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40) Dizion. 5° Ed. . FIGGERE. Apri Voce completa pag.57

1) id: d07403553a1c4cf3a663737c341842fa) V. Bacio, § V. 2) id: 6266300d69794587916a3b9e95960210) V. Bacio, § V. 3) id: c89d434d68724265a86bb95c79e309c6) V. Carota, § IV. 4) id: 6fa63845bbc247ca9c764d6905ffe70f) V. Capo, § CXLIV. 5) id: b71d5b8b7a3945dd9d7f6e86e1329d7c) V. Capo, § CXLV. 6) id: af5878d3f02c4fcba740a6e75078b8af) V. Chiodo, §§ VIII e X. 7) id: 7af5eabe9d794f41bab24f680837f881) Definiz: § V. E per semplicemente Mettere, Porre, dentro a checchessia. – 8) id: d592d491286d4476a14d2fdf31b6e828) Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 92: D'intorno il mar, la terra in mezzo fisse, Acciocch'all'erbe, frondi, arbori e fiori, Questa il suo vago sen tal volta aprisse. 9) id: 63bc2af6318b445ebf04727bc7b342c4) Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 153: V. R. sa, quand'uno s'è fitto una cosa in testa, e che si vorrebbe che ella fosse a quel modo, come ella va.

41) Dizion. 5° Ed. . FOSSILE. Apri Voce completa pag.416

1) id: a1a305b85019465eaf5b4b90de7200cf) V. Carbone, § V. 2) id: b1bc32882d7049b6949331be2c69ab1f) V. Carbone, § V.

42) Dizion. 5° Ed. . NOVELLATRICE. Apri Voce completa pag.254

1) id: 792ad973ddf94454b83c7d187d48c69f) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 293: La novellatrice Lauretta parlando di Landolfo Ruffolo.... soggiugne ec.

43) Dizion. 5° Ed. . NOMINALE Apri Voce completa pag.196

1) id: 09d6e9ad1c1343db938f82c1457a0430) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 117: E oltr'a questi (nomi denominativi) i nominali; come scudiere. 2) id: 2af32f84397a4a14a3d124012167221f) Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 131: E questi (nomi) son quelli che nel capitolo de' dinominativi appellammo nominali, verbali, pronominali, ec., perchè tutti i derivati derivano o da nome, come da onore, onorato, onorevole, onoranza; da campana, campanaio; da casa, casiere, casalingo, ec. 3) id: fa34305360494db6bc5969367d656526) Definiz: § V. E aggiunto di ente, vale Che esiste solo di nome; contrario di Reale. –

44) Dizion. 5° Ed. . CONIUGAZIONE. Apri Voce completa pag.477

1) id: 812f06840556469a9ef45f8f62f144d5) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 210: Coniugazione è una trascendenza del verbo ne' suoi accidenti.

45) Dizion. 5° Ed. . LEGGIADRAMENTE Apri Voce completa pag.202

1) id: b3731eabd2d24aacaea763d15da69976) Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 13: Ciò.... espresse leggiadramente il Poeta divino, cantando ec.

46) Dizion. 5° Ed. . LIMITATIVO. Apri Voce completa pag.366

1) id: 0e6ffff8af9540649598fef69b108d33) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 309: Diminutive o limitative (congiunzioni) sono: pure, almeno, solamente, ec. 2) id: af3d02bbc79244d2b8c8aa24cc18f317) Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 327: Vedete bene ch'io non dissi ch'ella (la lingua toscana) deriva in tutto dalla latina, ma v'aggiunsi quella particella limitativa in gran parte.

47) Dizion. 5° Ed. . DISCORDANZA. Apri Voce completa pag.514

1) id: c36650f9ba694572a84fc9520ba92406) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 98: Pronome non può essere, perchè sarebbe una discordanza chiarissima. 2) id: 18d7e60d01814cd9aea24fca0b434a82) Definiz: § V. Detto di voci, suoni, e simili, vale Disaccordo, Dissonanza: ma non è comune. ‒

48) Dizion. 5° Ed. . DONNONA. Apri Voce completa pag.850

1) id: 92f9fad07c004394a5f20fa3ef02422c) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 110: Da braccio, donna, castello.... si fa braccione, donnona, castellotto.

49) Dizion. 5° Ed. . AFFETTARE. Apri Voce completa pag.253

1) id: ffaae8aaf0e54802b3463932ee499958) Esempio: Borgh. V. Ling. tosc. X, 20: Per affetto di nove panni, i quali noi facemmo affettare a Bencetto affettatore.

50) Dizion. 5° Ed. . AFFETTATORE. Apri Voce completa pag.254

1) id: e75954bfd5584a8c98432f8613efba6a) Esempio: Borgh. V. Ling. tosc. X, 14: Affettatore: Sono stato dubbio se ha a dire assettatore; ma è scritto per fi. 2) id: 2cf3ee0fc8cd4ae3b514e9ef37f99ede) Esempio: E Borgh. V. Ling. tosc. X, 20: Per affetto di nove panni, i quali noi facemmo affettare a Bencetto affettatore.

51) Dizion. 5° Ed. . CORRETTAMENTE. Apri Voce completa pag.819

1) id: d0ba74c68a444c2a88bada97b712d221) Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 219: È utile la conoscenza e l'uso di scriver correttamente.

52) Dizion. 5° Ed. . AVVERSATIVO. Apri Voce completa pag.891

1) id: 60287f20aeef4b2c93e89d4cb61ebc99) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 307: Avversative congiunzioni sono pure, non di meno, non per tanto. 2) id: b989344aa6e84f749aaf0833cabc374d) Esempio: E Buomm. Ling. tosc. 308: Lo stesso potrem dire di dove, che è mera avversativa a quel che si è detto.

53) Dizion. 5° Ed. . D, Apri Voce completa pag.1

1) id: 6508e00361e647879ba47f08240e4585) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 28: Battendo la lingua ne' denti [si forma] D, T, Z. 2) id: e5ead45f7a8843fc89063e563b0c2f46) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 81: Per fuggir quella cadenza e languidezza che nasce dall'incontro di due vocali, quelle [parole d'una sola lettera] si crescon d'una consonante, che per l'ordinario è il D, e dicesi ad usare, ed amare, od io.... Talora in luogo del D si mette un T.... Abbiamo Benched ella, ched è novello, sed egli è troppo;... ma oggi non s'usan molto.

54) Dizion. 5° Ed. . DICHIARATIVO. Apri Voce completa pag.268

1) id: f4e2df0a1f85421c9527d60c38e0a422) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 307: Dichiarative e difinitive [congiunzioni] sono, cioè, ben sai, così ec.

55) Dizion. 5° Ed. . DISBRIGARE. Apri Voce completa pag.478

1) id: d8c0eab149c44e35bbdcc40845de4741) Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 100: In breve da questi [accidenti del pronome] ci disbrighiamo.

56) Dizion. 5° Ed. . GRANDACCIO. Apri Voce completa pag.487

1) id: d68fae96b3934d808c75e8fd21aa0478) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 113: Quanto all'augumentativo si dice: Bellone, Grandaccio, Grandonaccio, Grandotto e simili.

57) Dizion. 5° Ed. . GRANDONACCIO. Apri Voce completa pag.510

1) id: 9978e75c18e244aa8654cae99d060e0e) Esempio: Buomm. Ling. tosc. 113: Quanto all'augumentativo si dice: Bellone, Grandaccio, Grandonaccio, Grandotto, e simili.

58) Dizion. 5° Ed. . AFFLITTO. Apri Voce completa pag.268

1) id: 26c4e6fbefea455999536e5b9cf84b1b) V. § V. di Affliggere. 2) id: 34483dd39c2f4228bf2375b7e254adae) V. § V. di Affliggere. 3) id: 81ba4c5b196a47949b48881c284e40ff) Definiz: § V. E figuratam. −

59) Dizion. 5° Ed. . FORTUNA. Apri Voce completa pag.385

1) id: 0d9428c1ca5e4fc3984d63b59b722066) V. Bene, Sost., § V. 2) id: 098e462788674d0fb002979eddf4b9de) V. Bene, Sost., § V. 3) id: 1ce85881eb0c4951a31acd5d2e3447a2) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 1ce85881eb0c4951a31acd5d2e3447a2 4) id: 68e015f74cef4a7b9c0b419a9ba81ad4) ERROR CONTESTO NOT FOUND for id: 68e015f74cef4a7b9c0b419a9ba81ad4 5) id: 93e4a70aab0c4e1caf03d0ab603cb55d) V. Colpo, §§ XXII, XXIII. 6) id: 02ecaeb56a73495c9dc25db895311100) Definiz: § V. E secondo le credenze astrologiche, prendevasi per La disposizione dei cieli o dei pianeti circa gli uomini e i fatti umani. – 7) id: e9c15870a61041358ef315547093bb5d) Esempio: Castigl. Corteg. V. 2: Ben furono bastanti a far fede che la fortuna, come sempre fu, così è ancor oggidì contraria alla virtù. 8) id: 8405473305b842309661f4daad51343e) Esempio: Red. Lett. 1, 239: Ha egli quella lodevole ambizione, che suole aver chi studia, di contrar servitù con grandi letterati; e perciò sommamente desidera di godere questa fortuna con V. Signoria. 9) id: 425519131e9d46c3b5d387e0326d981b) Esempio: Castigl. Corteg. V. 267: Impossibile è governar bene nè sè stesso nè altrui senza aiuto di Dio, il quale ai buoni alcuna volta manda la seconda fortuna per ministra sua, che gli rilievi da gravi pericoli.

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