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260) Dizion. 5° Ed. .
ARIDISSIMO.
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pag.681



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Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Sogliono avere sempre la lingua aridissima.


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Esempio: Sassett. Lett. 161: Sono stato quà tre anni in questi paesi aridissimi di ben fare (qui figuratam.).
261) Dizion. 5° Ed. .
EFFEMMINAMENTO.
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pag.45



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Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: L'ozio è la cagione degli effemminamenti.
262) Dizion. 5° Ed. .
FESTERECCIO.
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pag.823



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Esempio: Val. Mass. volg. V. 136: Interpuosero infignimento di mangiare festereccio.
263) Dizion. 5° Ed. .
FETTOLINA.
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pag.829



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Tagliate le radici in sottilissime fettoline.
264) Dizion. 5° Ed. .
ESCARA.
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pag.256



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: È necessario farne prima cadere l'escara.


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Esempio: E Benciv. Cur. malatt. volg. appr. Medicina che ammollisce l'escara, e opera che facilmente si stacchi.
265) Dizion. 5° Ed. .
ESCAROTICO.
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pag.256



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Entra nella composizione de' medicamenti escarotici.
266) Dizion. 5° Ed. .
EVAPORATO.
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pag.437



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Se usano vino evaporato, sarà inutile.
267) Dizion. 5° Ed. .
ENFIATINO.
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pag.140



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Vengono molti enfiatini intorno alla gola.


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Esempio: E Benciv. Cur. malatt. volg. appr.: Questi sono simili agli enfiatini di sotto le braccia.
268) Dizion. 5° Ed. .
ECCITATRICE.
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pag.23



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Cagione veramente sempre eccitatrice del dolore.
269) Dizion. 5° Ed. .
ELATERIO.
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pag.76



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Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Violenta medicina si è lo elaterio.
270) Dizion. 5° Ed. .
ESULCERAMENTO.
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pag.409



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Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Nacque nella gamba un doloroso esulceramento.


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Esempio: E Benciv. Cur. Malatt. volg. appr.: Ipocrate sempre vuole, che gli esulceramenti si dissecchino.
271) Dizion. 5° Ed. .
ELEMENTARE e talora anche ELEMENTARIO.
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pag.82



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Vi concorrono tutte le qualità elementarie.


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Esempio: Magal. Lett. scient. 128: Vi sentite raggiugnere in corpo quell'elisire d'aria purissima elementare, che v'abbevera i polmoni nel respiro.
272) Dizion. 5° Ed. .
ELETTORE.
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pag.87



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Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 360: Ferdinando Trucses, fratello dell'Elettor digradato.


2) id: 96e33b05e45d4c6c95bcffe4a7316e99)
Esempio: Red. Lett. 1, 78: Mi rallegro che Vostra Signoria felicemente sia tornata nella patria e nella corte del serenissimo signor Elettore suo padrone.
273) Dizion. 5° Ed. .
ELEVARE.
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pag.90



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Esempio: Serdon. Esort. volg. 40: Elevate in alto gli animi vostri.
274) Dizion. 5° Ed. .
ASSENNATO.
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pag.772



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Esempio: Albertan. Tratt. volg. 57: Al servo assennato i liberi servono.


2) id: e5eda7be738c4ff68170dfb4a98deeb1)
Esempio: Cess. Scacch. volg. 35: Sì 'l conviene essere savio ed assennato.


3) id: a0e26f5ef9954c8ab8a8a5ed8a14d0e2)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 53: Da uno assennato saràe abitata la patria, e da tre empj sarà abbandonata e diserta.
275) Dizion. 5° Ed. .
AFFITTUALE.
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pag.267



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Esempio: Belleb. Stat. S. Iac. volg. 25: Seguono gli altri affittuali.


2) id: 7b139ae83e864057af8983906c6edaec)
Esempio: Bemb. Lett. 1, 268: Terrogli [i quattrocento scudi] infin che io ne riscuota altrettanti da' miei affittuali.


3) id: cea8d06ffcc24125adf1667c0bf5807f)
Esempio: E Bemb. Lett. 2, 46: Questo povero mio affittuale.... ritorna ora a voi per soccorso e per sostegno.
276) Dizion. 5° Ed. .
DILETTARE.
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pag.334



1) id: b03cbf4b84044360ba36b84ab4d63cf9)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 393: Molto diletta aver l'orto ben disposto.


2) id: 59399545d79c4d8b8199f687ae8cf904)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 357: Dilettasi [la radice] in aere nebbioso.


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Esempio: Cresc. Agric. volg. 272: Il quale [frassignuolo] ne' luoghi dimestici e cultivati si diletta.


4) id: d0b27506009f4aee8d7383bb0f140ca8)
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 332: Or non vi siete voi dilettati di vedere questa femmina?


5) id: b54cea65250e432da0473abea020a631)
Esempio: Tass. Lett. 3, 17: Federico... si diletta de la poesia toscana, e scrive molte cose.


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Esempio: Fr. Guitt. Lett. 10: Frate, non dilettate nel mondo, nè quello che nel mondo è.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 82: Onde chi 'l getta (il digiuno), truovasi dilettare in disordinati desiderj.


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Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 332: Priegovi, non v'è dilettato di vedere la bellezza di questa femmina?


9) id: c8ccd306d0eb4f5d9dca2477ae11b2c2)
Esempio: S. Cater. Lett. 4, 277: E perchè vede che ogni cosa è permessa da Dio, gode e diletta [l'anima] di ciò ch'ella ha.


10) id: 2c3754f7b79547579947ba07fcb86fcf)
Esempio: Falcon. Lett. Dat.: Ella si ricorderà.... d'aver letto.... quanto si dilettasse [il popolo d'Alessandria] d'ogni sorte di spettacoli, e spezialmente del corso de' cavalli.
277) Dizion. 5° Ed. .
GIALLOGNOLO.
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pag.206



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Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Toglie lo colore giallognolo del volto.


2) id: 15d33d0bb731488085e4d806d7782401)
Esempio: Red. Lett. Opp. Vip. 8: Il veleno viperino non è altro, che un certo liquore giallognolo.
278) Dizion. 5° Ed. .
CONSUMARE.
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pag.551



1) id: 7c797b331969493f8a38226a630ee085)
Esempio: Cresc. Agric. volg. 346: Il vino.... consuma l'umidità delle gingíe.


2) id: 5332a1c45c014f9cbc79a36713933f93)
Esempio: Flor. Agric. Met. volg. 21: Sovente le ricchezze acquistate de' metalli, in altri metalli consumano.


3) id: 616307abff19455bb0cb4c919bad3ff7)
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 430: Ancora a consumare quella medesima callositade vale la radice del malvavischio.


4) id: 324479f618624f27824a73766a4ae609)
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 172: Questa è la faccenda che principalmente io vi sollecito, e che io mi consumo che facciate.


5) id: dc96148eb995479d9df58964d0cef7db)
Esempio: Tass. Lett. 2, 71: L'altro più antico [tempo] che consumai ne' servigj del signor Cardinal d'Este, ragionevolmente ne le tenebre de la mia fanciullezza può esser lasciato nascoso.


6) id: 0d8979122caa48f6b98ccbe9721e0c71)
Esempio: Magal. Lett. At. 325: Se ogn'altra materia colla frequenza dell'uso e del moto s'arruota, si spolvera e si consuma, particolarmente quando ell'è molto sottile e delicata; per qual ragione ec.
279) Dizion. 5° Ed. .
CONCORDIA.
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pag.354



1) id: 4dbc8364a92e460a96136874bd786338)
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 62: Ira genera odio, concordia nutrica amore.


2) id: c8d334c655994e0e808c8fa6ef1f492e)
Esempio: Stor. Apol. volg. 36: Le monache che rimasono, tutte di concordia feciono badessa e donna maggiore Archistrata.


3) id: edbeb1eb39c04cbe9a8cacd5706ed6a0)
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 3, 4: Deliberato fu molto in concordia l'ambasciata predetta non mandare.


4) id: 639a30c5db194f959135ce032b161d9c)
Esempio: E Albertan. Tratt. volg. 112: La concordia è virtude che lega i cittadini e i compatrioti con una medesima ragione e abitamento per ispontanea volontade.