed. .
QUATTRINO.
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pag.15



1) id: 867a229ed42c4efe96f3cad1e23c151a)
Definiz: §. III. Tristo a quel quattrino, che peggiora il fiorino; parimente proverbio, che si dice dello Spender poco, e perder perciò talora la prossima, e sicura occasion d'acquistare assai; simile al detto di Terenzio: pecuniam in loco negligere maximum interdum est lucrum.
37) Dizion. 4° Ed. .
CONSIGLIARE
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pag.774



1) id: 637c99c26ec54d21a56a9e51dcafe385)
Definiz: §. VII. In proverb. A chi consiglia non duole il capo, o il corpo; e vale, che Il consiglio di colui, che non è interessato nella risoluzione, suol esser troppo ardito, o troppo difficile ad eseguirsi. Lat. facilè omnes, cum valemus, recta consilia aegrotis damus, Terent. Gr. ῥᾷον παραινεῖν, ἥ παθόντα καρτερεῖν. Eurip.