Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 417 msec - Sono state trovate 8161 voci

La ricerca è stata rilevata in 23984 forme, per un totale di 15823 occorrenze

5° Edizione
Diz Giu. totali
23984 0 23984 forme
15823 0 15823 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
160) Dizion. 5° Ed. .
CONTURBAZIONE.
Apri Voce completa

pag.669



1) id: a79b8c65dad644fbbc6f30fc4518e0d6)
Esempio: Belc. F. Pros. 2, 22: Alle quali parole mostrò molta conturbazione.
161) Dizion. 5° Ed. .
CAMERIERE e anche CAMERIERO
Apri Voce completa

pag.426



1) id: 412d3d33ebf2417ea5ef16382bbd9b70)
Esempio: Baldell. F. Filostr. 373: Domandò a' camerieri quello che facesse l'Imperatore.
162) Dizion. 5° Ed. .
CETO.
Apri Voce completa

pag.795



1) id: d1272c65d37f467993b2ebbe33711b83)
Esempio: Baldell. F. Filostr. 248: Quivi si veggiono andar vagando i ceti.
163) Dizion. 5° Ed. .
CALDAIETTA.
Apri Voce completa

pag.389



1) id: dd0d8ab1b9e24f92bb2c168d031bbec5)
Esempio: Baldell. F. Filostr. 213: Giunsono qui nel mezzo quattro caldaiette pitice.
164) Dizion. 5° Ed. .
LASCHETTINO
Apri Voce completa

pag.95



1) id: b283b3ccc42045f383818c8b48c96408)
Esempio: Bellinc. Rim. F. 1, 217: Non saltar, laschettin, ne la padella.
165) Dizion. 5° Ed. .
INGIUSTISSIMAMENTE.
Apri Voce completa

pag.805



1) id: 30ceac10e0ac45efa83db88f8319eecd)
Esempio: Baldell. F. Diod. 1, 615: I quali eglino avevano ingiustissimamente offesi.
166) Dizion. 5° Ed. .
MENTALE
Apri Voce completa

pag.90



1) id: a19568ac5ada4a74ba51669f0aadbb0a)
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 85: Tutte si davano alla mentale orazione.


2) id: 76d445bc0b1d42128bb733b99aed5d18)
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 124: Vedendo il misericordioso Iddio.... quante pene mentali e corporali aveva per lo suo cuore sostenuto, ec.


3) id: dc4c7e7de4c04a86a309f9601f98834a)
Esempio: Fr. Iac. Tod. ined. 16: Godi d'aver delle pene mentali, Che fan piegar la schiena, sì son gravi.
167) Dizion. 5° Ed. .
MASSIMA
Apri Voce completa

pag.1005



1) id: d02ec1b028b541498c55f14a4039194f)
Esempio: Rondin. F. Relaz. 50: Avevano una massima, che chi temeva moriva.


2) id: 2663ac6d626f4362975318fb32927c8b)
Esempio: Maff. Anfit. 112: Il che da una mia massima procede, dalla quale non mi son mai dipartito nè son per dipartirmi già mai. Questa è di non fondare opinione o notizia nuova, e dalle ricevute diversa, in medaglia che si trovi sola, quantunque non apparisca che opporvi.
168) Dizion. 5° Ed. .
MOLESTO
Apri Voce completa

pag.434



1) id: 0d2d95bd587b471f9b62ff5b8585bad5)
Esempio: Petr. Rim. F. 108: E puossi in bel soggiorno esser molesto.


2) id: 898ebfa4480249ae8e7a58d6a5dd90a5)
Esempio: Petr. Rim. F. 106: Ed Annibal, quando a l'imperio afflitto Vide farsi fortuna sì molesta, ec.


3) id: 5f43d4c932324e768f431086a85df875)
Esempio: E Petr. Rim. F. 297: Già traluceva a' begli occhi (di Laura) il mio core, E l'alta fede non più lor molesta.


4) id: 5d297de368394d35a96a11a5119c91dc)
Esempio: E Dant. Rim. 86: E sì d'ogni conforto mi dispoglio, Che tutte cose, ch'altrui piacer danno, Mi son moleste.


5) id: 176002a6a86b45578218a21997c1c3ab)
Esempio: Ar. Orl. fur. 23, 136: Ma son giunto a quel segno il qual s'io passo Vi potria la mia istoria esser molesta.


6) id: 85a52404cd054ee8b4cd6138a24ad586)
Esempio: E Ar. Orl. fur. 33, 23: Un, detto de la Marca, e tre Angioini Mostra l'un dopo l'altro, e dice: Questi A Bruci, a Danni, a Marsi, a Salentini Vedete come son spesso molesti.
169) Dizion. 5° Ed. .
MONACO
Apri Voce completa

pag.464



1) id: 2bbf1e98dfaf490b88c41e37968426b9)
Esempio: Bellinc. Rim. F. 1, 249: L'abito non fa monaco, fu detto.
170) Dizion. 5° Ed. .
FESTA.
Apri Voce completa

pag.815



1) id: 1369bde5917a4e7391767c64205d6cb4)
Esempio: Vill. F. 172: Ogn'anno vi fanno solennemente celebrare la sua festa.


2) id: 7e8c230b11f14ce0ac6e1a7a86b95418)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 7e8c230b11f14ce0ac6e1a7a86b95418


3) id: 2c5ac05924144ea5aae3c03400560465)
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 121: Son certo lui n'ha fatto teco festa.


4) id: eea0253fb01842189489447cfa73f771)
Esempio: Pulc. L. Son. 4: Conosconsi le feste Al levar delle tende.


5) id: 5e8c84c2408e4ebf9c9931dbbe39aac4)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 5e8c84c2408e4ebf9c9931dbbe39aac4


6) id: 134347a5cd3243f28be24bc589caa8bc)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 134347a5cd3243f28be24bc589caa8bc


7) id: 0b89efc60928479c9f1c4acec88debe4)
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 61: Me ne rimetto, non già al vostro giudizio, cui tuttor date festa, ma al giudizio di quelli che lo tengon sempre a bottega.


8) id: f532e28239384318bdd642d5a2c89110)
Esempio: Fag. Rim. 7, 230: Questi son lieti augurj in fede mia Ch'hanno sustanza, e in dire non finiscono, Le buone feste do a Vosignoria.


9) id: 4e9af02f677f415d87396a1c6e494bea)
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 116: Tutti son bravi a lavorar di mano; Ma quando siamo a lavorar di testa, Carine mie, non tutti i giorni è festa.


10) id: 42e1b702466e47fc9fdfb7bb8c9cdcfc)
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 119: Costumavasi a quella età nella città di Venezia, come si usa tra noi ancora, che le fanciulle maritate in quello anno, andassero publicamente, i dì più solenni, a visitare quelle chiese dove si faceva la festa.


11) id: 96cc5c45c87243ed96815474810048e7)
Esempio: Vill. F. 144: Della quale vittoria o vero tradimento fatto in dispetto, danno e vergogna del Comune di Firenze, li Sanesi ne feciono bessa festa, dicendo sè a un'ora avere sconfitto il Comune di Firenze, e la compagna la quale tanto affannati gli avea.


12) id: 5c6942d28c024cd09c3e29c719f54d51)
ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 5c6942d28c024cd09c3e29c719f54d51
171) Dizion. 5° Ed. .
FORBICIAIO.
Apri Voce completa

pag.306



1) id: b99990e9401a48fdb95955ee8dc58276)
Esempio: Belc. F. Rappr. 162: Lorenzo di Tommaso forbiciaio a Feo Belcari.
172) Dizion. 5° Ed. .
INDISPENSABILE.
Apri Voce completa

pag.583



1) id: 6139605e9f1e4d33aebcb91d1a219d48)
Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 136: Attributo indispensabile delle suddette discipline.
173) Dizion. 5° Ed. .
DORMENTE e DORMIENTE.
Apri Voce completa

pag.866



1) id: 82251e91bb0942049da127a6ed2d9870)
Esempio: S. Bern. Lett. F. 94: Dormendo la ragione nel dormiente corpo.


2) id: b42bc0ba47a349aaa2fd07c640fc7534)
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 201: Quando i cittadini andorno poi (dopo l'assedio) ognuno a rivedere i loro luoghi, pareva che fussi al tempo de' sette dormienti, che nulla si ritrovava che stesse nel luogo suo.
174) Dizion. 5° Ed. .
DOLERE, che in alcune persone del Presente dell'Indicativo e del Soggiuntivo prende, ma oggi soltanto in poesia, anche le forme dell'antiquato DOGLIERE.
Apri Voce completa

pag.814



1) id: eecf222d6ade47e2b5dce118ce9b48d0)
Esempio: Rondin. F. Relaz. 172: I [carboni] rossi dolevano più che niuno.


2) id: 67131223388e404dae1d9165891844e6)
Esempio: Pindem. Poes. 35: Queste del gufo, il qual duolsi alla luna, Non son le voci flebili?
175) Dizion. 5° Ed. .
DOMENEDDIO e DOMINEDDIO, e talora anche DOMENEDIO e DOMINEDIO.
Apri Voce completa

pag.823



1) id: 0c230bbadf264d01a41da8ab7a740f2d)
Esempio: Belc. F. Vit. Colomb. 149: Negli anni di messer Domeneddio 1357.


2) id: 0689c5b502ae46d781b7a25b7a7da612)
Esempio: Fag. Rim. 1, 115: Queste d'allor coccole amare e nere Son talora per voi laute vivande; Ed è un domeneddio poterne avere.
176) Dizion. 5° Ed. .
GENERAZIONE.
Apri Voce completa

pag.112



1) id: 56d8f81412b04ec080e8ed2ba6ac2487)
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 4: Gli Ungheresi, generazione allora crudelissima.
177) Dizion. 5° Ed. .
AMMIRATO.
Apri Voce completa

pag.452



1) id: 7c7288e66f914de289857936048e4352)
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 36: Queste minutissime sostanze nel mentovato Saggiatore son dette dal non mai abbastanza ammirato Galileo ignicoli e minimi ignei.
178) Dizion. 5° Ed. .
GUSTOSO.
Apri Voce completa

pag.745



1) id: e46f594564b642419729cf05dd8f9b01)
Esempio: Monigl. Poes. dramm. 3, 331: Facciamo a Mona Luna. F. E troppo da ragazzi; Ve ne son cento (degli scherzi) più gustosi e belli.
179) Dizion. 5° Ed. .
MURICE.
Apri Voce completa

pag.673



1) id: 0d975d8be0084d1988b398db118bb3a1)
Esempio: Baldell. F. Filostr. 245: Ragionarono.... d'una picciola isola detta Biblo, dove si dice che nascono grandissimi que' pesci, che conchilj e murici son chiamati.


2) id: acff3ac2be6c4b9ab036ed63830ceba6)
Esempio: E Baldell. F. Polid. Virg. 161: È di questa medesima spezie di conche il pesce detto murice, che si dice conchilio ancora, del cui sangue si fa medesimamente quel color purpureo che si chiama ostro.