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180) Dizion. 4° Ed. . SCIATICO. Apri Voce completa pag.392

1) id: 19e4cd2876d64bb093ce56591871259b) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 45. Il sugo della buglosa bevuto giova alli sciatici. 2) id: e5f5151b7c954490af6e9f0b0625fa00) Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: La radice, e l'erba del finocchio cotta con olio giova alla doglia degli sciatici, paralitici, e contratti.

181) Dizion. 4° Ed. . DISSENTERICO. Apri Voce completa pag.201

1) id: 0b4f5afedb3d4dc4afd3fcdcd16b5af5) Esempio: Tes. Pov. P. S. Questo eziandio vale alli dissenterici, e al flusso delle femmine.

182) Dizion. 4° Ed. . PERTUGIATO Apri Voce completa pag.580

1) id: 1c9d7c0b7f0347428d7483b3b8656816) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 3.Togli la galla pertugiata (altri T. hanno perforata)

183) Dizion. 4° Ed. . SALVATELLA Apri Voce completa pag.310

1) id: 176dcf01418442fab5e032b8a09e46d2) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 26. Tolgasi sangue dalla vena salvatella del braccio manco. 2) id: 3f4d6b38de1441d88dec9dd8227baad3) Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove: La flobotomía della vena salvatella della mano manca fatta lo dì, quando la luna parimente è veduta.

184) Dizion. 4° Ed. . SCRIVANO Apri Voce completa pag.432

1) id: 64ca57afab5744f2b6ae1b170542c5ee) Esempio: Vit. Plut. P. S. 25. Egli riprendeva gli scrivani, che non facevano ben l'uficio.

185) Dizion. 4° Ed. . AGLIO. Apri Voce completa pag.95

1) id: b00f398d09f9474f9555bcd0d9c601a6) Esempio: Tes. Pov. P. S. Capi d'aglio cotti in olio, e impiastrati, tolgono la stranguria.

186) Dizion. 4° Ed. . VERBENA. Apri Voce completa pag.237

1) id: 94b75b16d7a44183a15206a28e4d8d76) Esempio: Tes. Pov. P. S. La corona di verbena posta in capo toglie ogni doglia. 2) id: 1f366e0598d9416cae297d461daac23a) Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Togli la verbena, e tritala con uovo ec.

187) Dizion. 4° Ed. . UNGHIA, e UGNA Apri Voce completa pag.307

1) id: 0ddd0b0ee69040a9a43eb9e8ebcd45dc) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 8. Quello medesimo fa la polvere d'erba dell'unghia cavallina. 2) id: ae9ea0b80d7b453e99e63f1858769eec) Esempio: E Tes. Pov. P. S. appresso: Sugo di unghia cavallina bevuto per nove giorni caccia la terzana.

188) Dizion. 4° Ed. . TESTUGGINE Apri Voce completa pag.74

1) id: 00ec474b9310447ba4733b6cc9f623ea) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 1. Lo sangue della testuggine terrena unto genera capelli.

189) Dizion. 4° Ed. . UTILISSIMO Apri Voce completa pag.345

1) id: bb90d83915744405bcff85bdb0346f79) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 13. Satiria temperata con succo di solatro è utilissima.

190) Dizion. 4° Ed. . TAMARINDO. Apri Voce completa pag.11

1) id: c9cdb68512fe4a5299e8e979032a57e1) Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 6. Anco la medicina di tamarindi non ha pari.

191) Dizion. 4° Ed. . CREPATO Apri Voce completa pag.860

1) id: ca3b5cc698214475b0d90a74f32b049f) Esempio: Tes. Pov. P. S. Questa erba mangiata, o bevuta da chi fusse crepato, guarisce. 2) id: b3be74a1c9a24c4cad60c001c8daf801) Esempio: Tes. Pov. P. S. È l'ultimo rimedio a' crepati.

192) Dizion. 4° Ed. . CRISTALLINO Apri Voce completa pag.865

1) id: 2d73304dd72a48fda855bd20c7a43286) Esempio: Cur. Occh. P. S. Gli tre umori dell'occhio sono questi, cioè cristallino, vitreo ec.

193) Dizion. 4° Ed. . BORRACE Apri Voce completa pag.453

1) id: 11b5a449cca94826b8a407513f60b3c3) Esempio: Tes. Pov. P. S. Togli la farina d'orzo, e di fien greco, e borrace. 2) id: 9c0ba1aa505f4a6997921809fd53c018) Esempio: Tes. Pov. P. S. Fior di borrace, ec. con dramma una, e mezza d'esula, o di scamonéa.

194) Dizion. 4° Ed. . AGRIMONIA. Apri Voce completa pag.100

1) id: 9a6a55157147456aa59b1f14602a766f) Esempio: Tes. Pov. P. S. Tolga lo 'nfermo nove dì continui a digiuno sugo d'agrimonia.

195) Dizion. 4° Ed. . GUARI Apri Voce completa pag.690

1) id: b8859c8558fb41498287c29ab80afe80) Definiz: Avverb. di quantità; e val Molto, Assai. Lat. multum. Gr. πολύ. 2) id: 4bf3710119464b14a3e8ca2f97dff2ec) Esempio: Bemb. Pros. 3. 99. È guari molto usata dagli antichi, che vale quanto val Molto, la qual voce, comechè si ponga quasi per lo continuo colla particella, che nega: non ha guari, non istette guari; non è tuttavia, che alcuna fiata ella non si truovi ancora posta senza essa; ma è ciò sì di rado, che appena dire si può, che faccia numero. 3) id: 533102f1377d4798b8e950b3105f8d92) Esempio: G. V. 9. 45. 1. I Fiorentini non sentendosi di numero di cavalieri guari più, che quelli dell'Imperadore ec. non si vollono mettere alla ventura.

196) Dizion. 4° Ed. . PRESTARE Apri Voce completa pag.710

1) id: 22b211d1eee9421eaa2ba141098522e9) Definiz: §. V. Prestar fede, vale Credere. Lat. fidem habere, val praestare, credere.

197) Dizion. 4° Ed. . BOTTINO Apri Voce completa pag.458

1) id: 119f723195ef4e56b827f6726a313008) Definiz: §. I. Mettere a bottino, val Saccheggiare. Lat. praedari, depopulari. Gr. λεηλατεῖν.

198) Dizion. 4° Ed. . INNOMINARE Apri Voce completa pag.847

1) id: abc07fbd0d754b6a8163e92c652c21e5) Esempio: Legg. nat. S. Gio. Bat. S. B. Santo Giovanni Batista è innominato in molti modi.

199) Dizion. 4° Ed. . FRONTE Apri Voce completa pag.535

1) id: 58359dac966d46f9a4ce8eb130ede8a5) Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Baciollo nella fronte. 2) id: a7ea900470cf4dcb82c3aff43dcb0c70) Esempio: G. V. 8. 31. 1. Non vi si murò più innanzi, che quelle mura della fronte del prato.

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