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5° Edizione
Diz Giu. totali
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24630 0 24630 occorrenze
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80) Dizion. 5° Ed. .
MAGGIORANZA
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pag.644



1) id: 9a547521377e4d2d88c7a37bf46f9ebb)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 2: Gode (la lingua nostra) sull'altre in pacifico possesso l'onore di maggioranza.


2) id: 83d49c04c5cd497ab0c25f6338b7ec94)
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 102: Questo segno.... l'ordinava quei che aveva la maggioranza e presidenza in tutta l'amministrazione della mensa.


3) id: 6d0961b9b6de4729a212b2d6eabdf102)
Definiz: § V. Talvolta vale La parte principale e più nobile di una cittadinanza; e trovasi anche in senso concreto, e usato nel plur. maggioranze, per Cittadino principale, Maggiorente. –


4) id: 122892d08f4c4b9da8635d8b306d0474)
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 94: Non volessero esser cagione che, con l'anticipare i rimedj innanzi il tempo della maggioranza del re, s'anticipasse anco quel male che porterebbe seco travagliose rivoluzioni e pericolosi accidenti.
81) Dizion. 5° Ed. .
LODABILE, ed anche LAUDABILE.
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pag.431



1) id: d2f9b688d83e4ab8b93b97f6acb32010)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 23: Il facilitare più che si può la scrittura è cosa molto lodabile.
82) Dizion. 5° Ed. .
MELETO
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pag.44



1) id: cc87e9a140e0411d8fd3e5b8323a105e)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 59: Nè è mancato chi reputasse come collettivi.... laureto, lecceta, meleto, ec.
83) Dizion. 5° Ed. .
MANCANTE
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pag.754



1) id: 82b3788dbfc740b6a11fc420d5edcf17)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 41: Tacer non si vuole dell'H, nel greco alfabeto mancante..., che ec.


2) id: 37adee2b4bf14803a8409771b9eec719)
Esempio: Lanz. Sagg. Ling. Etrusc. 1, 270: Ella (l'analogia) è che insegna a supplire le iscrizioni mancanti, a emendar le scorrette.
84) Dizion. 5° Ed. .
LECCETO.
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pag.169



1) id: 4946e96fa35049438e4788c06c8b2bf6)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 59: Nè è mancato chi reputasse come collettivi.... castagneto,... ginepreto,... lecceto, ec.
85) Dizion. 5° Ed. .
DIFFICILE.
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pag.301



1) id: 7d5bd82d8cec4257a145ff1d0eb76cd3)
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 13: Un fiorentino,... a cui niuna difficile arte o scienza dà pensiero.


2) id: d661ea1b16de4851b90425c7abfd573c)
Definiz: § V. Detto di congiunture, circostanze, e simili, vale Che ha condizioni così dubbie e pericolose, da volere molto accorgimento e prudenza a governarvisi bene. –
86) Dizion. 5° Ed. .
DENOMINATIVO.
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pag.131



1) id: 28c3d38ec71f4723bcd90b682f392eec)
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 116: Tra' nomi adunque che si delucon da voce, sono principalmente i denominativi.
87) Dizion. 5° Ed. .
GRACCIO. –
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pag.451



1) id: 9da5f2d5438742b8973a14a9dce250c6)
V. Gracchio.
88) Dizion. 5° Ed. .
GENERATIO. –
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pag.110



1) id: 9d5ed22649064c9ebc0acfee88a91323)
V. Generativo.
89) Dizion. 5° Ed. .
GENERATIVO e talora anche GENERATIO.
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pag.110



1) id: 9f253bc0fc6a45ccaed87df79e6464c3)
Definiz: § V. Figuratam. –
90) Dizion. 5° Ed. .
GENTE.
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pag.126



1) id: 8453fed7b3c94e8d9c3ef9e1f137c620)
V. Rischio.

2) id: 278ea19cda0f4fceacd12f9c4dbfb326)
V. Rischio.

3) id: cf8c422407524d7b9aab81d32f842903)
Definiz: § V. Con qualche aggiunto o compimento usasi, a denotare l'Università, il Genere, la Classe, il Ceto, degli esseri determinati dall'aggiunto o compimento stesso; così Umana gente, vale Genere umano, Gli uomini in generale: Povera gente, I poveri; Gente bassa, minuta, volgare, Il volgo; Gente patrizia, di lignaggio, e, come trovasi, Gente di razza, I nobili; Gente beata, gloriosa, I beati; Gente ria, morta, perduta e simili, figuratam., I dannati. –
91) Dizion. 5° Ed. .
DISTRAERE e DISTRAGGERE. ‒
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pag.701



1) id: cdce774eb74748689d49a34f9691977b)
V. Distrarre.
92) Dizion. 5° Ed. .
GINOCCHIO, che nel plur$. fa anche Ginocchia, di gen$. femm$
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pag.221



1) id: ec4614f75e6641c388c479e3103c8e9d)
V. Latte.

2) id: 408b30b7b71b4feeacff4824dce014ad)
V. Latte.

3) id: 5868787930274ee4be8d5974f6888f66)
Definiz: § V. Mettersi in ginocchio o in ginocchia, o in sulle ginocchia, Porsi in ginocchio o in ginocchia, o in sulle ginocchia, Gettarsi in ginocchio o in ginocchia, o in sulle ginocchia, Cadere, in ginocchio o in ginocchia, o in sulle ginocchia, vale Inginocchiarsi, Mettersi in ginocchioni; e lo stesso vale Cadere con le ginocchia in terra. –
93) Dizion. 5° Ed. .
GRAZIOSO.
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pag.576



1) id: e595181fa30f425497e78eb53500b791)
V. Lettera.

2) id: ab66a8088f2846ca86974db97385aac7)
V. Lettera.

3) id: 0fdcc47db51646e69be1bc58afbbae5d)
Definiz: § V. E per Che produce grata e soave impressione nei sensi specialmente del gusto e dell'odorato. –


4) id: dbc221b69e7b49d9aeb92c9e170738c9)
Esempio: Borgh. V. Disc. scriv. 2: Essendo, questo atto del riprendere, per sè non troppo grato nè troppo grazioso, sopportanlo gli uomini, sebbene non l'hanno mai in grado, quando ec.


5) id: 7d34da8697974582946f3fcb4db09ee4)
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 342: Ma ora, secondo il giudicio della Chiesa, in questo tempo della plenitudine della grazia, ordinò il grazioso figliuol di Dio, che pienamente fusse assoluto, chi lo suo peccato fedelmente e puramente confessasse. Molto adunque è da aver cura e da avere in reverenza questa grazia, la quale il grazioso figliuol di Dio e recò ed ordinò.
94) Dizion. 5° Ed. .
CIVETTOLA. –
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pag.86



1) id: ee5dd58ef0aa46c88af9d032a42b730c)
V. Civettuola.
95) Dizion. 5° Ed. .
CIVETTUZZA. –
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pag.86



1) id: 8a3a8845f6e6408b9b7ae7aca463a168)
V. Civettuccia.
96) Dizion. 5° Ed. .
CIVICO.
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pag.86



1) id: cebf4da281c240a0a635e4811afb417d)
V. Corona.

2) id: 72a41ed7f71b40f8bcef98a1d4d7e2c7)
V. Corona.
97) Dizion. 5° Ed. .
CODESTO. –
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pag.112



1) id: 4eb82c5858d04c1dbf842c4d560094d9)
V. Cotesto.
98) Dizion. 5° Ed. .
CODRIONE. –
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pag.118



1) id: 195a7b62b47447839ba84feb49aa975f)
V. Codione.
99) Dizion. 5° Ed. .
CIELO.
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pag.23



1) id: 735e721f10d3436cb22bb3e74a2178c6)
V. Cappa.

2) id: abe2a750fa7f4212988090140f0bce7f)
V. Cappa.

3) id: 6db93c67c5e042c3bf8ee160d0b9926d)
V. Cateratta.

4) id: aafdf846cd0f4465a455b6214f9fe044)
V. Poffare.

5) id: 48b395a8328c4e84b7eedd6efeeb822c)
Esempio: Nell. Iac. Mogl. 3, 5: A vestiti come stai? V. Competentemente.... B. E la salute? V. Grazie al cielo, la godo perfettissima.


6) id: d0aad398432a4e95aafb374832e38346)
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 135: O Francesco, a colui ch'al ciel ti leva Dian latte i fiumi, e gli aspri roghi amomo.


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Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 496: Grida a cielo della poca cura de' Gentili inverso i lor poveri (qui figuratam.).


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10) id: f60b9f80b0904990a309acfe2f2c39e1)
Definiz: § V. Cielo si dissero anche Tutti i corpi celesti, in quanto credevasi che avessero influenza sulle cose terrestri, e singolarmente sul temperamento, l'ingegno, la volontà e la sorte degli uomini. –